2. UNO STUDIO A CAMPOBASSO 1 Il disegno della ricerca
2.3 L’analisi dei dat
2.3.1 Le caratteristiche della Popolazione
Al fine di conoscere le caratteristiche legate alla quotidianità della Popolazione oggetto di studio, le informazioni rilevate sono state analizzate in riferimento sia agli aspetti socio-demografici e di contesto delle unità di analisi sia agli aspetti spazio- temporali delle attività quotidiane svolte dalle stesse.
Per lo studio delle variabili qualitative riferite alle caratteristiche socio-demografiche della Popolazione raggiunta (derivate dai Questionari) sono state effettuate analisi statistiche descrittive quali:
Ø distribuzioni di frequenze Ø indici di posizione
Ø indici di correlazione.
Una descrizione puntuale delle variabili esaminate viene riportata in Allegato 3 (Variabili).
Nello studio delle variabili qualitative riferite agli aspetti di vita quotidiana dei bambini (derivanti dai Diari), sono state invece effettuate analisi trasversali e longitudinali (Fraire, 2004).
Le misure descrittive trasversali (Fraire, 2004; Carriero, 2007; Istat, 2007b) utilizzate sono:
Ø la durata media generica (Mg) riferita ad un’attività svolta, ad un luogo frequentato, al tempo trascorso da soli o in presenza di altre persone. Nel calcolo delle medie generiche, le durate sono riferite al totale della
popolazione e la somma per tutte le attività svolte nel corso della giornata è esattamente uguale a 24 ore o 1440 minuti28. Per esempio, la durata media generica di un’attività indica il tempo mediamente dedicato a tale attività da tutta la popolazione, compresi quanti non l’hanno svolta;
Ø la percentuale sulle 24 ore (% sulle 24 ore) riferita ad un’attività. Indica la quota di tempo dedicata ad una specifica attività, in percentuale sulla durata dell’intera giornata;
Ø la durata media specifica (Ms) riferita ad un’attività svolta, ad un luogo frequentato, al tempo trascorso da soli o in presenza di altre persone. Tale indicatore è calcolato solo sull’insieme della popolazione che effettivamente ha svolto un’attività o frequentato un luogo. Le durate medie specifiche non sono cumulabili in quanto i denominatori sono diversi: la loro somma per tutte le categorie del bilancio-tempo non dà 24 ore. Per esempio, la durata media specifica di un’attività indica il tempo mediamente dedicato a tale attività da coloro che l’hanno effettivamente svolta, non da tutta la popolazione di riferimento;
Ø la frequenza di partecipazione (% doers/beings29). Indica la percentuale di
persone che svolgono una certa attività, o che trascorrono parte della propria giornata in un determinato luogo o con determinate persone. Tale indicatore è calcolato sia sull’intera giornata, sia all’interno delle diverse fasce orarie. Come misura descrittiva longitudinale specifica del bilancio-tempo, che usa variabili esprimenti attività, luoghi o persone piuttosto che durate, è stata utilizzata:
Ø la frequenza di partecipazione per punti orari per attività svolta o luoghi/persone frequentati. Indica la frequenza relativa percentuale di popolazione svolgente una data attività o frequentate un dato luogo/persona in determinate ore del giorno (punti-orari) ad intervalli generalmente uguali
28 Sono state utilizzate le misure descrittive trasversali anche in analisi di sottogruppi di caratteristiche o eventi.
Ad esempio, le medie generiche sono state calcolate in riferimento ai sottogruppi di bambini di sesso maschile e femminile. Per quanto riguarda i sottogruppi di bambini in relazione ad eventi, è chiaro come essi costituiscano sottoinsiemi non disgiunti, ad esempio il gruppo di bambini che trascorre del tempo in luoghi domestici potrebbe intersecarsi (se non addirittura coincidere) con il gruppo di bambini che trascorre del tempo in luoghi di socialità. Quindi l’adozione del termine “media generica di sottogruppo” ha qui senso in entrambi i casi, ma come è ovvio nel caso degli eventi le medie non potranno essere cumulabili (e sommare 24 ore).
29 Il termine beings è stato introdotto dalle ricercatrici come corrispettivo di doers in riferimento all’analisi dei
coprenti tutte le 24 ore di un giorno. Tale indicatore consente di stabilire, a date ore del giorno, quanta parte della popolazione in esame sta svolgendo una data attività o è in un luogo o con alcune persone/solo. Essa è rappresentata con grafici cumulativi di uso del tempo (Daygraph o tempogrammi) che rappresentano la percentuale di persone impegnate in un certo insieme di attività a intervalli orari definiti (Fraire, 2004; Carriero, 2007: 140).
