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istallazione di un nastro trasportatore da farmacia interna alla stazione con operatore esterno che si occupa delle procedure di invio

Scambio 3PS4-3 Fascia oraria λ = n°

E) istallazione di un nastro trasportatore da farmacia interna alla stazione con operatore esterno che si occupa delle procedure di invio

Con quest’ultima si vuole porre una soluzione alternativa eliminando completamente la figura che si occupa del trasporto da farmacia interna a stazione e proponendo l’istallazione di un nastro trasportatore. Gli addetti in farmacia non penseranno più a cumulare i farmaci fino allo scadere dei 7 minuti per poi trasportarli, ma ogni qualvolta ne preparino uno lo posizioneranno sul nastro trasportatore.

L’operatore che rimane fisso in stazione e si preoccupa di prenotare, caricare e spedirei l carrello è un impiegato esterno all’azienda.

Per quanto riguarda la tipologia di nastro potrebbe essere utilizzato un trasportatore con nastro a tela o a catena modulare:

-trasportatori con nastro a tela, perfetti per diverse esigenze di movimentazione industriale: di alimenti, di prodotti agro alimentari o anche farmaceutici. Questa tipologia di trasportatori utilizza il nastro a tela come mezzo di trascinamento dei prodotti ed è la grande varietà di materiali a disposizione che consente di utilizzare il nastro a tela in una vastissima gamma di applicazioni.

-I trasportatori a catena modulare sono un’ottima soluzione in particolare quando il percorso da realizzare prevede cambi di direzione o curve che i tappeti non consentono di

La grande versatilità dei nastri trasportatori con catena modulare ne permette l’impiego in più settori, dall’alimentare al farmaceutico. Questa tipologia di nastri trasportatori rappresenta il sistema più indicato per il trasporto di merci e prodotti confezionati e per tutte quelle applicazioni per cui è richiesta adattabilità, resistenza agli urti e facile sanificazione. Inoltre, rappresentano la soluzione ottimale per quelle applicazioni dove è importante evitare il fermo degli impianti per tempi lunghi, considerata l’estrema semplicità e rapidità di riparazione.

e Si potrebbe studiare un nastro circolare, piuttosto che a caduta.

Le azienda specializzate nel settore della trasportistica farmaceutica automatizzata sono numerose, nell’ALLEGATO 8 viene riportato un esempio proposto dall’azienda “TitanLab”. • Pro: L’operatore esterno occupandosi esclusivamente delle procedure di prenotazione,

carico e invio della valigetta ha la possibilità di specializzarsi in tale mansione e quindi di incrementare l’efficacia e l’efficienza delle operazioni, riducendone in particolare le tempistiche necessarie.

• Pro: L’incaricato alla spedizione controlla personalmente il timer per la farmacia delle dimissioni assicurandosi di rispettare la cadenza dei sette minuti

• Pro: L’operatore esterno pensa a smistare i farmaci , che arriveranno dal nastro, i quali saranno dotati di un apposita bolla di riconoscimento per la spedizione.

• Contro: andrà sostenuto il costo del nastro trasportatore, a tal proposito sarebbe necessario condurre un’ulteriore analisi per definire la convenienza a livello di costi di questa alternativa

Analizzando con i responsabili dell’Azienda Ospedaliera le varie alternative si è concluso di tenere valide le opzioni che contemplano un addetto esterno alla spedizione, escludendo tuttavia la soluzione C ( con due operatori esterni).

L’alternativa A: risulta leggermente caotica dal punto di vista dell’organizzazione del personale per il trasporto dei farmaci alla stazione di farmacia.

L’alternativa B: risulta un buon compromesso considerando il contenimento di costi e la gestione del personale molto più organizzata.

L’alternativa E: garantirebbe agli addetti di farmacia di non distaccarsi dal proprio lavoro, ma allo stesso tempo ne va valutata la convenienza a livello di costi.

Tenendo conto delle varie considerazioni si propone inizialmente di adottare l’alternativa B (Un dipendente incaricato trasporta i farmaci alla stazione, un operatore esterno si occupa delle procedure di invio) e nel mentre sviluppare le possibili considerazioni riguardo la soluzione E.

10.6 Laboratori E Urgenze

Per il servizio che comprende la spedizione di campioni da reparti e centro prelievi ai laboratori, sarà necessario considerare un involucro sterile in plastica leggera con la possibilità di essere sigillato nel quale verranno inseriti i singoli campioni per evitare un’eventuale fuoriuscita del contenuto durante il viaggio.

Il vincolo dei 10 Kg in questo caso non viene in alcun caso lontanamente avvicinato, quindi non c’è la necessità di dotare i reparti di bilancia.

A questo servizio sarà consentita la spedizione in ogni fascia oraria purché conforme con gli orari di apertura dei laboratori sotto riportati:

Tab.43: orari laboratori

Le fasce orarie per consentire la spedizione saranno le stesse, se non fosse che la logica e la frequenza di spedizioni andranno rivalutate.

