EDUCAZIONE, ISTRUZIONE E FORMAZIONE, INCLUSO L’ACQUISTO DI PRODOTTI EDITORIALI PER LA SCUOLA (Euro 567.282)

Nel presente settore i programmi si sono sviluppati in specifici ambiti di intervento talvolta diversi fra loro sia nei contenuti che nelle modalità di attuazione, ma legati dal comune obiettivo di favorire la formazione e la crescita dei giovani ed in particolare per promuoverne l’occupazione. La Fondazione si è fatta interprete delle varie esigenze rappresentative delle istituzioni scolastiche e non, preposte alla formazione intesa quale fondamentale chiave di volta per la crescita culturale e quindi anche sociale ed economica del territorio; ha posto pertanto specifica attenzione alle richieste provenienti dalla scuola dell’obbligo, al collegamento tra il mondo della scuola/università e quello del lavoro, nonché alla formazione di profili professionali che rispondano alle esigenze del mondo produttivo presenti sul territorio.

In particolare, la constatazione di quanto l’istruzione sia sottoposta ad un processo di accelerazione della domanda dei così detti “nuovi saperi” ha indotto la Fondazione sempre più a potenziare la propria presenza ed apporto nel territorio con lo sviluppo di attività formative di alto livello tramite progetti in sinergia con il mondo imprenditoriale e professionale. Una scelta strategica, maturata nella consapevolezza che il patrimonio di formazione superiore e di specializzazione rappresenta un elemento imprescindibile per la crescita della città in termini sia culturali, per le opportunità offerte da un polo para-universitario al tessuto cittadino, sia sociali, per gli stimoli scaturiti dalla presenza di una massa critica giovane, motivata, esportatrice di nuove idee. Si è così inteso implementare ulteriormente il sostegno all’Associazione Pesaro Studi - Associazione per la promozione e lo sviluppo degli Studi Superiori e Universitari, di cui la nostra Fondazione è Socio Fondatore, struttura formativa di specializzazione che si prefigge lo scopo di sviluppare un sistema universitario decentrato in grado di favorire la crescita economica, sociale e culturale dell’area pesarese. In particolare nell’esercizio di riferimento l’impegno è stato primariamente volto a potenziare i corsi di laurea in “Comunicazione Pubblicitaria”, in “Lingue e Civiltà Orientali” e quello di laurea specialistica in “Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni” in collaborazione con l’Università degli Studi di Urbino, nonché il corso di laurea in “Ingegneria e Gestione della Produzione” realizzato grazie all’apporto dell’Università Politecnica delle Marche.

E’ proseguita inoltre l’attività di affiancamento all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

con le attività formative e didattiche ed i progetti delle diverse Facoltà ed Istituti, indirizzati non solo alla popolazione studentesca ma aperti anche alla cittadinanza, nella convinzione che l’impegno dell’Ateneo non debba esaurirsi nell’espletamento dell’attività didattica.

Gli interventi realizzati spaziano dall’attività convegnistica, seminariale, di aggiornamento e di studio a quella didattico-formativa con relativa divulgazione. Ricordiamo di seguito alcune iniziative dell’Università di particolare rilievo e significazione:

- il corso di formazione ed aggiornamento professionale sulla conoscenza e l’uso dei metodi e delle tecniche di analisi dell’opinione pubblica in ambito politico ed istituzionale a cura del Laboratorio di Studi Politici e Sociali della Facoltà di Sociologia,

- il progetto di partenariato transnazionale presentato alla Commissione Europea “Educazione e sport:

valori senza frontiere” che ha previsto la realizzazione di numerose attività di studio, ricerca ed approfondimenti teorici e pratici, nonché l’indizione di un concorso aperto a tutti gli stati membri per una composizione musicale ispirata ai valori dello sport a cura della Facoltà di Scienze Motorie, - la realizzazione de “I giovedì d’Oriente”, ciclo di conferenze, films, presentazione di libri per l’approfondimento della cultura orientale organizzato dalla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere,

- l’attività seminariale svolta dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Italo Mancini” ed in particolare il convegno “Con quale metafisica”, la stampa dei relativi atti nonchè la ristampa del volume “Filosofia della Religione”,

- la serie di seminari e stages estivi del Centro Internazionale di Semiotica e Linguistica,

- l’organizzazione del convegno nazionale “Comunicazione e globalizzazione” a cura della Facoltà di Sociologia su incarico della Consulta per la Ricerca dell’Associazione Italiana di Sociologia,

- l’organizzazione del convegno nazionale “Donne di Palazzo nella storia delle corti europee dal 400 al 600” a cura dell’Istituto “Pasquale Salvucci” della Facoltà di Scienze della Formazione.