Ai fini dell’analisi, le attività e i luoghi riportati nei Diari giornalieri sono stati codificati, classificati ed aggregati nelle categorie seguenti (Allegato 4 – Aggregazione codici diari):
Elenco delle attività
Attività obbligate
Dormire Dormire
Cura della propria persona Stare a letto malato; mangiare e bere; lavarsi, vestirsi, pettinarsi, riposare, altre cure personali
Scuola Lezioni; pre-post scuola
Compiti Studio a casa; compilazione Diario giornaliero
Attività strutturate
Altri studi e corsi specificati; esercizio fisico: sport, danza, ecc.; altre attività legate allo sport e alle attività all'aperto;
partecipazioni a incontri/riunioni sociali (es. scout, oratorio) Partecipazione religiosa Partecipazione religiosa e altre attività specificate legate alla
partecipazione sociale e religiosa
Attività domestica, di cura e di volontariato
Cucinare, lavare e riordinare le stoviglie; pulizia e riordino della casa; giardinaggio e cura degli animali; acquisti di beni e servizi; cura di bambini/ragazzi della propria famiglia; cura e aiuti agli adulti della famiglia; aiuti dati gratuitamente a persone di altre famiglie
Attesa Riposo, pausa; attesa prima/dopo scuola; altre attese
Spostamenti Spostamenti
Attività libere
Socialità Vita sociale; camminare, passeggiare, guardare le vetrine; coccole e affettuosità
Divertimenti e cultura Cinema; teatro; manifestazioni sportive
Arti e letture Arti visive; arti letterarie; altre attività legate alle arti; lettura (periodici, libri, fumetti)
Giochi tradizionali
Giocare da soli; giocare con altri, giochi di società; giochi con animali; giochi creativi, artistici; giochi di movimento; altri giochi specificati; collezioni
Passatempi tecnologici Accesso alle informazioni tramite computer; posta elettronica e chat; informatica; giochi con il computer; videogiochi
Tv, radio e musica Televisione e video; radio e musica
Elenco dei luoghi e dei mezzi
Luoghi
Domestici Casa propria, altri luoghi domestici
Domestici aperti Casa dei nonni, di parenti e di amici all'aperto; casa propria in spazi aperti; luogo di lavoro dei genitori all'aperto
Formativi scuola Scuola
Formativi extrascolastici Centro studi; luoghi al chiuso attrezzati per lo sport; luoghi di culto religioso e spazi connessi
Di servizio Altri luoghi commerciali (negozio singolo, parrucchiere, ecc.); ospedale, ambulatorio medico
Di socialità
Ristorante, pizzeria; bar, gelateria; luoghi all'aperto attrezzati per lo sport (stadio,ecc.); luoghi al chiuso attrezzati per lo spettacolo; parco a tema, luna park, ludoteca; sala giochi, sala da biliardo, circolo
Pubblici aperti Cortile della scuola, strada, verde pubblico attrezzato, altri luoghi pubblici aperti
Mezzi
A piedi A piedi
Auto Auto
Scuolabus Scuolabus
Altri mezzi Bici, ciclomotore/moto, autobus
In riferimento alle persone, invece, ai fini dell’analisi si è provveduto ad elaborare un unico indicatore con le seguenti modalità: solo, con altri bambini, sorvegliato da adulti, con adulti. Tale indicatore è il risultato dell’incrocio tra le modalità delle variabili “con chi sei” e “chi altro c’è”. Gli incroci effettuati vengono riportati in dettaglio nella tabella che segue in cui, ad esempio, la modalità “sorvegliato da
adulti” si riferisce agli episodi in cui il bambino nella colonna “con chi sei” ha indicato la modalità solo, fratelli, altri bambini o tutte le possibili combinazioni di tali modalità e nella colonna “chi altro c’è” ha indicato le modalità genitori, altri adulti o la loro combinazione.
Elenco combinazioni delle persone partecipanti/presenti
"Con chi sei" "Chi altro c'è"
Solo solo nessuno
Con altri bambini solo/fratelli/altri bambini nessuno/altri bambini Sorvegliato da adulti solo/fratelli/altri bambini genitori/altri adulti
Con adulti mamma/papà/nonni/altri adulti (chiunque)
Le elaborazioni si riferiscono ad entrambi i giorni feriali e festivi. La maggior parte delle analisi è stata tuttavia operata sui soli giorni feriali in quanto si è ritenuto necessario avere indicazioni sulla misura dell’autonomia dei bambini nel contesto giornaliero abitudinario, in cui è cioè presente l’attività principale, ossia quella scolastica.
2.3.2 Le caratteristiche dell’autonomia