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1.4 Il movimento internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa
La creazione del Comitato Internazionale di Croce Rossa e la sottoscrizione della Convenzione di Ginevra, costituì un decisivo punto di svolta nella storia dell’umanitarismo. La Croce Rossa, nata per far fronte alla devastazione della guerra, fu una manifestazione del parallelo sviluppo della tecnologia militare e del risveglio del senso di umanità.
Il successo di tale organizzazione, al di fuori dell’Europa, fu possibile grazie al crescente sviluppo di un network internazionale e della crescita di una società globale, un processo che trova le sue origini nelle espansioni coloniali del XVIII secolo. Grazie anche alla formazione di alleanze e trattati diplomatici ― come la Convenzione di Ginevra o la Conferenza dell’Aia ― la società internazionale ha potuto trovare campo di evoluzione ed esprimere, mediante la creazione di organizzazioni non governative, i suoi effetti positivi. 43 44
Il movimento internazionale di Croce Rossa e di Mezzaluna Rossa costituisce uno fra i primi esempi di queste collaborazioni internazionali. Il movimento, neutrale e imparziale, assicura protezione e assistenza alle persone coinvolte in disastri e conflitti armati. Oggigiorno il movimento è composto da più di 97 milioni di persone dislocate in 186 nazioni ed è suddiviso in tre principali componenti: il Comitato Internazionale di Croce Rossa (International Committee of Red Cross, ICRC), la Federazione
43 REEVES 1998, pp. 27-28
44 BARNET 2011: Con le correnti colonizzatrici del XVII e del XVII secolo insieme ai missionari arrivarono nuovi
flussi religiosi ispirati alla salvezza e alla ritrovate passioni per le libertà umane. L’evangelicalismo e la religione dei Quaccheri furono le fonti principali di ispirazione alle organizzazioni contro la schiavitù, che risultano essere i primi esempi di organizzazioni internazionali umanitarie. La prima vittoria contro la tratta egli schiavi si ebbe solo più tardi nel 1806-07, anno in cui furono promulgati due “Abolition Acts” e furono il risultato di una campagna rivolta a terminare la tratta degli schiavi neri nei Caraibi e nel Nord America. Part. I, Cap 3.
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Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, nonché
le Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.45
1.4.1 Comitato Internazionale di Croce Rossa
L’ICRC nasce nel 1865 dalla storica Commissione dei Cinque come modello di riferimento per la creazione futura delle singole Società Nazionali. Il ruolo principale del Comitato Internazionale di Croce Rossa è quello di coordinare e dirigere le attività di soccorso del Movimento Internazionale. Essa, inoltre, promuove la formazione delle Società di Croce Rossa nazionali e l’osservazione della legge internazionale
umanitaria e dei sette principi fondamentali.46Questi sette principi,
discussi e approvati nella XX conferenza internazionale di Croce Rossa del 1965, sono: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità, Universalità.47
Con l’adesione sempre maggiore di Stati al movimento di Croce Rossa, la Commissione Internazionale fu sempre meno coinvolta sui campi di guerra a causa del crescente bisogno di un intermediario
neutrale.48 Il Comitato Internazionale non ha potere esecutivo sui singoli
Comitati Nazionali che, secondo i sopracitati principi di Croce Rossa, rimangono indipendenti. L’ICRC intercede nelle operazioni dalle singole organizzazioni nazionali solo per conflitti armati e disastri naturali ad entità internazionale o sotto invito degli stessi. 49 È stimato che circa il trenta per cento delle attività di relief dell’ICRC siano svolte in cooperazione con le Società Nazionali.
45International Federation of Red Cross and Red Crescent Societies, p.2 46 Ibid., p. 3
47 International Review of the Red Cross, pp.573-574 48 ICRC.org
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Il simbolo riconoscitivo di Croce Rossa è costituito da una croce di colore rosso su sfondo bianco. A causa della grande devozione al cristianesimo da parte dei fondatori del movimento, il simbolo della croce acquistò fin dalla sua creazione un profondo significato religioso.
Il risveglio spirituale di metà ‘800 aveva attribuito valore cristiano ai sentimenti di compassione e pietà. Una delle prime sfide della Croce Rossa fu quindi instaurare questi sentimenti anche al di fuori della comunità cristiana e tra le persone “deboli di fede”. L’associazione credeva che, mentre l’Europa cristiana poteva comprendere e onorare i principi di Croce Rossa, le comunità nel resto del mondo non avrebbero potuto accettarli. Per espandere il suo dominio al di fuori dei propri
confini, l’ICRC fu costretta a de-cristianizzare il proprio simbolo.50
Nel 1865, il sultano dell’Impero Ottomano, volendo sottoscrivere la Convenzione di Ginevra, sollevò un problema culturale ritenendo che il popolo musulmano non avrebbe mai potuto accettare i principi cristiani che l’associazione andava predicando e che uno Stato musulmano non avrebbe mai accettato una croce come simbolo di rappresentanza.51
Nel 1876, durante la guerra tra Russia e Turchia, l’Impero Ottomano dichiarò quindi che avrebbe usato una mezzaluna rossa su fondo bianco come simbolo distintivo dell’associazione al posto della croce. Mantenendo comunque il rispetto per il simbolo della Croce Rossa, le autorità ottomane ritennero che l’effige della croce fosse, per natura, offensiva nei confronti dei musulmani, in quanto ricordava il vessillo riportato sulle uniformi dei crociati durante le guerre sante. La Mezzaluna Rossa fu accettata e riconosciuta per tutta la durata del
50 BARNETT 2011, pp. 81-82 51 HUTCHINSON 1996, cap. 4
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conflitto dal Comitato internazionale. Successivamente, nel 1929, fu indetta una rettifica della convenzione; i delegati di Turchia, Persia ed Egitto pretesero che il simbolo della Mezzaluna Rossa fosse reso ufficiale e ciò venne attuato al termine del dibattito. Nel 2005 un’ulteriore conferenza diplomatica creò un terzo simbolo internazionalmente riconosciuto, il Cristallo Rosso. Il nuovo emblema fu creato per far fronte ad alcuni problemi riscontrati negli anni, tra cui: la possibilità, per alcuni Paesi contrari ai precedenti simboli, di aderire al movimento sotto il nuovo Cristallo Rosso e la volontà di accorpare tutti i loghi, precedentemente usati, sotto un unico universalmente riconosciuto. I simboli usati tutt’oggi da questa organizzazione mondiale sono la Croce
Rossa, la Mezzaluna Rossa ed il Cristallo Rosso. 52
Appena pochi anni prima la formazione della Croce Rossa cinese
(1904), la Rivolta dei Boxeraveva scatenato tra la popolazione movimenti
anti-imperialisti e anti-cristiani e il funzionario cinese Yang Ru, rappresentante della Cina alla Conferenza dell’Aia, suggerì di adottare un simbolo di origini buddhiste in sostituzione alla croce per ridurre la resistenza culturale. Il progetto venne però abbandonato in quanto la richiesta di riconoscimento di un nuovo simbolo avrebbe ritardato il
riconoscimento ufficiale da parte del quartier generale dell’ICRC. 53
In questa occasione, ancora una volta la Cina guardò al Giappone come modello di riferimento. Mentre la Turchia decise di adottare la
52 https://www.icrc.org/eng/resources/documents/misc/emblem-history.htm 53 LI 2013, p. 9