Di particolare interesse e significazione le borse di studio istituite dal Centro di Ricerca per lo Sviluppo Istituzionale della Facoltà di Giurisprudenza a favore di giovani ricercatori provenienti da aree geopolitiche di crisi, dall’Istituto di Civiltà Antiche della Facoltà di Lettere a favore di giovani italiani e stranieri partecipanti alla IV edizione delle “Giornate Plautine”. A queste si affiancano le borse di studio istituite promosse dalla Fondazione in collaborazione con la Cooperativa Sociale “La Nuova Scuola” a.r.l. e con l’I.S.T.A.O. Istituto Adriano Olivetti di Studi per la Gestione dell’Economia e delle Aziende destinate a studenti meritevoli del territorio in condizioni economiche disagiate.

Una attenzione particolare è stata riservata al collegamento tra il mondo della Scuola e dell’Università e quello del lavoro, con progetti di ampio interesse sociale in collaborazione con soggetti istituzionali; a tale proposito ricordiamo l’importante sostegno alla Provincia di Pesaro ed Urbino per la realizzazione per il Servizio di Mobilità Giovanile Europea, volto alla diffusione presso i giovani dell’informazione sulle opportunità di lavoro, stages e di formazione in Italia e all’estero, sulle possibilità di scambi con altri giovani europei su progetti di volontariato e di tirocinio professionale nelle imprese.

L’attività formativa e didattica esistente sul territorio è stata ulteriormente potenziata tramite il concorso della Fondazione ad importanti progetti ed iniziative presentati da alcune Amministrazioni Comunali per la dotazione di attrezzature, arredi didattici e mezzi di trasporto per studenti, nonché per la partecipazione ad operazioni di ristrutturazioni ed ampliamento di sedi scolastiche. Tra queste ricordiamo:

- la costituzione di un nuovo plesso da adibire a scuola elementare nel territorio del Comune di Lunano, in sostituzione della vecchia struttura del tutto inadeguata quanto a condizioni di spazio, funzionalità e sicurezza,

- l’acquisto di due scuolabus destinati rispettivamente agli alunni della scuola materna e dell’obbligo del Comune di Mercatello sul Metauro ed agli studenti della comunità di Sant’Angelo in Vado, - l’acquisto di attrezzature ed arredi per la cucina della Scuola Materna Elementare di Schigno del Comune di Casteldelci in adempimento alle vigenti disposizioni in materia di igiene e sanità.

Sempre nell’ambito del supporto fornito agli Enti locali citiamo alcune importanti iniziative del Comune di Pesaro:

- la prosecuzione, a cura del Settore Servizi Educativi, del “Servizio estivo per ragazzi disabili delle scuole medie” concepito quale risposta concreta alle famiglie che vivono il periodo estivo con difficoltà per quanto riguarda l’opportunità di offrire occasioni di relazione ai loro figli disabili,

- l’esperienza “Studio lavoro” a cura dell’Assessorato Attività Economiche, progetto di alternanza studio lavoro che, volto agli alunni del terzo e del quarto anno di corso delle Scuole Medie Superiori, si pone l’obiettivo dell’inserimento degli studenti in imprese artigianali, industriali, nel settore terziario e

negli Istituti di credito, sviluppando altresì una maggiore capacità di orientamento nelle scelte di lavoro attraverso l’esperienza pratica,

- la prosecuzione di tre progetti a cura del Settore Servizi Educativi ovvero il corso di Didattica dell’Arte Contemporanea, il laboratorio di tecniche artistiche “Guarda che storia” per la creazione di un libro illustrato, il laboratorio di educazione all’immagine rivolto ai bambini malati o convalescenti della Scuola in Ospedale della U. O. di Ematologia dell’Azienda Ospedaliera “Ospedale San Salvatore” di Pesaro. Tali progetti, nascendo da esigenze espresse dalle scuole locali, vanno ad integrare e rafforzare le discipline curriculari, con una particolare attenzione per l’arte, il teatro ed il cinema, attività che consentono ai bambini di trovare modalità diverse di conoscenza, cultura ed integrazione, - la pubblicazione di un testo di poesie, immagini e pitture realizzate dagli alunni della scuola elementare di via Ugolini come espressione individuale della loro partecipazione ad importanti progetti educativi.

