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Politiche per la Comunicazione

Nel documento BILANCIO CONSUNTIVO 2020 (pagine 100-142)

Programma 5.2 – Servizi e affari generali per le amministrazioni di competenza competenza

7.3 Politiche per la Comunicazione

Nel corso dell’anno, caratterizzato dall’emergenza pandemica, è stata assicurata in via prioritaria la divulgazione delle informazioni relative alle misure adottate per fronteggiare la diffusione del contagio da coronavirus. Nel contempo sono proseguite le iniziative programmate, finalizzate a incrementare il livello dell’informazione sulle attività dell’Istituto, a potenziare i canali di ascolto degli utenti e a promuovere la condivisione delle attività comunicative presso le diverse istanze territoriali e di responsabilità, secondo i principi della trasparenza e della chiarezza.

Tra gli elementi qualificanti delle politiche per la comunicazione intraprese dall’Istituto si richiamano:

 l’integrazione sinergica tra le attività di relazione con la stampa e l’organizzazione di iniziative di comunicazione mediante gli strumenti pubblicitari tradizionali, i social network e gli eventi digitali;

 il potenziamento del sistema integrato di comunicazione multicanale, interattivo e digitale, volto a consolidare il dialogo con gli utenti esterni;

 lo sviluppo delle attività di media relation attraverso la realizzazione di nuovi prodotti che utilizzano la tecnologia digitale per amplificare gli effetti di diffusione delle informazioni relative ai progetti realizzati dall’Istituto.

Con riferimento al Portale, punto di accesso al patrimonio informativo dell’Inail, sono proseguite le attività di aggiornamento e razionalizzazione dei contenuti, in collaborazione con le strutture competenti per materia, assicurando il concorso all’adeguamento dell’architettura delle informazioni, avuto riguardo alle disposizioni introdotte in materia di anticorruzione, pubblicità, trasparenza e accesso ai documenti amministrativi nonché a quelle connesse all’evoluzione normativa della materia ordinamentale e istituzionale. È proseguito, inoltre, il percorso di delocalizzazione di talune attività redazionali, a vantaggio della

101 ottimale distribuzione dei compiti e del più ampio coinvolgimento delle Strutture territoriali nello svolgimento delle attività di comunicazione.

Riguardo alle attività connesse alla gestione dell’emergenza sanitaria, è stata assicurata la divulgazione delle iniziative assunte e dei prodotti realizzati allo scopo di fornire informazioni costantemente aggiornate in materia di prevenzione e contenimento del contagio. Allo scopo di migliorare la fruizione dei contenuti disponibili, sono state attivate sul Portale apposite sezioni e sottosezioni tematiche dedicate: “Covid-19: Misure adottate dall’Istituto”, in cui è possibile consultare le misure adottate nelle varie fasi dell'emergenza; “Covid-19: Prodotti informativi”, in cui sono reperibili le pubblicazioni realizzate dall’Istituto; “Report Covid-19” in cui sono raccolte le schede nazionali e regionali contenenti i dati sull’andamento infortunistico correlato al Covid-19, diffuse periodicamente a partire dal mese di aprile 2020. I contenuti informativi pubblicati nel Portale sono stati di volta in volta riadattati per la massima diffusione anche sui canali social dell’Istituto, mediante la realizzazione di prodotti multimediali di facile fruizione come video informativi e infografiche, in grado di raggiungere sia gli operatori del mondo dei media, sia la generalità degli utenti.

