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ART. 23 - ESTINZIONE DEL CONTRATTO

Il contratto si estingue a seguito di recesso o richiesta di riscatto totale da parte dell’Investitore-contraente oppure a seguito di decesso dell’Assicurato in qualsiasi momento esso avvenga, purché successivo alla data di decorrenza degli effetti contrattuali.

ART. 24 - RISCATTO

Su esplicita richiesta dell’Investitore-contraente, il Contratto di Assicurazione può essere riscattato parzialmente o totalmente, qualora sia trascorso almeno un anno dalla sua stipulazione.

Il valore di riscatto è pari al controvalore delle Quote acquisite calcolato alla data prevista per tale fattispecie al successivo Art. 25 - Operazioni di disinvestimento-Valorizzazione delle Quote.

Le Quote acquisite subiranno una penalizzazione percentuale che decresce in funzione dell’anno della richiesta di riscatto:

a) 2% se l’operazione viene richiesta durante il secondo anno di durata contrattuale;

b) 1% se l’operazione viene richiesta durante il terzo anno di durata contrattuale.

Qualora la richiesta di riscatto totale o parziale venga effettuata successivamente, non verrà applicata alcuna penalizzazione.

Il riscatto parziale può essere richiesto una sola volta all’anno per ogni ricorrenza annuale di polizza, a condizione che il controvalore delle Quote acquisite residue e il controvalore di quelle riscattate siano entrambi pari ad almeno Euro 2.500,00. Il costo fisso per ogni operazione è pari a Euro 50,00.

La penalità sopra indicata sarà comunque applicata limitatamente al valore di riscatto richiesto.

Il valore di riscatto, parziale o totale, sarà corrisposto all’Investitore-contraente al netto delle imposte di legge.

L’operazione di riscatto parziale comporta il ricalcolo delle Quote acquisite che verrà comunicato successivamente all’Investitore-contraente.

ART. 25 - OPERAZIONI DI DISINVESTIMENTO- VALORIZZAZIONE DELLE QUOTE

La valorizzazione delle Quote per le operazioni di disinvestimento conseguenti a riscatto e sinistro o sostituzione di Fondo Interno Assicurativo (switch) sarà effettuata il martedì della seconda settimana suc-cessiva alla data in cui la richiesta è pervenuta all’Impresa o al Soggetto Incaricato.

La valorizzazione delle Quote per l’operazione di disinvestimento conseguente alla scadenza della polizza sarà effettuata il giorno stesso, se la scadenza coincide con un martedì, altrimenti il primo martedì successivo a tale data.

Qualora il giorno di riferimento non coincida con un giorno di Borsa aperta, sarà considerato come tale il primo giorno di Borsa aperta immediatamente successivo.

In caso di assenza di quotazioni dovute ad eventi di turbativa del mercato o per decisione degli Organi di Borsa, il valore unitario della Quota sarà determinato il primo giorno utile successivo.

Per le operazioni di disinvestimento conseguenti a riscatto o sinistro, nel caso in cui il Contratto sia in rego-la con il pagamento dei premi, è previsto il rimborso dell’ultimo premio eventualmente corrisposto solo se la richiesta di disinvestimento perviene all’Impresa almeno quindici giorni prima dell’attivazione della prestazione relativa al premio stesso.

ART. 26 - OPZIONI A SCADENZA

L’Impresa si impegna ad inviare almeno tre mesi prima della data di scadenza del Contratto una descrizione sintetica di tutte le opzioni esercitabili alla scadenza del Contratto stesso, con evidenza dei relativi costi e

condizioni economiche che risulteranno in vigore a scadenza.

Differimento Automatico di scadenza - Entro trenta giorni dalla data di scadenza del Contratto l’Investitore-contraente può richiedere che la liquidazione del capitale assicurato in Quote a scadenza venga differita fino ad un massimo di 5 anni, con facoltà di proseguire il versamento dei premi purchè l’età al termine del differimento non risulti superiore a 90 anni.

