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Perfezionamento dei progetti ad alto livello e dei meccanismi organizzat

Dal 2012, la Cina, nell’ambito della risposta ai cambiamenti climatici, ha rafforzato significativamente la ricerca strategica e i progetti ad alto livello, ha perfezionato ulteriormente i sistemi amministrativo ed esecutivo, ha promosso la propria posizione strategica nello sviluppo socio-economico nazionale.

2.1 Rafforzamento del sistema amministrativo ed esecutivo 2.1.1. Miglioramento della struttura dirigente

Nel luglio 2013, il Consiglio di Stato ha condotto la regolazione del personale e dei componenti del gruppo dirigente sulle azioni in risposta ai cambiamenti climatici. Il premier Li Keqiang ha assunto la carica di capo del gruppo dirigenziale e ha aggiunto dipartimenti funzionali. Attualmente la Cina sta già muovendo i primi passi nella realizzazione di un meccanismo di lavoro e amministrazione in risposta ai cambiamenti climatici a cui partecipino ampiamente la leadership unificata del gruppo dirigente nazionale sui cambiamenti climatici, i dipartimenti specializzati della Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme, il sistema della divisione delle responsabilità dei settori e delle aree competenti e la società intera. Tutte le province della nazione (comprese le regioni autonome e le municipalità sotto controllo diretto del governo) hanno addirittura stabilito un sistema di leadership in risposta ai cambiamenti climatici formato da amministratori governativi, hanno creato un meccanismo di coordinamento dei dipartimenti per la divisione del lavoro e hanno reso esplicite le istituzioni funzionali in risposta ai cambiamenti climatici. Anche a livello urbano sono stati istituiti uffici di sviluppo sulla risposta ai cambiamenti climatici o sulla riduzione delle emissioni di carbonio.

2.2.2. Creazione di un regime di responsabilità sul lavoro per la riduzione del tenore di carbonio

In riferimento all'obiettivo di riduzione delle emissioni di anidride carbonica per unità di PIL posto dal 12° Piano Quinquennale, la Cina sta procedendo con la scomposizione degli obiettivi di cui sopra: ha definito l'indice di riduzione di emissioni di anidride carbonica per unità di PIL di tutte le province (regioni autonome e municipalità dipendenti direttamente dal governo centrale) e ha stabilito un sistema di esame e valutazione della responsabilità. Nel 2013, la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme, congiuntamente con i

dipartimenti competenti, ha formulato un metodo di valutazione ed esame che ha applicato a livello provinciale al fine di raggiungere l’obiettivo del governo di controllo delle emissioni di gas serra nell’arco del 2012, da parte del governo del popolo, assumendo incarichi e misure in base alla capacità costruttiva e a operazioni di base.

2.2 Rafforzamento delle ricerche strategiche e organizzazione di programmi 2.2.1. Sviluppo di ricerche strategiche in risposta ai cambiamenti climatici

La Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme e il Ministero delle Finanze hanno organizzato e lanciato una ricerca macrostrategica di sviluppo affinché la Cina riduca le emissioni di carbonio, analizzando e studiando sistematicamente gli obiettivi generali, i compiti da svolgere nelle varie fasi, i metodi di realizzazione e le misure di garanzia per uno sviluppo a basse emissioni di carbonio per gli anni 2020, 2030 e 2050: ad oggi sono già stati ottenuti i primi risultati in tale campo. Allo stesso tempo la Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme ha pianificato una strategia adatta alla nazione in risposta ai cambiamenti climatici; sulla base dell'impatto che i cambiamenti climatici hanno sullo sviluppo sociale ed economico della nostra nazione, ha chiarificato i principi e le ideologie guida più adatti per quanto riguarda la risposta ai cambiamenti climatici, inoltre, tra le altre cose, ha esposto obiettivi, incarichi chiave, misure di garanzia e strutture regionali.

Le province di Zhejiang, Henan e Liaoning e altre hanno sviluppato un lavoro di ricerca per queste aree in risposta ai cambiamenti climatici.

