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LA SCUOLA, IL CONTESTO, IL TERRITORIO

L’Istituto Comprensivo Novi 1 è situato, con tutti i suoi plessi, all’interno del territorio del Comune di Novi Ligure.

La città di Novi si trova nel cosiddetto basso Piemonte e occupa la porzione collinare del Monferrato tra Gavi, Serravalle, Tortonese e Ovadese. Il centro dista 18 chilometri da Alessandria, centro provinciale di riferimento. La città è servita dalla rete ferroviaria nazionale, da una fitte rete di trasporti pubblici locali e regionali ed è inserita nella rete autostradale A267, raccordo A26 e A7.

Dal punto di vista economico, il contesto produttivo della zona è dato da aziende di rilievo, nel campo agroalimentare, siderurgico e chimico, affiancate da una piccola e media impresa localizzata in poli industriali e artigianali, a Sud Est e a Sud Ovest del Comune. La seconda vocazione economica del territorio è agricola, con cerealicoltura e vigneti di qualità. La filiera di trasformazione vanta eccellenze nei prodotti da forno e di pasticceria. La componente turistico- culturale si sta sviluppando grazie a nuovi assetti organizzativi e consociativi, potendo contare su spiccate peculiarità nel campo artistico, musicale e sportivo, con allestimenti museali e rassegne musicali.

E' sviluppato il settore terziario e dei servizi. E’ presente, nel limitrofo Comune di Serravalle Scrivia, uno degli Outlet più grandi d'Europa, che ha creato diverse opportunità occupazionali, soprattutto tra i giovani.

Importante è, inoltre, la storica vocazione sportiva dl territorio, legata al ciclismo, che ha promosso l’allestimento del Museo dei Campionissimi.

L'attuale crisi economica sta avendo un forte impatto sulle attività produttive soprattutto nel settore dolciario, con emergenti incertezze e disagi sociali che, spesso, si riverberano nell'ambito scolastico.

Dal punto di vista sociale il Comune di Novi ha una popolazione di circa 28.000 abitanti.

Gli stranieri regolari costituiscono l’8,3% della popolazione; i gruppi principali provengono da:

Albania, Romania, Ecuador, Marocco, Cina, Filippine, Repubblica di Macedonia, Polonia, Ucraina, Russia. Nella nostra scuola la percentuale di alunni di origine straniera è del 35 per cento, la maggioranza dei quali è nata in Italia o comunque ha frequentato gran parte del suo iter scolastico in Italia; decisamente minore risulta la percentuale di alunni che necessitano di prima alfabetizzazione. Per tali alunni la scuola prevede una serie di interventi personalizzati per garantire a tutti il successo scolastico2.

2 Si veda la sezione Ptof, Inclusione

La collaborazione del nostro Istituto con gli enti territoriali è continuo e produttivo. Da un lato la Scuola può affidarsi agli Enti presenti sul territorio per esperti esterni (CRI, ASL), docenze specialistiche, azioni di reciprocità in campo educativo e di Cittadinanza; dall’altro la Scuola è soggetto attivo nella partecipazione ad attività e progetti finalizzati all’educazione, all’integrazione, alla conoscenza del Comune e del Territorio.

Per quanto riguarda i rapporti con il territorio, il nostro Istituto ha sottoscritto un Patto Educativo di Comunità3 con il Comune di Novi, in un’ottica di sussidiarietà e corresponsabilità educativa per irrobustire alleanze educative, civili e sociali.

Tale documento è approvato con Delibera Comunale n. 181 del 09/09/21 ed avrà validità triennale.