Conversione in rendita – Entro trenta giorni dalla data di scadenza del Contratto l’Investitore-contraente può esercitare il diritto di convertire il controvalore delle Quote acquisite a Scadenza in una delle seguenti forme di rendita vitalizia rivalutabile pagabile, a scelta dell’interessato, in rate posticipate annuali, semestrali, trimestrali o mensili:

a) rendita annua vitalizia rivalutabile da corrispondere vita natural durante dell’Assicurato;

b) rendita annua vitalizia rivalutabile da corrispondere in modo certo nei primi cinque anni o dieci anni e, successivamente, finché l’Assicurato sia in vita;

c) rendita annua vitalizia rivalutabile di minore importo su due teste: quella dell’Assicurato e quella di altra persona preventivamente designata; al decesso dell’Assicurato, la rendita sarà reversibile totalmente o parzialmente sulla testa superstite.

L’Investitore-contraente, se interessato ad una delle opzioni indicate, dovrà manifestare all’Impresa il proprio interesse entro 60 giorni dalla scadenza del Contratto; nei 15 giorni successivi alla richiesta, l’Impresa si impegna a trasmettere la relativa Scheda Sintetica, Nota Informativa e Condizioni di Assicurazione.

ART. 27 - PAGAMENTI DELL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE

Per tutti i pagamenti dell’Impresa debbono essere preventivamente consegnati alla stessa, tramite il Soggetto Incaricato o direttamente all’Impresa con raccomandata A/R, i documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare gli aventi diritto.

Per ogni tipologia di liquidazione, i documenti da trasmettere all’Impresa sono i seguenti:

liquidazione a scadenza del Contratto

- richiesta di liquidazione da parte degli aventi diritto;

- copia di un valido documento di identità e del codice fiscale, nonché (se l’Assicurato è diverso dal Beneficiario) di un documento comprovante l’esistenza in vita dell’Assicurato stesso-anche in forma di autocertificazione-;

- nel caso di Beneficiari minori o privi di capacità ad agire, decreto del Giudice Tutelare che autorizzi il tutore a riscuotere la somma dovuta;

liquidazione per riscatto

- richiesta di liquidazione da parte dell’Investitore-contraente;

- copia di un valido documento di identità e del codice fiscale, nonché (se l’Assicurato è diverso dall’Investitore-contraente) di un documento (anche in forma di autocertificazione) comprovante l’esi-stenza in vita dell’Assicurato stesso;

liquidazione per decesso dell’Assicurato

- richiesta di liquidazione da parte degli aventi diritto;

- certificato di morte dell’Assicurato;

- copia autentica del testamento pubblicato e atto di notorietà in cui risulti che il testamento è l’ultimo da ritenersi valido e non impugnato e nel quale siano indicati le generalità e la capacità giuridica degli eredi;

- in mancanza di testamento, atto di notorietà dove risulti che l’Assicurato è deceduto senza lasciare testamento, nonché (se Beneficiari sono gli eredi legittimi) le generalità e la capacità giuridica degli eredi, con la specifica che tali eredi sono gli unici e non esistono altri soggetti che rivestono tale ruolo;

- per ogni Beneficiario di polizza, fotocopia del codice fiscale e di un documento identificativo valido;

- nel caso di Beneficiari minori o privi di capacità ad agire, decreto del Giudice Tutelare che autorizzi il tutore a riscuotere la somma dovuta;

- ulteriore documentazione di carattere amministrativo o giudiziario, eventualmente ritenuta necessaria dall’Impresa;

Per tutti i pagamenti dovrà essere restituito all’Impresa l’originale della Dichiarazione di Adesione- Proposta di Assicurazione sulla Vita unitamente alla “Lettera di Conferma” di validità e alle relative appendici (o in mancanza, autocertificazione attestante lo smarrimento); la richiesta di liquidazione dovrà indicare le modalità di pagamento prescelto nonché, in caso di bonifico, le coordinate bancarie complete.

Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, l’Impresa esegue i pagamenti mediante assegno circolare o bonifico bancario o altra modalità concordata, entro 30 giorni dalla data in cui la documentazione com-pleta risulta pervenuta al Soggetto Incaricato o all’Impresa se inviata direttamente alla stessa.

Decorso tale termine, sono dovuti gli interessi moratori a partire dal termine stesso a favore dei Beneficiari.

Ogni pagamento è effettuato presso la Sede o il competente Intermediario dell’Impresa.

ART. 28 - IMPOSTE

Le imposte relative al contratto sono a carico dell’Investitore-contraente o dei Beneficiari aventi diritto.

ART. 29 - FORO COMPETENTE

Per le controversie relative al presente Contratto è competente il Foro di residenza o di domicilio del Consumatore.

ART. 30 - MODIFICA ALLE CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE

L’Impresa si riserva di apportare le modifiche che si rendessero necessarie a seguito dei cambiamenti della Normativa di riferimento.

ART. 31 - MODIFICA ALLE CONDIZIONI DI ASSICURAZIONE Al contratto si applica la legge italiana.

REGOLAMENTODEI FONDIINTERNIASSICURATIVI

ART. 1 ISTITUZIONE E DENOMINAZIONE DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI

La Società ha attivato, secondo le modalità prescritte nel presente Regolamento, quattro gestioni di portafo-gli di valori mobiliari separate dalle altre attività della Società e denominate: “E-Link Stabilità 2005”, “E-Link Incremento 2005”, “E-Link Evoluzione 2005”, “E-Link Sviluppo 2005”. L'Investitore-contraente, al momento della sottoscrizione della Dichiarazione di Adesione-Proposta di Assicurazione sulla Vita, sceglie il Fondo Interno Assicurativo tra i quattro predisposti dalla Società.

La Società può fondere tali Fondi Interni con altri Fondi Interni della Società stessa aventi comunque carat-teristiche similari, esclusivamente quando tale operazione è volta a perseguire l’interesse dell'Investitore-Contraente.

Tale interesse può ravvisarsi qualora la fusione sia motivata da una riduzione del patrimonio dei Fondi, dovuta a rilevanti mutamenti degli scenari finanziari o a particolari vicende del Fondo stesso, tale da com-prometterne la redditività nonché l’efficienza della gestione finanziaria ed amministrativa, o da variazioni normative incompatibili con le modalità gestionali precedenti.

L’operazione di fusione è effettuata a valori di mercato, attribuendo all'Investitore-contraente, alla data di rea-lizzazione della fusione, Quote del Fondo incorporante il cui controvalore complessivo è pari al controvalore complessivo delle Quote del Fondo incorporato possedute dall'Investitore-contraente, valorizzate all’ultima quotazione ante fusione.

La fusione non comporta alcun onere aggiuntivo a carico dell'Investitore-contraente.

La Società comunicherà all'Investitore-contraente le modalità e le conseguenze di tale operazione almeno 90 giorni prima della data di effetto della stessa; entro 30 giorni prima della data di effetto della fusione l'Investitore-contraente ha la possibilità di sciogliere il contratto senza applicazione di alcuna penalità.

ART. 2 SCOPO E CARATTERISTICHE DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI

Lo scopo di ciascun Fondo Interno Assicurativo è di realizzare l’incremento delle somme conferite dall'Investitore-contraente di una polizza espressa in Quote del Fondo Interno Assicurativo prescelto. La caratteristica principale di ciascun Fondo Interno Assicurativo è quella di investire gli attivi in valori mobi-liari o in Quote di uno o più Fondi di Investimento Mobiliare, di diritto comunitario (U.E.) – O.I.C.R. che soddisfano le condizioni richieste dalla Direttiva 85/611/CEE così come modificata dalla Direttiva 88/220/

CEE, organizzati in forma di “Fondo Comune di Investimento”.

I Fondi Interni Assicurativi possono investire in parti di OICR promossi o gestiti da imprese appartenenti al gruppo o in altri strumenti finanziari emessi da società del gruppo.

