L’idea di un sito nella community dei dottorati in Tecnologia del-l’Architettura nasce per dare un volto ed uno spazio comunicativo ai giovani ricercatori che si occupano in Italia di cultura e tecnica del progetto di architettura e per offrire notizie capaci di stimolare un di-battito disciplinare che si presenta, nelle varie sedi (11) dove i dottorati sono stati attivati in Italia, con una offerta formativa articolata, in 16 DdR uffi cialmente registrati nel Settore Scientifi co Disciplinare della Tecnologia dell’Architettura - ICAR/12, ed in continua evoluzione.
Sulla rete policentrica ed interattiva di Internet fi nora erano introva-bili notizie che potessero dare la visione d’insieme anche delle tematiche, delle risorse umane e dei contesti culturali di riferimento. Con ricerche in ciascun sito istituzionale è possibile rintracciare le notizie dell’offerta formativa locale, nell’ambito dei vari Atenei, tutti caratterizzati da inter-facce e modalità di pubblicazione dei dati molto differenziati, quasi a marcare un’autonomia degli stessi che fi nisce, tuttavia, con il far perdere quasi l’immagine complessiva dell’Universitas. Le ricerche nella base dati del Ministero poi si presentano ancora più complesse.
Il sito nasce dalla volontà di diffusione pubblica, sia nazionale che internazionale, e condivisione nel web dei contenuti dei dottorati, visti come punta di diamante della ricerca nel settore, e viene promosso dall’Osservatorio Nazionale del Dottorato di Ricerca in tecnologia del-l’Architettura intitolato a “Giovanni Neri Serneri”, giovane dottorando fi orentino prematuramente scomparso. Con l’occasione l’Osservatorio stesso si è ridisegnato come rete intorno al progetto, come espressione di scambio di informazione e coordinamento scientifi co dei diversi dottorati italiani riguardanti la Tecnologia dell’Architettura.
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Con il sito tematico OSDOTTA, acronimo formato in latino dalle parole OS, voce, e DOTTA, colta, con il signifi cato di coltivata, cu-rata, registrato come dominio website (http://www.osdotta.unifi .it/) si punta alla messa a fuoco dell’immagine di una identità disciplinare che l’esplosione della galassia degli interessi specialistici di ricerca rischia di rendere illeggibile. Si pensa di poter raggiungere questo obiettivo adottando, tra i possibili modi di trattare i dati al fi ne di creare l’infor-mazione relativa all’immagine d’identità, un dispositivo comunicativo, organizzato intorno alla logica dei palinsesti multimediali che prevedono la contemporanea offerta di classi d’informazioni con tassi di attualità ed obsolescenza differenziate, ma sempre tutte colte , nel senso di curate selettivamente, con riferimento all’oggetto, valorizzando in particolare i contenuti di partenza della community, formata dai giovani ricercatori sia in formazione sia laureati dottori (in 20 anni è formata ormai da circa 560 persone), che è, e rimane comunque, il target principale, ma è rivolta anche a quelli, del tutto nuovi, prodotti dall’uso del media digitale pubblico, che travalica il circuito scientifi co, e vi accedono con motivazioni diverse. Vale la pena di fare alcune rifl essioni su alcune con-seguenze del progetto che sono immediatamente rilevabili: innanzitutto la perdita della caratteristica auto-referenzialità del mondo della ricerca rispetto al mondo esterno ed in particolare dell’edilizia; in secondo luogo l’effetto di identifi cazione dei componenti della community ed il contributo, quindi, alla identità del gruppo, importante presupposto per favorire collaborazioni e sinergie interne ed esterne. Quest’ultimo aspetto appare particolarmente rilevante in un ottica di miglioramento competitivo della ricerca italiana del settore, soprattutto come pre-supposto all’allargamento Europeo della community che, pur contando molti contatti, uno a molti, di singoli ricercatori, non ha ancora una sua riconoscibilità internazionale complessiva, anche da parte dell’industria, vista come potenziale committente.
Questo aspetto è signifi cativamente connesso con l’amplifi cazione e lo sviluppo del tema della Tecnologia dell’Architettura nell’ambien-te del web che sta iniziando ad avere delle relazioni con altri rilevanti progetti, connotati anch’essi da particolari modalità di trattamento dei dati per la creazione dell’informazione specifi ca, promossi anche dai settori economici.
Durante il 2005, rispetto alle varie azioni previste dal progetto OSDOTTA, che hanno riguardato la organizzazione del 1° Seminario estivo dei Dottorati in Tecnologia dell’Architettura che farà parte di una serie con periodicità annuale, la creazione di un digesto delle tesi
di dottorato che dal XX ciclo potranno essere disponibili nella sala di lettura dell’Osservatorio a Firenze, la promozione di una associa-zione dei dottori di ricerca in Tecnologia dell’Architettura, e, non certo ultima per importanza, la promozione della collana DOTTA per la diffusione dei risultati della ricerca raggiunti in tesi giudicate eccellenti da un panel di consultori, sono emersi anche ulteriori spunti di sviluppo del progetto, soprattutto in termini di rafforzamento del suo funzionamento e rete e di accreditamento della sua funzione informativa.