Il Patto Educativo ha come presupposti alcuni principi:

- la crescita culturale, in tutte le sue forme, rappresenta un fattore determinante per lo sviluppo di ciascun individuo, nonché elemento fondamentale per il progresso della società civile nel suo complesso;

- l'esercizio del diritto allo studio si traduce anche nella possibilità, secondo i concreti principi di inclusione e integrazione, di rendere accessibili a tutti gli studenti e le studentesse le attività di carattere culturale ed educativo presenti sul territorio;

- la conoscenza e la comprensione del patrimonio storico-artistico e culturale rappresentano un contributo fondamentale per la formazione delle nuove generazioni, promuovendo un rapporto maturo e consapevole con il territorio e relative risorse culturali;

- i valori universali della cultura possono costituire le fondamenta sulle quali costruire una rinascita del Paese basata sulla tutela e la valorizzazione del patrimonio;

- le attività ludico-creative e culturali sono tra le migliori opportunità per recuperare la socialità e al contempo occasione di arricchimento culturale per le studentesse e gli studenti, oltre ad avere significativo impatto di carattere socio-economico per stimolare la ripartenza di settori strategici legati al mondo dell’arte e della cultura;

- il sempre più diffuso ricorso alle nuove tecnologie sia nel mondo della scuola sia nel mondo della cultura lato sensu può essere, tra le possibili forme di contatto, utile strumento per incrementare progettualità trasversali tra istituzioni scolastiche e territori di riferimento, con il fine di potenziare le competenze disciplinari e relazionali degli studenti nel pieno rispetto delle vigenti misure di sicurezza;

- la comunità scolastica, aperta e inclusiva, nell’esercizio della propria autonomia ed in piena sinergia con il territorio di riferimento può adottare ogni utile iniziativa per contrastare la povertà educativa.

TENUTO CONTO CHE:

Nel quadro di un progetto complessivo di:

- sviluppo di strategie di contrasto della povertà educativa, nel richiamo degli effettivi principi di inclusione ed integrazione;

- potenziamento di competenze;

- orientamento e accompagnamento delle studentesse e degli studenti;

- condivisione, partecipazione, pieno coinvolgimento del comunità territoriale;

- prosecuzione delle suddette attività negli anni a venire.

E’ possibile attivare una progettualità condivisa fra l'Ente locale, le Istituzioni scolastiche della città di ogni ordine e grado e altri soggetti pubblici e privati.

3 Allegato al PTOF

FINALITA’ DEL PATTO EDUCATIVO SONO:

-favorire l’inclusione di chi vive particolari disagi all’interno della comunità;

-promuovere e incentivare, da parte delle realtà che, a vario titolo, operano nel territorio, il recepimento delle linee, dei principi e dei valori contenuti nel Patto Educativo perché nessuno si senta solo o resti isolato nei rispettivi ruoli educativi;

-sensibilizzare la comunità attraverso proposte, eventi e, progressivamente, grazie a un auspicato mutamento culturale, a percepire le diversità come ricchezza piuttosto che come limite;

-operare concretamente e in maniera testimoniale affinché il gioco - in ogni sua forma - recuperi appieno la sua dimensione educativa, di apprendimento, di inclusione;

-stabilire alleanze educative tra le Istituzioni, la scuola, la famiglia, gli oratori, le società sportive, le associazioni e il privato sociale;

-rendere gli adulti consapevoli del proprio ruolo e competenti nel leggere le complessità del vivere oggi;

-aiutare gli adulti a conseguire autorevolezza nel rapporto con gli adolescenti e i preadolescenti;

-rendere i ragazzi consapevoli del loro essere in relazione con gli altri;

-aiutare gli adolescenti e i preadolescenti a dare significato a ogni relazione che li coinvolge, facendo riferimento a un sistema di valori condivisi;

-sradicare alcuni stereotipi sociali che conducono a episodi di violenza.

Le Scuole aderenti si impegnano pertanto a:

AREA SCUOLA E REALTA' EDUCATIVE

VALORI IMPEGNI

Inclusione Accoglienza di chi si avvicina al progetto e offerta di opportunità a tutti, nessuno escluso

Impegno Garanzia di continuità al progetto

Integrazione fra Scuola e Territorio

Collocazione del Patto Educativo di Comunità nel PTOF

Individualizzazione Ascolto delle esigenze dei singoli

Condivisione Partecipazione attiva alla vita della rete e della comunità Serietà e professionalità Impiego di risorse qualificate

Trasparenza del proprio operato

Rendicontazione sociale

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