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4.1. Premessa metodologica e disegno della ricerca

4.1.2. Metodologia d’indagine

L’approccio di ricerca seguito in questo lavoro è di tipo descrittivo- esplorativo, volto a definire e a illustrare gli elementi e le caratteristiche del fenomeno oggetto di studio e a verificare l’applicabilità di teorie o parti di esse alla realtà esaminata.

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La metodologia seguita è di tipo deduttivo-induttivo. Nei capitoli precedenti, si è proceduto all’analisi e alla descrizione dei principali orientamenti dottrinali internazionali e nazionali sulle scelte di finanziamento delle piccole e medie imprese e delle relative implicazioni sulla loro struttura finanziaria.

In questo capitolo si presentano le evidenze dei fatti aziendali, secondo un approccio empirico – realistico, giungendo a delineare un modello di riferimento del contesto analizzato mediante la verifica delle ipotesi guida ed enucleando le considerazioni emerse dall’osservazione.

Il metodo di ricerca che si è utilizzato per indagare le scelte di finanziamento delle imprese minori è quello quantitativo; il lavoro utilizza, quali fonti dei dati, sia i documenti aziendali acquisiti dalla “banca dati” del Confidi Ancona7 (dati

secondari quantitativi), sia i dati raccolti tramite la somministrazione di un questionario (dati primari qualitativi), e si avvale come strumento per la loro elaborazione e analisi di modelli statistici. L’analisi dei dati è stata effettuata utilizzando le principali statistiche descrittive, quali media, mediana, deviazione standard, ricorrendo anche alla rappresentazione grafica della distribuzione delle variabili esaminate.

In particolare, l’indagine, volta a indagare le conseguenze delle scelte di finanziamento sulla struttura finanziaria di un campione di micro, piccole e medie imprese del territorio della provincia di Ancona, si è sviluppata su due diverse ma complementari prospettive di analisi:

7 Il Confidi Ancona, Consorzio garanzia collettiva fidi, svolge un’attività istituzionale consistente

nella concessione di una garanzia per affidamenti a breve termine (dal 2001 anche su linee di finanziamento fino a 36 mesi) a favore delle piccole e medie imprese della provincia di Ancona.

113 x L’analisi empirica condotta sui dati di bilancio8 tratti dalla “banca dati”9 del

Confidi Ancona;

x L’analisi empirica condotta mediante somministrazione di un questionario.

Analisi sui dati di bilancio

Con riferimento alla prima prospettiva di analisi, si è proceduto alla costruzione di un bilancio riclassificato a livello aggregato, sommando le poste dei bilanci del gruppo di imprese10, in modo da ottenere una sorta di bilancio “medio”

con cui confrontare ogni impresa del raggruppamento e alla costruzione di una serie di indici di bilancio in modo da analizzare la struttura e la situazione finanziaria delle imprese del territorio della provincia11.

La costruzione degli indici di bilancio, a livello aggregato12, è avvenuta

attraverso la modalità di calcolo del rapporto fra somme, che può essere espresso come media aritmetica ponderata degli indicatori delle singole imprese13. Tuttavia,

poiché il valore medio, così individuato, risente del peso delle imprese più grandi, si è deciso di affiancare ad esso anche il valore mediano, che rappresenta un valore

8 I dati alla base di questa prima parte dell’indagine empirica provengono dalla stessa fonte

informativa della pubblicazione: BRANCIARI S. (a cura di) (2016), Indagine sui bilanci delle piccole

imprese: la banca dati del Confidi Ancona (2003-2012), FrancoAngeli, Milano, cui la scrivente ha

partecipato fattivamente.

9 In realtà, più che di una “banca dati”, si trattava di un database contenente i bilanci riclassificati

per ogni azienda, caricati su foglio elettronico. Sono state quindi compiute una serie di azioni per creare una banca dati sistemica. Per approfondimenti si consulti: BRANCIARI S. (a cura di) (2016),

Indagine sui bilanci delle piccole imprese, cit., pp.39-43.

10 Tale approccio presenta una serie di pregi che consistono nella sua semplicità e nella possibilità

di mantenere i vincoli di quadratura e di segno delle singole poste.