2.2.1. Rafforzamento della pianificazione e programmazione in risposta ai cambiamenti climatici

La Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme ha dato avvio alla redazione del “Piano nazionale sui cambiamenti climatici (2013-2020)”, in cui sono stati esposti gli obiettivi principali, gli incarichi chiave e le misure di garanzia che la Cina deve realizzare entro il 2020 per rispondere ai cambiamenti climatici, in base all’ampia analisi dell’impatto e della tendenza che i cambiamenti climatici esercitano sulla Cina, alla situazione attuale in cui la Cina si ritrova e alle azioni intraprese nel campo dei cambiamenti climatici, di cui è stato stilato uno schema completo. L'organizzazione attiva di ogni provincia (comprese regioni autonome, municipalità direttamente controllate dal governo centrale) dell'intera nazione ha sviluppato l'organizzazione di un programma a medio e lungo termine a livello provinciale

per rispondere ai cambiamenti climatici. Attualmente la provincia del Jiangxi e la municipalità di Tianjin e altre (municipalità controllate direttamente dal governo centrale) hanno già annunciato il programma per i cambiamenti climatici di queste regioni, le province (regioni autonome, municipalità controllate direttamente dal governo centrale) come Sichuan, Yunnan, Gunhui, Chongqing, Gansu, Ningxia, Xinjiang, Qinhai, Liaoning hanno ormai completato il lavoro di organizzazione del programma e si sono riproposte di fornire la pubblicazione ufficiale dei risultati entro la fine di quest'anno.

2.3 Promozione di una legislazione sul cambiamento climatico

La Commissione Nazionale per lo Sviluppo e le Riforme, congiuntamente con il Comitato per la Protezione ambientale e delle Risorse dell’Assemblea Nazionale del Popolo, la Commissione Affari Legislativi del Comitato Permanente dell’Assemblea Nazionale del Popolo, l’Ufficio per gli Affari Legali del Consiglio di Stato e i dipartimenti competenti, ha fondato un gruppo che si occupi della redazione e della rapida promozione di leggi sui cambiamenti climatici. Attualmente è già stato redatto un quadro legislativo iniziale. Le province dello Shanxi e del Qinghai hanno reso note le “Misure in risposta al cambiamento climatico per la provincia dello Shanxi” e le “Misure in risposta al cambiamento climatico per la provincia di Qinghai”; le province del Sichuan e del Jiangsu stanno invece promuovendo con decisione una legislazione che faccia fronte al problema del cambiamento climatico. Nell’ottobre 2010, a Shenzhen, l’Assemblea Nazionale del Popolo ha votato le “Disposizioni per il controllo delle emissioni di carbonio nella zona economica speciale di Shenzhen”, rafforzando la gestione delle transizioni delle emissioni di carbonio nella città.

2.4 Perfezionamento del sistema politico

Nel 2012 l’Ufficio Generale del Consiglio di Stato ha divulgato lo “Schema di divisione del lavoro per il piano di lavoro sul controllo delle emissioni di gas serra durante il periodo del 12° Piano Quinquennale”, che definisce un quadro generale per l’attuazione del piano stesso. Il governo centrale ha pubblicato una serie di documenti politici relativi al problema del cambiamento climatico, tra cui:

- lo “Schema d’azione in risposta al cambiamento climatico nell’industria (in vigore dal 2012 al 2020)”,

- il “Programma di sviluppo scientifico e tecnologico nazionale in risposta al cambiamento climatico per la durata del 12° Piano Quinquennale”,

- le “Misure provvisorie per l’amministrazione delle certificazioni dei prodotti a basso contenuto di carbonio”,

- il “Programma di sviluppo energetico per il periodo coperto dal 12° Piano Quinquennale”,

- il “Programma per lo sviluppo di industrie a basso impatto ambientale ed energetico”, - le “Idee per uno sviluppo accelerato delle industrie a basso impatto ambientale ed

energetico”,

- il “Programma del 12° Piano Quinquennale per il risparmio energetico industriale”, - il “Piano di azioni provvisorie per il risparmio energetico industriale e lo sviluppo

verde per l’anno 2013”,

- lo “Schema d’azione per un’architettura verde”,

- il “Programma di protezione ecologica nazionale per il 12° Piano Quinquennale” La realizzazione di tali documenti ha contribuito al perfezionamento del sistema politico nella lotta al cambiamento climatico.