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paura di un parto naturale dopo pregresso cesareo (1 donna su 11) “temo i rischi di un parto naturale dopo un parto cesareo”

 STUDIO SEPERIMENTALE

6. paura di un parto naturale dopo pregresso cesareo (1 donna su 11) “temo i rischi di un parto naturale dopo un parto cesareo”

Il secondo obiettivo era quello di valutare la correlazione tra il parto previsto e la preferenza del parto. Incrociando i dati emerge una differenza significativa tra il parto previsto e quello preferito (Chi-quadrato=51,62; df= 4; p<.001). Infatti, solo 11 donne preferirebbero ricorrere al parto cesareo ma 21 sono quelle che prevedono di utilizzare tale pratica. La discrepanza tra questi due dati è comprensibile se si considerano le motivazioni indicate dalle donne. Infatti, le donne che, pur preferendo partorire spontaneamente, prevedono di partorire con con cesareo,, adducono come motivazioni principali:

a) la posizione del bambino e problemi di salute della donna

c) un pregresso cesareo

La tabella 2 descrive la correlazione tra il parto previsto e la preferenza al parto

Tabella 2

Preferenza parto Spontaneo Spontaneo con

analgesia

Cesareo

Parto previsto Spontaneo 33 2 1

Spontaneo con analgesia

10 24 2

Cesareo 8 5 8

Totale 51 31 11

Il terzo obiettivo era quello di valutare l’ansia e l’attaccamento prenatale riportati dalle donne. Per fare questo abbiamo considerato i puntwggi dei questionari relativi all’ansia in gravidanza (PRAQ- nelle sottoscale…) e quelle relative all’attaccamento del bambino nelle 5 sottoscale presenti nel questionario PAI (interazione, fantasie, sensitività, differenziazione, e attaccamento feto)

Tabella 3

Media d.s da tot

PRAQ- Ansia salute del bambino

9,89 3,26

Ansia rispetto all'aspetto fisico della madre

5,74 2,63

Ansie sul parto 8,25 3,23

PAI -interazione con il feto 14,16 2,63 PAI- differenziazione con il feto 12,07 2,34

PAI- fantasie sul feto

6,04 1,77

PAI- Sensitività per il feto

9,51 1,79

PAI- Attaccamento totale

62,45 8,94

Il quarto obiettivo era quello di analizzare la relazione tra la preferenza del parto e le variabili psicologiche (ansia) e relazionali (attaccamento col bambino).

Per valutare se esistevano differenze tra le donne che preferivano il parto vaginale, vaginale con analgesia o cesareo per le variabili psicologiche e relazioni abbiamo condotto un’ANOVA inserendo come variabile di disegno la preferenza del parto e come variabili dipendenti l’ansia e l’attaccamento prenatale.

quanto riguarda l’ansia sulla salute del bambino (Media preferenza di parto spontaneo=9,73; parto analgesia =9,80; parto cesareo =10,72) (F(2,91)=.425; n.s.), l’ansia sull’aspetto fisico della madre (Media preferenza di parto spontaneo=5,58; parto analgesia=6,23; parto cesareo=5,57) (F(2,91)=.786; n.s.) e le ansia generali relative alla gravidanza (Media preferenza di parto spontaneo=22,39; parto analgesia =24,66; parto cesareo =22,81) (F(2,91)=1,21; n.s.)

Al contrario emergono differenze significative in relazione alle ansie relative al parto(media preferenza di parto spontaneo=7,45; parto analgesia=10,23; parto cesareo=6,81) (F(2,91)=9.93; p<.001). Nello specifico dal test post-hoc Scheffe emerge che le donne che preferiscono il parto spontaneo con analgesia riportano un ansia relativa al parto maggiore delle donne che preferiscono il parto spontaneo e cesareo. Da notare che le donne che preferiscono il parto spontaneo presentano ansie sulla salute del bambino significativamente maggiori delle donne che preferiscono il parto analgesia e cesare anche se tale differenza non è statisticamente significativa (F(2,91)=.425; n.s.)

