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4.3 Microstrategie

4.3.1 Fattori linguistici: il livello della parola

4.3.1.2 Fattori lessicali

4.3.1.2.5 Espressioni idiomatiche

Il prototesto è ricco di chengyu 成语.

I chengyu derivano generalmente dalla letteratura classica: il loro significato generalmente va oltre quello espresso dai singoli caratteri, ed è spesso intimamente collegato con i miti, con la storia o con la letteratura, dai quali prendono la loro origine. La maggior parte di essi è formata da quattro caratteri e non seguono la sintassi e le strutture grammaticali del cinese moderno, ma sono compatti e sintetici. Tuttavia, sono ormai entrati a far parte del linguaggio quotidiano e i cinesi ne fanno un largo uso. Da qui deriva la difficoltà nel tradurli.

Per alcuni è stato possibile mantenere lo stesso significato poiché si adattavano perfettamente alla lingua di arrivo, come possiamo vedere nella frase seguente:

不像我们知跟知底

Io e te invece ci conosciamo a fondo

Zhigen zhidi 知 跟 知 底 significa proprio, infatti, “conoscere a fondo qualcuno, conoscere la storia di qualcuno”.

Lo stesso accade in quest'altra frase, dove il significato di xiqu jiaoxun 吸取教训 è proprio quello tradotto nel sottotitolo:

关键是吸取教训

È più importante imparare la lezione

Guanmian tanghuang 冠冕堂 皇 riporta tra i suoi significati “altisonante, solenne,

dignitoso”. La nuova infermiera al suo primo turno di notte è entusiasta e volenterosa, e usa questa espressione per spiegare la sua attitudine:

因为终于可以冠冕堂皇 在外面过夜了

Perché finalmente posso stare fuori casa tutta la notte con dignità

Per altri, invece, è stata necessaria una manipolazione per veicolare il messaggio. Come in questa frase, dove si susseguono due chengyu:

谁让您现在吉星高照 Qualcuno ti ha messo sotto una buona stella 鸿运当头呢

Hai la fortuna dalla tua 马上又是双喜临门

Una doppia benedizione

Jixing gao zhao 吉 星 高 照 significa “essere benedetto da una stella fortunata”,

mentre shuangxi linmen 双喜 临门 vuol dire “la casa è benedetta da un matrimonio”. Considerando il contesto in cui viene pronunciata questa frase, si è presa in considerazione una traduzione più letterale come punto di partenza poiché si lega meglio alla situazione: “due eventi felici che accadono contemporaneamente”. I due eventi felici cui fa riferimento, in questo caso, il chengyu sono l'imminente promozione a medico strutturato e il divorzio dalla moglie di uno dei protagonisti, non il matrimonio.

Qui si gioca molto sulla contrapposizione tra matrimonio e divorzio e il tono della conversazione, infatti, è sarcastico. Il riferimento alla separazione quale evento felice è molto ironico. L'infermiera che pronuncia questa frase prende in giro il medico, che fa lo spaccone e si vanta della sua abilità di chirurgo, ricordandogli del suo divorzio che non si può certo annoverare tra i lieti eventi della vita di una persona. Da qui la traduzione “doppia benedizione”, per dire che è doppiamente fortunato, nel lavoro e nella vita privata. In italiano, poi, è più naturale l'espressione “essere nati sotto una buona stella” per dire che qualcuno è particolarmente fortunato.

In un'altra scena, un medico racconta al suo collega la difficoltà e il dolore che prova nel vedere sua figlia sottoporsi a dialisi nell'attesa di un rene compatibile per il trapianto. Nel simpatizzare con lui pronuncia questa frase:

猴年马月是个头啊 Dio sa quanto ci vorrà!

Hounian mayue 猴 年 马 月 significa letteralmente “anno della scimmia-mese del cavallo”. Il riferimento è chiaramente al calendario cinese e al ciclo degli anni. In Cina, ogni anno ha un nome composto da due parti: una radice celeste e un ramo terrestre. A ciascun ramo terrestre è associato un animale dello zodiaco cinese dal quale l'anno prende poi il nome con il quale è conosciuto in occidente. Ma la combinazione cui fa riferimento il chengyu non esiste nel calendario cinese, per cui l'espressione sta a indicare un qualcosa che non si verificherà mai. Nel tradurre questa frase si è scelta una esclamazione che invocasse il volere di Dio (è frequente in queste circostanze appellarsi ad una entità superiore), ed è rimasto implicito il riferimento al tempo che ci vorrà prima che la bambina smetta di aspettare e, quindi, di soffrire.

