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OBIETTIVI DEL PUMS

Nel documento RAPPORTO AMBIENTALE (pagine 153-166)

D - SVILUPPO DI SISTEMI DI MOBILITÀ PEDONALE E CICLISTICA- (VOL.2, PAR.5.4)

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6.4. Sviluppo di sistemi di mobilità pedonale e ciclistica Tabella 6.4

D - SVILUPPO DI SISTEMI DI MOBILITÀ PEDONALE E CICLISTICA- (VOL.2, PAR.5.4)

AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

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138

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AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto 10 da stazione San Filippo

Neri a stazione La

13 tunnel Santa Bibiana

C2-13

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AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

26 San Basilio - Torraccia - Casal Monastero

29 viale dei Romanisti

C2-29

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AZIONI

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1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

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141

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AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

50 via di Grotta Perfetta (fino Ardeatina)

54 sottopasso via Drei

C2-54

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142

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AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

67 Ricucitura Tevere Sud - Torrino (Parco dei Fumetti)

C2-67

68 Vitinia-Tor de Cenci

C2-68

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AZIONI

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1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto 73 Ponte Ciclabile da Via

Valsolda a Viale

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144

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AZIONI

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1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

23 Stazione San Pietro

P2-23

24 Avignone

P2-24

c Interventi ritenuti fattibili agli orizzonti temporanei

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AZIONI

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1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

38 Spagna Trevi Quirinale

P2-38

43 Colosseo Colle Oppio

P2-43

44 Celio

P2-44

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146

D - SVILUPPO DI SISTEMI DI MOBILITÀ PEDONALE E CICLISTICA- (VOL.2, PAR.5.4)

AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto

54 High line Prenestina

P2-54

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147

D - SVILUPPO DI SISTEMI DI MOBILITÀ PEDONALE E CICLISTICA- (VOL.2, PAR.5.4)

AZIONI

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CODICE DI RIFERIMENTO

1_ potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto -scuola per le biciclette e a piedi

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148 6.4.1 Conclusioni - Sviluppo di sistemi di mobilità pedonale e ciclistica

Una lettura complessiva della matrice di coerenza interna della tabella D Sviluppo di sistemi di mobilità pedonale e ciclistica- (vol.2, par.5.4) porta ad affermare che tra le azioni e gli obiettivi di Piano esiste una buona coerenza: in quanto ad esclusione degli obiettivi generali 1 “potenziare le reti e le infrastrutture del trasporto su gomma e su ferro”

e 10” promuovere una organizzazione della distribuzione delle merci a minor impatto sul traffico e sull’occupazione del suolo urbano” per cui non si riscontrano condizioni di comparabilità, gli altri restanti obiettivi generali del PUMS vedono attuata la propria finalità in almeno una azione di Piano e vice versa tutte le azioni sono coerenti con almeno un obiettivo.

Vengono di seguito illustrate le coerenze tra le azioni e gli obiettivi generali e/o specifici, illustrando sinteticamente le motivazioni che hanno portato al giudizio di coerenza parziale

Gli interventi relati ai Sistemi di mobilità ciclistica prevedono azioni infrastrutturali di potenziamento e riammaglio di itinerari ciclabili esistenti, realizzazione di collegamenti ciclistici verso i principali luoghi di interesse pubblico, realizzazione del bike-sharing e di parcheggi per biciclette, diffusione di servizi per i ciclisti quali: ampliamento del trasporto a bordo, ciclofficine e campagne di comunicazione e sensibilizzazione. Tali interventi presentano piena coerenza con gli obiettivi generali e/o specifici:

2.Fluidificare il traffico urbano riducendo la congestione vettoriale, nello specifico con l’obiettivo 2.1

3.Ridurre il tasso di incidentalità e migliorare la sicurezza di tutti gli spostamenti: piena coerenza confermata anche negli obiettivi specifici 3.3,3.4

5.Migliorare le condizioni di accessibilità per tutti (bambini, anziani, disabili, accompagnatori, …), 5.2 presenta un giudizio di coerenza parziale, in quanto condizionato al miglioramento dell’accessibilità a servizi ed infrastrutture del TPL

6.Favorire la mobilità sostenibile e la mobilità pedonale su tutto il territorio urbano, nello specifico con l’obiettivo 6.2 7.Potenziare l’accessibilità del trasporto pubblico e lo scambio mezzi con i privati, nello specifico con l’obiettivo 7.1 8.Favorire un utilizzo più razionale dell’auto privata, degli spazi urbani e della sosta. L’obiettivo specifico presenta un giudizio di coerenza condizionata alla diffusione di zone pedonali, ZTL, e zone a bassa emissione di inquinanti

11 Promuovere la ciclabilità urbana, integrandola con le altre modalità di trasporto: La piena coerenza è confermata nei punti specifici 11.1,11.2,11.4. Mentre per il punto 11.3 il giudizio di coerenza parziale è motivato dalla presenza di incentivi economici per lo sviluppo dell’uso della bicicletta.

