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Per implementare il modulo FDC ho contattato personalmente il nostro consulente di Sap, il quale mi ha fornito le nozioni di base per il suo utilizzo e per estrapolare i risultati al termine della produzione. Una volta appreso ciò, ho effettuato numerose prove utilizzando il nostro ambiente di test di Sap, ottenendo esiti positivi. Ho scritto per cui la linea guida che

dovranno seguire gli operatori per utilizzare correttamente l’FDC, illustrando passo per passo le azioni da fare, sulla base di quello che ho effettuato io sul Sap di prova. Oltre a ciò, ho inserito anche le indicazioni necessarie per monitorare l’utilizzo dell’FDC da parte degli operatori in tempo reale e per ottenere infine i risultati sui tempi di produzione.

4.1 Linea guida per applicazione FDC

Il primo passo da fare per l’operatore è quello di dotarsi dei documenti necessari per utilizzare l’FDC:

- Ordine di produzione - Foglio risorse

L’ordine di produzione (ODP/OLI) è il documento correlato al lavoro da eseguire.

Emettere un ODP equivale a dare l’avvio in produzione alle attività che devono essere svolte, un’attività senza ODP/OLI non deve essere eseguita, a meno di specifica richiesta da parte dei responsabili di produzione.

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L’ordine di produzione (ODP) deve essere fornito all’operatore dai responsabili di produzione nel momento in cui gli viene assegnato il lavoro; se per qualsiasi motivo l’operatore si

accorgesse di non avere l’ODP su cui deve lavorare, sarà compito suo informare i responsabili di produzione. Per stamparlo si apre SAP, si va su ‘’produzione’’- ‘’ordine di produzione’’: si apre l’ordine di produzione che ci interessa, che deve essere già stato lanciato, e dalla barra strumenti in alto si fa la stampa.

Il foglio risorse è il codice a barre identificativo di ogni operatore e verrà fornito preliminarmente a tutti. L’utilizzo del codice è strettamente personale, equivale

all’apposizione della propria firma, e non deve essere ceduto ad altri operatori. Se il codice viene smarrito deve essere nuovamente richiesto ai responsabili di produzione. Per cui il foglio risorse non cambia a seconda della lavorazione ma resta fisso; basta stamparlo una volta e l’operatore dovrà conservarlo presso la propria postazione di lavoro. In ogni caso per

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stamparlo basta aprire SAP e andare su: ‘’m1 produzione avanzata’’- ’’cicli e risorse’’- ‘’stampa risorse’’. A questo punto si apre una schermata: in ‘’tipo risorsa’’ selezionare ‘’manodopera’’, nella casella sotto (’’dalla risorsa’’) fare doppio clic e selezionare il nome della risorsa; andare poi su ’’stampa’’ nella barra degli strumenti della schermata,

selezionare la riga 2 ‘‘stampa risorse-bar codes’’ (deve evidenziarsi di giallo) fare doppio clic sulla casella ’’2’’ della colonna ’’#’’ e a questo punto selezionare stampa.

Il codice a barre da utilizzare è solo quello in alto, per cui l’operatore può anche ritagliare il rettangolino (dove ci sono codice, descrizione e codice a barre) e apporlo sul proprio cartellino:

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Una volta in possesso di ODP e foglio risorse, l’operatore deve verificare che l’apposito lettore di codice a barre sia collegato al pc presente nella propria area di lavoro. A questo punto deve aprire SAP, andare su ’’m1- Field Data Collection’’- ‘‘registrazione FDC’’- ‘’registrazione FDC (Barcode)’’ e si apre la schermata:

L’operatore adesso è pronto per iniziare la lavorazione e deve seguire i seguenti step: 1) Cliccare su ‘’Start Res’’

2) Sparare con il lettore sul codice a barre dell’ordine di produzione (OLI) 3) Sparare con il lettore sul codice a barre del foglio risorse

Per sparare i codici non è necessario posizionarsi su qualche campo specifico, ma dopo aver cliccato su ‘’Start Res’’, basta sparare in sequenza sui due codici a barre.

