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Ottimizzazione della struttura delle risorse energetiche 1 Promozione dell’utilizzo di risorse energetiche fossili pulite

3. Contenimento del cambiamento climatico

3.2 Ottimizzazione della struttura delle risorse energetiche 1 Promozione dell’utilizzo di risorse energetiche fossili pulite

Nell’ottobre 2012 la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Risorse ha pubblicato il “Programma di sviluppo dei gas naturali per il 12° Piano Quinquennale”, prevedendo che la capacità di fornitura di gas naturale in Cina raggiungerà i 176 miliardi di metri cubi circa entro il 2015, tra questi il gas naturale convenzionale raggiungerà circa i 138,5 miliardi di metri cubi, i gas derivati dal carbone raggiungeranno circa i 15-18 miliardi di metri cubi, il metano prodottosi e sviluppatosi nello strato carbonifero raggiungerà quasi i 16 miliardi di metri cubi, mentre la popolazione che farà utilizzo di gas naturale nelle città e nei distretti corrisponderà al 18% della popolazione totale. Nel 2012, la Commissione Nazionale per le Riforme e lo Sviluppo, il Ministero delle Risorse Energetiche e i dipartimenti competenti hanno annunciato il “Programma di sviluppo del gas da argille (2011-2015)”, mentre il Ministero della Finanza, congiuntamente con il Ministero delle Risorse Energetiche e con i dipartimenti competenti, ha redatto la “Nota sulla pubblicazione di politiche di sussidio per l’uso e lo sviluppo del gas da argille”, predisponendo fondi finanziari speciali per sostenere lo sviluppo del gas da argille. Nel settembre 2013, il Consiglio di Stato ha formulato il “Programma di azioni per la prevenzione e la cura dell’inquinamento atmosferico”, rafforzando ulteriormente gli obiettivi e le richieste per il controllo del consumo totale di carbone e per l’accelerazione dell’uso alternativo di energia pulita; ha inoltre promosso sostanziosamente gli sforzi compiuti nel controllo del consumo di combustibili fossili e nello sviluppo di energia pulita. Alle fine del 2012, la proporzione delle unità termoelettriche superiori ai 300 mila Kilowatt ha raggiunto il 75,6%, con un aumento di 1,2 punti percentuali rispetto all’anno precedente; nel trasporto di un milione di Kilowatt le unità supercritiche alimentate a carbone hanno raggiunto le 54 piattaforme, occupando la prima posizione mondiale per quantità. Il progetto pilota della centrale elettrica IGCC (Ciclo di Gassificazione Combinata Integrato, [N.d.T.]) Huaneng Tianjin, che la Cina ha ricercato, sviluppato,

programmato, prodotto, costruito e gestito autonomamente, è entrato in azione nel dicembre 2012, segnando un’importante svolta per la Cina nella tecnologia per la generazione di elettricità pulita dal carbone.

3.2.2 Sviluppo vigoroso delle risorse energetiche non fossili

Nel luglio 2013, il Consiglio di Stato ha pubblicato le “Opinioni del Consiglio di Stato sulla promozione di uno sviluppo sano dell’industria fotovoltaica”, rendendo note le misure politiche riguardo all’apertura al mercato per l’applicazione del fotovoltaico, alla riorganizzazione della struttura industriale e al progresso tecnologico, alla sequenza di sviluppo delle industrie standard, al perfezionamento della gestione della rete e dei servizi. Il Ministero delle Risorse Energetiche ha prioritariamente pubblicato il “Programma per lo sviluppo e la generazione di energia solare del 12° Piano Quinquennale”, il “Programma di sviluppo dell’energia da biomasse del 12° Piano Quinquennale” e le “Opinioni sulla promozione e l’uso di energia geotermica”, rendendo espliciti i punti chiave della costruzione e della disposizione di programmi, obiettivi di sviluppo, principi di base, pensieri guida per lo sviluppo di energia solare, energia da biomasse, energia biotermica per la durata del 12° Piano Quinquennale, ha infine formulato misure di garanzia e meccanismi di attuazione. Con il continuo aumento degli investimenti sulle fonti energetiche rinnovabili, nel 2012 sono stati investiti 127,7 miliardi di RMB in energia idroelettrica, 77,8 miliardi di RMB in energia nucleare, 61,5 miliardi di RMB in energia eolica. Per fornire un ulteriore incoraggiamento all’acquisto e alla produzione di energia rinnovabile, nel marzo del 2012, il Ministero della Finanza, la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme e il Ministero per le Risorse Energetiche hanno congiuntamente pubblicato le “Misure provvisorie per la gestione dei fondi sussidiari supplementari e per il prezzo delle energie rinnovabili” al fine di promuovere i fondi sussidiari per la valutazione dell’energia proveniente da fonti energetiche rinnovabili. Nell’agosto 2013 la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme ha divulgato le “Misure provvisorie per la gestione della generazione distribuita di energia”, rendendo note le politiche di supporto alla distribuzione delle nuove risorse energetiche come l’energia eolica, solare, derivata dalle biomasse, oceanica, geotermica. Alla fine del 2012 la potenza installata nazionale è aumentata del 7,9% rispetto all’anno precedente, raggiungendo così 1,147 miliardi di kW. Tra questi l’energia idrica ammonta a 249 milioni di kW, con un aumento del 7,1% rispetto allo scorso anno, collocandosi al primo posto nella classifica mondiale. L’energia nucleare si è mantenuta in linea con lo scorso anno, con 12,57 milioni di kW,

occupando il primo posto nella classifica mondiale per dimensioni dei progetti in corso; la potenza installata dell’energia eolica collegata alla rete è di 61,42 milioni di kW, con un aumento del 32,9% rispetto allo scorso anno, e occupa la prima posizione nella classifica mondiale; la produzione di energia elettrica dal solare collegata alla rete ha raggiunto i 3,41 milioni di kW, aumentando del 60,6% rispetto allo scorso anno. La potenza installata proveniente da fonti energetiche non fossili, come quelle eoliche e solari, occupa il 28,5% della potenza installata totale ed è aumentata di 4,2 punti percentuali rispetto al 2005, la capacità di produzione elettrica occupa il 21,4% del totale di energia collegata alla rete.

Grazie agli sforzi compiuti a vari livelli, alla fine del 2012 il consumo di energia primaria in Cina ammontava a 3,62 miliardi di tonnellate di carbone standard: tra questi il consumo di energia primaria derivata dal carbone occupava il 67,1%, con un calo di 1,3 punti percentuali rispetto al 2011; il consumo di energia primaria derivata da petrolio e gas naturali corrispondeva rispettivamente al 18,9% e al 5,5%, con un aumento di 0,3 e 0,5 punti percentuali, mentre il consumo di energia primaria derivata da fonti non fossili era del 9,1, con un aumento di 1,1 punti percentuali.