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356-358) Le notizie fornite da questi libri possono essere usate anche da altre angolature, a partire da ciò che si può arguire sulle caratteristich e

dei palazzi stessi fino alle tecniche usate (gli elenchi di spese p e r m aterie

prime sono molto dettagliati) ed ai salari della mano d ’opera.

166.

1368-1369. Cm. 23 x31; cc. I-VII, V IIII, X I-X IIII, X V I, X V III- LXXXXVI; inserti alle cc. XVIIII, X X II, XXXXVIIII, LXVI, LXXV, L X X X I, LXXXX.

A c. I: m c c c l x v i i i. Cartullarium expensarum factarum in reparacione palacii Comu­ nis positi ad Sanctum Thomam per Dominicum de Cazana notarium.

A c. II: m c c c l x v i i i, die i n madii. Inceptum fuit opus laborerii palacii Comunis p o­ siti ad Sanctum Michaellem et infra continentur iornate magistrorum et res enpte prò dicto pallacio.

E’ un mastro di entrate e uscite in partita semplice, per i lavori edilizi eseguiti dal maggio 1368 al maggio 1369 nei palazzi comunali posti a San Tommaso e a San Michele; poiché i lavori sono fatti in successione, senza alcuna cesura cronologica, non si può escludere tuttavia che si tratti di un unico edifìcio, la cui ubicazione è specificata in modi diversi. La prima parte contiene in successione cronologica ed in forma di conti elementari, le note dei materiali acquistati e dei salari pagati in cia­ scuna settimana. Nella seconda parte del libro, alcuni conti riassuntivi pongono a raffronto le disponibilità finanziarie (derivanti dal provento di condanne straordinarie e da versamenti dei massari generali) con i totali delle spese specificate nelle note settimanali. L’insieme è molto accurato; non mancano nemmeno le spese prò m enta

et aliis erbis positis in tardino (c. 43 r.).

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a. 1383. Cm. 22 x30; cc. I-LXXII; inserti alla c. LX.

A c. I: >i* m c c c l x x x i i i. Cartularium expensarum palacii ducalis et potestatis et M al­ paghe factarum per Nicolaum Becarium.

E’ un mastro di entrate e uscite in partita doppia per le riparazioni eseguite nel palazzo ducale e nelle carceri di Malapaga dall’aprile al giugno 1383. I conti analitici delle spese sono seguiti dai conti finanziari e da un conto economico riepilogativo in te­ stato al comune Ianue.

166 b.

1392-1393. Cm. 15x42; cc. I-LXXII; inserti alle cc. XXII, LXVII. A c. I: >ì< In Christi nomine, amen, m c c c l x x x x ii, die x v i i iunii. Manualle expen­ sarum factarum in reparacionem palacii ducallis occasione novitatum et aliis rebus necessariis in ipso, videlicet tempore ducatus magniffìci domini domini Anthonii de Montaldo, Ianuensis ducis, ut infra continetur per ordinem.

E’ un mastro di entrate e uscite in partita semplice per le riparazioni e le forniture del palazzo ducale dal giugno 1392 al marzo 1393. Le spese, descritte in conti distinti a seconda della loro natura, si riferiscono a giornate di operai (ad es. maestri d ’ascia),

ad acquisti di oggetti (rami da cucina, candele, serrature, etc.), a trasporti di cose. Alla fine vi sono i riepiloghi generali delle somme incassate e di quelle sipese; i finanzia­

menti provengono in parte dai tesorieri generali del Comune ed in parte dai sinda­ catori. Il massaro che cura l’operazione è anche lo scriba del libro: si tratta di Filippo

Scarella, in questo periodo vicedoge (n. 129), qui impegnato in una attività pertinente

alla sua carica, anche se non di ordinaria amministrazione.

167.

1394-1395. Cm. 2 2 x 3 0 ; cc. I-XXXXVIII (da c. X a c. XXVI è bianco; almeno 1 fase, manca); inserti alle cc. X X III, XXXVII, XXXXI; copertina mancante; le prime cc. recano tracce di fuoco.

E ’ un mastro di entrate e uscite per le riparazioni e le forniture del palazzo ducale dal settembre 1394 all’agosto 1395. Il conto iniziale, intestato al comune lanue, offre l ’immediato confronto tra le spese totali e le somme via via ricevute per pagarle. Segue la descrizione delle spese, dapprima elencate in forma elementare e con ab­ bondanza di particolari e poi riepilogate in alcuni conti, legati in partita doppia con quello iniziale. I l mastro manca di almeno un fascicolo, nel quale gli introiti spe­ cificati nel medesimo conto iniziale dovevano essere classificati per origine (versa­ menti dei massari generali e degli ufficiali camere abatum, proventi di condanne, etc.).

168.

1400-1401. Cm. 2 2 x 3 0 ; <x. 1 n.n., I-XXXXVIII, 1 n.n. (da c. XXVIIII è bianco).

Alla I c.: >i< m c c c c, die x x i octobris. Manuale mey Therami Bariani pro expensis factis pro aconcia palacii, pro tempore magniffìci domini capitanei domini Batista de Franchis.

E ’ un mastro di uscite in partita semplice per le riparazioni eseguite nel palazzo d all’ottobre 1400 al febbraio 1401. Le spese sostenute direttamente dal massaro sono distribuite in conti diversi in base alla loro natura; quelle eseguite da terzi sono rac­ colte in altrettanti conti, con la specificazione nel debet dei relativi rimborsi. Un conto conclusivo contiene il riepilogo delle spese descritte in termini dettagliati nei conti precedenti.

168

a. 1407-1409. Cm. 22 x 29; cc. I-XXXX, altre n.n. bianche; inserti alle cc. V I I I I , X.

In copertina: m c c c c v ii. Iohannis de dominis de Lagneto et socii, deputatorum super construtionem camerarum duarum palacii.

A c. I: Pro reparatione palatii comperarum.

E un mastro di entrate e uscite in partita doppia per i lavori eseguiti nel palazzo delle compere dall aprile 1407 al marzo 1409. Si apre con un conto intestato al Comune, ove sono riepilogati gli incassi ed i pagamenti. Seguono i consueti conti analitici dedicati alle varie specie di spesa e di entrata.

169.

1423-1424. Cm. 22 x 30; cc. 24 n.n. (di cui molte bianche). Alla I c.: m c c c c x x iii. Expensarum Andree de Ricardis factarum in palacio.

E un mastro di uscite in partita semplice per le riparazioni eseguite nel palazzo del Comune e nel Castelletto dall’agosto 1423 al gennaio 1424. Le spese sono elencate in conti distinti; non v’è alcun riepilogo.

14.

E x p e n s a e fa b rica e c itta d e lla e Clavari.

170.

1404-1405. Cm. 15x41; cc. 1 n .n , I-XXXXVII (da c. XXVI è bianco). Alla I c.: Millesimo ccccm i, die primo maii. Manualle espensarum factarum in laborerio citadelle et turim Clavari ut infra.

E’ un mastro di entrate e uscite in partita doppia per i lavori eseguiti nella cittadella e nella torre di Chiavari dal maggio 1404 all’aprile 1405. Le scritture sono molto accurate e ripartite, secondo l’uso, tra conti analitici e conti riepi­ logativi. Le entrate sono costituite principalmente dall’avaria ordinaria dovuta dalle podesterie di Chiavari e di Rapallo.

15.

E x p e n s a e fa b ric a e Castellacii.

171.

1418. Cm. 2 2 x29; cc. 37 n.n.

Alla I c. v .·. Expense facte in Castelacio a domino Iacobo de Zerbis et a domino