E’ stato altresì confermato il sostegno ad Istituzioni scolastiche, pubbliche e private, al fine di una migliore e più completa formazione ed una crescita più armonica della popolazione studentesca nell’ambito dell’autonomia loro riconosciuta tramite il sostegno a specifici progetti di istruzione, con una sensibilità particolare riservata ad alunni in situazioni di handicap. Ricordiamo:

- il Conservatorio Statale di Musica “G. Rossini” per la VII edizione del concorso nazionale di clavicembalo “Gianni Gambi” che riscuote ogni anno notevole successo sia di partecipazione dei concorrenti, sia di promozione musicale della nostra città a livello nazionale. Obiettivo dell’iniziativa: la valorizzazione dello studio del clavicembalo tramite il confronto di esperienze di studio di musicisti provenienti da tutta Italia;

- l’Accademia di Belle Arti di Urbino per l’attività formativa svolta dal Corso di Scenografia che quest’anno ha prodotto una interessante spettacolo teatrale dal titolo “La Generazione Muta”;

- l’Istituto Statale Comprensivo “Evangelista da Piandimeleto” per la prosecuzione del progetto didattico per alunni portatori di handicap frequentanti la scuola materna, elementare e media del plesso scolastico che coinvolge i comuni di Piandimeleto, Lunano, Belforte all’Isauro e Frontino;

- la Comunità Montana dell’Alta Valmarecchia per la promozione, insieme agli Istituti scolastici della vallata ed al Distretto scolastico dell’Alta Valmarecchia, di “Parole fuori moda – libertà e passione civile”, ciclo di conferenze valide per l’aggiornamento professionale degli insegnanti e per il credito formativo degli studenti delle scuole superiori e per le iniziative per il “Giorno della Memoria”;

- la Scuola Media Statale Pian del Bruscolo – comprendente le sezioni distaccate di Tavullia e Sant’Angelo in Lizzola - per l’allestimento di un laboratorio linguistico al fine di fornire agli alunni una didattica più ricca e stimolante facilitando il processo di apprendimento linguistico;

- l’Istituto Statale Comprensivo “Dante Alighieri” di Pesaro per la prosecuzione del progetto didattico “mini guide”: l’iniziativa prevede il coinvolgimento di alunni delle classi seconde e terze che, dopo un apposito corso di formazione, in qualità di guide accompagnano nella visita alle due sale archeologiche del Museo Oliveriano studenti delle scuole di ogni ordine e grado del territorio. Finalità del progetto: potenziare la formazione didattica tramite un’attività museale interattiva che coinvolga gli alunni e li renda direttamente partecipi del loro processo cognitivo;

- l’Istituto Statale Comprensivo “G. Binotti” – Pergola per l’istituzione di corsi di nuoto direttamente gestiti dal personale docente per gli alunni di prima elementare e dell’ultimo anno di scuola materna delle istituzioni scolastiche, comprese quelle paritarie, dell’alta valle del Cesano (San Lorenzo in Campo, Frontone e Serra Sant’Abbondio);

- l’Istituto Statale Comprensivo di Scuola Materna Elementare e Media “Dante Alighieri” - San Lorenzo in Campo per la realizzazione del progetto didattico di sdoppiamento della classe terza della Scuola Elementare di San Lorenzo in Campo, a seguito della presenza di alcuni studenti con particolari disabilità fisiche e linguistiche;

- l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche – Direzione Generale – Centro Servizi Amministrativi di Pesaro e Urbino per l’acquisto di alcune postazioni di lavoro complete di personal computer e stampante al fine di consentire piena operatività all’ufficio;

- l’Istituto Statale Comprensivo “Paolo Volponi” di Urbino per l’operazione di potenziamento delle attrezzature di due sale speciali, una audiovisiva, da utilizzare per proiezioni cineforum destinate sia ai propri studenti sia a manifestazioni pubbliche, ed una d’ascolto per attività musicali della scuola;

- F.I.S.M. Federazione Italiana Scuole Materne – Federazione Provinciale Pesaro per il progetto di formazione del personale docente che opera nelle scuole dell’infanzia paritarie presenti nelle zone di Pesaro, Fano ed Urbino;

- Scuola Elementare Paritaria “Sacro Cuore” di Pesaro per il progetto in rete “Tuttinform-computer” con le scuole elementari “Sacro Cuore” e “Missionarie della Fanciullezza” di Pesaro e

“Palazzi Zavarise” di Fano con l’obiettivo di migliorare l’apprendimento delle discipline dell’area scientifico-tecnologica, della multimedialità, dell’approfondimento delle lingue straniere, nonché di favorire l’apprendimento delle materie dell’area umanistica, tramite l’allestimento di un laboratorio digitale mobile;

- l’Istituto Statale Comprensivo “G. Galilei” di Pesaro per la realizzazione di una interessante attività di ricerca sulla Pesaro romana denominata “Pisaurum e le antiche civiltà del mare Adriatico”

svolta dalle terze classi della scuola elementare “Gramsci” di Villa Fastiggi, con l’intento educativo di promuovere la conoscenza del patrimonio archeologico locale;

