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All’ingresso delle città prestavano servizio i guardiani delle porte, il cui compito era quello di registrare le merci che entravano e uscivano e, contestualmente, controllare che non venisse frodata la dogana.

A Cagliari gli ufficiali delle porte, chiamati anche guardiani della duaneta dal nome dell’edificio in cui prestavano servizio, operavano presso le porte di San Pancrazio, del Leone e dell’Elefante210. Erano alle dipendenze del doganiere, il quale versava loro il salario e

vigilava sul loro operato. Per il ruolo che ricoprivano, erano impossibilitati a lasciare le loro postazioni di lavoro se non durante le ore dei pasti211. Mentre i guardiani delle porte di San

Pancrazio e del Leone registravano le merci in entrata e in uscita dalla città e verificavano che fosse stato versato il dazio, il guardiano della porta dell’Elefante, dalla quale le merci non potevano passare, doveva esclusivamente evitare che venisse evasa l’imposta212. Ad una

particolare attenzione era richiamato il guardiano della porta del Leone, l’unica dalla quale era permessa l’estrazione del grano213; il guardiano infatti, oltre a dovere rilasciare la ricevuta

fiscale214, così come il guardiano della porta di San Pancrazio faceva per le altre merci,

doveva verificare che i mercanti fossero provvisti dell’autorizzazione per portare il frumento fuori dalla città215.

209 Ibid.

210 Cfr. A. ERA, L’ordinamento organico di Pietro IV d’Aragona per i territori del cagliaritano, cit., cap. 44 (p.

63): «ítem ordenam que aquell hom qui sta en una caseta devant la duana que se appella duaneta e sta en guardia que algun no.n pasque res traure sens paguar dret…per guardar que res no puscha exir sens paguar dret».

211 Cfr. A. ERA, L’ordinamento organico di Pietro IV d’Aragona per i territori del cagliaritano, cit., p. 63 (cap.

46). Cfr. P. F. SIMBULA, Gli statuti del porto di Cagliari (secoli XIV-XVI), cit., p. 138.

212 Cfr. P. BOFARULL Y MASCARÓ, Repartimientos de los reinos de Mallorca, Valencia y Cerdeña, cit., p. 662:

«Ítem al guardià de la porta de l’Orifanyis qui guarda que nangunes robes no entren ne isquen per la dita porta l’any».

213 Cfr. J. ARMANGUÉ, Le prime ordinazioni di Castello di Cagliari, p. 53, cap. 130: «Ítem, que alcuna persona de

qualsevol nació o condició sia no gos ne presumesque trer o fer trer de Castell de Càller forment en alcuna quantitat per altra porta sinó per lo Portal del Lehó».

214 ACA, RP, MR, reg. 2064, tomo IV, f. 163v: per guardar que nengunes coses no poguen passar per la

duana…sens albarà de la duana.

215 Cfr. J. ARMANGUÉ, Le prime ordinazioni di Castello di Cagliari, cit., p. 53, cap. 130: «sinó de licència e ab

albarà d.aquells qui són deputats a la guàrdia del dit Portal». 38

Anche a Sassari, con simili funzioni di polizia e di verifica fiscale, operavano tre guardiani delle porte216: uno per Porta Sant’Antonio, uno per Porta Rosello e uno per Porta Utzeri217. Nel

1341, però, la loro attività si interrompeva e il loro incarico veniva assegnato al veguer218.

L’ufficio era stato poi riattivato tra la seconda metà degli anni Quaranta e i primi Cinquanta, anche se affidato ad un solo titolare219, probabilmente sul modello già sperimentato a Iglesias.

Qui, infatti, erano inizialmente in carica quattro guardiani (o custodi)220, ognuno responsabile

della porta presso cui prestava servizio, sino a quando, intorno al 1330, sarà nominato un unico responsabile sotto la cui autorità operavano gli altri221. I guardiani delle porte di

Iglesias, oltre al consueto ruolo di custodia, svolgevano anche l’attività di riscossione dei dazi doganali222, in stretta collaborazione con il camerlengo, l’ufficiale patrimoniale al quale

avrebbero poi dovuto versare gli introiti. È da ritenere, inoltre, che anche gli appaltatori dei dazi doganali si servissero del personale regio alle porte della città.

