Una piccola azienda high-tech occupa un edificio di due piani. Dall’atrio d’ingresso vetrato si diparto-no i due corpi di fabbrica. Il pianterrediparto-no di udiparto-no con-tiene i laboratori di ricerca e sviluppo, quello dell’al-tro i locali CED e altri servizi, come mensa, archivio, magazzino. Al primo piano, suddivisi sui due corpi di fabbrica, trovano posto gli uffici amministrativi, quelli commerciali, la direzione e le sale riunioni. Dalle 7.00 alle 20.00 dei giorni feriali è in funzione il servizio di guardiania.
Sia l’impianto antintrusione sia l’impianto di clima-tizzazione possono essere controllati, per singole zone, dal quadro generale posto nel locale di guar-diania. Nel primo caso si possono disattivare i sen-sori volumetrici lasciando in funzione i sensen-sori peri-metrali, nel secondo caso si può attivare, o disatti-vare, la climatizzazione nei vari piani dei corpi fabbri-ca e dell’atrio d’ingresso (5 zone diverse in totale).
La richiesta
Per ragioni di sicurezza, chiunque accede ai locali dell’edificio, dipendenti o visitatori, dev’essere identificato. Si vuole perciò un sistema che auto-matizzi quest’identificazione e, nel contempo, ga-rantisca altre funzionalità:
•registri gli ingressi e le uscite dei dipendenti, so-stituendo il cartellino segnatempo (ore di lavoro normale e straordinari);
•permetta l’accesso in certe zone (laboratori, sala server, locale di guardiania) solo a certe categorie di dipendenti;
•limiti l’orario in cui il personale che si occupa delle pulizie può accedere all’edificio;
•registri l’intervallo di pausa mensa;
•sostituisca la consegna del buono pasto,
regi-strando la fruizione della prestazione;
•consenta che l’addetto alla guardiania autorizzi e registri manualmente l’accesso dei visitatori e dei dipendenti eventualmente sprovvisti di tessera di riconoscimento;
•permetta che certe categorie di dipendenti si re-chino negli uffici anche fuori orario. In tal caso il si-stema deve autorizzare il loro accesso, riattivare l’illuminazione e la climatizzazione nelle zone in cui devono recarsi, disattivandone anche gli allarmi (e ovviamente compiere le operazioni inverse quando lasciano l’ufficio).
La soluzione
La scelta della tecnologia ricade su i-bus EIB perché:
•esistono già dei lettori a trasponder per chiavi
elettroniche;
•devono essere comunque realizzate
trasforma-zioni piuttosto complesse (porte scorrevoli, nuovi varchi d’accesso con tornelli etc.) per cui non si av-verte l’eventuale disagio comportato da nuovi ca-blaggi;
•si possono integrare facilmente gli impianti anti-furto e di climatizzazione esistenti (che possono essere o non essere già a standard EIB; nel caso lo fossero, ovviamente, l’integrazione sarebbe “natu-rale” il controllo potrebbe essere più preciso);
•le chiavi elettroniche hanno un codice univoco,
col quale si possono abilitare o meno le funzioni previste dal sistema oppure registrare accurata-mente i passaggi.
147 CONTROLLATO DA
1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’ingresso; 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’uscita 2 lettori a trasponder di chia-vi elettroniche per l’ingresso; 2 lettori a trasponder di chia-vi elettroniche per l’uscita; computer guardiania
1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’ingresso; 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’uscita; computer guardiania
1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’apertura 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’apertura 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’apertura 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’ingresso; 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche per l’uscita 1 lettore a trasponder di chia-vi elettroniche CONFIGURAZIONE VARCO bussola d’ingresso, lato esterno bussola d’ingresso, lato interno personale disabili e merce voluminosa zona laboratori guardiania sala server mensa mensa – linea distribuzione cibo CHIUSO DA 1 coppia di porte scorrevoli 1 coppia di porte scorrevoli 2 tornelli a tripode bidirezionali cancelletto motorizzato bidirezionale porta con elettroserratura porta con elettroserratura porta con elettroserratura MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO apertura automatica sempre in funzione
in funzionamento automatico con servizio di guardiania pre-sente, apertura con chiave elettronica in altri orari * apertura con chiave elettronica ** o con abilitazione
dalla guardiania
apertura con chiave elettronica ** o con abilitazione
dalla guardiania
apertura con chiave elettronica
apertura con chiave elettronica
apertura con chiave elettronica
registra inizio e fine della pausa mensa per il personale dipendente
registra ed addebita un pasto
* L’apertura con chiave elettronica disattiva per 1 minuto il sensore perimetrale antintrusione.
** Se effettuato in assenza del servizio di guardiania, in ingresso riattiva gli impianti di illuminazione e di climatizzazione, in uscita ripristina la situazione precedente. I meccanismi dei vari varchi sono azionati dal relè contenuto nel lettore a trasponder.
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Elenco dei materiali DISPOSITIVI ABB EIB
Alimentatore di linea, 320 mA, tipo SV/S 30.320.5
Interfaccia RS 232, tipo 6133-2x
Lettore a trasponder per chiave elettronica Programmatore di chiavi
Cavo EIB
software di gestione (vedi catalogo) Chiavi elettroniche
ALTRI PRODOTTI ABB
Supporto 3 moduli Élos per scatole da incasso rettangolari
Placche in tecnopolimero Élos ALTRI DISPOSITIVI
Personal Computer
Apriporte per porte scorrevoli, batteria tam-pone e caricabatteria integrati, funziona-mento emergenza e black-out, elettrobloc-co, sicurezza antischiacciamento.
Portello motorizzato bidirezionale con dispositivo antipanico.
Tornello a tripode bidirezionale, sblocco mancanza tensione, caduta bracci antipani-co, indicatore a LED dello stato di funziona-mento (croce rossa - freccia verde).
Porta a battente con elettroserratura, cri-stallo di sicurezza; maniglione antipanico, serratura esterna. Q.TÀ 1 1 14 1 -14 14 1 2 1 2 3 Legenda Lettore a trasponder Personal computer
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