1. Partecipazione, comunicazione e rapporto con i cittadini al fine di una maggiore coscienza civica
Un’Amministrazione pubblica ha il compito di mantenere unita una comunità, di riavvicinare i cittadini alle proprie istituzioni locali, di risvegliare un ritrovato sentimento di appartenenza e senso civico. Il volontariato e il terzo settore sono straordinarie risorse della comunità, che la rendono più forte e più unita e accrescono lo spirito di solidarietà.
Vorremmo valorizzare l’operato delle associazioni presenti sul territorio, incentivandone l’assunzione di responsabilità, che sono numerose, al fine di cambiare il rapporto tra i cittadini e il proprio comune, affinché la politica non sia più un esercizio di potere bensì un servizio al cittadino.
Un cambiamento culturale che parte dal bambino a cui ci dobbiamo rivolgere per rafforzare il senso dell’educazione civica, per far interiorizzare comportamenti virtuosi che possano diventare parte integrante della loro vita, e per parlargli di Europa quale strumento straordinario di pace e di prosperità. Dal 2015 è stato riattivato il Consiglio Comunale dei Ragazzi che coinvolge gli studenti della scuola secondaria di primo grado.
Il cambiamento deve iniziare da noi, da come le istituzioni e la politica vivono, da come si autoregolamentano, dal loro rapporto trasparente con i cittadini e dal come formano e guidano i processi amministrativi e socio-economici.
Riteniamo inoltre che l’Amministrazione comunale non debba gravare ulteriormente su cittadini e imprese, cercando di comprimere al massimo i costi dell’amministrazione comunale, identificando nuovi risparmi nella gestione, contrastando l’evasione e l’elusione fiscale per liberare nuove risorse da destinare ad una riduzione della fiscalità locale.
Inoltre riteniamo che si debba essere in grado di accedere ai Fondi Sociali Europei per l’avvio di nuove attività imprenditoriali o per portare i giovani all’estero. L’Ente, unico comune italiano selezionato, ha partecipato al progetto indetto dall’Unione Europea “European youth event” che porterà 24 giovani saretini a Strasburgo nel maggio 2016.
2. Rafforzamento del ruolo di Sarezzo come centro servizi
La centralità di Sarezzo ha portato negli anni il nostro paese ad essere punto di riferimento per tutta la Valle. Numerosi sono i servizi di valenza sovraccomunale che siamo in grado di fornire ai nostri cittadini: sede decentrata dell’Inps, guardia medica, servizi offerti dalla Civitas srl, Polivalente scolastico superiore, Centro per l’impiego (per il quale è in corso un progetto di ricollocazione), Biblioteca quale sede del sistema bibliotecario della Valle Trompia, museo i Magli. Obiettivo sarà il mantenimento e la convenzione con i comuni limitrofi di gestioni associate.
3. Sarezzo equo e solidale
Il nostro Comune ha sempre garantito servizi alla persona di qualità, grazie all'impegno dell'Amministrazione comunale che sui temi sociali ha investito risorse umane ed economiche anche in momenti di difficoltà.
Il servizio sociale comunale si integra e si coordina con gli altri servizi socio-assistenziali pubblici e privati del territorio con modalità stabilite in protocolli d’intesa tra Comunità Montana valle Trompia, Civitas srl, ASL.
La nostra attività sarà improntata allo sviluppo delle politiche sociali che coinvolgono direttamente il Comune, quali il sostegno al genitore separato, agli asili nido, ad azioni di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale, a tutto ciò che può essere utile per tutelare la dignità della persona e lo sviluppo della solidarietà.
Le Associazioni e gli organismi di volontariato e cooperazione sociale rappresentano un patrimonio indiscusso, non solo perché svolgono un ruolo rilevante nell'aiuto dei più deboli, ma perché
diffondono una cultura della solidarietà e della fratellanza. Per promuovere questi principi, da alcuni anni l’Ente organizza Festa e Giornata delle Associazioni.
La loro funzione sussidiaria, in particolare in situazioni di disagio, risulta oggi non soltanto preziosa, ma imprescindibile. Per questo è fondamentale il rafforzamento della collaborazione con esse, finalizzato a garantire un sistema sociale capace di dare risposte a un numero sempre maggiore di cittadini e non, e di non lasciare nessuno solo di fronte ai piccoli e grandi problemi quotidiani.
L’attuale momento di crisi economica ha richiamato la nostra attenzione sulle realtà famigliari che vedono perdite di lavoro tra i propri componenti, quindi svilupperemo progetti di sostegno solidale.