Della guardia della porta della dogana di Alghero, istituita nel febbraio del 1355 con funzioni presumibilmente analoghe a quelle dei guardiani di Cagliari e Sassari, possediamo poche notizie. Dopo la nomina triennale del primo portiere, l’ufficiale non è più attestato, presumibilmente perché il suo incarico era stato affidato al guardiano del porto o allo stesso doganiere223.

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale 1331

Amministratore generale

Scrivano dell’amministratore generale Doganiere (Cagliari)

Custode della Porta dell’Elefante (Cagliari) Custode della Porta del Leone (Cagliari)

216 Cfr. M. M. COSTA, Sobre uns presuppostos per a la administració de Sardenya (1338-1344), cit., p. 398; EAD,

Oficials de Pere el Cerimoniós a Sàsser (1336-1387), cit., p. 292

217 ACA, RP, MR, reg. 2068, tomo II, ff. 14r e 19r.

218 Cfr. M. M. COSTA, Sobre uns presuppostos per a la administració de Sardenya (1338-1344), cit., p. 399; EAD,

Oficials de Pere el Cerimoniós a Sàsser (1336-1387), cit., p. 292.

219 Cfr. M. M. COSTA, Oficials de Pere el Cerimoniós a Sàsser (1336-1387), cit., p. 300.

220 Cfr. C. BAUDIDI VESME, Codice diplomatico di Villa di Chiesa, cit., II, doc. XLV; M. TANGHERONI, La città

dell’argento, cit., p. 258; cfr. anche ACA, Cancillería, reg. 513, f. 97r: ítem quatuor homines qui custodiunt portas Ville Ecclesie. Il documento fa riferimento agli ufficiali regi stipendiati nel 1331.

221 La nomina di un unico custode delle porte è attestata a partire dal 1333, cfr. M. TANGHERONI, La città

dell’argento, cit., p. 258; cfr. anche M. M. COSTA, Sobre uns presuppostos per a la administració de Sardenya

(1338-1344) cit., p. 398.

222 Cfr. M. TANGHERONI, La città dell’argento, cit., p. 258: «Per quanto riguarda i custodi delle porte, ricordiamo

che essi non avevano tanto compiti militari, quanto compiti di riscossione delle entrate doganali»

223 Cfr. M. M. COSTA, Gli ufficiali regi ad Alghero nel XIV secolo, cit., p. 165.

Custode della darsena (Cagliari) Custode delle saline (Cagliari) 2 custodi dello starello (Cagliari) 2 camerlenghi (Iglesias)

Camerlengo o bailo (Sassari)

Portolano e doganiere del porto di Torres (Sassari)

Fonte: Cancillería, reg. 512, ff. 219v-220v

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale (Cagliari, Sassari) 1337-1338

Amministratore generale 2 scrivani dell’amministrazione

Aiutante nell’ufficio del luogotenente del razionale 2 guardiani dello starello (Cagliari)

Scrivano della dogana (Cagliari) Guardiano del porto (Cagliari) 3 guardiani delle porte (Sassari)

Fonte: ACA, RP, MR, reg. 2068, f. 3r

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale 1338-1339

Amministratore

Scrivano dell’amministrazione Maestro razionale

Aiutante del luogotenente del maestro razionale; aiutante del maestro razionale 2 misuratori dello starello (Cagliari)

Guardiano della Lapola (Cagliari)

Guardiano della porta del Leone (Cagliari) Guardiano della porta dell’Elefante (Cagliari)

Guardiano della porta di San Pancrazio (Cagliari) (solo per il 1339) Ufficiale del peso (Cagliari)

Guardiano della darsena (Cagliari) Bailo (Cagliari)

