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EOF PROFIL

Nel documento Applicazione EOF su profili di spiaggia (pagine 50-71)

CAPITOLO 3 AREA di STUDIO

4.2 EOF PROFIL

4.2.1 PROFILO 1 (sabbioso)

Figura 25. EOF simulazione “centrata” Profilo 1 (P1)

In figura 25 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 7. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 1 (P1)

PRIMA FUNZIONE SECONDA

FUNZIONE CUMULATA

VARIANZA [%] 66.138 21.842 87.98

In tabella 7 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni, che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=51 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=85 m. Si analizzano ora i punti significativi delle funzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione presenta il primo tratto fino a circa x=30 m completamente nullo. Il massimo è localizzato a x=61 m, che corrisponde ad un’altezza di h=0.87 m nel profilo medio, di conseguenza al di sotto della linea di alta marea. Il punto di rotazione è situato a x=98.1 m, che corrisponde ad un’altezza di h=-0.32 m nel profilo medio, cioè vicino al livello medio del mare. Al di sotto di questo punto la tendenza è decrescente per il resto del profilo.

La seconda funzione, escludendo il tratto iniziale che è disturbato dalla pendenza artificiale dovuto al lungomare marittimo, presenta un minimo ad x=44 m, che corrisponde ad un’altezza nel profilo medio di h=1.49 m, cioè più in alto della linea di alta marea e di conseguenza nella zona asciutta della spiaggia. Il punto di rotazione è situato a x=58 m che corrisponde ad un’altezza di circa h=0.98 m, all’incirca vicino alla linea di alta marea. Prosegue poi, con un andamento più o meno costante fino alla fine del profilo.

Funzioni temporali

In generale si nota che queste hanno un andamento oscillatorio nel tempo. La prima funzione presenta tre periodi significativi. Il primo negativo fino a Marzo 1997 intervallato da un breve tratto positivo poco significativo. Il secondo tratto fino a Novembre 1997 caratterizzato dai picchi massimi e oscillazioni che rimangono però sempre positive. Il terzo tratto fino a Marzo 1998 per poi tornare positivo. I picchi

un cambiamento stagionale del comportamento della prima funzione. La seconda funzione presenta una prima zona negativa intervallata da un breve periodo positivo fino a Dicembre 1996, poi un tratto positivo fino a Luglio 1997, un altro tratto negativo fino a Gennaio 1998 per poi tornare positivo fino a Maggio 1998. Si nota che i picchi positivi sono entrambi localizzati nel mese di Marzo, segno che le condizioni metereologiche che influiscono la seconda funzione erano simili in questo periodo.

4.2.2 PROFILO 2 (roccioso)

Figura 26. EOF simulazione “centrata” Profilo 2 (P2)

In figura 26 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 8. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 2 (P2)

In tabella 8 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni, che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=33 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=65 m. Si analizzano ora i punti significativi delle funzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione ha la strana caratteristica di non presentare punti nulli. Di conseguenza non contiene punti di rotazione, cioè per tutta la lunghezza del profilo presenterà erosione oppure accumulo a seconda del segno della funzione temporale corrispondente. Oltre ad avere segno costante, presenta un andamento più o meno lineare. Tralasciando la parte iniziale che è alterata dalla presenza della falesia che crea una pendenza artificiale si nota un piccolo massimo attorno a x=29 m e di conseguenza attorno alla zona di alta marea e poi un andamento costante per il resto del profilo. La seconda funzione, escludendo il tratto iniziale che è disturbato dalla pendenza artificiale dovuta alla falesia, presenta un piccolo tratto negativo con picco ad x=10

m che corrisponde ad un’altezza di h=2.48 m. Lo sviluppo massimo però è

localizzato con un massimo ad x=30 m che corrisponde ad un’altezza di h=1.5 m, punto situato attorno alla linea di alta marea e situato nello stesso punto del massimo della prima funzione. Successivamente si ha un punto di rotazione della seconda funzione a x=48 m, che corrisponde ad un’altezza di h=0.55 m sul profilo medio e un andamento decrescente fino ad una zona asintotica e costante attorno a x=60 m.

Funzioni temporali

La prima funzione temporale ha un picco particolare negativo nel Febbraio 1997, segno che in questo mese si ha un evento particolare che crea questa situazione di erosione o accumulo. Le zono positive sono fino a Dicembre 1996 e da Maggio 1997 a Novembre 1997. La zona negativa è presente fino a Marzo 1998 per poi tornare positiva. Si può quindi affermare che l’andamento della prima funzione è stagionale con alternanze tra periodi “estivi” e periodi “invernali”.

