• Non ci sono risultati.

5. Il caso Fincantieri S.p.A

5.4 Analisi carichi fornitori

5.4.2 Mappatura dei fornitori per macro-gruppi

In parallelo all’analisi dei quantitativi di materiali, è stata effettuata un’analisi del parco fornitori utilizzato, allo stato dell’arte, dagli arredatori. La situazione odierna è stata ottenuta analizzando i Piani di Commessa di tutte le commesse ad oggi in costruzione, mantenendo la classificazione dei materiali sopra presentata.

Per quanto riguarda i subfornitori di pavimenti, a cui i diversi arredatori si rivolgono, il panorama si presenta frammentato come segue:

 38 fornitori di pavimenti in ceramica;  16 fornitori di pavimenti in pietra;  15 fornitori di pavimenti in vinilico;  5 fornitori di pavimenti in resina;  13 fornitori di pavimenti in legno.

140

I dati sono riassunti dalla Figura 5.39

Fig. 5.39 Panoramica fornitori pavimenti.

Analizzando le pavimentazioni in ceramica, si osserva che il parco fornitori consta di 38 attori che, paragonati alle altre tipologie, sembrerebbero più che sufficienti; tuttavia, subentrano alcune considerazioni che complicano la situazione. In primo luogo, è da precisare che in questo numero rientrano sia i produttori che i rivenditori di ceramiche. Inoltre, si aggiunge la discrezionalità nella scelta di quali ceramiche saranno utilizzate in ciascuna sala di ogni nave, dettata dall’architetto designato dalla società armatrice: si tratta di un aspetto che difficilmente risulta prevedibile, discutibile o modificabile. In secondo luogo, si può riscontrare la presenza di contratti esclusivi, che impediscono di rifornirsi direttamente presso la casa madre in virtù di accordi commerciali tra produttori e rivenditori.

Considerazioni simili possono essere tratte in riferimento per i fornitori di pavimenti in pietra; in questo caso, però, la distinzione sussiste tra i fornitori che possiedono la cava ed i “trasformatori” (ovvero, subfornitori che effettuano le lavorazioni a partire dai blocchi o dalle lastre). Anche in questo ambito subentra la discrezionalità dell’architetto dell’armatore, oltre ai vincoli di disponibilità di pietra e di qualità della stessa, trattandosi di un materiale di tipo naturale. Un riassunto delle considerazioni tratte per i fornitori del macro-gruppo dei pavimenti è esposto nella Tabella 5.5.

Tabella 5.5 Criticità proprie del macro-gruppo dei pavimenti.

Pavimenti

In ceramica

 Presenza sia di rivenditori che di produttori;

 Grande discrezionalità dell’architetto della società armatrice;  Presenza di contratti esclusivi.

In pietra

 Presenza sia di produttori che di trasformatori;

 Grande discrezionalità dell’architetto della società armatrice;  Disponibilità di materia prima;

 Qualità della materia prima.

Per quanto riguarda, invece, i fornitori di soffitti la situazione si è presentata immediatamente più complessa. Una raffigurazione del parco fornitori riscontrato è esposta nella Figura 5.40, in cui sono stati individuati dei quadranti ciascuno afferente ad una sottocategoria. I fornitori che non producono soltanto una sottocategoria, bensì due sono stati raffigurati nell’asse confinante tra i due quadranti.

Fig. 5.40 Panoramica fornitori soffitti.

Infatti, è stata riscontrata un’ampia presenza di fornitori di soffitti metallici speciali, includendo in questi ultimi, travi, cupole, velette, ed in generale

142

elementi caratterizzati da un enorme lavoro di progettazione e di produzione non industriale (da considerarsi quasi artigianale).

Al contrario, i soffitti metallici standard includono prevalentemente pannellature (pannelli, “quadrotti” e doghe), ottenute tramite un processo industriale tipicamente di stampaggio. Per questa sotto categoria non è stato trovato nessun subfornitore esclusivamente dedicato. In particolare, si sono evidenziati tre player, che attualmente sono in grado di soddisfare la richiesta di soffitti metallici standard, ma che si concentrano anche nel rispondere alla domanda di soffitti metallici speciali. Dunque, questa sottocategoria appare potenzialmente critica, in quanto vede un numero esiguo di subfornitori disponibili per evadere la domanda degli arredatori. In tal senso, potranno essere fatte considerazioni più dettagliate una volta noti i volumi in mq coinvolti, nel paragrafo 5.5.

Per i soffitti in vetro o specchio, generalmente presenti in quantità limitate all’interno di una nave (principalmente per motivi di manutenzione e di costo), il parco fornitori è stato costituito da circa 7 attori che fino ad oggi sono stati in grado di rispondere adeguatamente alla domanda degli arredatori.

Come ultimo gruppo, si sono rilevati i fornitori dei soffitti in gesso: questa tipologia di norma è poco utilizzata nelle navi, ad eccezione della società armatrice MSC per difficoltà nell’installazione a bordo. In questo caso, si sono quindi riscontrati due fornitori. Uno di questi è in grado di produrre anche soffitti metallici speciali, rispondendo alle richieste di entrambe le sottocategorie. Le criticità dei fornitori presenti ne macro-gruppo dei soffitti sono sintetizzate nella Tabella 5.6.

Tabella 5.6 Criticità proprie del macro-gruppo dei soffitti.

Soffitti

Metallici Speciali

 Sforzo di progettazione notevole;  Produzione non industriale;  Grande offerta nel mercato. Metallici Standard  Produzione industriale;

 Offerta limitata nel mercato. In Vetro o Specchio

 Quantitativi limitati per motivi di: 1. Manutenzione;

2. Costo.

In gesso  Installazione a bordo complessa;  Offerta limitata nel mercato.

Trattando ora il macro-gruppo degli arredi, è importante premettere che il numero di fornitori disponibili risulta notevolmente maggiore degli altri. In questo ambito possono essere coinvolti fornitori che non si dedicano soltanto al settore navale, ma che al contrario presentano un business diversificato. I banchi di vario genere possono infatti essere prodotti anche per hotel, resort, centri commerciali, negozi, come anche le balaustre – presenti nei teatri, piscine, hotel, luoghi pubblici in generale. In particolare, si sono evidenziati 21 subfornitori per i banchi di vario genere e 36 per le balaustre.

Nell’ambito delle grandi carpenterie, subentrano logiche affini a quelle degli arredi, che hanno portato ad un panorama dei subfornitori attualmente presenti al quanto ampio con 20 attori.