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MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO DEI TAVOLI DI CONSULTAZIONE LOCALI

DI CUI ALL’ART. 6, COMMA 5, DELLA L.R. N. 11/2012, COME RIFORMULATO DALL’ART. 6 DELLA L.R. N. 2/2017

1. I Tavoli di consultazione locali in materia di tutela della fauna ittica e dell’ecosistema acquatico nonché in materia di pesca, acquacoltura ed attività connesse nelle acque interne sono convocati e presieduti dai Responsabili dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca o da un loro delegato, coadiuvati da collaboratori preposti ai compiti di segreteria e appartenenti ai medesimi Servizi.

2. La convocazione è inoltrata mediante posta elettronica certificata ovvero, in alternativa, per coloro che non sono obbligati dalla normativa a dotarsene, mediante posta elettronica semplice. Alla convocazione sono acclusi i documenti funzionali alle materie oggetto di consultazione in formato esclusivamente digitale. In caso di documentazione voluminosa, l’Amministrazione regionale si riserva di metterla a disposizione con modi e tempi atti a favorirne la conoscibilità.

3. Delle sedute viene redatto un verbale sommario e sintetico che ha la funzione di certificare e documentare l’attività dell’organo, sottoscritto dal Responsabile del Servizio e dal segretario.

Al fine di agevolare l’approvazione del predetto verbale la relativa bozza sarà trasmessa ai componenti intervenuti in seduta affinché possano inoltrare al verbalizzante eventuali osservazioni e/o integrazioni entro il termine di dieci giorni dall'inoltro della bozza. Trascorso tale termine il verbale, considerato approvato, sarà trasmesso ai componenti dei Tavoli di consultazione locali ed al Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca.

4. Il verbale, che non richiede la descrizione dettagliata di tutte le particolarità intervenute nel corso della seduta, deve essere sintetico e riportare:

- il giorno e il luogo della seduta;

- l’elenco di tutti i membri presenti, l'indicazione degli assenti, e dell'eventuale allontanamento dei presenti;

- gli argomenti trattati e sottoposti a consultazione;

- la sintesi del dibattito, che dovrà comunque evidenziare i contributi specifici, le opinioni, i giudizi e gli eventuali dissensi emersi nel corso della discussione ed espressi da ognuno dei componenti i Tavoli stessi.

5. La partecipazione alle sedute dei Tavoli di consultazione locali non dà diritto a compensi.

6. In caso di assenza, i componenti dei Tavoli di consultazione locali possono farsi rappresentare da un altro soggetto, purché munito di apposita delega.

7. Le modifiche dei componenti dei Tavoli di consultazione locali dovranno pervenire per il tramite delle stesse associazioni che hanno espresso il nominativo da sostituire e sono disposte con atto del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca.

Rettifica alla propria deliberazione n. 873/2017 inerente azio-ne di supporto al Sistema regionale di istruzioazio-ne e formazioazio-ne professionale

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la propria deliberazione n. 873 del 16/06/2017

“Azione di supporto al sistema regionale di Istruzione e forma-zione professionale. Invito agli enti di formaforma-zione a presentare il progetto unitario in attuazione della DGR 1742/2016” con la quale si è proceduto ad invitare gli Enti di formazione, costituiti in RTI, a presentare il progetto unitario per l'A.S. 2017/2018 per realizzare l'azione di supporto al sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale;

Dato atto, tenuto conto dell’assetto organizzativo, delle deno-minazioni e delle declaratorie dei Servizi della Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa previ-ste dalla propria deliberazione n. 622/2016 più sotto citata, che per mero errore materiale al punto 7) del dispositivo della so-pracitata propria deliberazione n. 873/2017 si è previsto che alla liquidazione del finanziamento, si sarebbe proceduto secondo le modalità previste nell’allegato 2), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 928/2011, con determinazione del Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro” ai sensi del-la vigente normativa contabile e deldel-la propria deliberazione n.

2416/2008 e ss.mm.ii, anziché con determinazione del Respon-sabile del Servizio “Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all'Au-torità' di Gestione FSE”;

Ritenuto pertanto opportuno procedere con il presente atto alla rettifica in tal senso del punto 7) della propria sopracitata de-liberazione n. 873/2017;

Visti:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pub-blicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni" e succ. mod.;

- la propria deliberazione n. 89/2017 "Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 - 2019";

- la propria deliberazione n.486/2017 "Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano trienna-le di prevenzione della corruzione 2017-2019";

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizza-tive e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008.

Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n.56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Gene-rale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";

- n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazio-ne avviata con Delibera 2189/2015";

- n.1107/2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazio-ne della seconda fase della riorganizzaziodell'implementazio-ne avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore competente per materia A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmen-te richiamaintegralmen-te:

1. di rettificare il punto 7) del dispositivo della propria de-liberazione n. 873/2017 dando atto che alla liquidazione del finanziamento, si procederà secondo le modalità previste nell’alle-gato 2), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 928/2011, con determinazione del Responsabile del Servizio

“Gestione e liquidazione degli interventi delle politiche educati-ve, formative e per il lavoro e supporto all'Autorità' di Gestione FSE” ai sensi della vigente normativa contabile e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii;

2. di rinviare e confermare in ogni altra parte quanto previ-sto dalla propria deliberazione n. 873/2017;

3. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubbli-cità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama-te in parrichiama-te narrativa;

4. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Uffi-ciale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://

formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 13 DICEM-BRE 2017, N. 1975

L.R. 41/97 - Approvazione Piano annuale di ripartizione e concessione contributi alle cooperative di garanzia e consor-zi fidi anno 2017, in attuaconsor-zione della propria deliberaconsor-zione n.

490/2014 e s.m.i.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la legge regionale 10 dicembre 1997, n. 41 "Interventi

nel settore del commercio per la valorizzazione e la qualifica-zione delle imprese minori della rete distributiva - Abrogaqualifica-zione della L.R. 7 dicembre 1994, n. 49" ed in particolare gli artt. 6 e 7 e successive modificazioni;

Richiamata la propria deliberazione n. 490 del 14 aprile 2014 concernente il Programma pluriennale per la concessione dei con-tributi di cui agli artt. 6 e 7 della L.R. n. 41/1997 e successiva modifica e integrazione di cui alla deliberazione n. 657 del 16 maggio 2016;

Considerato che il suddetto Programma pluriennale degli interventi approvato con la citata propria delibera n. 490/2014

a) cooperative di garanzia e di consorzi fidi costituiti tra eser-centi il commercio all'ingrosso, al dettaglio, su aree pubbliche, la somministrazione di alimenti e bevande ed altri operatori dei settori commercio, turismo e servizi, nonché di altri settori eco-nomici, al fine di fornire ai propri soci:

- garanzie per l'accesso al sistema creditizio;

- contributi in conto interessi attualizzati relativi ai finanzia-menti assistiti dalle summenzionate garanzie;

b) consorzi e cooperative di garanzia di secondo grado costi-tuiti da almeno tre consorzi e cooperative di garanzia;

Considerato inoltre che il Programma pluriennale di cui trat-tasi, stabilisce ai punti 8 e 9 dell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente, che la Giunta regionale fissi nella deli-berazione di riparto annuale:

a) il termine entro il quale le cooperative ed i consorzi di ga-ranzia individuano le imprese destinatarie dei contributi in conto interessi attualizzati ed il termine entro il quale la Regione procede al recupero, salvo compensazione con eventuali nuove conces-sioni, dei fondi inutilizzati;

b) le misure dei contributi in conto interessi alle imprese as-sociate;

Preso atto che:

- entro il termine del 1 settembre 2017 sono pervenute, n. 11 richieste, ai sensi degli art. 6, per un importo complessivo ammis-sibile di € 28.227.158,73 e n. 11 richieste, ai sensi dell'art. 7, per un importo complessivo ammissibile di € 28.227.158,73 indicate rispettivamente negli allegati A e B, parti integranti e sostanzia-li della presente desostanzia-liberazione;

- i soggetti richiedenti risultano, dalla documentazione pre-sentata, in possesso dei requisiti fissati dal succitato Programma pluriennale;

- relativamente agli interventi di cui agli artt. 6 e 7 della L.R.