ART. 3 PARTECIPANTI AI FONDI INTERNI ASSICURATIVI

Ai Fondi Interni Assicurativi possono partecipare esclusivamente gli Investitori-contraenti di una polizza espressa in Quote del Fondo Interno Assicurativo prescelto.

ART. 4 DESTINAZIONE DEI VERSAMENTI E STRATEGIA DI INVESTIMENTO DEI FONDI INTERNI ASSICURATIVI

L'Investitore-contraente decide di destinare il versamento effettuato in Quote di uno solo tra i Fondi Interni Assicurativi denominati: “E-Link Stabilità 2005”, “E-Link Incremento 2005”, “E-Link Evoluzione 2005”, “E-Link Sviluppo 2005”.

Le somme conferite al Fondo Interno Assicurativo prescelto sono investite dalla Società nel rispetto dei limiti previsti dagli articoli 5, 6, 7 e 8 del presente Regolamento. La gestione del Fondo Interno Assicurativo è l’attuazione delle politiche di investimento della Società, che vi provvede nell’interesse dei partecipanti.

La Società ha la facoltà di conferire a soggetti esterni, anche appartenenti al gruppo, deleghe gestionali al fine di avvalersi delle loro professionalità, specie in settori che richiedono competenze specialistiche, nel quadro dei criteri di allocazione del patrimonio e delle scelte di investimento predefiniti dalla Società e nel rispetto del Regolamento del Fondo stesso.

Tali deleghe non implicano alcun esonero o limitazione delle responsabilità della Società, la quale esercita un costante controllo sulle operazioni poste in essere dai soggetti delegati.

ART. 5 STRATEGIA DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO

“E-LINK STABILITÀ 2005”

La Società investe le somme conferite al Fondo Interno Assicurativo “E-Link Stabilità 2005” attraverso una politica di investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio quasi esclusivamente orientata verso valori mobiliari di tipo obbligazionario, nel rispetto dell’obiettivo di salvaguardare il valore del capitale investito nel breve periodo con un livello di rischio, esprimibile nella variabilità dei risultati attesi, basso.

Ciò in quanto sono presenti:

E-Link Stabilità 2005

Tipologia del comparto Percentuale dei capitali investiti in ciascun comparto da a

OBBLIGAZIONARIO 80% 100%

AZIONARIO 0% 20%

In particolare il Fondo Interno Assicurativo investe da un minimo di 80% fino ad un massimo del 100% in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario e da un minimo di 0% ad un massimo del 20% del patrimonio in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario.

Il Fondo Interno Assicurativo può investire anche in OICR bilanciati e flessibili purché l'esposizione azio-naria globale del portafoglio rientri nei limiti di cui sopra.

Gli OICR facenti parte dell'attivo del Fondo Interno Assicurativo investono in titoli azionari, obbligazionari, strumenti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri strumenti finanziari, con esposizione in tutte le aree geografiche e con divisa anche diversa dall'Euro.

Per questi ultimi occorre considerare l'esposizione al rischio di cambio derivante dalla variabilità del rap-porto di cambio tra l’Euro e la divisa estera in cui sono denominati gli strumenti finanziari.

Nel processo decisionale riguardante la selezione degli strumenti finanziari, rivestono particolare rilevanza l’analisi delle condizioni economiche di medio e lungo periodo, con particolare riguardo alla dinamica di crescita ed inflazione, l’analisi delle valutazioni espresse dai mercati finanziari e delle dinamiche micro-economiche. Queste ed altre variabili che costituiscono lo scenario di riferimento, conducono alla determi-nazione di una allocazione considerata ottimale. Sulla base delle specifiche caratteristiche vengono attribuiti agli OICR selezionati dei pesi finalizzati al conseguimento delle esposizioni desiderate a ciascun mercato o segmento.