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Se tutto ok, clicca su ’’Salva’’ e la schermata dell’FDC torna alla situazione iniziale, in modo che un secondo operatore può effettuare lo stesso procedimento dalla stessa postazione. L’operatore a questo punto inizia a lavorare e quando si ferma (che sia per una pausa, o a fine giornata) riprende la schermata dell’FDC e deve:

1) Cliccare su ‘’End Res’’

2) Sparare con il lettore sul codice a barre del foglio risorse

3) Inserire la quantità di prodotto realizzata fino a quel momento (nel campo indicato in figura)

Anche in questo caso, dopo aver cliccato su ‘’End Res’’, basta sparare con il lettore sul codice a barre, non è necessario posizionarsi in nessun campo specifico.

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Una volta inserita la quantità prodotta, l’operatore clicca su ‘’Salva’’ e il processo è

terminato. Il sistema in automatico carica il magazzino prodotti finiti con la quantità indicata e scarica i relativi materiali contenuti in distinta dal magazzino. La quantità inserita può essere anche uguale a 0: il prodotto deve essere completo al 100% per essere versato. Può capitare che quando l’operatore termina la lavorazione, se inserisce una quantità prodotta diversa da 0 e clicca salva, il sistema dà un errore, in quanto le quantità di materiali presenti a magazzino, necessarie per realizzare quei prodotti, non sono sufficienti. L’FDC in questo caso non fa completare l’operazione e la risorsa rimane impegnata, anche se effettivamente non sta più lavorando. Per questo motivo, l’operatore che si accorge di questo tipo di errore, deve immediatamente comunicarlo a chi gestisce la produzione con SAP (Alessia o Giulio) e deve anche riferire le quantità che ha prodotto, in modo che possano loro stessi, dopo aver sistemato le giacenze di materiali, fare ‘’End Res’’ e scrivere la quantità prodotta.

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E’ possibile vedere in tempo reale dove sono impegnate le risorse, andando su ‘’m1-Field Data Collection’’- ‘‘Situazioni’’- ‘’Visualizzazione Attività Risorse’’ e poi nella barra degli strumenti si clicca su ‘‘Estrai’’

Da questa è schermata è possibile vedere il singolo operatore su quale OLI sta lavorando, a che ora ha iniziato, quale particolare sta realizzando, la quantità mancante, la quantità totale e il numero di commessa.

Invece per estrarre i tempi di produzione relativi a ciascun particolare, si va su ‘m1-Field Data Collection’- ‘‘Situazioni’’- ‘’Monitor Consuntivazioni’’ e nella schermata che appare si

imposta lo ‘’Status Ordine’’ su ‘’entrambi’’, nel campo ‘‘Dal Particolare’’ si inserisce il codice del particolare di cui vogliamo i tempi e poi si clicca ‘’Applica’’:

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Ordinando per ‘‘DataReg.’’ si vedono tutte le attività che sono state fatte per quel particolare in ordine di tempo; la causale può essere STRI= Start Risorsa (è l’inizio della lavorazione) e ENRI= End Risorsa (fine della lavorazione). Le colonne che ci interessano maggiormente sono ‘’Durata Lav.’’ e ‘‘Q.tà Vers.’’: in questo modo si vede il tempo impiegato, espresso in ore, per realizzare la quantità versata nel dettaglio.

Per avere invece un riassunto complessivo del tempo impiegato per completare un ordine di produzione, bisogna andare su ‘‘m1-Field Data Collection’’- ‘‘situazioni’’- ‘’analisi

consuntivazioni’’, inserire il codice del particolare nell’apposita casella e poi andare sull’icona ‘stampa’ nella barra degli strumenti:

In questo riassunto si vede il numero dell’OLI, il particolare a cui si riferisce, la quantità complessiva versata e il tempo impiegato in ore per realizzarla. Per ottenere il tempo di produzione di un singolo prodotto, basta dividere il tempo complessivo per il numero di prodotti versati.

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