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Art.

XXX.

Tutteledeliberazioni sono prese in co-mune,l’esecuzionesidivide tra’membriuniformemente al-Jeistruzioni,che saranno lorodirette.

Art.XXXI.Tutte ledeliberazionidel Comitato cen-trale, chenonsaranno relative all’esecuzione letterale di unaleggedovrannoesserapprovate dalGenerale incapo Napoli o Piovosoanno 7dellaRepubblicafrancese. 4

J1 Generaleincapo dell’armata diNapoli

CHAMPIONNET

.

Libertà Eguaglianza

REPUBBLICA FRANCESE

PROCLAMA PATRIOTTICO,

Figlidella bellafertilissimaPartenope, Napolitani buo-ni,-masedotti,maingannati asegnochelanaturastessa ne freme: ascoltate lavoce veridica esonora dellagran nazione che viparla innome della umanitàoltraggiata e dadieci anni afflitta,mercèl’esecrabile ambizionedi tutti gl’imbecillidespoti dell’Europa, fraqualiseil vostro è uno de’più piccioli inforzeterritorialie militari,èperò de’più grandiin ischiavitù,poichéumil servo dell’inimica di tutte lenazioni, l’insolenteinghilterra, è ancor piu schiavo degl’insensati progetti dell*infame'Carolina sua moglie

,

E

GovernoProvvisorio, 4* Ilpiù grantorto chefarsipossaagliuomini

, ilpiù

facile epiùgranfurto, chesi possacommettere inuna Società,incuituttigl’individui hanno imedesimi diritti imprescrittibili ed inalienabili dalla natura stessa a tutti egualmenteconcessi, è certamentequello ditoglierlorola ragione, ilpiùdolce, il piùconsolante , il massimo di tutti ibeni:Siservonoi tirannidella religioneperpunto d’appoggioedimezzotermine,e1*ignoranza nellaquale fanno datantisecoliintorpidireespressamentei Popoli,ha benissimofìnaddorasecondatolediloroviste antisocialie barbare. Conquesti due mezzi specialmente fra glialtri tantifin dalprincipio della felicerivoluzionefrancese vi hannosempre dipinto gliabitanti diquesta grannazione comecannibali, atei

, e nemici dellareligione cattolica ,

non ostantechequesti abbianosempre proclamatoalla fàc-ciadell’universo, e nella lorocostituzioneben anche •resi-stenza d’unEssersupremo, nonostante chetutte ledi lorooperelepiùeruditenon ispirinoerespirino che sen-timentidi buona moralee di umanità, e nonostanteche rispettinoinviolabilmenteleopinionireligiosedi tuttii po-poli,ediciascuno in particolare: Sonoessidunque i ti-ranni,enongià i francesi la vera origine de’ vostri piu gravi disordininell’interno,sono essiitiranni lasola ca-gione di tantecarneficinemilitari,chehannotalmente di-sonorato il vostronome,chemai piùrisorger;otràda ta-leinfamiaa menoche nonfacciate causacommune cogl' invitti soldatidella libertàfrancese,edella vostrapur an-che,qualora lovogliate;

Napolitani, evoi tuttireticoliditese lamassa im-ponente crisptttabil del popnl vostro abbia potuto mai giungeralleprime cariche dellostato? nòcertamente: Si accordavano questesoloall’intrigodegl’ inerti ricchi, degli astuti forestieri

, de’ bassi fiorentini specialmente , oalla

Gov. Prov.T,I,

O

pro-DigitizedbyGoogle

j0 Champìonnct

protezione d’una vi]cortegiana,od’unrca!emercurio.

Ditesein premiodelsudordi vostrefatiche, o del-levostrederratenonavetevoi ilpiùdelle volte ricevuto dagliscelleratibareni de’ colpidi bastone?

Diteseavetemai trovatogiustiziane’tribunalidi tut-tolo Statoespecialmentepresso igiudici dell’infame Vi-caria diNapoli,opresso ivendutiConsiglieri della sedi-centeCameradiSanta Chiara?

,

Ditese avete mai veduto andar ingalea, punirdi morte o con ignominiaalcunsignore,alcunricco?

Dite qualsiail panedel popoloin unpaeseche pros-simoed unito alledueSiciliefuaneli’ esso ilgranajodegli antichi romani?

Ditea qual caroprezzosivendanoigeneri diprima necessitàinun clima, in cuitrevolte l’annolaprodiga natura con pocafatica visomministra delleubertose rac-colte?