Tra le diverse iniziative di comunicazione realizzate nel corso del 2020, si segnalano:

 la campagna di narrazione #bellestorie, che raccoglie le testimonianze di assistiti Inail, vittime di infortuni sul lavoro i quali, attraverso il racconto delle loro storie di rinascita e reinserimento lavorativo, contribuiscono a trasmettere i valori distintivi della mission dell’Istituto. Nel corso dell’anno i video sono stati realizzati anche “a distanza” e con l’ausilio di piattaforme virtuali, nel rispetto delle regole per la prevenzione del contagio da coronavirus. “Le belle storie”, pubblicate nel portale Inail, sono state diffuse anche attraverso i canali social istituzionali;

 la campagna informativa #storiediprevenzione, che affronta il tema della salute e sicurezza sul lavoro mediante videostorie dedicate ai progetti finanziati dall’Inail attraverso i bandi Isi e veicola il messaggio istituzionale secondo cui l’investimento in salute e sicurezza sul lavoro, oltre che un dovere giuridico-sociale per la tutela dei lavoratori, rappresenta un vantaggio in termini di produttività per le imprese;

 la campagna promo-informativa in materia di reinserimento professionale dei disabili da lavoro diffusa nel 2020 su diversi canali (web, stampa, tv, radio e social), rilanciata nel mese di novembre anche sui canali Rai, con la quale, attraverso i video realizzati per la campagna di narrazione “Le belle storie” di Claudio Narduzzi e Loretana Puglisi è stata data ampia diffusione ai progetti personalizzati per garantire la continuità lavorativa o l’inserimento in una nuova occupazione dei disabili da lavoro. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività per l’ideazione, progettazione e realizzazione di campagne di

102 comunicazione istituzionale corporate e di prodotto, finalizzate a promuovere i valori sociali della mission e a diffondere le informazioni sui servizi istituzionali;

 la realizzazione di pubblicazioni periodiche e la diffusione di comunicati stampa riferiti all’andamento infortunistico e alle tecnopatie, secondo la strategia di comunicazione diretta a favorire la corretta interpretazione dei dati e garantire univocità nell’interpretazione dei dati statistici diffusi dall’Istituto (Open data);

 la diffusione della newsletter settimanale “Inail news” che riassume le principali notizie riguardanti l’Istituto a livello centrale e territoriale. La nuova piattaforma editoriale è suddivisa in aree tematiche che sintetizzano nei contenuti proposti alcuni degli obiettivi della mission istituzionale: assicurazione, prevenzione e promozione della salute e sicurezza, assistenza protesica, riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo delle persone con disabilità da lavoro, sport paralimpico, ricerca. La suddivisione delle sezioni informative prevede un’area Agenda con l’individuazione degli eventi in programma nel corso della settimana e un’area tematica dedicata alle video-news che offre agli utenti la possibilità di accedere attraverso collegamenti ipertestuali ai filmati riguardanti l’attività dell’Inail (campagne di comunicazione, convegni, conferenze stampa);

 la realizzazione di “Inail news Podcast”, un nuovo un prodotto digitale nel formato audio, sul modello di un giornale radio, pubblicato con cadenza settimanale che si aggiunge all’offerta informativa dell’Istituto quale ulteriore strumento per far conoscere ai cittadini le attività svolte dall’Istituto in materia di e salute e sicurezza sul lavoro.

Per quanto riguarda gli eventi istituzionali, in relazione allo stato di emergenza si è privilegiata la progettazione a iniziative di tipo fieristico di rilievo istituzionale in modalità “a distanza”, partecipando agli eventi online organizzati nell’ambito del Festival del lavoro (23 ottobre 2020), del Forum PA (eventi del 6-11 luglio e del 2-6 novembre 2020) e dell’assemblea annuale dell’Associazione nazionale comuni italiani – Anci (evento del 23 ottobre 2020). La “X giornata della trasparenza”, dedicata all’attuazione della normativa in materia alla luce dei principi della protezione dei dati personali e al contributo dell’informatica giuridica, si è svolta l’11 dicembre 2020 in diretta streaming sul sito dell’Istituto.