- l’Istituto Statale Comprensivo di Scuola Materna Elementare e Media “F. Michelini Tocci” – Cagli per l’acquisto di attrezzature informatiche nell’ambito del progetto di educazione alla lettura denominato “Libriamoci”: si tratta di una operazione di riorganizzazione della biblioteca dell’Istituto che prevede la sistemazione e l’allestimento degli spazi esistenti, la catalogazione ed inventariazione scientifica dei testi presenti, l’attivazione di attività didattico-culturali, di ricerca e di animazione;

- l’Istituto Statale Comprensivo “E. Mattei” - Acqualagna per la realizzazione di una giornata di studio sull’autismo da parte del Centro Territoriale di Documentazione per l’Integrazione di Acqualagna, facente capo all’Istituto scolastico;

- l’Istituto Statale Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e Media “A. Frank” – Montecalvo in Foglia per l’attuazione del progetto “Musica e vita” che vede l’allestimento di un laboratorio musicale quale luogo di incontro per i bambini delle elementari e gli adolescenti delle superiori e polo di riferimento territoriale per l’integrazione del disabile.

Menzioniamo infine il consueto sostegno all’Associazione “Università Libera Itinerante”

(UNILIT) collegata all’Università di Urbino e all’Università dell’Età Libera per l’attività didattico-formativa e la promozione di iniziative culturali e ricreative volte alla popolazione anziana del territorio.

ASSISTENZA AGLI ANZIANI (Euro 359.000)

Nella presente area tematica la Fondazione ha attuato la propria azione assistenziale e di potenziamento delle strutture preposte all’accoglienza della popolazione anziana prevalentemente tramite Enti locali territoriali ed Istituzioni del settore. Obiettivo primario, anche in considerazione dell’aumento dell’età media della popolazione, garantire agli anziani una migliore qualità della vita ed un’assistenza diffusa tramite la creazione di un sistema che copra le esigenze della provincia; va infatti rilevato come la piramide dell’età della Provincia di Pesaro e Urbino evidenzi una eccedenza della quota di ultrasessantacinquenni di 20,8% rispetto alla media nazionale ed in misura superiore del 19% rispetto a quella del Centro. Fra gli interventi di maggiore rilievo e significazione figurano:

- I.R.A.B. Istituti Riuniti di Beneficenza e Assistenza – Cagli per il progetto di ristrutturazione ed ampliamento della locale Casa di Riposo. La realizzazione di tale progetto, finanziato anche dalla Regione Marche, permetterà di intervenire nell’ambito dei servizi socio-assistenziali in modo più razionale ed efficace migliorando significativamente la qualità della vita all’interno dell’Istituto con soluzioni di carattere innovativo. Verranno infatti creati tre moduli di intervento: la Casa Protetta con 46 posti letto per anziani non autosufficienti, la Casa di Riposo con 22 posti letto per anziani autosufficienti, il Centro Diurno per un nucleo di 20 ospiti, in grado di rispondere alla crescente richiesta di domande di ricovero provenienti dal territorio Cagliese e dai Comuni limitrofi;

- Unione dei Comuni Media ed Alta Valle del Foglia (Sassocorvaro, Lunano, Auditore) per il progetto di riqualificazione della Casa di Riposo “Massaioli” volto a prevedere l’esecuzione delle opere di messa a norma dello stabile situato nel centro storico di Sassocorvaro nel quale trovano alloggio anziani autosufficienti e non provenienti dall’intera provincia; in particolare il contributo della Fondazione riguarda la sostituzione dell’ascensore con un monta lettighe così come imposto dalla normativa regionale;

- Comune di Sant’Agata Feltria per i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, di adeguamento e riqualificazione della Casa di Riposo per Anziani “Padre Agostino da Montefeltro”

la più grande struttura residenziale per anziani, autosufficienti e non, della Valmarecchia nella quale una trentina di persone – provenienti da vari Comuni del territorio – trovano adeguata sistemazione. Il sostegno per gli interventi urgenti per la conservazione dell’immobile, avviato nel 2003, è proseguito

nel 2004 anche in relazione ad ulteriori esigenze emerse rispetto al progetto iniziale con particolare riguardo all’adeguamento della centrale termica;

