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xA.fattoTythij vertex [ublìmisOlympi
Men/uram
(ìadijdeciesfujìollitin altu,&•Scxtantìs\perpendiculoiptdimefiofattaeji ,
%At pedibns quatuoYefltamen illaminor.
Filius
E
urneli menfuramprodiditiflam Xenagoras:at tu, ficxbone,fauftusades»E
percheiltempioPithionon
era mol-tolontano dal Delfico,e cosi1*vno come
l’altronon
erasinotabilmente diftante dalmare
verfoilSeno
diCo-rinto,chevi.potetteefièrvna grand*
altezzadiquelluogo foprala fuper*
fide dell’acqua;fivede chetutta
l’al-tezza alfolutadell*
Olimpi
{opra il .mare non
palfauagli vndici fta di/, cioèvn
miglioe tré ottanid*altez-za^
per confeguenzanon
efiendole dueinferioriregioni dell'aria limita-teà così piccolo /patio, appariteci*chiaroenei*
Olimpo non
fi folleua fopralaregione de*vapori.Sig.Band.Quello
mi
parcerto:poiché laprima
regionedell*ariacommune*
mence
mente
fi firma chefuihafcbiai Tuoi virimi confini,douegiongouo
irag-giriflesfidelSole giàridottiàul
dcb-boleintenfionedicalore,chtiaggiun-ti all!raggi diretti più
non
facciano accrefcimento nota&ledi caldo :ef-fendocheivapori,iqualifofiantial-mente
fonoacqua
,rarefatti perfor-za
delcalor internodella terra,ò
dell’efterno del Sole,
ò
dagl’ influsfid’ al-treStelle,diuenutiin fpecie più leg-gieri di quell* ariabadar,fifpiccano dallaterra,edall*acque,efpontanea-mente
falgonoinalto(
nellamaniera
chetuttelecofe,lequalifi trouano invn mezzo
dimaggiore
fpecifica grauitàvanno
all*insù,fenza chefia-no
tiratelecontinuanoà falire,finche fomentatidai calore dell'ambiente cftrinfecoconferuano,od accrefco-nola
rarità,eperconfeguenzalaJ
fpecificaleggerezza maggiore
del-laleggerezzadell’aria,percui pada-no.Quando
poiceflaogniefficacia dell*ambientecaldo,all'orailvapore perdendoàpoco
àpoco
il calore ri-ceuutodall*eftrinfeco,fivà riducendo allafua naturalefredezza>eriflrin-
gea-DigitizedbyGoogle
gendofinellaTua
mole
, fi vàabbaf-fando per trouar luogo nell»ariadiminor
leggerezza,come
quellache piùfiauuicinaallaterra ,&
alcentro• dellecofégrauie delle leggieri.Cosi
vengono
aformarli lenuuole,
quan-do
li vapori prima a flottigliati e diafanicome
l’aria,polcracondenfa-ti
come fumo,
e radunatili infieme, con la moltitudine delle loro fuper-ficiecomincianoà perderela trafpa-renza,&
adefleropachi.Etàquella• condenfationedel vaporeaiuta
non
folamentelavicinanza d’altrifomi-- glianti vaporifreddi,
ma
anchela-*compreslìone cagionata dal
moui-mento
dell’aria,ò
d*altrivapori,ne*qualis’incontra,
ò
chel’vrtano:ab-- braccandolifacilmentedallanatura
1*opportunitàd’ogni ancorché pic-colo vantaggio per liberarli dallo flato,incui violentementefitroua.
Sig'Graden.
Non
hàdubbio chelacom-presone
aiuta grandementeà con-denfare più prettoivapori,ond* an-chenafeeilcaderdellepioggieinpiù grotte gocciole: Cosivediamo
for-marfitaloranembi
moltoimpetuofi.^4
quando
inalto contra (landòventi gagliardipremono
lenuuok
,eleco*denfano$
onde
le goccie fuperiori piùgrofle,eperciò più pefanti, arrì-ua ndonelcaderead vnirficon le in-ferioritantopiùs*ingroffano,econ maggior
impetoprecipitanoàbaffo.Quindi,maflìme
inefiate,in certe vali,ò
doueil vento portaivapori contro qualchemontagna, ò
qualchefolta felua,offeruiamocader pioggie più gagliarde,perche
davna
parte refiftendo ilmonte
òla felua,e dall*altra
premendo
ilvento,forzaèche
molti vaporicondenfati pretto ritor-ninoalla primiera grauità diacqua.E
perla fteffa cagionequando
neimezzo
della pioggiafiode qualche grantuono,indiàpochifilinotempo,
e quali Cubito lapioggia rinforza:perche1*efalatione rarefatta dentro
lanuuola
occupando
fpatio maggio-re,ecorrendo per elfaàfine di tro-uarne Pvfcita fquardandola,
necef-fariamentecomprime
ivapori,eque*ilicondenfatirendonopiùcopfofa 6c abbondantela pioggia.Quindi
pure
filmanoalcunidebbaprenderlilaca*gionet ’ *
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.