Sul versante interno, è stata rafforzata la strategia di comunicazione aziendale in cui la narrazione per immagini permette di creare valore reputazionale e di costruire una community di riferimento. Durante il lockdown sono state sperimentate nuove iniziative, basate sulla disseminazione di messaggi istituzionali collegati ai valori identitari e sull’utilizzo di un sistema di communication mix, nel quale i canali digitali si affiancano ai canali tradizionali. Per contrastare il social distancing e favorire la circolazione e condivisione delle informazioni tra tutti i dipendenti, è stato ideato e realizzato “InailAgile”, un nuovo canale intranet destinato ad agevolare la fruizione delle novità normative, delle istruzioni per ottimizzare l’uso delle tecnologie e delle notizie più importanti riportate dalla

103 stampa sul tema del lavoro agile per emergenze (smart working). Sono state realizzate attività per la promozione interna di prodotti e progetti nell’ambito della brand identity e, con il coinvolgimento della funzione comunicazione regionale, è stata supportata la divulgazione dei nuovi strumenti operativi Office 365 a sostegno del processo di cambiamento culturale interno. È proseguita la campagna valoriale #InsiemeInail con l’ideazione di un video con immagini e parole realizzato dai dipendenti in lavoro agile durante il periodo emergenziale. Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative di comunicazione condivisa orientate a sviluppare, anche attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione della funzione comunicazione regionale, la comunità dei dipendenti i quali, attraverso immagini e brevi storie, diventano brand ambassador dei servizi erogati dall’Istituto.

È stato fornito inoltre supporto alla realizzazione del progetto “Smart Inail” nato dall’esigenza di adattare gli ambienti di lavoro alla “nuova normalità” lavorativa.

In questa logica con la rivisitazione del design degli uffici, “Smart Inail” è un’area pensata per un diverso approccio al lavoro che, superando il concetto di postazione fissa, favorisce la modalità del lavoro agile e introduce l’utilizzo di spazi flessibili quali sale meeting di diverse dimensioni e ambienti di servizio condivisi, organizzati per il lavoro individuale o in call conference.

Nell’ambito delle attività volte alla diffusione dell’informazione all’interno meritano, inoltre, espressa menzione, tra gli altri, il servizio di rassegna stampa quotidiana, riferito ai temi di attualità, economia, lavoro, pubblica amministrazione e attività dell’Ente e la realizzazione di dossier in materie di rilevante interesse istituzionale.

Si evidenziano, inoltre:

 il coordinamento della produzione editoriale, particolarmente qualificata durante il periodo di emergenza sanitaria da Covid-19, che affianca nuovi strumenti a quelli tradizionali, in coerenza con l’evoluzione del settore;

 il consolidamento della linea editoriale della Rivista infortuni e malattie professionali, orientata ad alimentare il dibattito scientifico in diversi ambiti, con particolare riferimento a quelli della ricerca e del trasferimento industriale, della salute e sicurezza sul lavoro, della medicina, della riabilitazione e del reinserimento socio lavorativo;

 le attività svolte per assicurare seguito alle proposte di adesione ad associazioni e organismi scientifici operanti in ambiti attinenti alla mission dell’Istituto, tenendo conto dei vantaggi e dei benefici che possono ragionevolmente derivare da dette adesioni in chiave reputazionale, promozionale e di qualificati e proficui collegamenti istituzionali, operativi e di scambio di conoscenze;

 la concessione di patrocini e l’erogazione di contributi per attività di interesse sociale o scientifico riconducibili ai compiti istituzionali, attività attraverso le quali viene espletata la funzione di comunicazione sociale dell’Inail;

 lo svolgimento dei compiti attribuiti in ambito pianificatorio, mediante il

104 concorso alle attività di indirizzo per la definizione dei piani della Tecnostruttura;

 le attività di analisi e monitoraggio dell’evoluzione legislativa e regolamentare, anche mediante la diffusione di note informative in occasione dell’emanazione di normativa di particolare rilievo per l’Istituto nonché il supporto all’elaborazione di proposte normative e all’individuazione delle migliori modalità di attuazione e lo svolgimento di attività di consulenza in relazione alla stesura di testi di regolamenti, di accordi, protocolli e convenzioni.