La seconda funzione presenta un comportamento positivo e leggermente oscillatorio fino ad Aprile 1997 e di seguito è negativa fino a Febbraio 1998, dopo la quale torna

ad essere positiva. I picchi più significativi sono registrati a Marzo 1997 e Marzo 1998 come nel profilo precedentemente analizzato. Non si ha un cambiamento di stagionale come può essere per la prima funzione.

4.2.3 PROFILO 3 (sabbioso)

Figura 27. EOF simulazione “centrata” Profilo 3 (P3)

In figura 27 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le autofunzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le autofunzioni temporali.

Tabella 9. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 3 (P3)

PRIMA FUNZIONE SECONDA

FUNZIONE CUMULATA

In tabella 9 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=52 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=78 m. Si analizzano ora i punti significativi delle autofunzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione presenta il primo tratto fino a circa x=35 m poco influente. Il massimo è localizzato a x=52 m, che corrisponde ad un’altezza di h=1.42 m nel profilo medio, che è esattamente sulla linea di alta marea. Il punto di rotazione è situato a

x=72 m che corrisponde ad un’altezza di h=0.24 m nel profilo medio, cioè vicino al

livello medio del mare. Al di sotto di questo punto la tendenza è decrescente per il resto del profilo, fino a x=109 m dove si localizza un minimo.

La seconda funzione presenta un minimo nel tratto iniziale asciutto ad x=11.5 m, che corrisponde ad un’altezza nel profilo medio di h=3.22 m, cioè più in alto della linea di alta marea e di conseguenza nella zona asciutta della spiaggia. Dopodiché si ha il primo punto di rotazione è situato a x=26 m che corrisponde ad un’altezza di circa h=2.32

m, anche questo localizzato nella zona asciutta. Il massimo è presente prima della linea

di alta marea e del picco della prima funzione a x=37.5 m che corrisponde ad un’altezza di h=2.17 m nel profilo medio. Il secondo punto di rotazione è situato ad

x=55 m che corrisponde ad un’altezza media di h=-0.042 m, cioè esattamente sulla

linea media del mare. L’ultimo massimo lo si trova in posizione x=66.47 m corrispondente ad un’altezza h=0.51 m del profilo medio.

Funzioni temporali

La prima funzione presenta due zone negative localizzate nello stesso periodo dell’anno, rispettivamente tra Maggio 1996 e Febbraio 1997 e tra Maggio 1997 e Gennaio 1998. Il che ci suggerisce il fatto che questa funzione descriva un cambiamento stagionale della spiaggia.

La seconda funzione presenta quattro periodi differenti. Il primo positivo fino a Dicembre 1996, il secondo negativo fino a Marzo 1997, il terzo positivo e oscillante fino a Novembre 1997 e l’ultimo negativo e oscillante fino a Maggio 1998. Si intuisce

che questa funzione non ha un’oscillazione precisa attorno a dei periodi dell’anno particolari, i picchi sono localizzati a Dicembre 1996 e Gennaio 1998

4.2.4 PROFILO 4 (roccioso)

Figura 28. EOF simulazione “centrata” Profilo 4 (P4)

In figura 28 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 10. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 4 (P4)

In tabella 10 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni, che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=12 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=30.5 m. Si analizzano ora i punti significativi delle funzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione presenta un solo punto di rotazione del profilo. Questo si trova ad una distanza x=14.4 m, che corrisponde ad un’altezza del profilo medio di h=1.25 m. Questo punto è localizzato attorno alla linea di alta marea. Successivamente la funzione è decrescente fino ad una distanza x=40.5 m, che corrisponde ad un’altezza di h=-0.69 m . In generale l’andamento della prima funzione è più o meno regolare, non presenta massimi o minimi accentuati. Soprattutto nella zona intertidale si ha un comportamento omogeneo sul profilo

La seconda funzione è completamente positiva su tutto il tratto. Presenta un massimo marcato ad x=10 m corrispondente ad h=1.6 m cioè sopra la linea di alta marea e poi un andamento decrescente fino quasi ad annullarsi. Si può dedurre quindi che questa funzione influenza principalmente la zona asciutta della spiaggia e non la zona bagnata a differenza della prima.

Funzioni temporali

In generale si nota che le funzioni temporali sono molto variabili nel tempo rispetto a quelle analizzate per le altre spiagge.

