Obiettivo 28 - Piano regionale di controllo e certificazione della Rinotracheite infettiva del bovino
OBIETTIVO AZIONI RISORSE TEMPISTICA
Ridurre la prevalenza dell’infezione, conoscere lo stato sanitario degli allevamenti, accreditare gli allevamenti bovini da riproduzione, ottenere zone del territorio regionale a basso rischio o indenni
Monitoraggio sierologico su capi campione nel 100% degli all. aderenti al piano, con cadenza annuale.
Monitoraggio sierologico su capi campione negli allevamenti da riproduzione che non aderiscono al piano, con cadenza quadriennale.
Controllo sierologico
pre-movimentazione nei capi
commercializzati per la riproduzione
Veterinari
Registrazione controlli e qualifiche sanitarie in BDR.
Indicatore Controlli effettuati/controlli
da effettuare.
Modalità di Rendicontazione Applicativo informatico regionale
Riferimento normativo D.D.S. 1013/2016
PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’
RINOTRACHEITE INFETTIVA BOVINA
Tipologia allevamento Controllabili Programmati
allevamenti allevamenti esami
Sorveglianza 339 118 2.000
Aderenti 61 61 2.500
TOT. 400 179 4.500
Obiettivo 29 – Piano Paratubercolosi Bovina
OBIETTIVO AZIONI RISORSE TEMPISTICA
Ridurre la prevalenza dell’infezione da M. avium subsp.paratuberculosis negli allevamenti bovini da latte innalzando il loro livello sanitario, al fine di ridurre i danni economici diretti e indiretti negli allevamenti bovini e fornire garanzie sanitarie per l’esportazione dei prodotti a base di
latte
Segnalazione casi sospetti – adozione provvedimenti conseguenti
Controlli sanitari nelle aziende che richiedono la certificazione sanitaria di base ai fini dell’export del latte e loro derivati
Monitoraggio sierologico nelle aziende che richiedono una certificazione di livello sanitario superiore
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Modalità di Rendicontazione Registrazione in BDR/BDN dell’attività svolta e della qualifica sanitaria
Normativa di riferimento D.D.G.S 6845/2013 “ Piano regionale di controllo e certificazione nei confronti della Paratubercolosi bovina” e nota R.L. Prot.
H1.2013.31886 del 18/11/2013 PROGRAMMAZIONE ATTIVITA’
Controllabili Programmati
Allevamenti Allevamenti Sopralluoghi/prelievi
Aderenti livello base 78 78 78
Livelli superiori 16 16 1.017
TOT. 94 94 1.095
Obiettivo 30 - Piano regionale di controllo ed eradicazione della nutria
OBIETTIVO AZIONI RISORSE Tempistica
Tutelare le produzioni zooagroforestali, la rete irrigua, il suolo e la salute
pubblica mediante
l’eradicazione delle popolazioni di nutria presenti nel territorio regionale attraverso l’utilizzo di metodi selettivi
predisposizione da parte della provincia o amministrazioni pubbliche a cui è demandata l’attività di gestione della nutria collaborazione con i Comuni per : - individuazione di aree idonee alla raccolta delle carcasse di nutria - rilascio autorizzazioni strutture di stoccaggio delle carcasse di nutrie
- procedure modalità di trasporto delle carcasse
DVSA
2015-2018
Riferimento normativo DGR n.x/3818 del 14/07/2015 “approvazione del “Piano regionale di contenimento ed eradicazione della nutria 2015/2017” e linee guida di attuazione
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ATS PAVIA - Piano Integrato Aziendale della Prevenzione Veterinaria
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Obiettivo 30 bis - Piano per il miglioramento dei requisiti sanitari nel settore apistico
OBIETTIVO AZIONI RISORSE Tempistica
Assicurare un approccio integrato e coordinato di lotta alle malattie infettive e infestive che colpiscono il patrimonio apistico regionale attraverso il coinvolgimento di apicoltori, tecnici e veterinari aziendali, Associazioni apistiche, Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (IZSLER) e veterinari ufficiali delle Agenzie di Tutela della Salute (ATS), ciascuno per la propria competenza.
Fornire strumenti adeguati agli apicoltori per il miglioramento dello stato sanitario dei propri alveari attraverso un piano di accreditamento regionale ad adesione volontaria incentrato su un sistema di autocontrollo aziendale, verificato attraverso un’attività di controllo ufficiale.
Rilascio attestato di accreditamento esclusivamente sui singoli apiari che rispettano i requisiti, mediante formale comunicazione scritta, utilizzando il modello allegato B2.
