• Non ci sono risultati.

Legislativo 1/2007, de 16 de noviembre

Nel documento Imperatività del codice del consumo (pagine 122-127)

SOMMARIO: PAR. I: Introduzione – PAR. II: Consumatore e

utente – PAR. III: Imperatività della legge. Art. 10 - 1) La rinuncia preventiva – PAR. IV: La nullità

PARAGRAFO I: Introduzione

La Costituzione Spagnola196 è stata una delle prime al mondo ad inserire una norma a difesa del consumatore; ma ancora prima della sua entrata in vigore - sebbene non si potesse parlare di una vera e propria tutela - sono state emanate leggi che avevano come obiettivo di curare gli interessi dei consumatori197.

196 Entrata in vigore nel 1978, conseguenza di un

processo storico denominato Transición Española che convertì il regime franchista in una Monarchia parlamentare.

197 Per es. legge 110 del 20/06/1963 in tema di difesa

del consumatore contro abusi derivati dalla intenzionale limitazione della concorrenza.

Dopo la fine della dittatura franchista, la Spagna ha colmato il divario economico, politico, legislativo e sociale in pochi anni. Nel 1978 si sancisce, per la prima volta, il diritto alla difesa di consumatori ed utenti che potrebbero trovarsi in una situazione di svantaggio all’interno del mercato198; l’art 51 della Costituzione – collocato nel capitolo terzo tra le disposizioni che reggono la politica sociale ed economica – stabilisce: 1) I poteri pubblici garantiranno la difesa dei consumatori e degli utenti, tutelando con mezzi efficaci la sicurezza, la salute e i legittimi interessi economici dei medesimi. 2) I poteri pubblici promuoveranno l'informazione e l'educazione dei consumatori e utenti, ne incoraggeranno le organizzazioni e le ascolteranno nelle questioni che

Statuto della pubblicità del 1964 (sostituito nel 1988 con il recepimento della Direttiva 84/450/CEE sulla pubblicità ingannevole) nel quale si introduce il principio di veridicità. Decreto n. 3052 del 17/11/1966 dove si afferma che il ruolo dello stato non è solamente quello di stimolare la libera concorrenza, ma anche quello di difendere gli interessi dei commercianti e quelli dei consumatori dalle deviazioni che si possono produrre nell’attività economica.

Codice Alimentare Spagnolo del 1967 costituito da un insieme di norme relative ad alimenti, condimenti, bibite, materie prime e, per estensione, anche utensili di uso domestico.

198 O’CALLAGHAN, Condiciones generales de los contratos

y las clausolas abusivas (a la lz de la Ley 7/1998, de 13 de april) in Estudiossobre consumo, n.54, 2000, pag.119

interessano i suddetti, in conformità con quanto stabilito dalla legge. 3) Nell'ambito di quanto disposto dai commi precedenti, la legge regolerà il commercio interno e la procedura delle autorizzazione per quanto riguarda i prodotti commerciali.199

L’esigenza di inserire tale norma nasce dalla considerazione che anche le disposizioni che regolano il sistema economico godono di una tutela a livello costituzionale e che, per vari aspetti, anche la vulnerabilità del consumatore può essere considerata un’esternalità negativa del sistema economico stesso. Il carattere generico dell’art. 51 è dettato dal fatto che le circostanze che possono determinare la debolezza del consumatore nel mercato, sono estremamente variabili, rendendo difficile l’identificazione della fattispecie da correggere. Si è, perciò, optato per una norma generica diretta al legislatore ordinario il quale avrà il compito di

199 Artículo 51.

1. Los poderes públicos garantizarán la defensa de los consumidores y usuarios, protegiendo, mediante procedimientos eficaces, la seguridad, la salud y los legítimos intereses económicos de los mismos.

2. Los poderes públicos promoverán la información y la educación de los consumidores y usuarios, fomentarán sus organizaciones y oirán a éstas en las cuestiones que puedan afectar a aquéllos, en los términos que la Ley establezca.

3. En el marco de lo dispuesto por los apartados anteriores, la Ley regulará el comercio interior y el régimen de autorización de productos comerciales.

sviluppare un sistema di regole, in linea con il dettato costituzionale, rimuovendo gli ostacoli che impediscono il raggiungimento dell’equilibrio tra i diversi interessi.

Ci vollero molti anni prima che si giungesse alla emanazione di una legge generale200, la Ley General para la

Defensa de los Consumidores y Usuarios (LGDCU o

LCU)201, la quale rappresentò il punto di riferimento per la giurisprudenza spagnola in ordine alla protezione del consumatore.

In essa sono contenuti riferimenti ai principi ed alle direttive emanate dalla Comunità Europea: fornire un adeguato sistema di protezione, pur non escludendo la possibilità di applicare la legislazione relativa ad altri ambiti normativi quali quello penale o mercantile, o l’eventualità di un ulteriore sviluppo normativo. Per questa ragione la legge, costituita da 41 articoli suddivisi in 10 capitoli fu oggetto di

200 Si ritiene che l’elemento determinante per

l’elaborazione della legge fu un avvelenamento da olio di colza che coinvolse l’intero paese: infatti, nel 1981 si verificò un tragico avvelenamento di massa che, per il numero delle persone colpite e per la complessità dei fatti, obbligò il legislatore ad emanare una legge a tutela del consumatore.

201 Ley 26/1984, de 19 de julio, General para la

varie modifiche nel corso degli anni, soprattutto per ottemperare al recepimento di direttive comunitarie202.

Si giunse, così, al Texto refundido de la Ley General para

la Defensa de los Consumidores y Usuarios y otras leyes complementarias del 2007203 costituito da 165 articoli (rispetto ai 41 della precedente legge) suddivisi in 4 libri, oltre a 3 disposizioni transitorie e 3 finali.

202 Fu oggetto anche di svariate critiche da parte dei

giuristi spagnoli, in quanto fu definita tecnicamente imperfetta e con evidenti lacune. Inoltre i giudici tardarono molto nel dare applicazione a quanto disposto. Così QUINTANA, La protección del consumidor en España (Aspecto comparativo con la Comunidada Economica Europea) in Actualidad Civil, 1987-I, pag. 801.

Nel documento Imperatività del codice del consumo (pagine 122-127)