Nelle seguenti analisi verranno riportati alcuni scenari possibili per risolvere l’elevato e contemporaneo utilizzo delle valigette; per fare questo si terrà conto della capacità degli alimentatori di movimentare fino ad un massimo di 15 valigette alla volta e dei tempi di attesa del personale; si cercherà inoltre, dove possibile, di contemplare anche le urgenze.

da LUN a SAB SABATO DOMENICA

apertura chiusura apertura chiusura apertura chiusura

P.13.3 LABORATORIO ANALISI CORELAB 7:00 19:00 7:00 19:00 7:00 19:00

P.6.3 MICROBIOLOGIA 7:00 17:00 7:30 14:00 7:30 12:00

P.14.02 LABORATORI ANATOMIA PATOLOGICA 7:30 18:00 7:30 13:00

P.6.1 LAB SIMNT 7:00 18:00 7:00 18:00 7:00 18:00

P.04.01 CENTRO PRELIEVI 8:00 16:00 8:00 12:00

10.6.1 Modalità In Uso Per Il Ritiro In Manuale Dei Campioni

Come già anticipato il servizio è svolto in manuale tutti i giorni dalle 7:00 alle 19:00, in due turni differenti 7:00-13:00 e 13:00-19:00 per un totale di 14 ritiri al giorno.

Per ogni torre è stato collocato al livello 3 un armadietto di sicurezza dove vengono raccolte le provette portate dagli operatori sanitari dei piani della torre.

L’armadietto è apribile con una combinazione di quattro cifre oppure con una chiave ed è diviso a sua volta in sei cassetti ciascuno dei quali identificativo di un determinato laboratorio. L’operatore dovrà prestare attenzione a non modificare il codice mentre l’armadietto è aperto, altrimenti la combinazione verrà alterata lasciando gli altri operatori nell’impossibilità di aprire l’armadietto. Se si dovesse verificare questa situazione l’armadietto potrà essere sbloccato esclusivamente con l’uso della chiave.

Ogni ora un addetto esterno munito di carrello ha il compito di ritirare i campioni raccolti al centro prelievi e di svuotare gli armadietti delle sette torri trasportandone il contenuto ai relativi destinatari.

Le urgenze ricordiamo che sono un sistema a chiamata e impiegano 3/4 operatori per turno.

piano livello Torre

0 uno

1 due

2 tre

3 quattro 4 cinque

10.6.2 Scenari Proposti Per La Spedizione Dei Campioni

Prendendo in considerazione le valigette spedite nell’arco di una giornata dalle singole torri, riportiamo di seguito il grafico e le tabelle riassuntive della situazione attuale.

"

Tab.44: matrice mittenti/destinatari delle torri verso i laboratori

In media le varie torri, per quanto concerne l’invio dei campioni ai vari laboratori, spediscono 2/3 valigette all’ora. Analizzando separatamente mattina e pomeriggio riscontriamo nella fascia di picco mattutina fino a 3,5 valigette inviate a torre. Considerando una media delle singole torri otteniamo n° 3 laboratori destinatari.

VALIGETTE SPEDITE

0 4 9 13 17 21 26 30 Torr e 1 Torr e 2 Torr e 3 Torr e 4 Torr e 5 Torr e 6 Torr e 7 lab analisi microbiologia Lab anatomia simt

centro prelievilab genetica

lab analisi micro Lab anatomia simt centro prelievi lab genetica SOMMA SPEDITE LIV. 3 Torre 1 6 6 3 4 0 1 20 LIV. 3 Torre 2 6 9 1 5 1 1 23 LIV. 3 Torre 3 6 5 1 6 1 0 19 LIV. 3 Torre 4 5 7 6 4 0 0 22 LIV. 3 Torre 5 8 8 2 4 0 0 22 LIV. 3 Torre 6 1 8 2 5 0 0 16 LIV. 3 Torre 7 5 3 1 1 0 0 10 somma RICEVUTE 37 46 16 29 2 2

Tab.45: media oraria delle valigette spedite nella fascia mattutina

Di seguito vengono riportate le alternative più significative e per ognuna sono proposte le procedure evidenziando gli aspetti negativi e positivi che caratterizzano lo scenario.

A) Accorpamento Per Torri Con Operatore Sanitario

1. L’operatore sanitario al termine del giro dei prelievi porta le provette del proprio reparto all’armadietto di sicurezza collocato al secondo piano della stessa torre nell’area di accoglienza presso la stazione.

2. Apre l’armadietto con un codice di quattro cifre e ripone le provette nel cassetto corrispondente al laboratorio di destinazione

3. All’ora piena un operatore sanitario del secondo piano di ciascuna torre, munito di chiave, si reca al punto di raccolta e preleva i campioni riposti nell’armadietto tenendoli divisi per cassetto.

4. L’operatore richiede una valigia vuota (alla volta) e la carica con le provette di uno specifico laboratorio, ne imposta la destinazione e invia la valigetta

5. La procedura viene ripetuta nella medesima modalità descritta al punto precedente per ciascuno dei sei laboratori

PRO: si mantengono le attuali procedure, senza sconvolgere le abitudini PRO: meno valigette dedicate a tale servizio.

CONTRO: l’operatore sanitario deve recarsi al secondo piano, non è più un sistema automatico

CONTRO: Individuare un operatore sanitario per torre che ogni ora dedica circa 13 minuti alla spedizione

media oraria mattutina

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