11 Per maggiori approfondimenti relativamente alla costruzione dei bilanci aggregati si veda:

BRANCIARI S. (a cura di) (2016), Indagine sui bilanci delle piccole imprese, cit., pp.209-217.

12 La costruzione degli indicatori ha tenuto conto delle criticità derivanti dalla presenza di valori

anomali (outliers) e dal segno delle poste al numeratore e al denominatore dell’indice.

13 A differenza della media aritmetica semplice, che attribuisce lo stesso peso a tutte le imprese

risentendo della presenza di outliers, il rapporto tra somme fa sì che vengano automaticamente sottopesate le imprese con denominatore prossimo allo zero. In alcuni casi verrà fornito anche questo indicatore.

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medio alternativo rispetto al rapporto fra somme, e la deviazione standard, che permette di esprimere la dispersione dei dati intorno al valore medio.

Inoltre, accanto ai tradizionali strumenti di indagine, si è anche cercato di ricostruire e interpretare la dinamica finanziaria dell’aggregato, attraverso l’elaborazione di rendiconti finanziari “globali”, riferiti all’insieme selezionato di imprese.

Analisi tramite questionario (Indagine campionaria)

Con riferimento alla seconda prospettiva di analisi, si è proceduto alla costruzione di un questionario per raccogliere i dati necessari per indagare le motivazioni che stanno alla base dei comportamenti dei soggetti sull’organizzazione della gestione e della partecipazione sociale. Questo ha permesso di inquadrare e spiegare i dati economico-finanziari del bilancio alla luce delle caratteristiche sociali, gestionali, organizzative e delle condizioni ambientali delle imprese considerate.

Si è scelto di realizzare un questionario a domande chiuse, tale da consentire la raccolta di dati tendenzialmente oggettivi e standardizzati, garantendo uniformità nella valutazione delle diverse situazioni. Tale forma presenta vantaggi per il ricercatore, perché fornisce dati più facilmente utilizzabili nelle fasi successive di analisi e codificazione, e per gli intervistati, che si sentono più sicuri, data la garanzia dell’anonimità, permettendo la raccolta di informazioni e risposte più reali. Questo strumento permette anche di rispondere più facilmente e in minor tempo. Inoltre, sapendo che il corretto utilizzo del linguaggio rappresenta una delle criticità di tale strumento, è stata posta particolare attenzione alla forma espositiva, cercando di elaborare domande obiettive, precise, chiare e prive di ogni ambiguità14.

Il questionario è stato articolato in tre sezioni:

14 CORBETTA P. (2003), La ricerca sociale: metodologie e tecniche. Volume II. Le tecniche quantitative, il Mulino, Bologna, pp.123-203; FATTORE G. (2005), Metodi di ricerca in economia

115 x La prima sezione è relativa alle informazioni di carattere generale, utilizzate per classificare le aziende intervistate, come numero di dipendenti, settore di attività economica, forma giuridica;

x La seconda sezione riguarda l’assetto proprietario e gestionale delle imprese; x La terza sezione comprende domande volte ad indagare il loro orientamento

rispetto alle scelte finanziarie. In particolare si analizza, inizialmente, il ruolo svolto dalla funzione finanziaria nell’ambito della struttura aziendale, l’apertura del capitale verso terzi o la disponibilità futura a effettuarla, per passare all’esame delle relazioni esistenti tra banche e piccole imprese del territorio della provincia di Ancona, anche con riferimento alle tipologie e alle forme tecniche più diffuse di finanziamento bancario.

Successivamente si è provveduto, per via telematica, all’invio del questionario alle imprese del campione, insieme a una lettera di presentazione sulle finalità del progetto e sulle modalità di risposta. Per velocizzare i tempi di raccolta dei dati si è deciso di informatizzare l’intera procedura, ricorrendo all’applicativo Google Moduli; la redazione è avvenuta direttamente on line tramite il collegamento a uno specifico link, con il contestuale caricamento dei dati sul database. Infine, le risposte sono state elaborate, con il supporto di Excel, e si proceduto alla relativa interpretazione.