- Comune di Mombaroccio per il progetto di adeguamento e risanamento conservativo della Casa di Riposo per Anziani “Beato Sante”. La Casa, che ospita attualmente 26 anziani per la maggior parte non autosufficienti provenienti dai Comuni limitrofi e dal Comune di Pesaro, rappresenta una struttura di riferimento dell’intero Ambito sociale del Pesarese sia per la provenienza degli ospiti sia per la sinergia attuata con l’attigua “Residenza Sanitaria Assistita” dell’A.S.U.R.. Anche in relazione a ciò il progetto, volto a ricavare ulteriori spazi fra i quali una palestra per fisioterapia e riabilitazione motoria, riveste particolare importanza con una convenzione di utilizzo partecipato della Casa di Riposo stipulata fra il Comune di Mombaroccio ed il Comune di Pesaro;

- Comune di Acqualagna per la ristrutturazione dei locali interni e sistemazione dell’area esterna della Casa di Riposo per Anziani “San Giuseppe” per un ammodernamento dei locali e la realizzazione di spazi annessi volti allo sviluppo di attività sociali in grado di favorire aggregazione e svago. Il sostegno al progetto, avviato nel 2003, è proseguito nel 2004 nell’ottica di una ulteriore riqualificazione della struttura;

- Comune di Piandimeleto per l’acquisto di arredi ed attrezzature nell’ambito del progetto di ampliamento della Casa Residenziale per Anziani autosufficienti volto a prevedere un significativo aumento di posti letto per poter meglio rispondere alle esigenze del territorio. Il progetto complessivo ha visto il sostegno della Regione e della Comunità Montana del Montefeltro;

- Ente Morale Ricovero di Mendicità “G.Antimi Clari” – Macerata Feltria per l’acquisto di arredi ed attrezzature nell’ambito del progetto di ristrutturazione della struttura. Il progetto, giunto alla sua fase conclusiva, è volto ad assicurare ospitalità a 25/30 anziani in un territorio montano particolarmente soggetto alla migrazione verso centri maggiori e più industrializzati, fenomeno che rende prioritaria fra le numerose urgenze quella di un servizio sempre più qualificato di assistenza e di tutela della popolazione anziana.

Nel quadro più generale vanno altresì menzionati il Comune di Carpegna per il servizio di assistenza domiciliare per anziani nonché la Cooperativa Sociale Croce Verde di Novafeltria che, in collaborazione con la Comunità Montana Alta Valmarecchia, ha attivato un valido progetto di assistenza per anziani denominato “Trasporto sociale a chiamata” per interventi di sostegno domiciliare nelle attività extra-domestiche quali visite mediche, terapie riabilitative, pratiche amministrative, attività socializzanti ed altro.

PATOLOGIE E DISTURBI PSICHICI E MENTALI (Euro 307.392)

Nella presente area tematica la Fondazione, coerentemente con le proprie linee programmatiche pluriennali, ha voluto prestare attenzione alle fragilità psico-fisiche quale scelta strategica ed in particolare far fronte a particolari emergenze provenienti da ambienti sociali problematici ove persone in giovane età affette da patologia psichiatrica e fisica versano in situazioni di emarginazione sociale. Fra le molteplici strategie di intervento si è ritenuto particolarmente idoneo il sostegno ad apposite strutture residenziali in grado non solo di gestire la quotidianità, ma soprattutto di realizzare, attraverso un progetto educativo personalizzato, il reinserimento del malato psichico nel tessuto comunitario, recando al contempo una valida azione di supporto alla famiglia. Tale ipotesi progettuale, realizzata in sinergia con Enti ed Associazioni del settore fin dal 2001, si è consolidata nel 2002 e nel 2003 ed ha visto la sua naturale prosecuzione nel 2004. Fra gli interventi di maggiore rilievo figurano:

il Centro Residenziale in Via del Teatro in Pesaro “Casa Don Gaudiano”, realizzato anche tramite un contributo complessivo della Fondazione di Euro 376.583 ripartito in tre esercizi, è stato inaugurato nell’ottobre 2003 in occasione delle celebrazioni per il decimo anniversario della morte di Don Gaudiano “sacerdote degli ultimi”. La struttura, rivolta a 6 utenti adulti maschi (più un posto per le emergenze) portatori di handicap psichico, opera con programmi specifici volti a stimolarne e potenziarne le capacità interattive al fine di reintegrali nel conteso sociale. Il contributo di Euro 50.000 dell’esercizio 2004, ha reso possibile il potenziamento delle attività totalmente a carico del CE.I.S (Centro Italiano di Solidarietà di Pesaro Onlus) senza alcun intervento finanziario da parte delle famiglie degli assistiti;

il Centro Residenziale per Malati Psichici presso un fabbricato colonico sito in Pian dell’Abbate ad

il Centro Residenziale per Malati Psichici presso un fabbricato colonico sito in Pian dell’Abbate ad