10 dicembre 1997 n. 41 da porre in essere con il presente atto, è prevista nel bilancio di previsione 2017-2019, una disponibilità di:

- € 980.550,40 sul Cap. 27700 "Contributi per la formazione o l'integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia delle cooperative di garanzia e dei consorzi fidi operanti nel settore del commercio (art. 3 comma 1 lett. a), L.R. 10 di-cembre 1997 n. 41)" per l'anno di previsione 2017;

- € 650.000,00 sul Cap. 27712 "Contributi alle cooperative di garanzia ed ai consorzi fidi finalizzati alla concessione di contributi in conto interessi attualizzati (art. 3, comma 1, lett.

b) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)" per l'anno di previ-sione 2018;

Dato atto che dalle risultanze dell'istruttoria effettuata dal Ser-vizio Sviluppo strumenti finanziari, regolazione e accreditamenti, risulta che la documentazione pervenuta, allegata alle domande di contributo, che si trattiene agli atti del competente Servizio regionale, è conforme a quanto prescritto al paragrafo 2 del Pro-gramma pluriennale e risulta corretta sotto il profilo contabile e che quindi può darsi corso all'approvazione del piano annua-le di ripartizione e alla concessione dei contributi in questione, riportati negli allegati A e B e riepilogati nell’ammontare com-plessivo nell’allegato C, parti integranti e sostanziali del presente atto;

zate per il 60% secondo i criteri di cui alla lett. A) punto 4 del Programma pluriennale e per il 40% secondo i criteri di cui alla lett. B) punto 4 del programma medesimo;

Visti:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in mate-ria di normativa antimafia” e successive modificazioni;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Con-tratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n.

4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizio-ni ordinamentali in materia di pubblica ammi“Disposizio-nistrazione”;

Dato atto di avere acquisito i codici unici di progetto (CUP), assegnati dalla competente struttura ministeriale per i progetti di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento, per i consorzi fidi e le cooperative di garanzia per gli artt. 6 e 7, espressamente indicati rispettivamente negli allegati A e B, par-ti integranpar-ti e sostanziali del presente atto;

Visti inoltre:

– il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilan-cio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

– la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

– la L.R. n. 26 del 23/12/2016 “Disposizioni per la forma-zione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;

– la L.R. n. 27 del 23/12/2016 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

– la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di pre-visione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019” e successive modificazioni;

– la L.R. n. 18 del 1 agosto 2017 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilan-cio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 - 2019”;

– la L.R. n. 19 del 1 agosto 2017 “Assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emi-lia-Romagna 2017 - 2019”;

– L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Ro-magna" e successive modificazioni ed integrazioni;

– il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della di-sciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, ed in particolare l’art. 26, comma 2;

– la propria deliberazione n. 89 del 30/1/2017 di approva-zione del Piano triennale di prevenapprova-zione della corruapprova-zione per il triennio 2017-2019, comprensivo della specifica sezione dedica-ta alla Trasparenza, come previsto dal D.lgs. n. 97 del 25/5/2016;

Dato atto che, ai sensi dell’art. 91, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 159/2011 e successive modificazioni, è stata richiesta at-traverso la Banca dati nazionale unica per la documentazione antimafia (BDNA) l’informazione di cui all’art. 84, comma 3 del D.Lgs. medesimo, agli atti della competente Struttura;

Dato atto, altresì, che:

- per il decorso del termine di cui al comma 3, art. 92 del ci-tato D.Lgs. n. 159/2011 e successive modificazioni, si ritiene di procedere in assenza dell’informazione antimafia nei confronti dei soggetti per i quali non è pervenuta l’informazione da parte della Prefettura competente:

- CONFIDI.NET SOCIETA’ COOPERATIVA DI GARAN-ZIA COLLETTIVA FIDI – RIMINI, estremi richiesta PR_RNUTG_Ingresso_0042130 del 19/9/2017;

- FINTERZIARIO SOCIETA’ COOPERATIVA DI GARANZIA – RIMINI, estremi richiesta PR_RNUTG_In-gresso_0042414 del 20/9/2017;

- COOPERATIVA DI GARANZIA FRA COMMERCIANTI SOC. COOPERATIVA PER AZIONI PARMA, estremi ri-chiesta PR_PRUTG_Ingresso_0027911 del 19/9/2017;

- UNIFIDI EMILIA-ROMAGNA SOCIETA’ COOPERATIVA PR_BOUTG_Ingresso_0084109 del 3/10/2017;

- FIDATI SOCIETA’ COOPERATIVA estremi richiesta PR_

RNUTG_Ingresso_0043247_del 25/9/2017;

- ITALIA COM-FIDI SCARL estremi richiesta PR_RMUTG_

Ingresso_0317496 del 18/9/2017);

- fatta comunque salva la facoltà di revoca, così come previ-sto al comma 3 del medesimo articolo;

- che per i rimanenti Confidi è pervenuta regolare informa-tiva antimafia;

- la documentazione che sarà acquisita, sarà conservata agli atti del competente Servizio;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n.

