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Docente: Silvia Marinelli Disciplina: Italiano

Classe: V P a.s. 2020-2021

Profilo della classe

La classe V P, frequentante l’indirizzo “Servizi socio-sanitari”, deriva dalla ex IV P, scorporata in due classi distinte (V Q e V P), all’inizio del corrente anno scolastico. Tale misura si è resa necessaria, in seguito all’emergenza da Covid-19, per fronteggiare tale situazione in totale sicurezza, salvaguardando la salute dell’intero personale scolastico. La sezione è formata da 12 alunne provenienti da Trinitapoli e dai comuni limitrofi, di omogenea estrazione socio-culturale.

All’interno del gruppo-classe è presente un’alunna diversamente abile che segue un piano educativo individualizzato con la docente di sostegno. Tutte le alunne hanno frequentato in Didattica Digitale Integrata dal mese di ottobre in poi. Due alunne, in particolare, hanno frequentato solo il primo mese dell’anno in presenza, non collegandosi mai successivamente alle videolezioni e non consentendo alcuna forma di valutazione, sia scritta sia orale. Nel complesso, la classe è apparsa motivata e interessata alla disciplina, dimostrando la giusta partecipazione e responsabilità. Dal punto di vista relazionale, nonostante la Didattica Digitale Integrata, le alunne si sono rapportate in modo educato sia tra di loro che nei confronti del corpo docente, dimostrandosi rispettose e non creando problemi dal punto di vista disciplinare. Le videolezioni, quindi, si sono svolte generalmente in un clima di collaborazione. La maggior parte della classe è apparsa propensa al lavoro proposto in Didattica Digitale Integrata con un ottimo grado di attenzione; tuttavia, si sono registrati casi di disattenzione e scarsa partecipazione da parte di poche alunne. La situazione dal punto di vista didattico si è rivelata discreta riguardo alle conoscenze, competenze e capacità, con alcune sufficienze: la maggior parte ha svolto in maniera assidua e puntuale i lavori proposti per casa, dimostrando la giusta curiosità verso la disciplina e studiando regolarmente; altre, invece, hanno mostrato un atteggiamento passivo e disinteressato, approcciandosi alla disciplina con impegno discontinuo e irregolare. Qualche alunna si è assentata spesso, sottraendosi strategicamente alle verifiche scritte e orali, raggiungendo risultati appena sufficienti.

Traguardi formativi raggiunti (rispetto alla programmazione)

Alcune alunne possiedono un metodo di studio efficace e ben organizzato che ha consentito loro di comprendere e applicare quanto appreso. Altre possiedono un metodo nozionistico e hanno evidenziato difficoltà nel rielaborare ed esporre con un linguaggio letterario appropriato

i concetti appresi, con risultati complessivamente sufficienti. Qualche alunna non ha acquisito un metodo di studio valido e organizzato anche a causa della discontinuità nell’impegno e nella partecipazione. La classe ha mediamente raggiunto un discreto livello di preparazione. La maggior parte delle alunne, se opportunamente guidate, conosce i contenuti basilari ed essenziali della disciplina con qualche punta di ottimo livello.

Non mancano alunne che, a causa della discontinuità nell’impegno, delle lacune pregresse, delle difficoltà espositive e di rielaborazione dei contenuti, possiedono un bagaglio di conoscenze e competenze appena sufficiente.

Metodologie e strategie didattiche utilizzate

La metodologia prescelta ha valorizzato la centralità dell’allievo rendendolo protagonista del processo di apprendimento. La lezione frontale è stata accompagnata da un dialogo aperto finalizzato a produrre spunti di riflessione su tematiche basilari e di attualità, approfondendo il passato artistico-letterario attraverso il presente. Non sono mancate lezioni interattive che hanno stimolato maggiormente l’attenzione della classe, individuando i nuclei concettuali fondamentali della disciplina. Sono stati assegnati esercizi applicativi di analisi testuale per consentire un’ulteriore conoscenza della produzione letteraria e consolidare i concetti principali di un testo in versi e in prosa e dell’autore letterario di riferimento.