Gli alveari degli apiari accreditati a sistema (in BDR) potranno essere movimentati in partenza dall’ambito regionale previa sola compilazione e registrazione da parte dell’apicoltore dell’allegato C, senza esecuzione della visita clinica da parte del Veterinario ufficiale e quindi senza alcun onere aggiuntivo per la certificazione a carico dell’apicoltore.
Veterinari
ufficiali 31.12.2019
Rendicontazione Tabella specifica
Riferimento normativo Piano di accreditamento regionale ad adesione volontaria - D.d.s. 23 marzo 2018 - n.
4149 Approvazione del piano integrato per il controllo delle malattie infettive e infestive delle api in Lombardia
Indicatore - l’esecuzione di attività di formazione rivolta ad apicoltori e/o a veterinari ufficiali
- l’esecuzione di attività di controllo così come prevista dal D.d.s. 23 marzo 2018 - n. 4149 al punto 3.4. I controlli saranno condotti su un numero di aziende pari almeno al 2% del totale delle aziende accreditate al 28/02/2019-
- numero di aziende pari almeno al 2% del totale delle aziende accreditate.
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A2 - Prevenzione del randagismo ,
tutela animali da compagnia e interventi assistiti con animali Obiettivo 31 - Piano di controllo sull’Anagrafe degli Animali d’Affezione
OBIETTIVO AZIONI RISORSE TEMPISTICA
Verificare che le modalità di utilizzo dell’anagrafe degli animali d’affezione da parte dei Veterinari libero – professionisti accreditati garantiscono la tracciabilità dei cani registrati.
Nel corso dell’anno 2019 si programma di controllare nr.16 veterinari liberi professionisti contestualmente ai controlli previsti per la farmacosorveglianza ( controlli integrati – riduzione nr. accessi)
Esecuzione dei controlli programmati utilizzando la specifica CHECK LIST
Veterinari ufficiali Entro 31/12/2019
Controlli programmati n. 16
Indicatore n. veterinari liberi
professionisti verificati/n.
veterinari liberi professionisti da verificare
Modalità di rendicontazione Tabella specificatamente
predisposta dalla U.O. Veterinaria dalla R.L.
Riferimento normativo DDGS N.15742 del 29.12.2008
obiettivo 32 - Piano di controllo sulle strutture di detenzione degli animali d’affezione
OBIETTIVO AZIONI RISORSE TEMPISTICA
Veterinari ufficiali
Entro 31/12/2018
Attuare una attività di controllo programmata per assicurare in modo uniforme il controllo sulle strutture di detenzione autorizzate ai sensi della L.r. 33/209
Controlli programmati :
- due controlli annuali su tutti i canili rifugio presenti
- un controllo annuale presso le strutture destinate alla commercializzazione
- almeno il 30% delle altre strutture autorizzate alla detenzione di animali d’affezione
Totale controlli programmati n. 25
Rendicontazione entro il 28.02.2020
.
Indicatore Strutture
controllate/strutture da controllare
Modalità di rendicontazione Tabella specificatamente
predisposta dalla U.O. Veterinaria dalla R.L.
Riferimento normativo legge regionale n. 33/2009 e regolamento regionale n. 2/2017.
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Obiettivo 33 - Piano regionale triennale degli interventi in materia di educazione sanitaria e zoofila , di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo
2019-20212019-2021
OBIETTIVO AZIONI Risorse Tempi
Prevenzione del
randagismo, la protezione e la tutela degli animali
d’affezione
Approvazione piano triennale
Recepimento finanziamento Regione Lombardia entro 90 giorni dalla pubblicazione.
Le azioni saranno riconducibili alle seguenti aree di intervento:
Educazione sanitaria e zoofila scolastici finalizzati all’educazione al rispetto degli animali
educazione rivolti ai cittadini per divulgare e conoscere le regole di una corretta convivenza con gli animali
-formale: progetti formativi rivolti a tutti gli operatori che lavorano o hanno comunque
contatto con gli animali d’affezione
Controllo demografico della popolazione animale
Prevenzione del randagismo Animali d’Affezione, UDA, Canili-gattili-oasi feline
Veterinari ATS - veterinari liberi professionisti - Comuni
2019-2021
Normativa di riferimento DGR 21 maggio 2015 n.X/3611 –DGR XI/1046 DEL 17.12.2018
Indicatori Come da “Piano regionale triennale degli interventi di educazione sanitaria e zoofila, di controllo demografico della popolazione animale e di prevenzione del randagismo 2019 - 2021”
Rendicontazione La modalità di rendicontazione verrà definita dal nuovo piano triennale 2019/2021
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