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Le immagini di Tiberio

Le immagini di Augusto e della sua famiglia dall'Egitto

V.3. Le immagini di Tiberio

1) Testa di Tiberio, Alessandria, Museo Greco-Romano, inv. n. 22237 (figg. 5.31-5.32). - Materiale: marmo bianco.

- Altezza:36 cm.

- Provenienza: Egitto, ma l'esatto contesto di provenienza della scultura non è noto. - Stato di conservazione: Il naso è danneggiato e la parte posteriore della testa e del collo, che probabilmente era realizzata in stucco o in altro materiale simile, è mancante.

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- Breve descrizione: la testa, che si erge su un collo alto e robusto, è lievemente rivolta verso sinistra. I capelli sulla fronte formano una frangetta obliqua al centro, una "tenaglia" a destra e una "coda di rondine" e una "tenaglia" a sinistra; il resto della capigliatura è costituito da ciocche ondulate che non seguono uno schema fisso. Il volto, dalla forma triangolare, è caratterizzato da una fronte alta e piatta; arcate sopracciliari tese e sporgenti; occhi grandi e distanti; un naso che, benché danneggiato, doveva essere aquilino; una bocca serrata con il labbro inferiore rientrante e un mento arrotondato e sporgente. Il ritratto è idealizzato, senza età ed è caratterizzato da un'espressione seria e distaccata. Il marmo risulta lavorato con finezza e i tratti fisionomici sono incisi in modo netto.

- Tipo ritrattistico: "tipo dell'adozione".

- Luogo di produzione: secondo N. Bonacasa, la resa in stucco o in altro materiale simile della parte posteriore della testa, tecnica attestata in Egitto fin dall'età ellenistica, e il taglio allungato degli occhi, una caratteristica frequente nei ritratti tolemaici, suggerirebbero l'Egitto come luogo di produzione del ritratto. Invece, secondo Z. Kiss si tratterebbe di un'opera importata dall'Italia.

- Datazione: 4-14 d.C. (sulla base del tipo ritrattistico)227.

2) Testa di Tiberio, Alessandria, Museo Greco-Romano, inv. n. 3368 (figg. 5.33-5.34). - Materiale: marmo bianco.

- Altezza:30 cm.

- Provenienza: Egitto, ma l'esatto contesto di provenienza della scultura non è noto. - Stato di conservazione: la superficie di tutta la scultura è danneggiata e il naso è andato perduto. Inoltre, sul retro della testa è presente un grosso taglio trasversale, a cui forse aderiva una parte realizzata in stucco o in altro materiale simile.

- Breve descrizione: la testa, che si erge su un collo piuttosto robusto, è rivolta frontalmente. Nonostante la capigliatura sia appena sbozzata, è evidente che i capelli sulla fronte sono disposti secondo lo schema generalmente adottato per il "tipo dell'adozione" (frangetta obliqua al centro, "tenaglia" a destra e "coda di rondine" e "tenaglia" a sinistra), ma con delle lievi differenze che fanno ritenere questo ritratto una variante del tipo ufficiale. Il volto, dalla consueta forma triangolare, è caratterizzato da

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una fronte piatta, ma meno alta di quella del tipo ufficiale; arcate sopracciliari che, anche se deteriorate, dovevano essere tese e sporgenti; occhi grandi e distanti; un naso che, benché danneggiato, doveva essere aquilino; una bocca serrata con il labbro inferiore rientrante e un mento arrotondato e sporgente. Il ritratto, idealizzato e senza età, è caratterizzato dalla solita espressione seria di Tiberio, ma ha un'aria più giovanile rispetto al tipo ritrattistico "dell'adozione". A causa del pessimo stato di conservazione della testa, non si può dare un giudizio sulla qualità dell'esecuzione della scultura. - Tipo ritrattistico: variante del "tipo dell'adozione".

- Luogo di produzione: Poiché la testa è stata certamente creata riutilizzando un frammento di cornice e con ogni probabilità la parte posteriore di essa era completata in stucco o in materiale simile, è verosimile che l'opera sia stata realizzata in una bottega egiziana.

- Datazione: 4-14 d.C. (sulla base del tipo ritrattistico)228.

