Una delle fonti di dati fondamentali per il corretto funzionamento della piattaforma è rappresentata dalla Centrale Operativa REgionale (C.O.RE.) della Regione Calabria, realizzata grazie alla olla o azio e della Regio e Cala ia e l’U i e sità della Cala ia.
Il sistema nasce come piattaforma di certificazione del servizio di Trasporto Pubblico Locale eseguito dalle Società consortili affidatarie dei servizi, e si compone di tre sottosistemi fra loro integrati:
1. La Centrale Operativa Regionale (C.O.RE.); 2. Il Sistema Consortile di Controllo (SICC);
3. Il Sistema a Bordo Veicolo (SBV), replicato su tutta la flotta di veicoli utilizzati per il TPL. Lo s he a logi o dell’a hitettu a del siste a app ese tato ella figu a sottosta te, he des i e i moduli presenti, i soggetti coinvolti e i canali attraverso cui, secondo modalità e protocolli predefiniti, avviene la comunicazione tra gli elementi del sistema.
80 L’a hitettu a di C.O.RE., o pati ile o uella ARTI“T AR hitettu a Tele ati a Italia a pe il Sistema dei Trasporti), promossa nel 2001 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si interfaccia da un lato con i veicoli che compongono la flotta delle aziende di trasporto regionali, dall’alt o o i siste i dei Co so zi.
Le informazioni che vengono inviate dai veicoli sono essenzialmente la sua posizione (rilevata t a ite il siste a GP“ e l’ide tifi ati o della o sa he sta effettua do ia GPR“/UMT“ , e t e i Co so zi t asfe is o o alla C.O.RE. le p oposte di a iazio e dell’ese izio i tegrato di tutte le aziende consorziate di TPL tramite uno strumento messo loro a disposizione.
L’a hitettu a espli ita, i olt e, u ’i f ast uttu a d’i te fa ia t a il Co so zio e le flotte dei ei oli delle aziende di trasporto consorziate, attraverso la quale il Consorzio potrebbe trasferire i dati di servizio delle aziende consorziate ai propri mezzi, al fine, da un lato di automatizzare anche il p o esso di aute ti azio e ed i di iduazio e dell’autista, olt e he del ezzo, dall’alt a, di pote effettuare controlli incrociati con i dati raccolti dalla CORE per esercitare una funzione di controllo interna sulla coerenza dei dati raccolti dalla CORE.
La piattaforma offre inoltre servizi di infomobilità, basati sui servizi delle aziende di trasporto pubblico censite nel sistema, ma non consente di accedere alle informazioni in tempo reale, risultando di fatto un servizio statico e poco utilizzato dagli utenti.
4.9.1 L’a hitettu a della piattafo a C.O.RE.
L’a hitettu a logi o-funzionale della piattaforma, garantisce le seguenti funzionalità per ciascun livello.
La Centrale Operativa REgionale rappresenta il sistema di monitoraggio AVL completo, e include il consolidamento in tempo reale dei dati di localizzazione provenienti dai mezzi di trasporto pubblico, la essa a disposizio e dei dati di lo alizzazio e i te po eale, l’ela o azio e off-line dei dati per la certificazione dei servizi, la pubblicazione dei dati di certificazione alle aziende di trasporto, le analisi di regolarità basate su strumenti di business intelligence.
Questo livello si interfaccia con il Sistema Consortile di Controllo per la trasmissione aggiornata dei dati, l’ela o azio e e l’a o izzazio e dei dati di ese izio e pe la gestio e dei e la i. Questo odulo p e ede i olt e l’i terfaccia con eventuali sistemi territoriali (via LAN o GPRS/UMTS, a seconda della loro localizzazione), allo scopo di mettere a disposizione, in tempo reale, i dati ai sottosistemi di infomobilità non solo dati in forma statica (orario delle corse), ma anche indicando gli anticipi/ritardi di ciascun mezzo e propagando, ove necessario, informazioni di servizio per l’ute za a i di pe o so, situazio i di e e ge za, e . .
81 Il Sistema Consortile di Controllo garantisce le seguenti funzionalità:
Configurazione dei dati di esercizio completo in forma aggregata per tutte le aziende di trasporto consorziate.
Invio delle proposte di variazione dei dati di esercizio integrato alla CORE, utilizzando il protocollo di comunicazione che sarà stabilito in fase di progettazione esecutiva della CORE. Monitoraggio e ed analisi dei dati della propria flotta resi disponibili dalla CORE (ciò consente la segnalazione alla CORE di annotazione aggiuntiva sulla singola corsa eseguita, reclami, ecc.).
Il Sistema a Bordo Veicolo svolge le seguenti funzioni:
Rilevare i dati di localizzazione (inizio turno/corsa, posizione, riconoscimento fermata, apertura porte, ecc.), utilizzando un apposito protocollo di comunicazione.
Inviare in tempo reale i dati di localizzazione direttamente alla CORE utilizzando un apposito protocollo di comunicazione.
Gestire il funzionamento degradato nei casi di:
o mancanza di vestizione del mezzo, con riconoscimento alternativo della fermata; o alfu zio a e to GP“, o siste i di a igazio e sti ata dead e koning)
integrati nel dispositivo;
o malfunzionamento della linea di comunicazione (GPRS/UMTS), mantenendo i dati in locale fino al ripristino della comunicazione stessa.
I protocolli di comunicazione definiti rispettano lo standard SOA (Service Oriented Architecture, compatibile con ARTIST. SOA è un modello architetturale per la creazione di sistemi distribuiti su u a ete, he fo alizza l’atte zio e sul o etto di se izio. U siste a ost uito segue do la filosofia SOA è costituito da moduli, chiamati servizi, e defi iti ed i dipe de ti l’u o dall’alt o, he isiedo o su più odi all’i te o di u a ete. Og i se izio ette a disposizio e u a e ta funzionalità e può utilizzare quelle che gli altri servizi hanno reso disponibili, realizzando, in questo modo, applicazioni di maggiore complessità.
L’a hitettu a “OA o legata ad al u a spe ifi a te ologia, a o se te di defi i e al u e p op ietà, o ie tate al iutilizzo e all’i teg azio e i u a ie te ete oge eo, he de o o esse e rispettate dai servizi che compongono il sistema.
4.9.2 Il modello dei dati di C.O.RE.
Il modello dei dati alla base della piattaforma C.O.RE. appartiene a standard consolidati presso altre realtà nazionali e internazionali, ispirato al TransModel e al TransXChange. Transmodel
82 (formalmente CEN TC278, modello dati di riferimento per trasporto pubblico, ENV12896) fornisce un modello astratto dei concetti di trasporto pubblico e delle strutture di dati comuni che possono essere usati per sviluppare differenti sistema informativi per il TPL; il modello comprende le reti, gli orari, le tariffe, la gestione operativa, i dati in tempo reale, la pianificazione di viaggio, ecc. (www.transmodel.org). TransXchange è un protocollo standard britannico di scambio dati basato su XML pe l’i terscambio delle informazioni sulle reti e sugli orari fra gli operatori TPL, Enti Locali e sistemi di informazione ai clienti (www.transxchange.org.uk).