• Non ci sono risultati.

CAPITOLO IV – PROGETTI DI RICERCA PER L’INTEROPERABILITÀ SEMANTICA DI IATE

4.2 L’interoperabilità semantica

«L’obiettivo dell’interoperabilità è di permettere la presentazione e il trattamento

delle informazioni in modo uniforme nei diversi sistemi gestionali, indipendentemente dalla tecnologia, dall’applicazione o dalla piattaforma utilizzate. La piena interoperabilità comprende la capacità di interoperare in termini di contenuto (semantico), formato (sintassi) e trasmissione. L’interoperabilità

148 Il sito di riferimento è disponibile in http://linguistic-lod.org/.

149 Chiarcos C., et al., (2001) “Towards a Linguistic Linked Open Data cloud: The Open Linguistics Working

104

semantica vuol dire che il significato preciso dell’informazione scambiata è mantenuto e compreso correttamente e senza ambiguità, a prescindere dal modo in cui viene rappresentato fisicamente o trasmesso»150.

L’interoperabilità semantica è quindi un requisito per la rappresentazione della conoscenza ed è ottenuta attraverso l’impiego di dati su altri dati (metadati) e linkando ogni elemento tramite un vocabolario controllato.

La capacità delle macchine di inferire e interpretare i dati è l’associazione del vocabolario controllato ad un’ontologia, ovvero una rappresentazione formale di un determinato dominio espressa tramite logiche descrittive151.

L’importanza dell’interoperabilità semantica è stata più volte misurata anche in termini di stime di costi (solitamente in termini di perdita di efficienza) da alcuni studi152 che

dimostrano perdite di ingenti somme di denaro a causa della carenza di interoperabilità semantica. Tra i campi che più beneficiano dell’interoperabilità semantica figura senza dubbio quello dell’eGovernment, ovvero l’uso di sistemi informatici e altre tecnologie di telecomunicazione volti a migliorare l’efficacia e l’efficienza del servizio offerto nel settore pubblico.

L’Unione Europea, nel giugno 2007, ha lanciato l’iniziativa SEMIC (Semantic Interoperability Centre Europe), finalizzata ad attuare i principi della strategia European

150 COM(2013) 449 final 2013/0213, Proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa

alla fatturazione elettronica negli appalti pubblici.

151 Non è obiettivo di questo lavoro di tesi soffermarsi sull’inquadramento teorico delle ontologie, per cui

si rimanda, per una lettura più approfondita, a Oberle et al. (2009), Natalya F. & McGuinness D., (2001) e Gruber T.R. (1993).

105

Interoperability Framework (EIF)153, che fornisce linee guida su come allestire servizi

digitali pubblici interoperabili. Il programma sulle soluzioni di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA) (2010-2015)154 e il suo successore, il

programma ISA² (2016-2020)155 sono i principali strumenti attraverso cui sono stati

attuati la strategia europea per l’interoperabilità e il quadro europeo di interoperabilità vigenti.

Oggi le attività messe in atto per l’iniziativa SEMIC si sono evolute nella piattaforma collaborativa creata dalla Commissione europea Joinup156, che rappresenta lo

strumento operativo del programma ISA2, che per il quinquennio della nuova

programmazione Gennaio 2016-Dicembre 2020157 ha quattro macro-obiettivi:

«(a) develop, maintain and promote a holistic approach to interoperability in the

Union in order to eliminate fragmentation in the interoperability landscape in the Union; (b) facilitate efficient and effective electronic cross-border or cross-sector interaction between European public administrations on the one hand, and between European public administrations and businesses and citizens on the other, and to contribute to the development of a more effective, simplified and user-friendly e-administration at the national, regional and local levels of public

153 EIF o Quadro europeo di interoperabilità (QEI), è parte della Comunicazione della Commissione al

Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale europeo e al Comitato delle Regioni (COM (2017)134).

154 Decisione n. 922/2009/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del settembre 2009, sulle soluzioni

di interoperabilità per le pubbliche amministrazioni europee (ISA).

155 Decisione (UE) 2015/2240 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2015, che istituisce

un programma sulle soluzioni di interoperabilità e quadri comuni per le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini europei (programma ISA²) come mezzo per modernizzare il settore pubblico.

156 https://joinup.ec.europa.eu/

157 Su ISA2 e relative attività si consulti la Decisione (EU) 2015/2240 succitata e il work programme

106

administration; (c) identify, create and operate interoperability solutions supporting the implementation of Union policies and activities; (d) facilitate the re-use of interoperability solutions by European public administrations»158.

Per la realizzazione del programma ISA2 è centrale lo sviluppo di dataset in formato

Linked Data per l’offerta di servizi di eGoverment, passando da un’interoperabilità tecnica (ad esempio tramite l’implementazione di standard quali TCP/IP) ad un’interoperabilità semantica (con l’impiego di RDF, OWL ecc.).

Per lo scambio dei dati tra i sistemi informativi il programma ISA2 ha sviluppato sei

diversi vocabolari Core Vocabularies159 - Core Person Registered organisation, Core

Location, Core Public Service, Core Criterion and Core Evidence e Core Public Organisation.

I Core Vocabularies sono modelli semplificati, riusabili ed estensibili che rappresentano le caratteristiche fondamentali di un’entità, permettono l’integrazione di dati provenienti da fonti diverse, possono essere impiegati come fondamento di un formato di esportazione di dati e usati come base per disegnare modelli di dati di nuovi sistemi.

158 Decisione 2015/2240 cit.

159 Le pagine informative dei vocabolari sono disponibili presso le seguenti URL: Core Person Registered

organisation https://joinup.ec.europa.eu/asset/core_person/description; Core Location https://joinup.ec.europa.eu/asset/core_location/description;

https://joinup.ec.europa.eu/asset/core_business/description; Core Public Service

https://joinup.ec.europa.eu/asset/core_public_service/description; Core Criterion and Core Evidence https://joinup.ec.europa.eu/asset/criterion_evidence_cv/description; Core Public Organisation https://joinup.ec.europa.eu/asset/cpov/description.

107

Nell’ambito del programma ISA2 è stato sviluppato il Data Catalogue Vocabulary -

Application Profile for data portals in Europe (DCAT-AP160), che presenta un linguaggio

comune per descrivere i dataset del settore pubblico e che incoraggia le ricerche cross-

dataset, e l’Asset Description Metadata Schema (ADMS), una specifica per descrivere

soluzioni di interoperabilità.