La tabella 4 riporta le descrittive (i valori medi e tra parentesi le deviazioni standard) relative alle variabili psicologiche e relazionali ottenuti dalle donne del campione nelle variabili oggetto di studio in relazione alla preferenza del parto.

Tabella 4

PARTO spontaneo

A

Parto spontaneo con analgesia b Parto cesare o c Sign

Ansia relativa alla salute del bambino

9,73 (3,02) 9,80 (3,73) 10,72 (3,10) n.s.

Ansia relativa all'aspetto fisico della madre 5,58 (2,28) 6,23 (3,15) 5,27 (2,72) n.s. Ansie relative al parto 7,45 (2,54) 10,23 (3,47) 6,81 (3,34) P<.001 (b>a,c) Attaccamento al feto 64 (8,9) 60,5 (10,04) 60,8 (7,44) n.s.

Sensitività del feto 9,75 (1,57) 9,16 (2,03) 9,45 (2,06) n.s. Interazione con il feto 14,24 (2,63) 14,36 (3,13) 13,63 (2,97) n.s. Differenziazione con il feto 12,45 (2,35) 11,66 (2,49) 11,81 (1,66) n.s.

Fantasie sul feto 6,26 (1,88) 5,93 (1,60) 5,54 (1,63) n.s.

Dalla tabella possiamo osservare come per l’ansia relativa alla salute del bambino in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 9,73 , per le donne con parto analgesia 9,80 e per le donne con preferenza cesareo 10,72. Tra i tre gruppi non si rilevano differenze significative in relazione all’ansia per la salute del bambino (F(2,91)=.425; n.s.);

Per le ansie sull’aspetto fisico in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 5,58 , per le donne con parto analgesia 6,23 per le donne con preferenza cesareo 5,27. Non si rilevano differenze significative dell’ansia sull’aspetto fisico in relazione alla modalità di parto preferito (F(2,91)=.786;n.s.);

Per le ansie sul parto in donne con preferenza di parto spontaneo, la media è risultata 7,45, per le donne con parto analgesia 10,23 , per le donne con preferenza cesareo 6,81. I tre gruppi presentano differenze significative. Nello specifico, le donne che preferiscono la parto analgesia presentano livelli più elevati di ansia rispetto alle donne

che preferiscono parto spontaneo e die quelle che preferiscono il parto cesareo (F(2,91)=9.932; p<.001);

Per le ansie totali in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 22,39 ; per le donne con parto analgesia 24,66 ; per le donne con preferenza cesareo 23,17 . Non si rilevano differenze significative dell’ansia in relazione alla modalità di parto preferito (F(2,91)=1,219; n.s.)

Nell’attaccamento totale in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 64,05 ; per le donne con parto analgesia 66,55 ; per le donne con preferenza cesareo 60,81 . Non c’è differenza in relazione alla modalità di parto preferito per l’attaccamento al bambino (F(2,91)=1,707; n.s.)

Nell’interazione col feto in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 14,24; per le donne con parto analgesia 14,36; per le donne con preferenza cesareo 13,63. I tre gruppi non presentano differenze significative (F(2,91)=.315; n.s.)

Nella differenziazione col feto in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 12,45 ; per le donne con parto analgesia 11,66 ; per le donne con preferenza cesareo 11,81 . Non c’è differenza in relazione alla modalità di parto preferito per la differenziazione con il feto (F(2,91)=1,192; n.s.)

Nelle fantasie sul feto in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 6,26 ; per le donne con parto analgesia 5,93 ; per le donne con preferenza cesareo 5,54 . Non c’è differenza in relazione alla modalità di parto preferito per le fantasie sul feto (F(2,91)=.888; n.s.)