Inoltre la Residenza Sanitaria Assistenziale rappresenta un centro fondamentale delle politiche sociali del Comune ed è per questo che è nostra intenzione ampliare la struttura per i ricoveri di sollievo.
4. Istruzione, cultura, formazione e giovani quali risorse per il futuro della Comunità
Il tema della cultura deve pervadere ogni ambito della nostra strategia di futuro. L’emancipazione culturale di un paese passa attraverso la creazione di una nuova mentalità dei suoi cittadini. Le politiche culturali sono l’investimento che assicura alla nostra comunità il legame delle tradizioni culturali alla crescita delle future generazioni. Vogliamo fornire ai giovani opportunità per allargare i loro orizzonti conoscitivi all’estero. La diffusione dello sport non può essere efficace senza la collaborazione tra associazioni sportive ed amministrazione, la quale deve essere presente ed attiva nella promozione di manifestazioni e nel sostenere gruppi sportivi agonistici e non.
Gli impianti sportivi sono la premessa per favorire lo sviluppo delle attività sportive e quindi ci adopereremo per garantire la manutenzione e il buon funzionamento attraverso la collaborazione con l’USSCS.
Fondamentale ai fini della creazione di una vera e propria cultura dello sport è anche la stretta connessione con il mondo dell’educazione, che sono barriere natuarli contro il disagio, non solo quello giovanile.
La centralità della Scuola è il punto di partenza per l’elaborazione di un nuovo sistema di interazione e coesione sociale per costruire il futuro delle nuove generazioni a partire dai bambini.
Il mondo della scuola deve tornare al centro di un contesto strutturato di relazioni per molti aspetti già esistente, ma che necessitano un’organizzazione e di un progetto ad ampio raggio.
5. Territorio, ambiente e sicurezza: indicatori di qualità
La sicurezza non coincide unicamente con la tutela dell’incolumità fisica dei cittadini o dei loro beni, ma si estende a tutti gli aspetti della loro vita, comprese la sicurezza stradale, la sicurezza sui luoghi di lavoro, la sicurezza derivante da un adeguato decoro urbano.
Il convenzionamento con il comune di Lumezzane consentirà un maggior presidio del territorio.
L’Amministrazione si impegnerà in ogni caso a rafforzare azioni, sperimentare ed applicare nuove misure di contrasto ai fenomeni di illegalità che si presenteranno nel nostro territorio.
Il nostro Comune necessita di una manutenzione costante, di un programma mirato e organico di salvaguardia e decoro del territorio, che a partire dallo stanziamento di risorse economiche, coinvolga anche i cittadini e le imprese che si rendano disponibili. L’obiettivo è quello di realizzare un piano annuale dei lavori e degli interventi sistematico e non episodico in ogni zona e porre in essere una serie di misure per garantire la manutenzione, programmare gli interventi e assicurare la massima celerità per i piccoli lavori.
Per quanto riguarda il tema della gestione dei rifiuti obiettivo primario è il raggiungimento del 65%
della raccolta differenziata e la riduzione degli imballi.
Ha trovato soluzione nel 2015 l’annoso problema delle scorie radioattive presenti all’interno del sito industriale delle Acciaierie Venete spa.
Non è più tempo di grandi opere: realizzeremo solo interventi mirati alla valorizzazione dell’esistente. Intendiamo investire in opere di miglioramento di carattere sociale: orti sociali, area cani, interventi sulle strutture sportive esistenti.
4.2. – Dagli indirizzi strategici agli obiettivi strategici
Il prospetto che segue illustra il collegamento tra gli indirizzi strategici, gli obiettivi strategici, e le corrispondenti missioni di bilancio, a cui tali obiettivi si ricollegano, come stabilito dal principio contabile concernete la programmazione, allegato al D. lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.