Dezhi timei 德 智体 美, che nel prototesto troviamo nella forma abbreviata dezhiti,

designa le quattro virtù che una buona educazione dovrebbe aiutare a coltivare, che sono l'etica, l'intelligenza, la salute e la bellezza. Nel discutere del futuro della loro figlia malata, padre e madre dialogano su come sarebbe opportuno comportarsi e ipotizzano sui diversi scenari possibili. Non si trovano d'accordo, e la madre, nel giustificare il suo comportamento iperprotettivo, dice:

如果她健健康康的 Se fosse in salute 我当然希望她 德智体全面发展

Sicuramente desidererei

che crescesse, nell'anima e nel corpo

Una traduzione più fedele sarebbe potuta essere “sicuramente desidererei che sviluppasse la morale, l'intelletto, il fisico e l'estetica”, ma avrebbe reso il sottotitolo troppo lungo, inutilizzabile. Le virtù sono state raggruppate in due categorie, quelle dell'anima e del corpo. Con questa sintesi è stata mantenuta la lunghezza massima richiesta per un sottotitolo e il messaggio è comunque arrivato allo spettatore, seppure in forma ridotta.

Sanchang liangduan 三长两短, “sfortuna inaspettata” o anche “morte improvvisa”, è

stato modificato e reso in una maniera più delicata e naturale:

如果南南有什么 三长两短

Se dovesse accaderle qualcosa 我绝对不会原谅你

Non potrei mai perdonarti

Similmente, Jiuwen daming 久闻大名, “conosco il suo nome da tantissimo tempo”, è diventato:

久闻大名

Ho sentito tanto parlare di lei!

Nel prototesto è presente un solo xiehouyu 歇后语, espressione idiomatica composta da due frasi, la prima a carattere introduttivo, la seconda a carattere esplicativo. Nel sottotitolo è stata tradotta utilizzando un noto proverbio della cultura italiana dal significato analogo:

生活在为你 关上一扇门的时候

Quando nella vita si chiude una porta 一定会同时再为你

打开一扇窗户

Allo stesso tempo si apre un portone

L'espressione in cinese è molto simile a quella in italiano, in realtà, ma anziché contrapporre il portone alla porta, la frase termina con “allo stesso tempo si apre una finestra”. Dal momento che esiste nella lingua italiana una locuzione molto simile e dal significato analogo, è stata utilizzata questa perché meglio si adattava alla cultura ricevente.

I suyu 俗语, invece, sono gli equivalenti dei nostri modi di dire, e sono stati tradotti con altrettanti modi di dire equivalenti per significato nella lingua di arrivo, o talvolta con dei proverbi. Le traduzione proposte sono quanto di più vicino esiste alla lingua italiana parlata, e le espressioni originali sono state manipolate solo al fine di renderle più naturali possibile per lo spettatore modello.

我们不能等待

Non possiamo aspettare 上天的施舍

la manna dal cielo

In questo esempio shishe 施 舍 in realtà vuol dire “dare in beneficenza, fare la carità”. In italiano, tuttavia, suonerebbe un po' strano sentire “la carità dal cielo”, pertanto la scelta è ricaduta sul noto proverbio “attendere la manna dal cielo” che esprime chiaramente il significato della frase.

Nell'esempio che segue è stata possibile una traduzione molto vicina all'espressione originale che, però, è stata leggermente modificata per adattarsi all'orecchio dello spettatore italiano:

你就是在买你 内心的安宁

Vuoi solo metterti il cuore in pace

Nei xin de anning 内心的安宁 significa “la pace nel cuore”, che è diventato nel sottotitolo in italiano il più naturale “mettersi il cuore in pace”.

L'esempio che segue è una frase estratta da un dialogo che vede coinvolti i genitori della piccola Nannan, i quali hanno una maniera del tutto opposta di affrontare la malattia della loro figlia. Il padre ritiene che la bambina debba vivere una vita il più normale possibile nei limiti della sua condizione, mentre la madre è iperprotettiva e non la lascia uscire di casa per paura che si ammali. In questo scambio di opinioni divergenti la donna, a un certo punto, esclama:

你不要本未倒置

Non rigirare il discorso

Daozhi 倒置, che significa “invertire, capovolgere”, qui è stato utilizzato con un'altra

sfumatura per costruire un noto modo di dire, realizzato anche grazie all'aggiunta di “discorso” che nel sottotitolo originale non compare. La frase è stata manipolata solo a livello strutturale, mentre il significato è rimasto lo stesso.

天黑 看不清

Era buio pesto, non si vedeva bene

Tianhei 天黑, letteralmente “buio” o anche “imbrunire”, è stato tradotto aggiungendo

l'aggettivo “pesto”, espressione frequente nella lingua parlata.

Una locuzione italiana altrettanto frequente è stata usata in questo sottotitolo:

你开那么快寻死啊

Guidavi come un pazzo!

è fatta la scelta di cambiare la frase poiché in questo modo risulta semplicemente più naturale.

In quest'ultimo esempio:

你离死还有 十万八千里呢

Sei lontano anni luce dal morire

Shi wan ba qian li 十万八千里 significa “108.000 li di distanza”, espressione che sta

ad indicare una distanza immensa, incommensurabile tra due persone, cose o situazioni. Si è fatta la scelta, in questo caso, di rendere la frase con un'espressione italiana affine, appunto “essere lontani anni luce”, utilizzata spesso per esprimere il medesimo concetto.