I Sistemi per la mobilità pedonale, contenuti nel Piano direttore delle “isole ambientali” vogliono interpretare in senso quanto più ampio possibile il tema della sicurezza stradale e della mobilità pedonale, intendendolo non solo come modalità di spostamento, ma anche e soprattutto come modo di vivere e fruire l’ambito urbano, il quale a sua volta deve essere concepito e attrezzato per favorire al massimo le attività umane legate allo spostarsi a piedi. Si può affermare che la realizzazione delle isole ambientali risulta pienamente coerente con gli obiettivi generali e/o specifici:

3.Ridurre il tasso di incidentalità e migliorare la sicurezza di tutti gli spostamenti, nello specifico con l’obiettivo 3.3 4.Ridurre le emissioni inquinanti generate dai trasporti e dannose per la salute (atmosferiche e da rumore). nello specifico con l’obiettivo: 4.3

5.Migliorare le condizioni di accessibilità per tutti (bambini, anziani, disabili, accompagnatori, …), nello specifico con l’obiettivo 5.1

6. Favorire la mobilità sostenibile e la mobilità pedonale su tutto il territorio urbano nello specifico con gli obiettivi:

6.1,6.2,6.3

7.Potenziare l’accessibilità del trasporto pubblico e lo scambio mezzi con i privati, nello specifico con l’obiettivo 7.1 8.Favorire un utilizzo più razionale dell’auto privata, degli spazi urbani e della sosta. Nello specifico con l’obiettivo 8.2 11 Promuovere la ciclabilità urbana, integrandola con le altre modalità di trasporto, nei punti specifici 11.1,11.2,11.3.

la coerenza è condizionata, alla promozione e sviluppo della mobilità ciclabile.

La Creazione di percorsi casa-scuola per le biciclette e a piedi, realizzabile con la diffusione del pedibus e dal bike to school, promuove linee pedibus in tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio di Roma Capitale; messa in sicurezza di tutti i percorsi interessati dal progetto e l’uso della bici in tutte le scuole di Roma, promozione di iniziative bike to school (accompagnamento con genitori) in tutte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio di Roma Capitale, prevalentemente localizzate a ridosso degli assi ciclabili. Le azioni elencate risultano coerenti con gli obiettivi generali e/o specifici:

3. Ridurre il tasso di incidentalità e migliorare la sicurezza di tutti gli spostamenti, nello specifico con gli obiettivi: 3.3, 3.4

4.Ridurre le emissioni inquinanti generate dai trasporti e dannose per la salute (atmosferiche e da rumore), nello specifico con gli obiettivi: 4.1, 4.2

5.Migliorare le condizioni di accessibilità per tutti (bambini, anziani, disabili, accompagnatori, …), nello specifico per l’obiettivo 5.1. troviamo il giudizio di coerenza parziale /condizionata all’abbattimento delle barriere architettoniche 6.Favorire la mobilità sostenibile e la mobilità pedonale su tutto il territorio urbano, nello specifico con gli obiettivi:

6.1,6.2,6.3.

8.Favorire un utilizzo più razionale dell’auto privata, degli spazi urbani e della sosta. Nello specifico con l’obiettivo 8.2 11.Promuovere la ciclabilità urbana, integrandola con le altre modalità di trasporto: Piena coerenza con l’obiettivo generale, confermata anche tra gli obiettivi specifici 11.1, 11.2, 11.3 e la diffusione della bike to school. Nelle isole scolastiche temporanee troviamo giudizio di coerenza parziale /condizionata, alla promozione e sviluppo della mobilità ciclabile.

Per le Implementazione di azioni di promozione, sensibilizzazione e marketing lo Scenario di Piano prevede iniziative sistematiche di pedonalizzazione di itinerari cittadini e ambiti dei singoli municipi; iniziative capitoline sistematiche di

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149 promozione della bike to work, bike to school e pedibus supportate dalle reti dei mobility manager aziendali e scolastici. Tali azioni trovano piena coerenza con gli obiettivi generali e/o specifici:

2.Fluidificare il traffico urbano riducendo la congestione vettoriale, nello specifico con l’obiettivo 2.1 troviamo coerenza parziale condizionata al miglioramento dell’accessibilità ai grandi poli di servizio

3.Ridurre il tasso di incidentalità e migliorare la sicurezza di tutti gli spostamenti: piena coerenza confermata anche negli obiettivi specifici 3.3, 3.4

4.ridurre le emissioni inquinanti generate dai trasporti e dannose per la salute (atmosferiche e da rumore): piena coerenza confermata anche negli obiettivi specifici 4.2, 4.3, 4.4

5.Migliorare le condizioni di accessibilità per tutti (bambini, anziani, disabili, accompagnatori, …). L’obiettivo specifico 5.1, presenta un giudizio di coerenza parziale, in quanto condizionato dalla presenza nelle previsioni, delle diverse iniziative da intraprendere, per la realizzazione di barriere architettoniche nei percorsi pedonali e negli spazi urbani.

6.Favorire la mobilità sostenibile e la mobilità pedonale su tutto il territorio urbano. Piena coerenza confermata anche in tutti gli obiettivi specifici

8.Favorire un utilizzo più razionale dell’auto privata, degli spazi urbani e della sosta. Piena coerenza confermata anche nell’obiettivo specifico 8.2

9_ Favorire l’uso del trasporto pubblico migliorando il sistema di informazione per l’uso dei servizi. Piena coerenza confermata anche in tutti gli obiettivi specifici

11.Promuovere la ciclabilità urbana, integrandola con le altre modalità di trasporto. Piena coerenza confermata negli obiettivi specifici 11.2,11.3. gli obiettivi specifici 11.1 e 11.4 riportano coerenza parziale in quanto condizionata dal promuovere e sviluppare l’intermodalità bici – TPL, collegamenti e nuovi percorsi ciclabili.

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6.5. Politiche di Mobility Management e per lo sviluppo della mobilità condivisa Tabella 6.5

Nel documento RAPPORTO AMBIENTALE (pagine 153-166)