E’ un intervento pensato in tre momenti: due ringraziamenti e una considerazione.
Un ringraziamento a lei, ovviamente, ingegner Percudani, per come ha pensato a questo incarico, per come ha pensato di sviluppare questo progetto. Normalmente chi lavora quando ha di fronte un progetto cerca di individuare subito le situazioni critiche e negative, trovare la soluzione e cercare di trasformare i bisogni, chiaramente, in alcune volte anche desideri, oltre che a risolvere questi bisogni.
Non è un elogio postumo in quanto lei è qua ancora e sono convinto che tutto quello che ha fatto l’ha fatto in modo pensato, già di base perché è ingegnere e un ingegnere quando pensa a un progetto, abituato come sono nell’attività, pensa a qualcosa di forte, di fermo, di ferro, qualcosa che comunque è ben pensato e deve durare.
Sicuramente, come diceva il consigliere Molteni, queste novità che sono difficili e lungimiranti porteranno delle ripercussioni alla città. Ma lo sa, ingegnere, d’estate quando mio padre pitturava la casa non ha idea mia madre come replicava e poi era tutta felice perché la casa, chiaramente, luceva di bianco.
I tempi effettivamente preoccupano, però l’estrazione contadina che mi porto dentro mi fa capire che il tempo è proprio quella cosa che poi non vede più nessuno, sono i risultati che ci rimangono davanti agli occhi e rimangono poi magari proprio ai posteri, tipo le campane a morto che suonavano quando ha fatto l’intervento il consigliere Rossoni, che ha portato alla morte della città, una combinazione di eventi questa sera incredibili.
Una cosa interessante: bastava anche non leggere, come hanno fatto tanti Consiglieri, forse uno solo di opposizione l’ha letto, anzi, uno sì, bastava ascoltarla. Lei parla di un elemento facile, le danno il compito di pensare a una struttura e lei in modo pratico pensa a un medio termine, e le cose da fare necessarie, e un lungo termine, perché? Perché il nuovo modello è impostato sulla mobilità.
In questo caso, in questa sera, se non ho capito male, però ovvio che il livello culturale qua è differente e mi corregga, se non ho capito male qua non si parlava della circonvallazione a senso unico, né di tangenziali, ma si parlava del Piano della sosta ed una cosa che mi è piaciuta in modo particolare di tutto ciò che ha detto, non che trascuro il resto, il resto è già promosso, ma che ha pensato a un Piano della sosta dove - scusi, rimetto gli occhiali - ha pensato a una riserva di capacità di parcheggio pari al 25 per cento, quindi dovesse andare male comunque ci si salva.
Quindi per il lavoro fatto grazie, è stimato, mi piace. Glielo dico adesso: io e il mio Gruppo voteremo a favore.
Il secondo ringraziamento al Sindaco Imeri, perché ha mantenuto fede al progetto pensato dal Sindaco Pezzoni e ha puntato sul professionista giusto. Perché poi quando si pensano i progetti non sono sufficienti, se sbaglia il progettista i ponti vengono giù.
E’ ovvio che per aver fatto una scelta del genere vuol dire che ci abbiamo creduto anche a questo progetto, perché è ovvio che ci stiamo guardando da un po’. Le è stato dato l’incarico
ma si ragionava, non è che, bravo che sia, ingegnere, ha fatto così, è saltato fuori questo progetto incredibile, pensato ma con uno sviluppo a sette anni.
Quindi ringrazio il nostro Sindaco che ha portato avanti il percorso, ringrazio di averlo pensato chiaramente per chi non ha il progetto, ma ringrazio anche di averlo portato in questa sede, perché questa sera verrà ovviamente approvato.
Gli emendamenti poi li vedremo.
La chiusura. Però, ingegnere, lei deve farsi carico di una cosa questa sera. Io, se non ho capito male, e poi ho anche, oltre all’età, il problema degli occhi, ho anche un problema di udito, a me pare di capire che dalla minoranza il progetto glielo hanno bocciato. Però le dico, secondo me, non ha sbagliato lavoro anche se glielo hanno bocciate e questa sera quando andrà a casa mangi e dorma, e le spiego il perché.
Signor Sindaco, finisco.
Loro hanno bocciato piazza Setti, piazza Garibaldi, il parcheggio Turro, il museo verticale, anche quello orizzontale, hanno bocciato la BreBeMi…
COLOGNO – Presidente del Consiglio Finisca, grazie.
FUMAGALLI
Hanno bocciato la BreBeMi disconoscendo l’intervento della Borghi, che basta cliccare “Borghi BreBeMi” e salta fuori uno striscione giallo, scritto in verde, con la bandiera rossa a Melzo contro BreBeMi. Hanno bocciato…
(Intervento fuori microfono)
COLOGNO – Presidente del Consiglio Finisca. Grazie.
FUMAGALLI
Non ho fatto interventi personali, sta lì, che non è la sera.
