Convenzionalmente si è soliti distinguere due tipologie principali di tassi di cambio:
1. il tasso di cambio nominale; 2. il tasso di cambio reale.
3.3.1 Il tasso di cambio nominale
Il tasso di cambio nominale è il prezzo di una valuta in termini di un’altra. In generale la relazione tra tasso di cambio nominale tra una generica valuta A ed una generica valuta B ed il reciproco tasso di cambio tra valuta B e valuta A è dato da:
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𝑇𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑜 𝐴𝐵 = 1
𝑇𝑎𝑠𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑜 𝐵𝐴
Prendendo ad esempio come tasso di cambio AB il tasso EUR/GBP e come tasso di cambio BA il tasso GBP/EUR avremo che:
𝐸𝑈𝑅/𝐺𝐵𝑃 = 1
𝐺𝐵𝑃/𝐸𝑈𝑅
Considerando di conoscere il tasso di cambio GBP/EUR al 10/02/2017 pari a 1,1736, potremo allora ottenere il tasso di cambio EUR/GBP come:
𝐸𝑈𝑅/𝐺𝐵𝑃 = 1
1,1736 = 0,8529
E, viceversa, conoscendo sempre al 10/02/2017 il tasso di cambio EURGBP potremo ottenere il tasso GBPEUR usando la stessa equazione:
𝐺𝐵𝑃/𝐸𝑈𝑅 = 1
0,8529 = 1,1736
Infatti il giorno 10/02/2017 nello stesso momento la quotazione del tasso di cambio EUR/GBP era di 0.8529, mentre la quotazione del tasso di cambio GBP/EUR=1/0,8529= 1,1736, come visibile nei grafici messi a confronto nella seguente figura 3.4, in cui è apprezzabile anche il movimento a specchio dei due tassi di cambio.
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Figura 3.4: tasso di cambio tra euro e sterlina a confronto invertendo la valuta base, grafici giornalieri. Fonte: rielaborazione propria su piattaforma Tradingview.com
Come appena visto per l’euro e la sterlina, e come vale per tutte le coppie di valute, il rapporto di scambio può essere letto usando come valuta base a sua volta l’una o l’altra valuta, questo perché il tasso di cambio nominale può essere definito mediante due metodi principali:
- quotazione certo per incerto o volume quotation system: definisce il tasso di cambio come quantità di valuta estera scambiata per unità di valuta nazionale; prendendo ad esempio il tasso di cambio EUR/GBP e considerando l’euro quale valuta domestica, al momento in cui si scrive è di 0,8517 sterline per 1 euro, dunque sul mercato è possibile ottenere 1 euro spendendo 0,8517 Sterline. Con questo metodo, un aumento del tasso di cambio determina un aumento del valore della moneta nazionale (base currency EUR) ed una svalutazione della moneta estera (quote currency GBP) in quanto è necessaria una quantità maggiore di valuta estera per
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ottenere una unità di valuta domestica. In altre parole significa che l’euro si è apprezzato sulla sterlina.
- quotazione incerto per certo o price quotation system: definisce il tasso di cambio nominale come quantità di valuta nazionale (EUR) che è necessaria per ottenere una unità di valuta estera (GBP). Prendendo il tasso di cambio tra sterlina ed euro (GBP/EUR) esso è 1,174 ovvero per ottenere una Sterlina saranno necessari 1,174 euro. Con questo metodo un aumento del tasso di cambio si traduce in una svalutazione della moneta nazionale (quote currency EUR) in quanto servirà una maggiore quantità per ottenere una unità di valuta estera (base currency GBP). In altre parole l’euro si è deprezzato sulla sterlina.
Nei paesi dell’area euro per la valuta domestica si è soliti adottare la quotazione certo per incerto o indiretta, mentre per il dollaro si usa la quotazione incerto per certo o diretta42.
Le variazioni del tasso di cambio hanno un effetto riflesso sui prezzi dei beni esportati ed importati in un dato paese: un apprezzamento della valuta nazionale rende meno costose le importazioni ed al contrario un deprezzamento della valuta nazionale facilita le esportazioni. Quando prendiamo in considerazione un tasso di cambio specifico, come ad esempio il tasso EUR/GBP, dobbiamo tenere presente che un deprezzamento dell’euro nei confronti della sterlina equivale ad un apprezzamento della sterlina nei confronti dell’euro, quindi se il tasso di cambio EUR/GBP scende, gli abitanti del Regno Unito trovano più conveniente importare beni e servizi denominati in Euro; al contrario quando il tasso EUR/GBP sale sono gli abitanti dell’area
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Euro ad avere convenienza nel domandare beni e servizi made in UK.
3.3.2 Il tasso di cambio reale
Per tasso di cambio reale si intende il prezzo relativo dei beni e servizi nazionali in funzione dei beni e servizi prodotti all’estero e si ottiene rapportando i prezzi di tali beni o servizi prodotti nei due paesi una volta che siano stati entrambi convertiti ed espressi in una valuta comune.
Il tasso di cambio reale può essere scritto in formule come:
𝑇𝑅 = 𝑇𝑁 × 𝑃
𝑃∗
Dove TR= Tasso di cambio reale; TN= Tasso di cambio nominale; P= prezzo dei beni nazionali; P*= prezzo dei beni esteri.
Ipotizzando di partire da una situazione in cui il tasso di cambio nominale EUR/GBP, quotato certo per incerto, sia 1, con P=1 e P*=1 il tasso di cambio reale sarà allora anch’esso uguale ad 1. Nel caso in cui il prezzo del bene estero P* aumenti del 10% passando da 1 a 1,1 e vi sia contemporaneamente un aumento del tasso nominale TN della stessa entità da 1 a 1,1 avremo che il tasso di cambio reale TR rimarrà invariato.
Quindi, nonostante il tasso di cambio reale rimanga uguale ad 1, nella sostanza avremo però degli effetti tangibili differenti per i consumatori domestici ed esteri: il consumatore britannico infatti sperimenterà un aumento dei prezzi dei beni in termini reali del 10% mentre per il consumatore europeo il prezzo rimarrà invariato. Ciò è dovuto al contemporaneo effetto combinato dell’aumento del prezzo reale del bene in sterline P* e del tasso di cambio nominale TN, quest’ultima variazione infatti determina
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una diminuzione dell’ammontare di euro necessari per ottenere in cambio una Sterlina annullando per il consumatore europeo l’aumento dei prezzi dei beni denominati in sterline.