105 7.4 Politiche per l’acquisto di beni e servizi

Le attività di approvvigionamento di forniture e servizi svolte nel 2020, sono state caratterizzate, in particolare nel primo semestre, dalla necessità di fronteggiare l’emergenza della pandemia da Covid-19, che ha impegnato la Direzione centrale acquisti, le Direzioni regionali e la Direzione centrale assistenza protesica e riabilitazione nel difficile compito di reperire sul mercato i necessari dispositivi di protezione individuale, da destinare in via prioritaria al personale sanitario delle Regioni più colpite, divenuti progressivamente introvabili a causa del repentino incremento della domanda.

A tal fine sono state espletate, a livello centrale, per l’approvvigionamento delle Strutture centrali e territoriali dell’Istituto, 18 procedure negoziate che hanno

coinvolto complessivamente 22 diversi fornitori, per una spesa complessiva di

€ 4,3 milioni. Gli acquisti hanno riguardato le seguenti tipologie di DPI: mascherine chirurgiche, mascherine FFP2 e FFP3, camici monouso, guanti, occhiali protettivi e gel disinfettante.

Nonostante il rallentamento causato dall’emergenza Covid-19, sono state portate a termine e aggiudicate, nel corso del 2020, sia la procedura aperta per i servizi di conduzione e manutenzione ordinaria degli impianti tecnologici e delle componenti edili destinati a 226 immobili strumentali dell’Istituto (gara articolata in 24 lotti geografici), sia le procedure per i servizi di pulizie e di ausiliariato (raccolta e smaltimento rifiuti speciali, reception, facchinaggio, ecc.), una per la sede di p.le Pastore e l’altra, articolata in 6 lotti, per le restanti Strutture territoriali e per le Strutture protesiche e riabilitative.

L’aggiudicazione dei predetti appalti oltre al completo abbandono delle Convenzioni Consip di Facility Management, non più prorogate, consente ora alle Direzioni regionali di gestire più agevolmente e tempestivamente negli immobili strumentali, sia i servizi di pulizia, di ausiliariato e di conduzione degli impianti sia i lavori di manutenzione ordinaria, limitando drasticamente il numero di procedure di affidamento diretto per interventi di modico valore.

Un altro significativo risultato è stato conseguito con l’aggiudicazione della fornitura di materiale di consumo tecnico scientifico per il funzionamento dei laboratori di ricerca e con la successiva stipulazione di 18 accordi quadro della durata di quattro anni, per un importo complessivo di circa € 1,7 milioni, che consentiranno di evitare l’eccessiva frammentazione degli acquisti e di razionalizzare e monitorare consumi e approvvigionamenti.

Per quanto riguarda gli investimenti finalizzati all’acquisto di apparecchiature e strumentazioni scientifiche per la realizzazione dei progetti di ricerca, nel 2020 si è proceduto all’aggiudicazione e alla stipula di contratti, a seguito di procedure di gara, per un valore complessivo pari a circa € 3,0 milioni.

106 Più in generale, si segnala che, rispetto ai 268 interventi inseriti nel programma biennale degli acquisti per l’anno 2020, ne sono stati realizzati complessivamente 146, di cui 5 pianificati per l’anno 2021. Di tali interventi, 117 hanno dato luogo a procedure di importo inferiore alla soglia comunitaria e 29 di importo superiore.

Con riferimento a queste ultime procedure si segnalano quelle per la fornitura di medicinali e di dispositivi medici per i Centri sanitari territoriali e per il Centro protesi e le sue filiali, che si sono concluse con la stipulazione dei relativi accordi quadro, consolidando l’accentramento e la razionalizzazione di tali forniture ormai avviato da diversi anni.

In materia di assistenza protesica, è in corso da qualche anno una strategia degli acquisti volta a uniformare su tutto il territorio nazionale l’erogazione di prestazioni di assistenza protesica in forma diretta che tenga conto, da un lato, dell’esigenza di un elevato standard qualitativo dei dispositivi a costi omogenei e, dall’altro, della necessità di evitare disagi agli assistiti.