Nella sensitività col feto in donne con preferenza di parto spontaneo la media è risultato 9,75 ; per le donne con parto analgesia 9,16; per le donne con preferenza cesareo 9,45 . Non c’è differenza in relazione alla modalità di parto preferito per la sensitività del feto

(F(2,91)=1,041; n.s.)

5. Discussione

preferenza del parto in una popolazione di gestanti reclutate all'interno di un percorso nascita dell'Azienda Osedaliera Universitaria Pisana.

In particolare si pone come primo obiettivo quello di mettere a confronto le preferenze materne del parto con il parto previsto per considerare eventuali discrepanze che potessero spiegare perché, malgrado l’elevato ricorso al cesareo programmato, spesso le donne italiane dichiarano di preferire modalità diverse di parto.

Un altro obiettivo era quello di valutare in che modo l'ansia materna relativa alla gravidanza e al parto fosse legata alle specifiche variabili del parto divise in parto spontaneo, parto spontaneo con analgesia e parto cesareo.

Il terzo obiettivo era quello di considerare le conseguenze dell'attaccamento prenatale sul parto laddove gli studi presenti in letteratura si sono maggiormente concentrati su come le modalità del parto influenzassero viceversa l'attaccamento postnatale.

In relazione al primo obiettivo, si è evidenziata una discrepanza significativa fra le preferenze del parto, prevalentemente spontaneo, e sul parto previsto in cui ci sono un maggior numero di cesarei in relazione a quelli preferiti.

Questo dato, unitamente alle motivazioni addotte, lascia intravedere degli interessanti approfondimenti: la maggior parte delle donne lo indica come una scelta medica obbligata, per pregressi cesarei, o per una indicazione non meglio argomentata.

Questo punto, considerando le linee guida che espressamente richiedono una scelta informata e che considerano ad esempio un cesareo dopo precedente cesareo possibile nella maggior parte dei casi, andrebbe approfondito e fornisce spunto per un ulteriore studio che valuti gli aspetti relazionali e di compliance che intervengono nella pianificazione di un intervento medico fra operatore e pazienti.

Per il secondo punto in questione, nel valutare l'ansia e le sue aree specifiche in relazione al parto, emerge un dato interessante: non ci sono differenze significative per le varie preferenze di parto fatta eccezione che per la variabile ''paura del parto''.

Si è stati sempre orientati a pensare, visti i dati provenienti da studi retrospettivi, che la paura del parto fosse collegata al cesareo, in particolare a quello d'elezione.

Tenendo conto di questo studio longitudinale la tocofobia correla invece in maniera significativa con il parto analgesia mentre non manifesta interazioni significative col parto spontaneo e con il parto cesareo.

significative che interessassero le diverse modalità lasciando presupporre che l'attaccamento prenatale sia indipendente dalle modalità di parto auspicate: un buon attaccamento, un legame solido e un'adeguata interazione col feto correlano ugualmente con tutte le modalità di parto proposte.

Questo indica che l'attaccamento si sviluppa nel corso dei 9 mesi in relazione a fattori complessi quali aspettative materne sul bambino, umore, supporto percepito, ma non influenza ciò che la donna si aspetta dall'esperienza del parto.

Questo può far presupporre quindi che le donne che arrivano a scegliere un parto spontaneo lo facciano in maniera consapevole, attiva e senza conflittualità così come le donne che preferiscono il cesareo ne assumono le condizioni come le più adeguate alle loro esigenze.

Viceversa le donne che scelgono il parto con analgesia potrebbero temere particolarmente il parto, nel suo aspetto naturale perché soggetto a possibile dolore, nel suo aspetto medicalizzato perché ritenuto più rischioso di un parto naturale.

Dalle motivazioni addotte si possono evidenziare delle credenze radicate relative alla modalità di parto che correlano con la tocofobia e con un probabile bisogno di esercitare un controllo sul parto e sull'evento nascita ancora più forte di quello percepito nel cesareo, dove spesso la responsabilità è delegata al medico.

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