INDIRIZZI STRATEGICI OBIETTIVI STRATEGICI MISSIONI
1.1 Valorizzazione dell’attività del volontariato e creazione di una banca del tempo
1.2 Creazione di una coscienza sociale finalizzata al coinvolgimento dei giovani, sin da piccoli
1.3 Sviluppo dell’associazionismo
1.4 mantenimento dei progetti di educazione civica alla cittadinanza
1.5 Sviluppo del Consiglio Comunale dei Ragazzi
1.6 Politiche fiscali, gestione delle entrate, ottimizzazione della spesa al fine di ridurre la pressione fiscale
Missione 1:
Servizi istituzionali e generali, di gestione e
di controllo
1.7 Rafforzamento dello Sportello Europa per l’utilizzo di Fondi UE
Missione 19:
Relazioni internazionali 1. Partecipazione,
comunicazione e
rapporto con i cittadini al fine di una maggiore coscienza civica
1.8 Mantenimento del commercio
Missione 14:
Politiche per il lavoro e la formazione
professionale 3.1 Mantenimento del sostegno ai servizi di
assistenza socio-sanitaria a favore degli anziani, dei disabili, dell’infanzia e dei minori
3.2 Sostegno al genitore separato 3.3 Sostegno agli asili nido
3.4 Diritto alla casa per persone anziane o disagiate o per famiglie in difficoltà
3.5 Promozione di interventi di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale
3.6 Sviluppo di progetti di sostegno solidale 3. Sarezzo equo e solidale
3.7 Attivazione sportello famiglia
Missione 12:
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
3.8 Creazione di una banca del tempo coinvolgendo le persone che vogliono mettere a disposizione il proprio tempo per svolgere diverse attività
3. Sarezzo equo e solidale
3.9 ampliamento struttura per ricoveri di scolastici e valutazione della possibilità di nuovo polo scolastico
4.2 Sostegno ai servizi scolastici
Missione 4:
Istruzione e diritto allo studio
4.3 Creare opportunità per i giovani di allargare i loro orizzonti conoscitivi anche all’estero
4.4 Diffondere una cultura dello sport anche tramite il potenziamento della collaborazione con l’USSCS
4.5 Proseguimento dei progetti inerenti l’area giovanile e l’attività del servizio Informagiovani
Missione 6:
Politiche giovanili, sport e tempo libero
4.6 Attivazione di collaborazioni con il FAI, il Touring Club e strutture museali
4. Istruzione, cultura, formazione e giovani quali risorse per il futuro dei beni e delle attività
culturali
5.1 Raggiungimento del 65% di raccolta differenziata
5.2 Programmazione degli interventi di manutenzione del territorio
5.3 Contenimento degli impatti ambientali
Missione 9:
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e
dell’ambiente
5.4 Recupero dei centri storici
5.5 Miglioramento dell’assetto del territorio e dell’edilizia abitativa
Missione 8:
Assetto del territorio ed edilizia abitativa 5.6 Miglioramento della viabilità e
contenimento dei costi per l’illuminazione pubblica
Missione 10:
Trasporti e diritto alla mobilità
tranquillità dei cittadini, anche attraverso sistemi di videosorveglianza
5. Territorio, ambiente e sicurezza: indicatori di qualità
5.9 Convenzione con Comune di Lumezzane per gestioni associate Polizia Locale
Missione 3:
Ordine pubblico e sicurezza
5. STRUMENTI DI RENDICONTAZIONE DEI RISULTATI
Nella Sezione Strategica del DUP devono essere indicati gli strumenti attraverso i quali l’Ente locale intende rendicontare il proprio operato nel corso del mandato in maniera sistematica e trasparente, per informare i cittadini del livello di realizzazione ei programmi e di raggiungimento degli obiettivi e delle collegate aree di responsabilità politica e amministrativa.
L’amministrazione ritiene indispensabile continuare a rispettare il principio di trasparenza della propria azione di governo, mettendo a disposizione di chiunque vi abbia interesse, documenti e attività informative nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet istituzionale. In particolare, tra l’altro, sono pubblicati:
Il documento unico di approvazione e/o la relativa nota di aggiornamento;
il bilancio di previsione corredato dalla relazione dell’organo di previsione;
il rendiconto di gestione corredato dalla relazione dell’organo di revisione;
il piano e la relazione sulla performance;
le entrate e le spese secondo quanto disposto dal Dpcm del 22/9/2014 e s.m.i.;
il piano esecutivo di gestione;
il referto del controllo di gestione;
il piano degli obiettivi strategici;
la relazione di inizio mandato 2014/2019.
A fine mandato verrà pubblicata la relazione di fine mandato prevista dall’art. 4 del D. Lgs. n.
149/2011. Tale relazione evidenzierà i contenuti pluriennali delle azioni intraprese nel corso dell’intero mandato, tra cui i sistemi e gli esiti dei controlli interni, eventuali rilievi mossi dalla Corte dei Conti, le azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica e contenimento della spesa, gli equilibri finanziari, la consistenza patrimoniale complessiva, l’indebitamento.