La prima funzione cambia comportamento bimestralmente. Si hanno picchi positivi e quindi comportamenti simili in Aprile 1996, Ottobre 1996, Marzo 1997, Ottobre 1997 e Marzo 1998. I picchi opposti con comportamenti simili sono situati a Luglio 1996, Novembre 1996, Maggio 1997, Gennaio 1998 e Maggio 1998. Si nota in generale che nonostante si abbiano cambiamenti della spiaggia molto rapidi si hanno comportamenti simili negli stessi momenti dell’anno, indice del fatto che anche in questo caso la funzione potrebbe essere associata ad un cambio della spiaggia legato a condizioni metereologiche che cambiano stagionalmente con regolarità.

La seconda funzione presenta un oscillazione regolare attorno allo 0, che rappresenta un cambiamento rapido della spiaggia. In particolare si hanno picchi positivi in

Settembre 1996, Febbraio 1997, Luglio 1997, Febbraio 1998 e Marzo 1998. I picchi negativi sono in Maggio 1996, Novembre 1996, Aprile 1997 e Novembre 1997. Anche la seconda funzione come la prima ha gli stessi comportamenti negli stessi periodi dell’anno, che può far pensare che dipendano da condizioni particolari in determinati periodi dell’anno.

4.2.5 PROFILO 5 (sabbioso)

Figura 29. EOF simulazione “centrata” Profilo 5 (P5)

In figura 29 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 11. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 5 (P5)

PRIMA FUNZIONE SECONDA

FUNZIONE CUMULATA

In tabella 11 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=23 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=54 m. Si analizzano ora i punti significativi delle autofunzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione presenta un picco positivo in posizione x=20 m, che corrisponde ad un’altezza di h=1.68 m nel profilo medio e che si posizione attorno alla linea di alta marea. Dopodiché si ha un passaggio per l’asse nullo ad x=54 m, corrispondente ad

h=-0.09 sul profilo medio, di conseguenza esattamente sulla linea media del mare.

Dopo la funzione presenta andamento decrescente per la restante lunghezza del profilo.

La seconda funzione presenta due picchi situati entrambi sopra la linea di alta marea. il primo ad x=7 m, che corrisponde a h=2.59 m sul profilo medio e l’altro a x=20 m, che corrisponde ad un’altezza di h=1.68 m, esattamente nello stesso punto della prima funzione. Di seguito il comportamento di questa funzione è decrescente per poi ricrescere di nuovo con un nuovo picco negativo anche se di piccola dimensione ad

x=55 m, che corrisponde ad una h=-0.12 m. Il tratto negativo è talmente piccolo che

si può considerare completamente positiva la zona al di sotto della linea di alta marea, si ha dunque comportamento omogeneo nella zona bagnata della spiaggia anche se con intensità diverse.

Funzioni temporali

La prima funzione presenta un tratto completamente positivo tra Febbraio 1997 e Gennaio 1998. Questo periodo è caratterizzato da oscillazioni e da un punto nullo nel Luglio 1997. Si ha dunque un intero anno dove la prima funzione presenta lo stesso comportamento, più o meno marcato. I picchi negativi sono invece registrati a Dicembre 1996 e Febbraio 1998. Non si riesce dunque ad associare in questo caso un cambiamento stagionale della funzione.

La seconda funzione invece, varia molto più rapidamente attorno all’asse nullo. In particolare si hanno picchi positivi in Settembre 1996, Marzo 1997, Luglio 1997 e

Marzo 1998. I picchi negativi invece sono localizzati in Febbraio 1997, Aprile 1997 e Novembre 1997.

4.2.6 PROFILO 6 (roccioso)

Figura 30. EOF simulazione “centrata” Profilo 6 (P6)

In figura 30 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 12. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 6 (P6)

In tabella 12 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=25 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=48 m. Si analizzano ora i punti significativi delle funzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione presenta un solo punto di rotazione a x=34 m, che corrisponde ad un’altezza di h=0.83 m posizionato quindi tra la linea di alta marea e il livello medio del mare. Presenta poi due picchi, uno positivo posizionato a x=22 m, corrispondente ad un’altezza di h=1.56 m sul profilo medio, situato quindi attorno alla linea di alta marea e il secondo negativo ad una distanza x=57 m, che corrisponde ad un’altezza di

h=-0.49 m sul profilo medio.

La seconda funzione invece, presenta un andamento più o meno completamente positivo a parte un piccolo tratto compreso tra x=40 m e x=55 m. Presenta poi un picco positivo ad una distanza x=18 m, leggermente prima del massimo registrato per la prima funzione.

Funzioni temporali

Le funzioni temporali sono in generale molto variabili attorno all’asse nullo.