Guardiano del porto (Cagliari) Doganiere (Cagliari)

Scrivano della dogana (Cagliari)

2 cobradors de deutes della dogana (Cagliari) 2 salinieri (Cagliari)

Scrivano o sobreposat de les salines Guardiano delle saline

Bailo (Sassari) e portalano (porto di Torres) 3 guardiani delle porte (Sassari)

Ufficiale del peso (Sassari)

Camerlengo (Iglesias)

Maestro della moneta (Iglesias) Scrivano della moneta (Iglesias) Assaggiatore della moneta (Iglesias) Guardiano delle porte (Iglesias) Camerlengo (Gallura)

Fonte: ACA, Cancillería, reg. 1008, ff. 80r-v; ACA, Cancillería, reg. 1009, f. 359r-v; M. M. COSTA, Sobre uns presuppostos per a la administració de Sardenya (1338-1344)

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale dopo la riforma del 1341 (Cagliari, Sassari)

Amministratore generale (solo un titolare) Saliniere

Misuratore del grano (Cagliari) 3 guardiani delle porte (Cagliari)

(in attività solo quando i diritti doganali non vengono appaltati) Guardiano del porto (Cagliari)

3 guardiani delle porte (Sassari) (solo per l’attività diurna) Guardiano della torre del porto di Torres (Sassari)

Fonte: ACA, Cancillería, reg. 1011, ff. 129r-v;

M. M. COSTA, Sobre uns presuppostos per a la administració de Sardenya (1338-1344),

in Homenaje a Jaime Vicens Vives, I-II, Barcelona 1965, I, pp. 399-400

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale revocati con la riforma del 1341 (Cagliari, Sassari)

Bailo (Cagliari)

Ufficiale del peso (Cagliari)

Tutti gli ufficiali dipendenti dal saliniere (Cagliari) Misuratore del grano (Cagliari)

3 guardiani delle porte (Cagliari) Guardiano della Lapola (Cagliari) Guardiano della darsena (Cagliari) Bailo (Sassari)

Ufficiale del peso (Sassari)

Scrivano dell’amministrazione (Sassari)

Misuratore del grano esportato dal porto di Torres e custode della misura per le vendite in città (Sassari)

Guardiano della torre del porto di Torres (Sassari) Amministratore delles saline di Genano (Logudoro)

Fonte: ACA, Cancillería, reg. 1011, ff. 129r-v;

M. M. COSTA, Sobre uns presuppostos per a la administració de Sardenya (1338-1344),

in Homenaje a Jaime Vicens Vives, I-II, Barcelona 1965, I, pp. 399-400

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale nell’ordinamento organico del 1355 (Cagliari)

Amministratore generale

Scrivano dell’amministrazione generale Saliniere

Scrivano del saliniere Doganiere

Scrivano del doganiere Portolano

3 guardiani delle porte Guardiano del porto

Fonte: A. ERA, L’ordinamento organico di Pietro IV d’Aragona per i territori del cagliaritano,

in «Studi Sassaresi», XI (1933), pp. 1-78.

Gli ufficiali regi dell’amministrazione patrimoniale nel Compartiment del 1358 (Cagliari)

Amministratore del Capo di Cagliari Scrivano dell’amministratore (Cagliari)

Varguer dell’amministratore (Cagliari)

Doganiere (Cagliari)

Scrivano della dogana (Cagliari) 3 guardiani delle porte (Cagliari) Portolano (Cagliari)

Guardiano del mare 2 salinieri (Cagliari)

Sobreposat del saliniere (Cagliari)

4 guardie delle saline (Cagliari) 42

Fonte: P. BOFARULLY MASCARÓ, Repartimientos de los reinos de Mallorca, Valencia y Cerdeña,

in “Collección de documentos inéditos del Archivo de la Corona de Aragón”, tomo XI, Barcelona 1856, pp. 661-666.

Capitolo secondo

RENDITA E FISCALITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE GENERALE DEL

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