118/2011 e ss.mm.ii. in relazione all'esigibilità della spesa ne-gli anni 2017 e 2018 (scadenza dell'obbligazione) e che pertanto si possa procedere, sulla base di quanto previsto al paragrafo 6 dell’allegato A della citata deliberazione n. 490/2014 nonché al punto 7 del dispositivo della presente deliberazione, all’assun-zione dell’impegno di spesa a favore dei soggetti beneficiari del presente provvedimento, per la somma di € 980.550,39 (art. 6 – capitolo 27700) sull'annualità 2017 e di € 650.000,00 (art. 7 – capitolo 27712) sull'annualità 2018;

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti dispo-sti in attuazione del presente atto a valere per l'anno di previsione 2017 è compatibile con le prescrizioni previste dall'art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che analoga atte-stazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l'anno di previsione 2018;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle re-lazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla de-libera 999/2008.Adeguamento e aggiornamento della dede-libera 450/2007” e succ.mod, per quanto applicabile;

la riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.622/2016 avente ad oggetto “Attuazione seconda fase del-la riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n.702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi diri-genziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie, Istituto e Nomina dei responsabili della prevenzione della cor-ruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali e dell'anagrafe per la stazione ap-paltante”;

- n.1107/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle decla-ratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganiz-zazione avviata con Delibera 2189/2015”;

- n. 975/2017 avente ad oggetto “Aggiornamenti organizzativi nell'ambito della Direzione Generale economia della conoscen-za, del lavoro e dell'impresa e della Direzione Generale risorse, europa, innovazione e istituzioni;

- n. 477/2017 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali cura della persona, salute e welfare; risorse, europa, innovazione e istituzioni e autorizzazione al conferimento dell'interim per un ulteriore periodo sul Servizio territoriale agricoltura, caccia e pe-sca di Ravenna;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore al Turismo e Commercio Andre-a Corsini;

A voti unanimi e palesi

delibera

sulla base delle ragioni espresse in premessa, che qui si in-tendono integralmente riportate:

1) di prendere atto delle domande presentate ai sensi degli artt. 6 e 7 della L.R. n. 41/97 in attuazione della propria delibe-razione n. 490/2014 e s.m.i., di cui rispettivamente agli allegati A e B, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

2) di prendere atto che le richieste pervenute ai sensi dell'art.

6, primo comma della L.R. n. 41/97 danno luogo a importi com-plessivamente ammissibili per € 28.227.158,73 e quelle pervenute ai sensi dell'art. 7 della legge medesima danno luogo a importi complessivamente ammissibili per € 28.227.158,73 come risulta rispettivamente dagli allegati A e B, parti integranti e sostanzia-li della presente desostanzia-liberazione;

3) di approvare il piano annuale di ripartizione e di concessio-ne dei contributi secondo gli importi indicati a fianco ai soggetti elencati nell’allegato A per un totale di € 980.550,39 e nell’alle-gato B per un importo di € 650.000,00 e riepilogati negli importi complessivi nell’allegato C, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione, ai quali sono stati assegnati i codici unici di progetto specificati nei relativi allegati A e B, parti integranti e sostanziali del presente atto;

4) di impegnare, sulla base di quanto previsto alla lettera a) del paragrafo 6 della propria deliberazione n.490/2014, la spesa di € 980.550,39 registrata con n. 6288 di impegno sul ca-pitolo 27700 "Contributi per la formazione o l'integrazione dei fondi rischi e del patrimonio di garanzia delle Cooperative di garanzia e dei Consorzi fidi operanti nel settore del commercio

5) di impegnare, sulla base di quanto previsto alla lettera b) del paragrafo 6 della propria deliberazione n. 490/2014 nonché del punto 7 che segue, la spesa di € 650.000,00 registrata col n.

970 di impegno sul capitolo 27712 "Contributi alle cooperative di garanzia ed ai consorzi fidi finalizzati alla concessione di con-tributi in conto interessi attualizzati (art. 3, comma 1, lett. b) della L.R. 10 dicembre 1997, n. 41)" del bilancio finanziario gestiona-le 2017-2019 anno di previsione 2018 , approvato con propria deliberazione n. 2338/2016 e succ. mod., che presenta la neces-saria disponibilità;

6) di dare atto che in attuazione del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., le stringhe concernenti la codificazione della Transa-zione elementare, come definita dal citato decreto, sono di seguito espressamente indicate:

- Capitolo 27700 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3

- Capitolo 27712 - Missione 14 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.03.03.999 - COFOG 04.7 - Transazione UE 8 - SIOPE 2030303999 - C.I. Spesa 4 - Gestione ordinaria 3

e che in relazione ai Codici CUP si rinvia ai citati allegati A e B parti integranti e sostanziali del presente provvedimento

7) di dare atto che le cooperative ed i consorzi di garanzia dovranno comunicare a cura del Legale Rappresentante l'elenco delle imprese destinatarie dei contributi in conto interessi attua-lizzati con l'indicazione dell’impegno finanziario assunto per ciascuna iniziativa entro il 31 dicembre 2019 , utilizzando ap-posito modello reperibile sul sito regionale;

8) di dare atto che i fondi concessi eventualmente non uti-lizzati dalle cooperative o dai consorzi entro il suddetto termine, verranno recuperati dalla Regione Emilia-Romagna, salvo com-pensazione con eventuali nuove concessioni da parte delle

con propri atti formali, ai sensi del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.

ii. e in attuazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni laddove applicabile, con le modalità previste al paragrafo 6 "Termini e modalità di liquidazione dei contributi alle cooperative di garanzia e ai consorzi fidi” della predetta propria deliberazione n. 490/2014 a cui espressamente si rinvia;

10) di fissare, per l'anno di utilizzo dei fondi assegnati con la presente deliberazione, il contributo massimo di cui all'art. 9 del-la L.R. n. 41/97, neldel-la misura di 2 punti, su riferimento annuale, del tasso di interesse risultante dalla convenzione stipulata tra la cooperativa o il consorzio fidi e l'istituto di credito, elevato a 5 punti sulle aree beneficiarie dei fondi europei nonché nei rima-nenti territori compresi nelle Comunità Montane;

11) di dare atto che sono stati svolti i controlli ai sensi della normativa antimafia presso le competenti Prefetture così come specificato in premessa, in base a quanto disposto dal D.Lgs n.

159/2011;

12) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pub-blicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiama-te in parrichiama-te narrativa;

13) di dare atto inoltre che per quanto non espressamente previsto nel presente provvedimento si rinvia alle disposizioni tecnico operative gestionali indicate nella propria deliberazione n. 490/2014 e successive modifiche e integrazioni di cui alla pro-pria deliberazione n. 657/2016;

14) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

ALLEGATO A DOMANDE PRESENTATE, AMMESSE E FINANZIATE AI SENSI DELL’ART. 6 – L. R. 41/97ANNO 2017 (CAPITOLO 27700)

SOGGETTI RICHIEDENTI IMPORTIGARANZIE - Datodichiarato IMPORTIAMMISSIBILI LETT. A) PUNTO4 DEL PROGRAMMA PLURIENNALE 2% della colonna C IMPORTIAMMISSIBILI LETT. B) PUNTO 4 DELPROGRAMMA PLURIENNALE Dato Dichiarato IMPORTOCONTRIBUTI LETT. A) PUNTO 4 DELPROGRAMMA PLURIENNALE 60% IMPORTOCONTRIBUTI LETT. B) PUNTO 4 DELPROGRAMMA PLURIENNALE 40% SOMMACONTRIBUTI CONCESSI (CAP. 27700) CUP 1 CONFIDI PER LE IMPRESE SOCIETA’ COOPERATIVA DI GARANZIA COLLETTVA FIDI – CESENACODICE FISCALE 0274553036614.723.984,08294.479,681.089.618,0023.155,0120.601,1943.756,20 E18C17000130002

SOGGETTI RICHIEDENTI IMPORTIGARANZIE - Datodichiarato IMPORTIAMMISSIBILI LETT. A) PUNTO4 DEL PROGRAMMA PLURIENNALE 2% della colonna C IMPORTIAMMISSIBILI LETT. B) PUNTO 4 DELPROGRAMMA PLURIENNALE Dato Dichiarato IMPORTOCONTRIBUTI LETT. A) PUNTO 4 DELPROGRAMMA PLURIENNALE 60% IMPORTOCONTRIBUTI LETT. B) PUNTO 4 DELPROGRAMMA PLURIENNALE 40% SOMMACONTRIBUTI CONCESSI (CAP. 27700) CUP 1 CONFIDI PER LE IMPRESE SOCIETA’ COOPERATIVA DI GARANZIA COLLETTVA FIDI – CESENACODICE FISCALE 0274553036614.723.984,08294.479,681.089.618,0023.155,0120.601,1943.756,20 E18C17000130002