Il benchmark adottato nella gestione del Fondo E-Link Stabilità 2005 è composto da:

25,00% Merrill Lynch EMU Direct Governments 1-3 Years 20,00% Merrill Lynch EMU Large Cap Investment Grade Index

15,00% Citigroup World Broad Investment Grade Corporate Index Euro Hedged 10,00% MSCI THE WORLD INDEX FREE

30,00% Merrill Lynch Euro Government Bill Index

La politica di gestione non si propone di replicare la composizione del benchmark; sono, pertanto, possibili scostamenti abbastanza contenuti del Fondo rispetto al benchmark, al fine di massimizzare il rendimento del Fondo rispetto allo stesso.

Tutte le performance del benchmark vengono rilevate con ribilanciamento mensile dei dati giornalieri.

ART. 6 STRATEGIA DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO

“E-LINK INCREMENTO 2005”

La Società investe le somme conferite al Fondo Interno Assicurativo “E-Link Incremento 2005” attraverso una politica di investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio quasi esclusivamente orientata verso valori mobiliari di tipo obbligazionario.

E’ un Fondo finalizzato a soddisfare l’esigenza di chi vuole un graduale accrescimento del valore del capitale investito nel medio periodo con un livello di rischio, esprimibile nella variabilità dei risultati attesi, medio-basso.

Ciò in quanto sono presenti:

E-Link Incremento 2005

Tipologia del comparto Percentuale dei capitali investiti in ciascun comparto da a

OBBLIGAZIONARIO 50% 90%

AZIONARIO 10% 50%

In particolare il Fondo Interno Assicurativo investe da un minimo di 50% fino ad un massimo del 90% in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario e da un minimo di 10% ad un massimo del 50% del patrimonio in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario.

Il Fondo Interno Assicurativo può investire anche in OICR bilanciati e flessibili purchè l'esposizione azionaria globale del portafoglio rientri nei limiti di cui sopra.

Gli OICR facenti parte dell'attivo del Fondo Interno Assicurativo investono in titoli azionari, obbligazionari, stru-menti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri strustru-menti finanziari, con esposizione in tutte le aree geo-grafiche e con divisa anche diversa dall'Euro.

Per questi ultimi occorre considerare l'esposizione al rischio di cambio derivante dalla variabilità del rapporto di cambio tra l’Euro e la divisa estera in cui sono denominati gli strumenti finanziari.

Nel processo decisionale riguardante la selezione degli strumenti finanziari, rivestono particolare rilevanza l’ana-lisi delle condizioni economiche di medio e lungo periodo, con particolare riguardo alla dinamica di crescita ed inflazione, l’analisi delle valutazioni espresse dai mercati finanziari e delle dinamiche micro-economiche. Queste ed altre variabili che costituiscono lo scenario di riferimento, conducono alla determinazione di una allocazione considerata ottimale. Sulla base delle specifiche caratteristiche vengono attribuiti agli OICR selezionati dei pesi finalizzati al conseguimento delle esposizioni desiderate a ciascun mercato o segmento.

Il benchmark adottato nella gestione del Fondo E-Link Incremento 2005 è composto da:

20,00% Merrill Lynch EMU Direct Governments 1-3 Years 20,00% Merrill Lynch EMU Large Cap Investment Grade Index

15,00% Citigroup World Broad Investment Grade Corporate Index Euro Hedged 15,00% Dow Jones Euro Stoxx Index

15,00% MSCI AC WORLD INDEX

15,00% Merrill Lynch Euro Government Bill Index

La politica di gestione non si propone di replicare la composizione del benchmark; sono, pertanto, possibili sco-stamenti abbastanza contenuti del Fondo rispetto al benchmark, al fine di massimizzare il rendimento del Fondo rispetto allo stesso.

Tutte le performance del benchmark vengono rilevate con ribilanciamento mensile dei dati giornalieri.