La predetta strategia pone al centro del sistema di erogazione in forma diretta di prestazioni protesiche il Centro protesi di Vigorso di Budrio e la Direzione centrale acquisti affidando all’uno, in via prioritaria, la produzione e l’adattamento di protesi, ortesi, ausili e, all’altra, l’acquisizione sul mercato di dispositivi di fabbricazione continua o di serie, utilizzabili senza necessità di personalizzazioni o trasformazioni.

A tal fine sono stati stipulati degli accordi quadro centralizzati, che permettono a ogni Unità territoriale di ordinare i dispositivi direttamente al fornitore, il quale provvede a consegnarli presso il domicilio dell’assistito.

Sempre in ambito protesico, va segnalata la pubblicazione di una procedura aperta per l’affidamento di un appalto avente come oggetto l’ingegnerizzazione e il trasferimento tecnologico ai fini della produzione in serie del sistema protesico Hannes, destinato al trattamento di pazienti amputati di arto superiore al livello trans-radiale, che comprende una mano protesica poliarticolata di nuova concezione, un polso passivo in flesso-estensione e un polso attivo in prono-supinazione. La gara si è conclusa ed è attualmente in fase di stipulazione il relativo contratto.

L’industrializzazione rappresenta il passo immediatamente precedente a quello del trasferimento tecnologico del Sistema protesico Hannes, che consiste nell’insieme di azioni volte alla sua efficace ed efficiente produzione industriale di serie, affinché divenga effettivamente disponibile sul mercato in relazione alla destinazione d’uso per la quale è stato ideato.

Infine, si segnalano altre importanti iniziative realizzate, volte all’acquisizione di servizi a supporto delle attività istituzionali:

 procedura aperta per l’affidamento del servizio di consulenza finanziaria (advisory) finalizzata a fornire supporto specialistico professionale e ad

107 assistere le competenti Strutture dell’Inail nell’attività di selezione e valutazione di quote di uno o più fondi comuni di investimento chiusi o organismi di investimento collettivo del risparmio chiusi, in conformità agli obiettivi predeterminati dalle vigenti disposizioni legislative. La gara si è conclusa ed è stato stipulato il relativo contratto;

 procedura aperta per l’affidamento del servizio di ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione esterna e interna, riguardante la progettazione, l’organizzazione e la realizzazione di campagne e altre iniziative di comunicazioni esterne e interne, finalizzate a diffondere la

“mission” istituzionale dell’Inail;

 procedura aperta per l’affidamento dell’organizzazione e della gestione del servizio di Contact center denominato SuperAbile Inail, costituito da call center, portale specializzato e rivista, che costituisce un consolidato e autorevole strumento per tutti coloro che necessitino, a vario titolo, di informazione e consulenza in materia di disabilità.

° ° °

Le spese relative all’acquisto di beni e servizi di parte corrente, come illustrato in premessa, sono state sostenute nel rispetto di quanto disposto dall’art. 1, commi 590 e 591 della legge n. 160/2019, in base ai quali, da un lato, cessa l’applicazione delle norme in materia di contenimento e di riduzione della spesa di cui all’allegato A alla legge medesima (comma 590), dall’altro (comma 591) viene fissato quale nuovo limite di spesa, l’importo medio consuntivato nel triennio 2016-2018, incrementato di € 35 milioni, ai sensi dell’art. 102 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, per consentire, come normativamente previsto, “lo sviluppo dei servizi finalizzati all'erogazione delle prestazioni destinate a contenere gli effetti negativi sul reddito dei lavoratori dell'emergenza epidemiologica COVID-19”.

Con riferimento all’attuazione delle predette disposizioni, si richiama il Provvedimento n. 2 di variazione al bilancio di previsione 2020 (delibera del Consiglio di indirizzo e vigilanza 5 novembre 2020, n. 21) con il quale si è provveduto ad allineare le previsioni iniziali di bilancio ai citati nuovi limiti di spesa.

Nell’Appendice n. 1 viene riportato il prospetto dimostrativo del rispetto del limite di spesa (pari complessivamente a € 225.515.982 per le voci di spesa di parte corrente relative acquisto di beni e servizi.