La prima funzione ha picchi positivi in Luglio 1996, Ottobre 1996, Luglio 1997 e Gennaio 1998, mentre ha picchi negativi in Settembre1996, Marzo 1997 e Marzo 1998. In generale si può però dividere l’andamento in due zone, tra Maggio e Febbraio si ha una zona positiva sia nel 1996 che nel 1997 con la sola eccezione di Settembre 1996. Mentre nei restanti periodi si ha la funzione negativa. Si può ipotizzare anche in questo caso dunque un comportamento della funzione legato al cambio stagionale del regime marino.

La seconda funzione presenta anch’essa un andamento oscillatorio con picchi positivi in Settembre 1996, Marzo 1997, Luglio 1997 e Novembre 1997, mentre i picchi negativi sono localizzati a Maggio 1996, Dicembre 1996, Ottobre 1997 e Gennaio 1998.

4.2.7. PROFILO 7 (sabbioso)

Figura 31. EOF simulazione “centrata” Profilo 7 (P7)

In figura 31 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 13. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 7 (P7)

In tabella 13 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni, che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=52 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=132 m. Si analizzano ora i punti significativi delle funzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione è sempre positiva, a parte per un breve tratto tra x=20 m e x=45 m, dove diventa negativa senza essere però significativa. L’andamento però non è costante come nei casi precedenti ma presenta un chiaro massimo ad x=115 m che corrisponde ad un’altezza di h=0.45 m sul profilo medio. La seconda funzione presenta, come in tutti i casi analizzati fino a questo punto, un’influenza maggiore nella zona alta della spiaggia. Infatti il massimo è localizzato ad x=75 m che corrisponde ad un’altezza di h=1.15 m sul profilo medio. Questa presenta anche un punto di rotazione localizzato ad x=105 m e un minimo ad x=120 m che corrisponde ad un’altezza di h=0.34 m sul profilo medio della spiaggia.

Funzioni temporali

Le funzioni temporali variano attorno all’asse nullo. La prima funzione presenta due picchi evidenti, uno localizzato a Ottobre 2005 e l’altro localizzato a Marzo 2006 che evidenziano comportamenti opposti. Di nuovo nell’estate del 2006 la funzione torna ad essere positiva. Si evidenziano quindi cambi stagionali. La seconda funzione oscilla attorno allo zero con meno variabilità ma con più cambi di segno. I picchi sono registrati in Settembre 2005, Gennaio 2006, Aprile 2006 e Settembre 2006.

4.2.8. PROFILO 8 (roccioso)

Figura 32. EOF simulazione “centrata” Profilo 8 (P8)

In figura 32 si riportano le funzioni valutate per il primo profilo. Nel grafico sopra le funzioni spaziali valutate attorno al profilo medio che è riportato in giallo ed è descritto sull’asse secondario, nel grafico sotto le funzioni temporali.

Tabella 14. Percentuale varianza descritta simulazione “centrata” Profilo 7 (P7)

In tabella 14 sono riportati i valori di varianza descritti dalle due funzioni che insieme rappresentano la maggior parte dei dati. L’alta marea è localizzata ad x=23 m mentre il livello medio del mare è situato ad x=56 m. Si analizzano ora i punti significativi delle funzioni spaziali.

Funzioni spaziali

La prima funzione presenta un solo punto di rotazione posto ad una distanza x=75 m che corrisponde ad un’altezza di h=-0.73 m sul profilo medio della spiaggia. Il massimo è localizzato ad una distanza x=40 m cioè ad un’altezza h=0.78 m sul profilo medio che è situato subito al di sotto della linea di alta marea. La seconda funzione è sempre negativa ad eccezione di un piccolo tratto tra x=25 m e x=40 m. Questa sembra avere la massima influenza nella zona bassa del profilo cioè attorno alla linea di bassa marea.

Funzioni temporali

Le funzioni temporali sono oscillatorio attorno all’asse nullo, in modo meno marcato rispetto al profilo P7. I picchi principali sono datati Giugno 2005 e Marzo 2006. Un piccolo periodo positivo è situato nell’estate del 2006 e più precisamente a Giugno, sennò in generale la spiaggia presenta due periodi ben distinti. Quello positivo fino a Settembre 2005 e poi il resto negativo. La seconda funzione presenta un primo periodo negativo prolungato fino a Marzo 2006 e poi un picco positivo ad Aprile 2006. Successivamente rimane positivo tranne nel Settembre 2006 che presenta un picco negativo e dunque un comportamento della spiaggia opposto.

Nel documento Applicazione EOF su profili di spiaggia (pagine 50-71)

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