La qualità cuore della politica di Granoro

Il pastificio Granoro è attualmente fra i primi in ordine di importanza per rapporto qualità/prezzo.

La pasta è prodotta con semole di grano duro di alta qualità, e la stessa semola è acquistata dai mulini sulla base di standard qualitativi severi e ed è accuratamente controllata in fase di accettazione nei laboratori interni. Le semole di grano duro utilizzate per la pastificazione sono ottenute dal cuore del chicco di grano, hanno un colore giallo uniforme privo di parti cruscali, un alto contenuto proteico e in particolare un glutine di qualità, tenace ed elastico. L’idea dell’azienda è che la qualità non debba essere riservata a pochi, ma deve essere per tutti e quindi, ha basato la propria strategia sull’intenzione di offrire la massima qualità al giusto prezzo.

La produzione del pastificio si caratterizza per la passione, la cura e l’attenzione posta in tutte le fasi di lavorazione, il cui risultato è una pasta dal profumo e dal colore intensi, tipici del grano duro dorato dal sole, con il ‹‹giusto spessore›› e con un tempo di cottura equilibrato e uniforme. Grazie alle semole pregiate ad alto contenuto proteico e alla peculiarità del glutine, Granoro è una pasta di qualità, porosa, che assorbe l’acqua durante la cottura, ha un’ottima resa, infatti duplica il suo volume una volta cotta, cuoce in modo uniforme, dall’esterno all’interno, e non disperde l’amido nell’acqua di cottura, che infatti risulta limpida e senza residui. La cottura uniforme e il non disperdere le proprie sostanze in acqua contribuisce a rendere la pasta un alimento ricco di elementi nutritivi importanti ed è altamente digeribile. La sapienza produttiva della famiglia Mastromauro fa sì che inoltre la pasta rimane elastica e consistente per molte ore dopo la cottura e non è mai patinosa in superficie.

Granoro inoltre aderisce, per scelta e quindi su base volontaria, a vari standard internazionali e certificazioni che riguardano sia la qualità della pasta e di tutti i prodotti, sia la sicurezza alimentare. Questo perché convinta che un sistema di monitoraggio continuo e controlli strutturati, che coinvolgono l’intera organizzazione siano il modo migliore per perseguire

97 l’obiettivo di qualità totale, compresa la tutela e la salute dei lavoratori. Sensibile anche alle tematiche e problematiche di natura ambientale, Granoro ha anche adottato sistemi di autocontrollo per migliorare le proprie performance, anche in termini di risparmio energetico, nell’ottica di salvaguardare l’ambiente.

Nello specifico è possibile soffermarsi sulle certificazioni di cui dispone l’azienda. Il pastificio Granoro ha adottato il sistema di controllo ICEA per la Certificazione del Metodo di Produzione Biologica ai sensi del Reg. CE 834/07 recepito a livello nazionale da DM 18354 del 27/11/2009. La Certificazione Ambientale ISO 14001:2004 si traduce nel rispetto quotidiano del territorio, assicurare un ambiente integro alle future generazioni, auto- controllarsi e responsabilizzarsi volontariamente, con l’obiettivo di migliorare continuamente le proprie performance ambientali. La Certificazione EMAS comporta una concentrazione dei propri sforzi e delle proprie risorse verso tecnologie e prodotti che abbiano un impatto sempre minore sull’ambiente. Dotarsi della Certificazione BRC (British Retail Consortium) per il pastificio Granoro vuol dire operare in un’ottica di sicurezza e garantire che i propri prodotti sono ottenuti nel rispetto di standard qualitativi internazionali ben definiti nella normativa BRC. Attraverso la Certificazione FSI (International Food Standard) viene adottato uno strumento operativo per qualificare i propri prodotti e garantire un sistema di gestione focalizzato sulla qualità e sulla sicurezza igienico-sanitaria dei propri prodotti. È affine al BRC, ed è stata messa a punto dagli operatori della GDO di Francia e Germania. La norma UNI ISO 22000:2005 è uno standard internazionale che definisce i requisiti di un sistema di gestione per la sicurezza alimentare, garantendo un controllo efficace dei fattori di rischio. Disporre del certificato Kosher significa produrre alimenti idonei al consumo e conformi alle norme di alimentazione Kosher così da poter essere consumati dalle popolazioni ebraiche, in accordo alle regole alimentari della religione ebraica stabilite nella Torah. Il cibo che risponde ai requisiti di casherut è definito kasher o caher. Tale certificazione si ottiene a seguito di un iter di controllo da parte di un ente rabbinico specializzato in certificazioni Kosher, che supervisiona la produzione di un alimento al fine di garantirne la conformità, che è indicata sul prodotto con un apposito simbolo.

Granoro è anche certificata HALAL, la quale è una parola araba che significa lecito, quindi nell’ambito musulmano il termine si riferisce a tutto ciò che è permesso secondo l’Islam con particolare riferimento alle norme in materia di alimentazione. Questa certificazione è un marchio di garanzia, attesta che i prodotti e i loro ingredienti sono appunto leciti. Senza contare che è obbligatoria per il consumo da parte di cittadini musulmani e quindi rappresenta

98 anche un requisito doganale imprescindibile per l’entrata e la commercializzazione di generi alimentari in alcuni Paesi di fede islamica.

OHSAS 18001 (Occupation Health and Safety Assessment Series) è uno standard internazionale di riferimento per aiutare le aziende a definire obiettivi e politiche a favore della sicurezza e salute dei lavoratori, in conformità alle normative vigenti e in base ai pericoli ed ai rischi che potenzialmente sono presenti sul posto di lavoro.

È abbastanza difficile trovare altri pastifici industriali con tutte le certificazioni che ha Granoro, perché per esempio l’HALAL, il Kosher, il BRC sono definibili opzionali, e vengono riconosciute dagli addetti ai lavori come un plus e testimoniano un sistema di qualità esteso a tutta l’azienda.