ART. 7 STRATEGIA DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO

“E-LINK EVOLUZIONE 2005”

La Società investe le somme conferite al Fondo Interno Assicurativo “E-Link Evoluzione 2005” attraverso una politica di investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio orientata verso un equilibrio fra i mercati borsistici nazionali ed internazionali, nel rispetto dell’obiettivo della crescita del capitale investito in un periodo medio-lungo con un livello di rischio, esprimibile nella variabilità dei risultati attesi, medio-alto. Ciò in quanto sono presenti:

E-Link Evoluzione 2005

Tipologia del comparto Percentuale dei capitali investiti in ciascun comparto da a

OBBLIGAZIONARIO 30% 70%

AZIONARIO 30% 70%

In particolare il Fondo Interno Assicurativo investe da un minimo di 30% fino ad un massimo del 70% in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario e da un minimo di 30% ad un massimo del 70% del patrimonio in OICR ad indirizzo prevalentemente azionario.

Il Fondo Interno Assicurativo può investire anche in OICR bilanciati e flessibili purché l'esposizione azionaria globale del portafoglio rientri nei limiti di cui sopra.

Gli OICR facenti parte dell'attivo del Fondo Interno Assicurativo investono in titoli azionari, obbligazionari, stru-menti monetari e, in maniera residuale, in OICR ed altri strustru-menti finanziari, con esposizione in tutte le aree geo-grafiche e con divisa anche diversa dall'Euro.

Per questi ultimi occorre considerare l'esposizione al rischio di cambio derivante dalla variabilità del rapporto di cambio tra l’Euro e la divisa estera in cui sono denominati gli strumenti finanziari.

Nel processo decisionale riguardante la selezione degli strumenti finanziari, rivestono particolare rilevanza l’ana-lisi delle condizioni economiche di medio e lungo periodo, con particolare riguardo alla dinamica di crescita ed inflazione, l’analisi delle valutazioni espresse dai mercati finanziari e delle dinamiche micro-economiche. Queste ed altre variabili che costituiscono lo scenario di riferimento, conducono alla determinazione di una allocazione considerata ottimale. Sulla base delle specifiche caratteristiche vengono attribuiti agli OICR selezionati dei pesi finalizzati al conseguimento delle esposizioni desiderate a ciascun mercato o segmento.

Il benchmark adottato nella gestione del Fondo E-Link Evoluzione 2005 è composto da:

10,00% Merrill Lynch EMU Direct Governments 1-3 Years 20,00% Merrill Lynch EMU Large Cap Investment Grade Index

10,00% Citigroup World Broad Investment Grade Corporate Index Euro Hedged 25,00% Dow Jones Euro Stoxx Index

25,00% MSCI AC WORLD INDEX

10,00% Merrill Lynch Euro Government Bill Index

La politica di gestione non si propone di replicare la composizione del benchmark; sono, pertanto, possibili sco-stamenti abbastanza contenuti del Fondo rispetto al benchmark, al fine di massimizzare il rendimento del Fondo rispetto allo stesso.

Tutte le performance del benchmark vengono rilevate con ribilanciamento mensile dei dati giornalieri.

ART. 8 STRATEGIA DI INVESTIMENTO DEL FONDO INTERNO ASSICURATIVO

“E-LINK SVILUPPO 2005”

La Società investe le somme conferite al Fondo Interno Assicurativo “E-Link Sviluppo 2005” attraverso una politica di investimento volta a perseguire una composizione del portafoglio orientata verso valori mobiliari rappresentativi del capitale di rischio.

E’ un Fondo finalizzato a soddisfare l’esigenza di chi vuole un incremento rilevante del capitale investito nel lungo periodo con un livello di rischio, esprimibile nella variabilità dei risultati attesi, alto.

Ciò in quanto sono presenti:

E-Link Svoluppo 2005

Tipologia del comparto Percentuale dei capitali investiti in ciascun comparto da a

OBBLIGAZIONARIO 10% 40%

AZIONARIO 60% 90%

In particolare il Fondo Interno Assicurativo investe da un minimo di 10% fino ad un massimo del 40% in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario e da un minimo di 60% ad un massimo del 90% del

In particolare il Fondo Interno Assicurativo investe da un minimo di 10% fino ad un massimo del 40% in OICR ad indirizzo prevalentemente obbligazionario e/o monetario e da un minimo di 60% ad un massimo del 90% del

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