3) Busto di Tiberio, Parigi, Bibliothèque Nationale de France, Département des Monnaies, Médailles et Antiques, inv. n. Chabouillet 3488 (figg. 5.35-5.36).

- Materiale: faïence. - Altezza: ?

- Provenienza: Egitto, ma l'esatto contesto di provenienza dell'oggetto non è noto. - Stato di conservazione: ottimo.

- Breve descrizione: la testa, che si erge su un collo robusto, è rivolta verso destra. La capigliatura è costituita da ciocche ondulate, rese in modo piuttosto schematico, e da una corta frangetta con una "coda di rondine" sopra l'occhio sinistro. Il volto è caratterizzato da una fronte alta e piatta; arcate sopracciliari molto lunghe; occhi particolarmente grandi e dal taglio allungato, dei quali sono rese anche l'iride e la pupilla; un naso aquilino; una piccola bocca semiaperta con labbro inferiore rientrante; un mento sporgente. Il ritratto di Tiberio non è idealizzato: le rughe tra le arcate sopracciliari e soprattutto quelle particolarmente nette ai lati della bocca costituiscono tratti realistici di un volto non più giovane. Si tratta di un'opera realizzata con particolare cura e attenzione nella resa delle caratteristiche individuali dell'imperatore. - Tipo ritrattistico:-

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- Luogo di produzione: Egitto. - Datazione: età tiberiana229.

4) Intarsio con ritratto di Tiberio, Cambridge, The Fitzwilliam Museum, inv. n. GR.115.1937 (fig. 5.37).

- Materiale: faïence. - Misure: altezza: 7,2 cm;

larghezza: 5,9 cm; spessore: 2 cm.

- Provenienza: Egitto, ma l'esatto contesto di provenienza dell'oggetto non è noto. - Stato di conservazione: fatta eccezione per la punta del naso, l'orecchio e la nuca, che sono danneggiati, il ritratto si presenta in ottimo stato di conservazione.

- Breve descrizione: in questo intarsio, che probabilmente decorava un vaso, è facilmente riconoscibile il ritratto di Tiberio. La testa dell'imperatore è raffigurata di profilo. La capigliatura è costituita da ciocche ondulate e da una corta frangetta. Il volto è caratterizzato da una fronte alta e piatta; l'arcata sopracciliare segue il profilo del grande occhio, del quale sono rese con grande accuratezza anche l'iride e la pupilla; il naso, anche se danneggiato, doveva essere aquilino; la bocca è serrata ed è caratterizzata dal labbro inferiore rientrante; il mento è sporgente. Il ritratto è idealizzato, senza età ed è caratterizzato dall'espressione seria e distaccata tipica di Tiberio. Si tratta di un'opera di grande finezza artistica: i dettagli sono stati realizzati con particolare attenzione, nonostante le piccole dimensioni dell'oggetto.

- Tipo ritrattistico: -

- Luogo di produzione: Egitto. - Datazione: età tiberiana230.

5) Statua di Augusto o di Tiberio, Il Cairo, Museo Egizio, CG 701 (figg. 5.38-5.39). - Materiale: granito.

229 Kiss 1984, p. 44;

http://images.bnf.fr/jsp/index.jsp?destination=afficherListeCliches.jsp&origine=rechercherListeCliches.js p&contexte=resultatRechercheSimple (visitato il 13 maggio 2014).

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Kiss 1984, p. 44; Faience portrait of Tiberius,

http://webapps.fitzmuseum.cam.ac.uk/explorer/index.php?qu=ProductionPlaceName:egypt&oid=69424 (visitato il 13 maggio 2014).

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- Altezza: 2,80 m. - Provenienza: Karnak.

- Stato di conservazione: ottimo.

- Breve descrizione: l'imperatore è raffigurato stante, con una gamba avanzata e con le braccia aderenti al corpo. Egli indossa il copricapo faraonico, il nemes, con sopra un ureo, e una sorta di perizoma, lo shendit, anch'esso tipico dell'abbigliamento dei faraoni. I tratti del volto sono piuttosto generici e ciò rende difficile l'identificazione del soggetto.

- Tipo ritrattistico: faraonico. - Luogo di produzione: Egitto.

- Datazione: età augustea o tiberiana231.