Ditesel’imbecillemalussuriosorevostro nonabbia sempreinsultatol’onordellevostrepacifiche famiglie for-zandolevostresposeelefiglievostrepermettendo l’indo-mani cheignominiosamenteesiliatefossero, perchètal’era ilbuonpiaceredellagelosa ma impudicasua moglie mere-tricesfacciatadell’irlandeseDillon;dell’inetto Capece-Ga-leota

;dell’atrebi larevendicativoActon;e dell’astuto prin-cipedi Garamanico,a cui nientegiovòesserviceré delle due Sicilie peresentarlo dalveleno, che implacabilmente preparare gli fece peressersimostrato alquanto propenso per lacausade’ francesi,perquellacioèdell’umanità.

. Ditese-partendo ivostrifigli

,ivostrifratelli,i ni-poti vostri asolo oggetto d’intraprendere questa teatrale ingiustissima guerranonsianoeglinostariingannatida’ lo-ro inespertieviligenerali,procurando persuaderloro

,che

laguerrasi-facesseall’inerme,mabuona republica roma-na.

E

GcvefnoProvvisorio. 51 na, enongià all’invitta Republica francese, controla qualeavrebbero findaprincipio prudentemente ricusato di battersi?

Ditese ilviziosoresiasimai occupato digovernare

ilpopolo,? Seabbia perunsolgiornofattoilsacrifiziodel minor suopiacere, dellacaccia, dellapesca, delle goz-zoviglie•*

Ditesel’abominevol Carolina maistanca e mai sa-zia inlibidinedegnissima sorella di Antoniettafu regina di francia, nonsia, comequella nemica implacabile de*

buonifrancesi, il flagelloquesta el’odio de’ napolitani?

pagòquellail fio'dellesuescelleragginisopra un vergogno-sopalcodalla giustiziacondannataedalla ragione, spetta oraa voi, Siciliani, chevisentiteuncuor nelpettodi far un’ atto digiustizianazionale condannando colei che viopprime da moltianniallastessameritntissima pena.

Dite infineseilsangue di tantivostrifratellid’arme per tirannico capriccio sparso non domandi a tutti una vendetta marcante pelvostro onore e per i vostri inte-ressi?

Fraditantoi Satellitidel fuggiascodetronato tirannoin pochigiornisonobattuti eribattutialdi làd’ogni crede-re*gli espertigeneralidella libertàvennero, viddero

,

vìn-sero,nèpiùsitrovavestigio'alcuno delledi lui comiche armate:Ecco dunque iltempopropizio per scuoteril gio-go pesantesottodel quale ignominiosamentegemete da tan-tisecoli: Parloavoi Siciliani, giacchéinapolitanisono giàliberi mercèilvalore,laclemenzae laparola del bra-vo Championnet

j penetratevi d’un’ eternoprincipio, che laqualità d’uomo èsacra edinviolabile

; chenon deve

una popolazione senza degradare laspecieumana ubbidire all’insensatocapriccio d’unosciocco, d’ un’immorale, d’* unoscellerato,d’unrespergiuro, che violandotuttii

di-G

a

rit-5a Champìonnel

rittiideilepenti,tutti itrattatidi neutralità,dibuona fe-de,leconsuetudini eleleggi di guerra adottatedatutte lenazionicivilizzatehaosatoilprimo impudentemente at-taccare lefalangivittoriosede’republicani,profittandodei di lorpicciolnumero

.

Voiben vedetedunque,fratelli ed amici, con qual vigore,lealtàesuccessolamadrecommuneditutte le re-publiche difendalesuefigliedaleiorganizzate, profittate dell’avviso,dell’offertae dellalezione. Lealissima co’ po-poliamici, clemente coglioppressi, è terribile controi suoipertinacinemici:fece,fa

,e faràlaguerraaitirannif offerseedoffrelapaceaipopoli dell’universo: e ben fe-licee cosagloriosasaràne’fastidell’umanità, ilveder ad ogni momentoedinogniluogogliabitanti delSebetoad esempio dimoltialtripopoli fraternizzar con quei della Senna.Salutee fratellanzaaipopoli-,Odioed esecrazione aitiranni.

A.

BRUNER

TribunodelPopoloRomano,eTenentefrancese ,

Il

E

GovernoProvvisorio, 53

Eguaglianza Libertà

REPUBBLICA NAPOLITANA