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RESIDENZIALE A SERRAVALLE, COMUNE DI ALA (TN)

C) Tramezzi e alloggiamenti degli impianti:

9.9 Documentazione fotografica

Nel corso della visita del cantiere di Serravalle, in fase di esecuzione dei lavori, ho potuto raccogliere il seguente materiale fotografico, che testimonia, quanto visto nel paragrafo precedente e quindi il corretto utilizzo del sistema costruttivo a pannelli x-lam, la scelta ottimale dei collegamenti tra materiali isolanti e pannelli portanti e non, esterni ed interni, la suddivisione degli ambienti, il posizionamento degli impianti e tutto il ciò che caratterizza il cantiere a secco, nel caso di costruzioni in legno, anche dal punto di vista dei ponteggi e della sicurezza nel cantiere. Certamente quello che più mi ha colpito è stato l’ordine in cui si trovava il cantiere ed i tempi, decisamente più fluidi, di realizzazione dell’opera, rispetto a quelli delle più tradizionali costruzioni in muratura.

Isolamento termico in prossimità della quota del terreno ( telo traspirante di tenuta all’acqua )

Pannello x-lam a 7 strati utilizzato per la parete esterna

Materiale isolante utilizzato ( lana di roccia e di legno )

Collegamento tra i materiali isolanti della parete esterna con particolari rondelle che non ne danneggiano il tessuto

Pannelli isolanti

Disposizione dei profili metallici a sostegno del rivestimento interno di lastre di cartongesso e alloggiamento degli impianti

Posizionamento della canna fumaria

Holdown fissati ai solai con un bullone e alla parete verticale con 12 chiodi

Particolare bullone

Pareti interne divisorie con pannelli x-lam a 3 strati

Esempio di solaio

Particolare solaio bianco/grigio

Esempio di copertura esterna finale con intonaco

Spazio sottostante destinato ai posti auto

CONCLUSIONI

Il cross-lam, pur derivando dal legno massiccio, che ne costituisce la materia prima, in genere, è più resistente alle sollecitazioni meccaniche, in quanto la composizione a più strati incrociati, ovvero l'artificio della disposizione “bidirezionale” della fibratura fa sì che ogni pannello sia stabile nelle due direzioni del piano. L'instabilità dovuta a rigonfiamento e ritiro del legno, inoltre, è trascurabile, poiché i movimenti del legno, disposto in una direzione, sono compensati da quelli del legno disposto perpendicolarmente.

Grazie a tale effetto strutturale bidirezionale, il pannello di x-lam, usato come elemento di solaio, può essere immaginato come una griglia di travi, disposte senza discontinuità nelle due direzioni ortogonali del piano, sicché è possibile la distribuzione dei carichi su tutta la superficie, pur con spessori relativamente esigui. Lo stesso discorso vale per il pannello in x-lam usato come elemento di parete verticale, in quanto risponde come una lastra verticale massiccia con architravi “incorporate” in corrispondenza delle aperture; per questo motivo.

In definitiva, una parete verticale in x-lam può essere considerata come una trave di grandi dimensioni, di resistenza e rigidezza ottimali e ne consegue che si possono realizzare solai sospesi alla parete.

I vincoli sono realizzati tramite semplici connessioni metalliche che vanno, tuttavia, sempre attentamente calcolate, affinché la struttura possa considerarsi sicura anche nell'eventualità di scosse sismiche di elevata magnitudo.

Se a ciò si sommano le caratteristiche di resistenza al fuoco e la straordinaria flessibilità compositiva nella progettazione degli spazi, si completa il quadro dei principali pregi di una struttura in pannelli x-lam, cui vanno aggiunti gli aspetti di eco-compatibilità del materiale e di risparmio energetico, conseguibile con il sistema costruttivo basato su tale tipo di struttura.

La stratigrafia di una qualunque parete con struttura in x-lam, infatti, supera enormemente quella di una parete in laterizi dal punto di vista delle prestazioni energetiche. Ricorrendo al cross-lam, dunque, si realizzano pareti complessivamente meno spesse e che isolano molto di più termicamente, nel rispetto della normativa energetica e con effetti molto positivi sul comfort degli abitanti.

Se , però, i ponti termici di un edificio sono piuttosto facili da eliminare in fase di progettazione, ponendo attenzione alla continuità dell'isolamento a cappotto su tutto l'involucro e al corretto posizionamento degli infissi, più difficile è

l'eliminazione dei ponti acustici, onnipresenti a causa, ad esempio, della necessità di operare fori nella struttura per il passaggio degli impianti, insieme ai quali passa anche l'aria, conduttrice di suono.

E’ comunque possibile limitare il numero dei ponti acustici curando la stratigrafia, in modo da accostare gli uni agli altri materiali con impedenza acustica diversa, creando discontinuità fra gli elementi strutturali rigidi mediante

l'interposizione di uno strato resiliente, sigillando i giunti strutturali con del buon nastro di tenuta all'aria.

Riguardo, invece, alla durabilità di una struttura in x-lam, si può concludere che essa è illimitata, a condizione che il materiale venga difeso dagli agenti di degrado, tra i quali l'umidità, che non deve mai restare imprigionata nel legno, i funghi e gli insetti.

a) Vantaggi dei pannelli x-lam:

- Ottimizzazione delle tempistiche produttive - Adattabilità ad ogni tipo di costruzione - Selezione accurata dei materiali

- Strutture antisismiche - Risparmio energetico - Prodotti certificati - Progettazione esecutiva

b) Campi di utilizzo dei pannelli x-lam:

- Pareti portanti - Solai portanti - Coperture portanti - Tamponamenti

c) Tipi di costruzioni realizzabili coi pannelli x-lam:

- Case unifamiliari o plurifamiliari - Appartamenti su più piani

- Edifici industriali e commerciali - Strutture pubbliche