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4 INTERVENTI NORMATIVI E ANDAMENTO DEI TIROCINI EXTRACURRICULARI DURANTE L’EMERGENZA SANITARIA

4.2 Gli effetti della pandemia

4.2.1 Le nuove attivazioni

Per quel che concerne le attivazioni, la Figura 4.2.1, che riporta le attivazioni cumulate per gli anni 2019 e 2020, indica una sostanziale equiparazione dei valori fino a poco dopo la dichiarazione dello stato di lockdown, per poi divaricarsi nel periodo successivo, con una variazione percentuale pari a -40,5% di attivazioni cumulate fra il primo e il secondo periodo e del 48,2% fra il secondo e il terzo. La variazione complessiva delle attivazioni risulterà poi essere, alla conclusione del 2020, pari a-33,5% sull’anno precedente.

72 Si veda in proposito anche il successivo paragrafo 4.3 sui “Principali provvedimenti regionali in materia di tirocini extracurriculari nel corso del primo lockdown”.

Figura 4.2.1 - Attivazioni giornaliere cumulate di tirocini. Anni 2019 e 2020. Valori in migliaia

Fonte: ANPAL – Elaborazioni su dati Comunicazioni Obbligatorie MLPS

Complessivamente, si registrano oltre 357mila attivazioni di tirocini nel 2019, a fronte di un totale di circa 238mila rapporti di tirocinio per il 2020 e le due successive figure evidenziano, numericamente e nella rappresentazione grafica, quanto avvenuto nello specifico di ciascun periodo considerato.

In modo particolare, la Figura 4.2.2 mette a confronto le attivazioni per i singoli periodi ed evidenzia come sia nel periodo delle misure più restrittive, sia nella cosiddetta fase 2, la numerosità delle attivazioni sia stata particolarmente contenuta. Si consideri, ad esempio, che il numero di attivazioni medio giornaliero è calato da 1.011 a 134 per il periodo compreso tra il 9 marzo fino al 3 maggio e da 1.123 a 321, nel periodo compreso fra il 4 maggio e il 10 giugno. La differenza si è poi ridotta nel periodo successivo, a partire dalle riaperture estive, in un periodo comunque che tradizionalmente vede una crescita delle attivazioni di rapporti di tirocinio. -1,0 -40,5 -48,2 -33,5 0 50 100 150 200 250 300 350 400 1 10 20 31 10 20 28 10 20 31 10 20 30 10 20 31 10 20 30 10 20 31 10 20 31 10 20 30 10 20 31 10 20 30 10 20 31

Gen Feb Mar Apr Mag Giu lug ago set ott nov dic

Figura 4.2.2 - Attivazioni giornaliere cumulate di tirocini. Anni 2019 e 2020. Valori in migliaia

Fonte: ANPAL – Elaborazioni su dati Comunicazioni Obbligatorie MLPS

La dimensione numerica appena riportata risulta essere ben rappresentata, come dinamica, nella successiva Figura 4.2.3 nella quale vengono messe a confronto le attivazioni giornaliere di nuovi tirocini, con media mobile a 7 giorni.

Figura 4.2.3 - Attivazioni giornaliere di nuovi tirocini. Anni 2019 e 2020. Media mobile a 7 giorni. Valori in migliaia

Fonte: ANPAL – Elaborazioni su dati Comunicazioni Obbligatorie MLPS

La visualizzazione consente di mettere in luce in modo particolarmente nitido, l’effetto di sostanziale azzeramento delle nuove attivazioni fra il 9 marzo fino a metà maggio.

Il decremento rilevato nel 2020, pari complessivamente a circa 120mila nuove attivazioni in meno rispetto al 2019, non ha manifestato gli stessi effetti su tutti i settori economici, anche in ragione di una diversa modulazione delle restrizioni presenti nei provvedimenti restrittivi adottati (Figura 4.2.4). È dunque in questo senso che va letta la rilevante differenza in termini

percentuali che interessa i settori dell’Alloggio e della ristorazione, certamente fra quelli maggiormente colpiti dagli interventi di contenimento del Covid.

La riduzione percentuale che interessa questi due settori è pari a -54,5%, ovvero 21 punti percentuali in più del valore medio rilevato e di quasi 15 punti percentuali in più rispetto al settore del Noleggio, Agenzie di viaggio e Servizi di supporto alle imprese che, con -39% di variazione rispetto al 2019 rappresenta il secondo settore economico in termini di perdita di tirocini attivati.

All’opposto della distribuzione vi sono i tirocini nei settori delle Attività finanziarie e Assicurative (-25,2%), quelli delle Attività professionali, Scientifiche e Tecniche (-24,4%), delle Attività immobiliari (-20,6%) e soprattutto delle Costruzioni (-15,5%).

Figura 4.2.4 - Attivazioni di nuovi tirocini nel 2020 per settori di attività economica. Variazione tendenziale sul 2019

Fonte: ANPAL – Elaborazioni su dati Comunicazioni Obbligatorie MLPS

Non sembrano apprezzabili, invece, le variazioni lette alla luce della variabile territoriale sebbene nelle regioni del Mezzogiorno, le variazioni tendenziali rispetto all’anno precedente facciano registrare un decremento più ridotto rispetto a quello delle altre ripartizioni.

Al 31 dicembre 2020, la variazione rispetto al 2019 per quel che riguarda le attivazioni giornaliere cumulate fa registrare un valore pari a -28,5% che, per quanto assai elevati, è di 10 punti percentuali in meno di quanto si è registrato nelle regioni del Centro Italia, dove il decremento assume il valore di -38,3%. Fra questi due poli si collocano le due aree settentrionali con valori pari a -35,1, il Nord Ovest, e -32,8% il Nord Est.

In modo simile non sono rilevanti le differenze, in termini di variazione tendenziale sul 2019, relativamente alle attivazioni di tirocini fra le Regioni che hanno consentito l’attivazione di

nuovi tirocini (Lazio Emilia-Romagna, Sicilia e Sardegna) e quelle – la maggior parte – che invece non hanno offerto tale possibilità73 (Figura 4.2.5).

Le prime, che avevano peraltro una variazione tendenziale positiva nel periodo precedente al lockdown, subiscono nel periodo dei provvedimenti più restrittivi e fino alle parziali riaperture del 10 giugno un decremento percentuale più contenuto delle altre ma comunque particolarmente significativo tale da far ritenere che la possibilità di nuove attivazioni sia piuttosto ininfluente sulla variazione tendenziale complessiva. Fra queste Regioni è la Sicilia quella che registra il minor decremento percentuale annuo, con un valore pari a -22,1%.

In assoluto, tuttavia, la variazione meno intensa è quella che si registra per la Calabria, Regione per la quale il valore è pari a -19%.

Sul versante opposto, sono Umbria e Toscana le Regioni nelle quali le attivazioni cumulate fanno registrare il più elevato valore negativo in comparazione con l’anno precedente (-41,7%).

Figura 4.2.5 - Attivazioni giornaliere cumulate di nuovi tirocini, per Regioni che hanno/non hanno mantenuto la possibilità di attivare nuovi tirocini. Anni 2019 e 2020. Media mobile a 7 giorni. Variazione tendenziale sul 2019

Regioni Non attive: Regioni che non hanno mantenuto la possibilità di attivare tirocini. Regioni attive: Regioni che hanno mantenuto la possibilità di attivare tirocini.

Fonte: ANPAL – Elaborazioni su dati Comunicazioni Obbligatorie MLPS