M:
#gione>percheliventi Auliràli porti-no pioggia:etfendo che,diconoeffi>
andando
ilvento Aultrale caldo ver-ro Settentrione incontver-roal freddo,
dal contrario fi ripercuote,e ridette all’indietro,ecosiraduna, econdenfa
ivaporiinnuuole,chepoifirifoluo*»
no
in pioggie.Ma
ionon
apporta*reiciò in confermationedi quanto
andiamo
dicendo:perchenon
credo facilmente,cheilventoAuilrale,il qualeà noi portapioggia,arriui tan-toinlà,chegìonga
fininGermania, onde
habbiaà tornar indietroper or-roredel freddo.A
noi ballailfa pe-re,chelivaporicom
predifi conden-fano,efifanno piògraui,doue cherimanendo
rarefattireflanoleggieri, efifermano
inaria inluogopiù alto.Sig»Dand.
Accade
peròper lopiù,chelivapori
non
fonofchietti e foli,ma
mefcolaticonefalationi(lequali
fo-no
difuanatura,ò
perlararità cona-municataloro dal calor eftraneo,più leggieriaffai dell’aria
) fanno
vna mole
dimaggiore
fpecifica legge-rezza,limilea quelladell’aria,incui <fi
fermano
più lontani dalla terra,r
‘*’ ' ''
B
che1 6
cheTe fofiero Teparatidalle Toelette efalationi. Perciò è manifefto
non
poterli in tuttiiluoghi, ne Tempre, determinar
vna medefima
altezza dellenuuole, ede’vapori; perche ilriTcaldamento fatto dalia rifleflìone de* raggiTolari è diuerfo
conforme
allavaria politurade*luoghiinterra*
&
àragionede*paralleli diuerfi ,periqualiinCielo
camina
ilSole:Onde cadendo
iraggi foprala terracon^
varia inclinatone, perneceffitàfon anchediuerfe,e diTugualile rifldfioni;
aHequali parimente concorrela po-litura delle
montagne,
edella Tuper-fidede*laghi è fiumi.Paolo. Così
vediamo
cheTe lungovn
fiume, ilquale feorra per qualche trattoda LeuanteàPonente,fiavna
collina riuolta àmezzodi
,iui le vi--gne
megliomaturano
levue,anche
ne*pàefiperaltro freddi,
( come
lun-go
l’Elbatrà ftieiffeneDreTdainSa f-fonia)effóndocheoltreiraggidi ret-tidelSole riceuonanchequelli,che
dall*
acqua
vifiriflettono.Sig.Dandk ^Perciònell*Inuerno
ofieruil-mo
lenuuoiceffer affaipiùbaffe>che
'
l*Ef-DigitizedbyGoogle
1*Ettate
,perchel'obliquità de*raggi è cagionecheà
minor
altezzagióga
ilcaldo,chefifà dallaloro riflefiìo-ne;
onde
più prettofirimettonoi va-pori nella Tua naturaifreddezza,eficondenfano. Aggiongcfi che nell' Ettate
maggior
quantitàd’efalationilieauadaliaterra;e queftemefcolace
-co*ivaporili
tengono
affaipiù folle-uati.Or
quellochefidiced’vnmede-limo
paefeinrifguardoà diuerfe Ca-gionidell*anno
,con
la douutaprò*portionedeueapplicarfialla diuerfi-tàde*climi,e de* paefi per
4
diuerfaobliquità de’raggifolari,chericeuo*
no,
eper la varietàdeli*efalationi, deliequalimancano
,ò
abondano.Taolo
.