New Balance

La New Balance Athletic Shoe, Inc. è un azienda di calzature sportive con sede a Boston. Nacque nel 1906 dall’idea di un immigrante inglese W.J. Riley, producendo supporti plantari e accessori per la vestibilità della scarpa fino al 1961 quando fu disegnata la prima scarpa completa e l’azienda cominciò l’ascesa nel mercato americano. È una delle poche società che riesce ancora oggi a produrre una rilevante parte delle calzature nel territorio statunitense ed in quello inglese, limitando la delocalizzazione nei paesi orientali come è successo per altri competitor. Anche New Balance sponsorizza numerose squadre di calcio a conferma che è una strategia molto utilizzata dai brand del settore.

4.3.9 Diadora

L’unico brand tra quelli selezionati ad essere italiano è Diadora. Con sede nella provincia di Treviso, è una delle più importanti aziende italiane produttrici di calzature e abbigliamento sportivo e casual.

Nata poco dopo la fine del secondo conflitto mondiale nella pedemontana veneta, ha sempre rappresentato il connubio tra artigianalità e sportività che negli anni l’ha fatta crescere ed essere una realtà internazionale che fa capo al gruppo Geox.

Partendo dalla realizzazione di scarponi da montagna, il fondatore M. Danieli ha pian piano ampliato la propria gamma di prodotti e ha iniziato a farsi apprezzare da diversi atleti che hanno contribuito in maniera importante alla notorietà del marchio.

Oggi Diadora vanta una posizione rilevante nel mercato sportswear, in confronto ad altre aziende italiane, e ha prodotti che variano dal casual al tecnico fino alle calzature specializzate per determinate mansioni.

4.3.10 Timberland

Timberland è una famosa azienda statunitense produttrice di calzature da trakking e abbigliamento casual. I suoi scarponcini sono famosi in tutto il mondo e utilizzati dalle persone, nei periodi più freddi, per qualsiasi occasione della giornata.

Nasce nel 1952 a Boston e viene da subito identificata nella mente dei consumatori come l’emblema della scarpa impermeabile adatta ad ogni condizione atmosferica. Per un certo periodo, negli anni ottanta, il brand era divenuto icona di una categoria di giovani in tutta Italia che ne fecero la fortuna del marchio.

Nel 1999 Timberland fu eletta tra le Best Company dalla rivista Fortune e dal 2011 fa parte del gruppo VF Corporation con un acquisizione del valore di circa 2 miliardi di dollari.

4.3.11 Asics

Impresa giapponese che produce articoli sportivi per diversi sport e che sono usati anche nell’abbigliamento di tutti i giorni, è conosciuta alcuni mercati anche come Onitsuka Tiger. Dal mercato nipponico, nel quali Asics si è fatta conoscere dal 1949, è approdata nei mercati mondiali, partendo da quello statunitense, nel 1977 con il marchio Tiger.

Oggi il marchio è leader nella produzione di scarpe da corsa per sportivi professionisti e dilettanti e grazie a delle tecnologie all’avanguardia crea prodotti sempre più performanti e apprezzati dai consumatori.

Anche per l’azienda giapponese un ruolo importante per promuovere il brand lo ricopre la sponsorizzazione di eventi e atleti e dimostra la passione per lo sport anche per il fatto che spesso i testimonial professionisti fungono da tester e co-innovatori di prodotti più adatti alle esigenze delle persone.

4.3.12 Vans

Il brand di streetswear più conosciuto al mondo, icona di una comunità che condivide passione per la classe “old school” e il sogno californiano dello skateboard.

Van Doren Rubber Company, conosciuta come Vans, è un azienda produttrice di scarpe statunitense nata nel 1966. Grazie all’consistenza e all’aderenza ottimale col terreno divennero presto le scarpe preferiti degli appassionati di skateboard e ne diventarono l’icona. Grazie al basso costo sono diventate calzature che hanno trovato sostenitori in molti settori, dallo sport alla moda, dalla musica all’arte e le hanno rese estremamente popolari.

Come accade spesso alle aziende di successo, è stata acquistata dal gruppo VF Corporation, che abbiamo già nominato perché possiede anche i brand The North Face e Timberland, per cifre attorno ai 400 milioni di dollari.

Nel 2016 verranno festeggiati i 50 anni dalla nascita dell’azienda e saranno organizzati eventi e prodotti speciali per questo traguardo raggiunto.

4.3.13 Napapijri

Marchio italiano fondato a fine anni ottanta per la produzione di abbigliamento sportivo e da montagna, riprende un termine finlandese che significa circolo polare artico.

Il prodotto icona del marchio è il giubbotto Skidoo, nato nel 1990, e che si riconosce soprattutto per la tasca frontale e i colori sgargianti con la quale spesso viene proposto al pubblico.

Nel corso degli anni l’azienda ha continuato ad ingrandirsi fin che nel 2004 viene comprata dal gruppo multinazionale VF Corporation, uno tra i più grandi al mondo in termini di numero di marchi sportswear posseduti. Questo passo permette al brand di crescere ulteriormente e ampliare la propria offerta.

Ad oggi Napapijri conta più di cento negozi monomarca sparsi in tutto il mondo e una reta molto fitta di negozi multimarca che vendono i suoi prodotti. Il mercato italiano per questa azienda, pur essendo oramai multinazionale, rappresenta ancora una importante quota del fatturato complessivo.

4.3.14 Mizuno

La Mizuno Corporation è una società giapponese nata ad Osaka nel 1906. Specializzata in abbigliamento sportivo, inizialmente era semplicemente importatore per il mercato giapponese di attrezzatura da baseball e golf. Successivamente furono sviluppati alcuni prodotti e oggi è diventata una società internazionale con una gamma molto ampia di prodotti.

Uno dei prodotti di maggior successo dell’azienda nipponica sono le scarpe da running, usate spesso anche come scarpe casual, e questo successo lo si ritrova nel logo è chiamato “Runbird” ed unisce la figura dell’uccello, simbolo dello spirito libero nella cultura giapponese, e la corsa che rappresenta lo sport ed il benessere del corpo.

4.3.15 Umbro

L’azienda fu fondata nel 1920 nel Regno Unito dai fratelli Humphrey, per produrre abbigliamento.

L’approccio al mondo sportivo venne molto più tardi, nel 1985, con la presentazione della prima scarpa da calcio Umbro che però venne resa disponibile al pubblico solo due anni dopo. Il successo dell’azienda venne con il lancio di una particolare tipologia di pantaloncini, noti anche come “Umbros”, pensati inizialmente come parte del completo da calcio ma, per la loro comodità e praticità divennero molto popolari a fine anni ottanta nell’abbigliamento di tutti i giorni dei teenager.

La Nike.inc visto il successo di questa azienda britannica decise di acquistarla nel 2007 per poi rivenderla cinque anni dopo agli attuali proprietari, alla Iconix Brand Group.

Umbro ha sempre creduto molto nelle sponsorizzazioni ed il marchio con i due rombi concentrici è più volte apparso nelle divise di club calcistici e di atleti di altri sport.