• Non ci sono risultati.

(Personale ex co.co.co. in servizio presso Istituzioni scolastiche)

Nel documento LEGGE DI BILANCIO 2019 (pagine 161-164)

(Personale ex co.co.co. in servizio presso Istituzioni scolastiche)

Normativa vigente: l’articolo 1, comma 619, della legge n. 205/2017 prevede

l’immissione in ruolo, a decorrere dall’A.S. 2018/2019, del personale che, alla data di entrata in vigore della legge n. 205/2017, sia titolare di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento di funzioni assimilabili a quelli degli assistenti amministrativi e tecnici. Le immissioni in ruolo, previo superamento di una prova di selezione, avvengono nell’ambito dell’organico del personale amministrativo e tecnico. Le assunzioni in ruolo sono disposte, anche a tempo parziale, nei limiti di una maggiore spesa di personale pari a 5,402 milioni di euro

nel 2018 e a 16,204 milioni di euro a decorrere dal 2019. I rapporti instaurati a tempo parziale non possono essere trasformati a tempo pieno o incrementati nel numero di ore se non in presenza di risorse certe e stabili.

La norma autorizza, a decorrere dall'anno scolastico 2019/2020, la

trasformazione, da tempo parziale a tempo pieno, del rapporto di lavoro degli assistenti amministrativi e tecnici assunti nell'anno scolastico 2018/2019 ai sensi dell’art. 1, commi 619, della legge n. 205/2017.

Detta trasformazione è disposta nel limite di una spesa di personale complessiva, tenuto conto anche degli stipendi già in godimento, non superiore a quella autorizzata ai sensi dell'articolo 1, comma 619, della legge n. 205/2017, a tal scopo avvalendosi della quota non utilizzata per i fini ivi previsti; corrispondentemente, viene incrementata la dotazione organica del personale assistente amministrativo e tecnico (comma 1).

La trasformazione del rapporto di lavoro da tempo parziale a tempo pieno avviene mediante scorrimento della graduatoria di merito della procedura di selezione prevista ai commi 619-621 della legge n. 205/2017 e in caso di rinunce o cessazioni dal servizio, si dà luogo a un ulteriore scorrimento della graduatoria. La graduatoria finale di merito della procedura di selezione rimane efficace sino al completo scorrimento della stessa (commi 2 e 3).

Il prospetto riepilogativo non considera la norma.

La relazione tecnica illustra le finalità della norma e precisa che, in

attuazione del comma 619, della legge di bilancio 2018 è stata formata una graduatoria con 789 posizioni; tra queste sono state disposte assunzioni per 779 assistenti (10 ex co.co.co. sono stati nel frattempo collocati a riposo per raggiunti limiti di età).

I 779 assistenti sono stati assunti a tempo parziale, con una spesa

pro-capite - tenendo conto dell'inserimento nella prima classe di anzianità e del

consolidamento a regime dell'elemento perequativo, nel caso fosse previsto da altra disposizione della presente legge - di euro 27.702,85 x 50 % = 13.851,42 euro annui, al lordo degli oneri riflessi a carico dello Stato e dell'IRAP; per una spesa complessiva di 10,79 milioni annui (13.851,42 X 779 unità) inferiore allo stanziamento di 16,20 milioni annui.

In base a quanto evidenziato dalla relazione tecnica, residuerebbero, pertanto, 5,41 milioni di euro a regime.

La relazione tecnica evidenzia che col tempo, la spesa aumenterà per il maturare di una maggiore anzianità di servizio corrispondente alla classe di anzianità da 15 a 20 anni per raggiungere al lordo degli oneri riflessi a carico dello Stato e dell'IRAP, nel caso di un assistente con 15-20 anni di servizio, al 50% di part-time, una retribuzione pari a 16.119,47 euro, corrispondenti a una spesa complessiva non superiore a 12,56 milioni (a regime inferiore allo stanziamento disponibile di euro 16,21 milioni.

In tal caso la quota residua di risorse, in base a quanto evidenziato dalla relazione tecnica, si ridurrebbe a regime da 5,41 a 3,65 milioni di euro.

La relazione tecnica afferma che con la norma prevede di utilizzare la quota residua dello stanziamento, per ottenere la trasformazione a tempo pieno del rapporto di lavoro degli assistenti ex co.co.co. La trasformazione avverrà in favore dei soggetti posizionati nelle prime posizioni della graduatoria utilizzata per assumerli.

Si stima che le risorse disponibili, pari ad almeno a 16,21 - 12,56 = 3,65 milioni, siano sufficienti a portare a tempo pieno almeno 226 assistenti (= 3,65 mln/16.119,47).

Conseguentemente, secondo la relazione tecnica alla trasformazione dal tempo parziale a tempo pieno è possibile incrementare la dotazione organica del personale amministrativo, nei limiti dello stanziamento originariamente disponibile. L'incremento della dotazione, nell'ipotesi sopra riportata, sarebbe pari ai posti in più occorrenti per portare 226 assistenti dal tempo parziale al 50% sino al tempo pieno. Poiché gli assistenti in questione occupano, oggi, mezzo posto, e ne occuperanno uno intero a seguito dell'entrata in vigore della norma, occorrerebbero 226/2 = 113 posti in più.

In merito ai profili di quantificazione, si evidenzia che la norma dispone la trasformazione, da tempo parziale (al 50 per cento) a tempo pieno, dei rapporti di lavoro del personale ex co.co.co. stabilizzato presso le istituzioni scolastiche in forza dell’art. 1, comma 619, della legge n. 205/2017. Si rammenta che la norma richiamata, ai fini della stabilizzazione del suddetto personale ha autorizzato una spesa di 16,2 milioni di euro a decorrere dal 2019, col divieto di trasformare i rapporti da tempo parziale a tempo pieno in assenza di risorse certe e stabili.

In base a quanto evidenziato dalla relazione tecnica, la trasformazione dei rapporti di lavoro interesserà un numero di 226 unità, su 779 in servizio, a tal fine utilizzando la quota residua del summenzionato stanziamento, non utilizzata, a causa del pensionamento nel frattempo intervenuto di una parte dei beneficiari della stabilizzazione disciplinata dal comma 619, della legge n. 205/2017. Tanto premesso, alla luce dei dati e degli elementi forniti dalla relazione tecnica non si formulano osservazioni per i profili di quantificazione.

La norma prevede anche l’incremento della dotazione organica del personale con qualifica di assistente amministrativo e tecnico per un numero di posti corrispondenti a quelli trasformati da part time a tempo pieno; numero che viene quantificato dalla relazione tecnica in 113 unità. Tuttavia il personale stabilizzato per effetto del comma 619 della legge n. 205/2019 dovrebbe essere già ricompreso nei ruoli organici della scuola: andrebbero quindi acquisiti chiarimenti riguardo alla modifica in via legislativa della dotazione organica, disposta dalla norma in esame. Ciò anche al fine di

escludere che, per effetto della norma, possano determinarsi posizioni soprannumerarie, non coperte, suscettibili di determinare maggiori oneri.

Nel documento LEGGE DI BILANCIO 2019 (pagine 161-164)