Hanno bocciato la navetta, hanno bocciato le fermate all’Ovest e nel 2014 - questo glielo leggo, ingegnere, in modo tale che stasera lei vada a casa con la coscienza a posto, mica che magari in qualche punto mi si butta giù - hanno bocciato il 24 giugno del 2014 niente di meno che il rischio di opportunità, non loro, il loro alter ego, la faccia della stessa medaglia…
COLOGNO – Presidente del Consiglio
Per cortesia, finisca, Consigliere. Grazie. Sono cinque minuti di tempo.
FUMAGALLI
Hanno bocciato, si sono astenuti sulla possibilità del rischio che potesse essere abbattuta Villa Ida.
Quindi è un voto favorevole, un lavoro eccellente. Normalmente, chi boccia viene bocciato…
COLOGNO – Presidente del Consiglio Per cortesia, finisca. Grazie.
FUMAGALLI
E questo è il risultato dell’intervento e di ciò che vedremo nell’arco di questi anni. Grazie.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Consigliere Calvi.
CALVI
Vorrei tranquillizzare il consigliere Fumagalli rispetto alle intenzioni di voto del Movimento 5 Stelle: noi ci asteniamo, ma per quello che ho esposto prima riguardo alle criticità del progetto, secondo noi, ovviamente.
Poi per il resto, per spirito di coerenza, non possiamo che elogiare complessivamente il progetto, perché incontra anche istanze che il Movimento 5 Stelle ha da sempre proposto e che io in particolare in campagna elettorale pontificavo, e dunque mi sembra ridurre a banalità il
fatto di contraddirsi in termini.
Poi, per il resto, a noi non interessa il fatto di bocciare o approvare un progetto, non è nella nostra competenza. Il discorso è che probabilmente lei ha una visione molto più estesa e molto più realistica di ciò che si vuole realizzare.
Gli aspetti ben precisi di questa idea ci affascinano non indifferentemente. Per cui, staremo in attesa di vedere anche il Piano economico, vedere i dettagli del progetto e poi chiaramente esporre anche la nostra opinione. Grazie.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Consigliere Ciocca.
CIOCCA
Sì. Buonasera. Grazie.
A nome mio e del Gruppo della Lega, ringrazio l’ingegner Percudani e il Presidente Gatti per l’ottimo lavoro svolto.
Sette anni sono tanti, sette anni sono gli anni che sono passati da quando abbiamo preso in mano questa città ripiegata su se stessa e l’abbiamo fatta rinascere. Anche l’opposizione si è accorta che il centro storico è rinato.
Siamo ben lieti quindi stasera di votare questo, di approvare questo Piano, che non è altro che la base che porterà alla rivoluzione con buonsenso della viabilità trevigliese.
Quindi la Lega voterà a favore. Grazie.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie. Consigliera Ronchi, prego.
RONCHI
Grazie, Presidente.
Io rimango sempre un po’ perplessa quando… un conto è la dialettica politica e un conto è lo sbeffeggiamento, e ritengo che la minoranza debba fare il suo ruolo, il proprio ruolo, sollevare le criticità e non mi pare istituzionalmente corretto continuare a ribadire che tanto le cose passano indipendentemente dalla maggioranza. Questa si chiama dittatura della maggioranza, non è un buon segnale e non è un segnale di rispetto per tutto il nostro contesto.
Anticipo il voto di astensione della Lista Molteni Sindaco, perché è chiaro, ed è passato in maniera molto trasparente, che questo non si tratta di un progetto ma di un processo, e quindi con fiducia riteniamo che nel divenire di questo processo si possano contemperare di volta in volta anche gli interessi dei cittadini che possono sopraggiungere o aggiungersi alle valutazioni che si devono fare durante appunto questo processo.
Quindi Molteni Sindaco si asterrà sul punto.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie. Consigliera Frigerio.
FRIGERIO
Sì. Oggi si mettono le basi per una città del futuro nuova e lo si fa anche con questo Piano urbano della sosta, che la Lista “Con Mangano per Treviglio” naturalmente vota favorevolmente.
Non è una dittatura della maggioranza questa, è semplicemente che la maggioranza ha i numeri e quindi fa passare chiaramente le proprie idee, anche perché le proprie idee sono state scritte in un programma che è stato votato dalla cittadinanza e quindi noi siamo stati votati per portare avanti questi progetti, li portiamo avanti proprio grazie a questo consenso.
Grazie.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie. Consigliere Pignatelli, prego.
PIGNATELLI Grazie, Presidente.
Questa delibera passerà senza voti contrari, quindi all’unanimità, si sono espressi tutti i Gruppi politici, io sono l’ultimo, quindi l’estensore stasera potrà andare a casa sereno, perché non ci
saranno voti contrari, anche se era già stato rincuorato da interventi precedenti, mancava poco che le dicessero “quando va a casa trovi un bambino, gli dia un bacio, è il bacio che viene dal Capogruppo di maggioranza”.