Nella didattica a distanza si è cercato di tenere sempre vivo il rapporto con gli allievi attraverso scambi continui di opinioni e correzioni di compiti. I contenuti sono stati veicolati attraverso l’utilizzo di piattaforme online: piattaforma Classroom di Google Meet per videolezioni, per verifiche scritte e orali, invio di compiti da svolgere e restituire in piattaforma; gruppi W.A. per brevi comunicazioni.

Ambienti di apprendimento: strumenti e spazi

I sussidi didattici utilizzati sono stati: libro di testo, riassunti, mappe concettuali, appunti, fotocopie, approfondimenti con internet, opere letterarie opportunamente selezionate.

Per la didattica a distanza sono state utilizzate videolezioni attraverso la piattaforma digitale

“Classroom” di Google Meet.

Strumenti di verifica e criteri di valutazione

Gli strumenti di verifica utilizzati si sono basati su verifiche sia orali sia scritte, in presenza e online, simulazioni e dialoghi continui per verificare il grado di conoscenza e comprensione degli argomenti. Alle verifiche sommative si sono affiancate verifiche formative con esercizi svolti in classe e online, al fine di valutare l’acquisizione di singoli segmenti del percorso. I criteri di valutazione adottati si sono basati non solo sulla conoscenza dei contenuti ma anche, considerata la didattica a distanza, sulla puntualità, precisione e ordine nelle consegne dei compiti assegnati, sulla partecipazione alle videolezioni, sull’interesse mostrato nei gruppi. I risultati raggiunti in relazione alla situazione di partenza sono stati ulteriori indici di valutazione.

Contenuti didattici

-La letteratura del secondo Ottocento in Europa Il romanzo naturalista, Emile Zola: L’Assomoir

La poesia simbolista: Charles Baudelaire, da “ I fiori del male”, L’albatro I poeti maledetti: Paul Verlaine, Languore

Estetismo: Oscar Wilde, da “Il ritratto di Dorian Gray”, Il vero volto di Dorian

-La letteratura del secondo Ottocento in Italia La Scapigliatura

Giosuè Carducci, da “Rime Nuove”, Pianto Antico

Iginio Ugo Tarchetti, da “Fosca”, Il primo incontro con Fosca -Giovanni Verga e il Verismo

I Malavoglia: struttura e vicenda; Novelle rusticane: La roba; il Mastro-don Gesualdo: la trama, i personaggi e la trama

-Il Decadentismo Gabriele d’Annunzio

I romanzi: da “Il piacere”, Il ritratto di un esteta La lirica: da Alcyone, La pioggia nel pineto -Giovanni Pascoli

Il Fanciullino

Da Myricae: X agosto; L’assiuolo; Temporale; Il Lampo.

-La letteratura del primo Novecento in Europa e in Italia

Le Avanguardie: l’Espressionismo, il Futurismo e le “parole in libertà” di Filippo Tommaso Marinetti, il Dadaismo, il Surrealismo.

-Italo Svevo

Il tema dell’inettitudine Una Vita;

Da Senilità, Angiolina

Da La coscienza di Zeno, L’ultima sigaretta, Un rapporto conflittuale

-Luigi Pirandello

La poetica dell’umorismo, la maschera e la crisi dei lavori, il “forestiere della vita” e la filosofia del lontano, relativismo conoscitivo, le influenze culturali, la visione del mondo.

I romanzi: da Il fu Mattia Pascal, Cambio Treno; Uno, nessuno e centomila.

Il saggio: l’Umorismo, Il sentimento del contrario Dramma: Cosi è (se vi pare)

-Giuseppe Ungaretti

Una poesia tra sperimentalismo e tradizione, la parola essenziale, l’autobiografismo Da L’Allegria: San Martino del Carso; Veglia; Soldati; Mattina

Sentimento del tempo: La madre -Eugenio Montale

La dolorosa esperienza del vivere, il “correlativo oggettivo”

Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato.

Satura: Ho sceso un milione di scale

Trinitapoli, 10/05/2021 Il Docente

Prof.ssa Silvia Marinelli

RELAZIONE FINALE

Docente: Alessandro Porcelluzzi

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