108 7.5 Politiche patrimoniali

Si fornisce una sintesi degli aspetti maggiormente significativi riguardanti le politiche di spesa, gli investimenti e la gestione del patrimonio.

Consistenza degli immobili iscritti a bilancio al 31 dicembre 2020

La consistenza degli immobili iscritti in bilancio al 31 dicembre 2020 è pari a complessivi € 4.010,7 milioni.

Gli immobili a reddito ammontano complessivamente a € 2.795,8 milioni, comprensivi del valore dei terreni per € 6,5 milioni, mentre gli immobili a uso istituzionale sono iscritti per un ammontare pari a € 1.198,3 milioni, oltre a € 16,6 milioni quali immobilizzazioni e acconti.

In particolare, il valore degli immobili destinati all’uso istituzionale è aumentato a seguito dell’acquisto di un immobile sito ad Aosta, da destinare a sede regionale, nonché della capitalizzazione degli oneri relativi agli interventi di valorizzazione (lavori di straordinaria manutenzione e restauro) eseguiti nel corso dell’anno.

Diversamente, il valore degli immobili a reddito, che ugualmente tiene conto della capitalizzazione delle spese per l’esecuzione di lavori di straordinaria manutenzione e restauro, è in leggera flessione rispetto all’anno precedente – nonostante il perfezionamento dell’acquisto di un immobile a Lucca locato alla Guardia di Finanza - per effetto delle attività ordinarie di vendita del patrimonio ex cartolarizzato oltre che per un nuovo apporto (IV apporto) al Fondo i3Inail gestito da Invimit SGR Spa.

Si deve tuttavia tenere conto che nel 2020 sono state attivate numerose iniziative su asset di investimento “a sviluppo” che produrranno effetti sul valore delle consistenze immobiliari nei prossimi esercizi.

In particolare, nel 2020 sono stati autorizzati quattro investimenti nell’ambito delle iniziative di utilità sociale, a seguito dell’approvazione dei progetti delle opere, che hanno determinato l’acquisizione delle aree con l’immediato avvio delle relative procedure di appalto per la realizzazione degli immobili. Tali investimenti, insieme ad altri avviati negli anni precedenti, produrranno i loro effetti sul valore aggregato degli immobili a reddito non appena verranno collaudate le opere e consegnate al locatario. Tale attività di sviluppo immobiliare è riscontrabile nella voce

“immobilizzazioni e acconti” che, rispetto all’anno 2019, ha subito un rilevante incremento.

Come previsto dall'art. 76 dell'Ordinamento amministrativo/contabile si è proceduto a calcolare l'importo della quota di ammortamento (con esclusione dei terreni e degli immobili in costruzione) applicando l'aliquota del 3% annuo sul costo del bene iscritto a libro. La quota accantonata al fondo ammortamento per l’anno 2020 è pari a € 102.913.922.

109 Politiche di alienazione

Per quanto riguarda l’alienazione di immobili l’Istituto sta continuando nel programma di dismissione delle unità retrocesse dalla gestione SCIP 1 e SCIP 2, ai sensi dell’art. 43 bis del decreto legge n. 207/2008, convertito dalla legge n.14/2009.

Nell’esercizio considerato sono state dismesse 69 unità immobiliari, di cui 9 residenziali e 60 commerciali - oltre alla vendita dell’immobile in Casamassima (BA) in data 31 luglio 2020 - per un valore netto di bilancio pari a € 14.823.543.

Di queste, 4 sono state cedute a inquilini titolari di un regolare contratto di locazione, 8 vendute in asta tramite la Convenzione in atto con il Consiglio nazionale del notariato e 57 cedute a trattativa privata per un incasso complessivo pari a € 15.839.415.

A maggio 2020 è poi stato effettuato il quarto apporto al Fondo “i3 – INAIL”, gestito

A maggio 2020 è poi stato effettuato il quarto apporto al Fondo “i3 – INAIL”, gestito

Nel documento BILANCIO CONSUNTIVO 2020 (pagine 100-142)