2. Il processo di determinazione del rating
2.4 Il processo di assegnazione del rating
2.4.4 Il monitoraggio del rating
L’ultima fase del processo è la modalità di revisione del giudizio assegnato (così detto monitoring) e per fare ciò c’è la continua necessità di aggiornare costantemente i singoli rating attraverso il continuo scambio di informazioni tra agenzia e emittente. Gli investitori devono basare le loro decisioni di investimento su informazioni aggiornate, pertanto il grado che trovano su uno
strumento deve rispecchiare l'attuale merito creditizio dell'emittente o della singola emissione. Ad esempio, per la gestione di portafoglio vengono fissati determinati limiti di allocazione delle attività utilizzando i rating creditizi per ottenere una corretta governance. Tali rating devono rimanere attuali se si vuole che l'approccio di governance raggiunga i suoi obiettivi. Allo stesso modo, per gli emittenti accade che i consigli di amministrazione possano utilizzare i rating per risolvere i
problemi di agenzia con il management, definendo confini osservabili e indipendenti entro i quali il management esecutivo deve operare.
Considerando che l'ambiente esterno ed interno della società è in continuo cambiamento, il management deve rispondere di conseguenza, ed ha bisogno quindi di informazioni aggiornate da parte dell'agenzia di rating per sapere come muoversi e quali strategie adottare.
La qualità del credito di un'impresa o di un governo può cambiare rapidamente e ci si aspetta che le agenzie di rating seguano tali cambiamenti e forniscano, di conseguenza, ampi avvertimenti agli investitori.
Le agenzie hanno la responsabilità di controllare la qualità del credito degli emittenti di cui hanno elaborato il rating. A tal fine, mantengono stretti contatti con gli emittenti che hanno valutato. Partecipano spesso a presentazioni trimestrali dei risultati, dialogano regolarmente con il CFO e organizzano incontri annuali di revisione con l'emittente. Il monitoring dà luogo ad un enorme sforzo organizzativo da parte delle agenzie di rating, le quali predispongono all’interno delle strutture di riferimento, apposite sezioni specializzate di Credit Watch51. Nel caso specifico,
51 “Se intervengono circostanze tali da poter modificare un rating nel breve periodo, cioè entro 90 giorni, Standard & Poor’s mette il rating sotto osservazione o CreditWatch. L’aggiornamento di un CreditWatch di Standard & Poor’s include le motivazioni del potenziale cambiamento e la sua entità verso l’alto o verso il basso ma non significa necessariamente che il cambiamento del rating sia inevitabile. Se Standard & Poor’s dispone invece di tutte le informazioni necessarie per valutare la variazione di un rating, alza o abbassa immediatamente il rating, senza metterlo in CreditWatch, in modo da riflettere la nuova situazione e la nuova opinione sull’ affidabilità creditizia.” Quindi in linea generale il CreditWatch:
fornisce indicazioni su un cambiamento potenziale di un rating sia di breve che di lungo periodo nell’arco di 90 giorni;
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Moody's utilizza i Rating Outlooks52 e le Watchlist per ottenere un mix di precisione e stabilità
rispetto ai rating effettivi, rendendo il suo sistema il più informativo possibile.
I Rating Outlooks (letteralmente "prospettive dei rating") indicano la direzione potenziale di un rating nel medio termine (in genere da sei mesi a due anni). Nel determinare la prospettiva di un
sono necessarie informazioni aggiuntive;
ci sono 3 possibilità di cambiamento: positivo, negativo o in fase di definizione; e non significa che ci saranno modifiche inevitabili dei rating
Standard & Poor’s, La Scala Di Rating, L’ Outlook E Il Creditwatch, p. 3.
Come afferma Standard&Poors “CreditWatch highlights our opinion regarding the potential direction of a short-term or long-term rating. It focuses on identifiable events and short-term trends that cause ratings to be placed under special surveillance by S&P Global Ratings' analytical staff. Ratings may be placed on CreditWatch under the following circumstances:
When an event has occurred or, in our view, a deviation from an expected trend has occurred or is expected and when additional information is necessary to evaluate the current rating. Events and short-term trends may include mergers, recapitalizations, voter referendums, regulatory actions, performance deterioration of securitized assets, or anticipated operating developments.
When we believe there has been a material change in performance of an issue or issuer, but the magnitude of the rating impact has not been fully determined, and we believe that a rating change is likely in the short-term. A change in criteria has been adopted that necessitates a review of an entire sector or multiple transactions and
we believe that a rating change is likely in the short-term.
A CreditWatch listing, however, does not mean a rating change is inevitable, and when appropriate, a range of potential alternative ratings will be shown. CreditWatch is not intended to include all ratings under review, and rating changes may occur without the ratings having first appeared on CreditWatch. The positive designation means that a rating may be raised; negative means a rating may be lowered; and developing means that a rating may be raised, lowered, or affirmed”.
https://www.standardandpoors.com/en_US/web/guest/article/-/view/sourceId/504352, S&P Global Ratings Definitions, Standard & Poor’s.
52 “An S&P Global Ratings outlook assesses the potential direction of a long-term credit rating over the intermediate term (typically six months to two years). In determining a rating outlook, consideration is given to any changes in economic and/or fundamental business conditions. An outlook is not necessarily a precursor of a rating change or future CreditWatch action”.
Positive means that a rating may be raised. Negative means that a rating may be lowered. Stable means that a rating is not likely to change.
Developing means a rating may be raised, lowered, or affirmed. N.M. means not meaningful.
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rating, si tiene conto di eventuali cambiamenti nelle condizioni economiche e fondamentali
dell'attività. Una prospettiva non è necessariamente un precursore di un cambiamento di rating, ed è spesso utilizzata per mantenere la stabilità dei rating a lungo termine, migliorandone nel contempo la precisione.
Una prospettiva può essere:
positive se un rating può essere innalzato; negative se un rating può essere abbassato; stable se è probabile che un rating non cambi; e
developing, se la situazione non è chiara e non lascia prevedere la direzione del cambiamento.
La modifica del giudizio influisce inevitabilmente sulla commerciabilità del titolo e sulla reputazione dell’emittente, dunque anche il monitoring è una fase fondamentale nel processo di assegnazione del rating.