Il progetto che ci è stato presentato ha degli aspetti positivi, ovviamente. L’upgrade tecnologico, anzi, chiamiamolo l’innovazione tecnologica, è positiva, molte città l’hanno già fatto, è giusto che la facciamo anche noi, è un aspetto positivo che guarda al futuro e anche alla comodità dei trevigliesi e di chi viene a Treviglio.
Ci sono anche degli aspetti che creano del dubbio ed è la circonvallazione a senso unico. Oggi ci hanno detto “il progetto lo vedremo più avanti, oggi diamo un atto di indirizzo”. Lo diamo un po’ sulla fiducia l’atto di indirizzo, nel senso che poi vedremo le tavole e vedremo in cosa consiste concretamente questo progetto.
Poi ci sono degli aspetti che sommessamente definisco negativi, che sono quelli, per esempio, dell’incremento tariffario.
E’ stato detto “bisogna anche costituire un tesoretto per la STU, perché parta”. E’ vero. Nella relazione si dice che l’ampliamento delle strisce blu e l’aumento delle tariffe, naturalmente, porterà un gettito maggiore di circa 750.000 euro, 900.000 con i sensori ma diciamo 750.000 euro di maggiore gettito all’anno, il costo - l’abbiamo visto prima - per la struttura tecnologica è di 680.000 euro. Evidentemente, diciamo che un anno di tariffa maggiorata paga la prima fase dell’intervento, questo abbiamo letto dalle relazioni.
Altro aspetto negativo che abbiamo evidenziato prima nell’intervento è la circostanza che il Consiglio comunale ha scelto di affidare totalmente la gestione di questo aspetto della città alla STU; è una scelta che è stata votata solo con la mia (inc.), prendo atto che il Consiglio comunale si è espresso in questo modo. Io mi auguro comunque che, al di là dei passaggi obbligati, perché li impone la nostra legge, e la competenza del Consiglio che non può essere totalmente, evidentemente, superata, sia consentito comunque sul progetto, sul pensare, sulla realizzazione, sull’ipotesi, un confronto comunque fra i tecnici che la STU indicherà e il Consiglio comunale, questo è l’auspicio.
Il voto sarà, per i motivi che abbiamo detto, un voto di astensione anche da parte di Forza Italia.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie, Consigliere.
Sulla proposta di emendamento, anche se in fase di dichiarazione è tutto un po’ irrituale, ma visto, come dire, l’argomento lo voglio condividere, c’è una controproposta del Sindaco.
IMERI – Sindaco
Non so se il consigliere Rossoni ha sottomano il testo originale, ma le uniche due modifiche che chiediamo di inserire sono: “impegna la Giunta a valutare la riserva di posti auto ad utenti residenti a Treviglio, come da programma di mandato”, e poi, anziché “valutare la realizzazione di aree di stallo biciclette videosorvegliate”, “l’implementazione”, perché in realtà alcuni degli stalli, compresi alla stazione centrale, proprio sotto la nostra Amministrazione è stata videosorvegliata completamente. E quindi nella logica anche di evitare che... non ho capito poi perché siamo finiti nella dittatura su un tema così ampio, dove peraltro l’astensione sottolinea che comunque l’impianto è un impianto positivo per la città, credo che con queste due modifiche che sostanzialmente sono oggettive si possa anche approvare l’emendamento.
COLOGNO – Presidente del Consiglio Grazie, Sindaco.
Consigliera, sulla proposta del Sindaco.
ROSSONI
Va bene, anche perché impegna la Giunta, quindi va bene che ci sia un’integrazione come quella suggerita dal Sindaco, d’accordo. Devo rimandarlo?
COLOGNO – Presidente del Consiglio
Per cui, a questo punto, poniamo in votazione il punto n. 3 all’ordine del giorno, così come emendato e con l’integrazione del Sindaco, “Approvazione Piano Urbano della sosta - Indirizzi per la sua attuazione”.
Sono aperte le votazioni.
(Intervento fuori microfono)
COLOGNO – Presidente del Consiglio
No, l’abbiamo fatto proprio. Votiamo l’ordine del giorno, il punto con l’emendamento, con la modifica. Facciamo una votazione sola.
Consigliere Ghiggini.
Grazie, sono chiuse le votazioni.
Si sono astenuti il consigliere Calvi, il consigliere Pignatelli, la consigliera Ronchi, il consigliere Molteni, il consigliere Rossoni, il consigliere Sonzogni; a favore gli altri.
Il punto n. 3 all’ordine del giorno viene approvato.
Ringrazio l’ingegnere Percudani, che torna a casa sano e salvo. Grazie.
Grazie, Paolo, anche a te.
Punto n. 4 all’o.d.g.: “Approvazione bilancio di esercizio anno 2017 società partecipata Cogeide S.p.a.”
COLOGNO – Presidente del Consiglio
Veniamo ora al punto n. 4 all’ordine del giorno: “Approvazione bilancio di esercizio anno 2017 società partecipata Cogeide S.p.a.”.
Invito il dottor Rigamonti e l’ingegner Marchesi. Grazie. Mi scuso per averli fatti attendere così a lungo, però così è. Grazie.