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Esempi pratici: gli automatismi Premessa

L’azienda si occupa di import/export di prodotti ali-mentari ed ha un grande magazzino. I camion che trasportano la merce arrivano e partono di giorno, durante il normale orario lavorativo, ma capita tal-volta che alcuni di essi, specialmente quelli prove-nienti dall’estero, arrivino fuori orario (di notte o du-rante i giorni festivi) e debbano essere parcheggiati nel cortile interno, in attesa dell’apertura del ma-gazzino. Questa operazione è particolarmente im-portante per i camion frigoriferi, che devono conti-nuare a far funzionare i loro gruppi refrigeranti e che nelle sei piazzole del parcheggio interno possono trovare delle colonnine con prese elettriche per ali-mentarli.

Il passaggio degli automezzi, durante il giorno, è controllato da una guardiola posta accanto all’in-gresso, chiuso da un grande cancello scorrevole motorizzato. Questa soluzione ha l’inconveniente di rallentare gli ingressi e le uscite, dato che il tem-po di apertura è di circa un minuto, e di creare tal-volta ingorghi lungo la strada.

Un servizio di vigilanza controlla, giorno e notte, il complesso degli edifici, i cui muri perimetrali sono sempre illuminati, come lo è il cancello d’ingresso. Il piazzale di manovra e i parcheggi sono illuminati, se necessario, soltanto durante l’orario di lavoro.

La richiesta

Queste le richieste dell’azienda:

•velocizzare l’ingresso e l’uscita degli automezzi, migliorando così la viabilità;

•riaccendere le luci del parcheggio quando è buio

e arriva qualche camion fuori orario;

•suggerire eventuali altre migliorie a basso costo che possano essere realizzate durante i lavori previsti.

La soluzione

Nell’esecuzione dei lavori non ci sono limitazioni (sono comunque previste delle opere di scavo e costruzione) e pertanto si opta per la tecnologia i-bus EIB.

Sarà creata un’isola centrale nel varco del passo carraio, in cui installare due barriere automatiche per sbarre, e sarà mantenuto ed integrato il cancel-lo scorrevole esistente, per ridurre i costi.

Verranno collocati dei nuovi proiettori alogeni, su pali, per illuminare le sole piazzole dell’area di par-cheggio quando necessario.

Le prese elettriche sulle colonnine ai parcheggi sa-ranno attivate singolarmente e non più in gruppo. Il sistema d’automazione da realizzare permetterà di: •lasciare sempre aperto il cancello scorrevole du-rante l’intero orario di lavoro;

•controllare l’entrata e l’uscita degli automezzi con delle nuove e rapide chiusure a sbarra, azionate dalla guardiola;

•utilizzare per ingressi ed uscite, durante l’orario di chiusura, il solo cancello scorrevole;

• poter comandare l’azionamento del cancello

scorrevole e delle sbarre anche dalla portineria centrale;

•illuminare automaticamente per 10 minuti una

singola piazzola di parcheggio quando necessario;

•usare un solo tasto per bloccare in emergenza il

movimento di tutti gli automatismi;

•al semplice tocco di un tasto: aprire il cancello del passo carraio, alzare le sbarre, attivare la presa di una piazzola libera del parcheggio, illuminare auto-maticamente la stessa piazzola per 10 minuti, ac-cendendo i due fari posti in testata, se necessario. In questo modo l’autista ha un’ulteriore indicazione di dove parcheggiare.

151 Configurazione

Per il sistema ‘automazione è sufficiente una sola li-nea bus. Nella portineria centrale e in guardiola so-no posti due quadri siso-nottici, con pulsanti e LED, che consentono di agire sugli automatismi, di atti-vare e disattiatti-vare le prese elettriche sulle colonnine e di accendere le luci delle piazzole di parcheggio. Ad ogni quadro è collegato un pulsante a fungo per lo stop d’emergenza di tutti gli automatismi. Il modulo applicativo memorizza i vari scenari pre-visti (ad esempio quelli per far entrare e parcheg-giare i camion in orario di chiusura).

Le apparecchiature elettroniche di comando degli automatismi sono collegate direttamente ai termi-nali d’uscita EIB, mentre per proiettori alogeni e prese sulle colonnine si utilizzano dei contattori in-termedi.

L’accensione delle luci del parcheggio avviene solo se il sensore crepuscolare segnala una luminosità insufficiente.

Scenari

Lo scenario più importante è quello che permette l’accesso fuori orario ai camion e gli indica il par-cheggio. La sequenza è:

•apertura del cancello scorrevole,

•1 minuto circa di attesa, per completare l’apertura del cancello,

•apertura della sbarra d’entrata,

•accensione delle luci di testa della piazzola su cui deve parcheggiare il camion,

•attivazione della presa elettrica sulla colonnina. Questo scenario dev’essere duplicato e persona-lizzato per ognuna delle sei piazzole di sosta dis-ponibili.

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Elenco dei materiali DISPOSITIVI ABB EIB

Alimentatore di linea, 320 mA, tipo SV/S 30.320.5

Interfaccia RS 232, tipo 6133-2x Unità di accoppiamento BCU, tipo 6120 U-50

Cornice alpha nea, tipo 1221-24 Concentratore universale I/O, 32 canali, tipo UK/S 32.1

Sinoptyc, 32 pulsanti + 32 led Terminale generico di uscita, 8 canali, 6A, AT/S 8.4.1

Interruttore crepuscolare, tipo DM/S 1.1 Modulo applicativo, tipo AB/S 1.1 Cavo EIB

ALTRI DISPOSITIVI ABB Alimentatore 24 Vc.a.

Contattore ESB20-20/24, 20 A, comando 24 Vc.a., 2NA Contattore ESB40-40/24, 40 A, comando 24 Vc.a., 4NA

Pulsanti a fungo (STOP automatismi) ALTRI DISPOSITIVI

Cancello scorrevole con motoriduttore (mo-tore elettrico 400 V - 3ph, 950 W), sicurezza antischiacciamento a norma UNI 8612, foto-cellula, lampeggiatore con segnalatore acu-stico per cancello in movimento, completo di controller elettronico (ingressi: sicurezze in chiusura, pulsante di stop, pulsante di apertura totale, pulsante di apertura parzia-le/chiusura, finecorsa, teleruttore di poten-za), già installato.

Barriera automatica per sbarre, tempo d’a-pertura/chiusura < 3 s, motore elettrico del-la pompa idraulica 230 V - 220 W, sicurezza antischiacciamento a norma UNI 8612, fo-tocellula, completo di apparecchiatura elet-tronica di comando (ingressi: sicurezze in chiusura, pulsante di stop, pulsante di apertura totale).

Proiettore alogeno per esterni, in pressofu-sione d’alluminio, lampada 230 V - 350 W, montato su palo d’acciaio zincato alto 6 metri.

Colonnina con presa elettrica per l’alimenta-zione dei gruppi refrigeranti, già esistente.

Q.TÀ 1 1 1 1 2 2 3 1 1 -3 7 6 2 1 2 7 6

0.1.10A - 0.1.10G Proiettori alogeni per esterno 0.1.11A - 0.1.11F Colonnine con prese elettriche

153 0.1.10 A 0.1.10B 0.1.10C 0.1.10D 0.1.10E 0.1.10F 0.1.11 A 0.1.11 B 0.1.11 C 0.1.11 D 0.1.11 E 0.1.11 F 0.1.10G

N

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Esempi pratici: l’irrigazione