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5. Specificità del prototesto e microstrategie

5.1 Il livello della parola

5.1.1 Fattori fonologici: l’aspetto ritmico

Nel testo teatrale gli aspetti ritmici rivestono un’importanza fondamentale: anche se in questo caso ci occupiamo del testo drammaturgico e non del testo scenico,105 dobbiamo comunque

considerare il fatto che un dramma è concepito per essere “agito”, per essere rappresentato sulla scena, e quindi la sonorità delle battute, il ritmo che scandiscono attraverso l’alternarsi dei dialoghi e dei monologhi, la musicalità e vitalità del linguaggio scelto sono tutti elementi che devono essere identificati nel prototesto e conseguentemente trasportati nel metatesto nella maniera più esatta possibile.

Il dialogo è sicuramente la modalità principale attraverso cui avviene la scansione ritmica all’interno del testo teatrale, essendo composto nella maggior parte dei casi da rapidi scambi di battute che mantengono viva l’attenzione del lettore/spettatore, mentre nel caso dei monologhi, che hanno una durata molto più estesa, l’autore deve ricorrere a modulazioni tonali del personaggio o figure retoriche di suono, come l’anafora.

Riportiamo un esempio tratto dal “prologo”, prima scena del testo, che è costituito proprio da un lungo monologo di Malu: il suo linguaggio è caratterizzato da una marcata paratassi e dalla frequente ripetizione di alcuni termini-chiave, che fornisce coesione al testo ma, soprattutto, lo scandisce e gli fornisce un ritmo più accelerato. Per queste ragioni si è scelto di mantenersi aderenti al prototesto, riportando in traduzione la maggior parte dei termini ripetuti, anche se le regole grammaticali e stilistiche dell’italiano non accettano la frequente ripetizione della stessa parola in uno spazio così ristretto; i termini oggetto di ripetizione vengono evidenziati qui di seguito, in grassetto nel caso della ripetizione verbale, e sottolineati in rosso nel caso della ripetizione nominale

马路:[…] 你感觉不到我的渴望是怎样的向你涌来,爬上你的脚背, 湮没你的双腿,要把你彻底吞没吗?我在想你呢,我在张着大嘴,厚颜无耻

地渴望你,渴望你的头发,渴望你的眼睛,渴望你的下巴,你的双乳,你美

妙的腰和肚子,你毛孔散发的气息,你伤心时搅动的双手。106

MALU: Ma non lo senti il mio desiderio, che si riversa su di te come un'onda, che si arrampica sui tuoi passi e si infrange sulle tue gambe, per sommergerti tutta? Quando penso a te spalanco la mia bocca come a ingoiarti, perché ti desidero, ti desidero e non me ne vergogno: desidero i tuoi capelli, desidero i tuoi occhi e il tuo mento, desidero i tuoi seni, la tua vita sottile e il tuo ombelico, l'odore che sale dalla tua pelle, quelle mani che agiti e tormenti quando soffri. (p. 33)

Un’altra problematica legata all’aspetto ritmico del testo è stata la traduzione delle numerose canzoni e poesie presenti: in questo caso il ritmo svolge un ruolo ancora più importante, soprattutto per quanto riguarda i testi che dovranno poi essere messi in musica, e le caratteristiche formali hanno la capacità di trasmettere contenuto tanto quanto il significato delle parole. Perciò è stato necessario prestare ancora maggiore attenzione alla scansione ritmica del testo originale e alla sua progressione tematica, cercando di rimanervi aderenti e, allo stesso tempo, di produrre un testo che suonasse ritmico e adatto alla recitazione anche in italiano. Concordiamo infatti con Osimo quando afferma che:

Se si è concordi nel ritenere che il ritmo, lungi dal rappresentare solo una caratteristica estetica dell’opera poetica, ne è invece la struttura fondamentale e che, in quanto tale, diventa portatore di significato, si deve ammettere che qualunque variazione della dimensione ritmica del verso genera immediatamente anche un cambiamento semantico.107

Nel tentativo di attenersi a questa strategia si è cercato un compromesso tra l’aderenza semantica al testo e la resa ritmica nella lingua d’arrivo, traducendo il più fedelmente possibile i significati e le immagini proposte nel testo, che di solito utilizza un linguaggio piuttosto semplice e riferimenti a oggetti quotidiani e concreti. La sfida, in questo caso, è consistita nel non lasciarsi influenzare dalle categorie culturali che ci sono proprie e che considerano la poesia come un genere elevato, proprio perché “[…] in linea di principio, dire che il traduttore non deve proporsi di migliorare il testo”.108 Ci si è attenuti, nella maggior parte dei casi, anche alla progressione tematica

e alla struttura sintattica dei versi, ma rinunciando alla trasposizione delle rime, quando presenti, perché avrebbe richiesto di sacrificare il significato e le scelte lessicali originali in molti versi, e non sarebbe stato coerente con la nostra scelta di un approccio semantico e non comunicativo. Sono

106 Liao Yimei 廖一梅, 2009, p. 104.

state apportate delle modifiche solo limitatamente ai casi in cui una traduzione semantica rendesse il testo eccessivamente oscuro o non aderente alle norme grammaticali e sintattiche.

Riportiamo qui di seguito un esempio concreto dal testo che mostra le strategie adottate nella gestione degli aspetti ritmici della poesia/canzone quali rime e ripetizioni. L’esempio è tratto dall’atto IV e si tratta dell’inizio della canzone Ningmeng, “limone”, cantata da Malu:

我静静地躺在床上, 衣柜里面挂着我的白天。 我静静地躺在床长, 墙壁上落着我的夜晚。 我静静地躺在床上, 床地下躲着我的童年。 我静静地躺在床上, 座位上留着你的温暖。109

In silenzio me ne sto disteso

nell'armadio ho appeso la mia giornata In silenzio me ne sto disteso

sulle pareti scivola la mia notte In silenzio me ne sto disteso

sotto il letto ho nascosto la mia infanzia In silenzio me ne sto disteso

sulla sedia è rimasto il tuo calore (p. 50)

Come si può vedere, nel testo originale sono state evidenziate in colori diversi le parole che compongono lo schema della rima incatenata, che invece non è stato riportato nel metatesto, nel quale si è invece prestata attenzione a riprodurre le frequenti ripetizioni, l’immaginario del protote- sto e l’esatta posizione delle parole all’interno della frase.

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