Nel sito saranno aggiunte una serie funzionalità avanzate incen-trate sul potenziamento delle tecnologie di condivisione dei dati ed informazioni e di comunicazione interpersonale e di gruppo, grazie alla sinergia con i processi organizzativi dell’informazione delle Scuole di Dottorato delle diverse sedi.
Obiettivo del 2006 è di far divenire OSDOTTA una vetrina inte-rattiva di idee di ricerca e di intelligenze pronte a dare il loro contributo alle imprese, soprattutto italiane, ad ai promotori degli interventi nel settore edilizio.
Probabili sviluppi per il 2007 sono, più orientati al posizionamen-to Europeo ed alla organizzazione di un forum internazionale on line sulla ricerca nei vari ambiti ascrivibili nella disciplina della Tecnologia dell’Architettura.
La consultazione del sito può offrire – anche ai non addetti ai lavori – un panorama dell’ambito scientifi co e delle tematiche che la vetrina digitale espone nel suo primo anno di vita e che, comunque, rappre-senta una tappa del percorso ormai maturo lungo 20 anni del DdR in Tecnologia dell’Architettura fondato già nel 1984.
Notizie
Rappresenta, all’interno del sito, una rubrica sintetica centrale con brevi articoli, che dovrà essere potenziata, in quanto costituisce il punto di incontro e di dialogo della community dei ricercatori in Tecnologia dell’Architettura, in un ambito ampio che comprende il processo che va dell’avvio del progetto, alla sua gestione per la qualità, sino alla sua produzione dalla scala dell’architettura fi no a quella dei semilavorati, ai prodotti, ai componenti e ai sistemi evoluti per l’architettura e per il design.
Si tratta di uno spazio selettivo di informazione, a cura dell’Osser-vatorio, attraverso il quale fornire notizie indirizzate al mondo
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sitario, che informa su eventi da condividere della ricerca, ma anche a quello della professione e della produzione, che può condividere questo spazio informativo, alimentandolo attraverso notizie varie, documen-tazione, progetti sperimentali e di ricerca.
Qui si possono trovare online anche i primi risultati del 1° Seminario Estivo dei DdR in Tecnologia dell’Architettura 2005.
Ambiti di ricerca
Il blocco degli ambiti di ricerca è destinato a porre questioni, ad evidenziare e a produrre confronti di idee fra gli attori della community, in futuro anche attraverso il sito stesso, ed eventualmente il pubblico esterno del mondo istituzionale, della committenza, del progetto, della produzione, della cultura tecnica, in una visione del miglioramento della qualità della ricerca mediante una selezione dei temi di ricerca più aderente a visioni anticipate, frutto di creatività tecnologica in forma di patrimonio dei diversi dottorati nelle varie sedi e di rete costituita dalla community della Tecnologia dell’Architettura.
I vari contributi sono esemplifi cati da lemmi prodotti dai dottorandi su temi fondativi del settore scientifi co disciplinare, presentati all’interno di quattro grandi aree tematiche e diversi sottotemi specifi ci: 1. dalla norma alla governance; 2. progetto e comunicazione; 3. produzione e tecnologie; 4. progetto e ambiente.
Qui si possono trovare on line la sintesi dei risultati dei tavoli di lavoro attivati durante l’esperimento di didattica interattiva del 1° Seminario Estivo dei DdR in Tecnologia dell’Architettura 2005 in questi stessi ambiti, ed in futuro altri materiali pubblicati in forma di draft.
Offerta Formativa
Un altro blocco d’informazione all’interno del sito è destinato alla elencazione ed al collegamento con i siti istituzionali dei diversi DdR in Tecnologia dell’Architettura italiani. Qui si ha la visione completa della formazione per la ricerca in questo campo messa in azione dalle Università Italiane e che rappresenta il principale bacino di giovani specialisti del settore scientifi co disciplinare non solo per la ricerca universitaria, ma anche, e soprattutto, per le imprese che vogliono sviluppare ricerca.
Oltre al titolo ed curricula formativi per sede si possono avere sinteticamente informazioni su: Coordinatore, Collegio dei docenti,
Dipartimento universitario presso cui ha sede il dottorato, elenco completo dei docenti del dipartimento, collegamento alla pagina web del dottorato e/o del dipartimento.
Dottorandi
Questa area rappresenta il motore del sito in quanto contiene il prototipo della base dati dei giovani dottori/andi. Qui mediante una semplice procedura di accreditamento via web ciascuno può iscriversi creando i propri user e password ed aprire la propria pagina che contiene un profi lo auto-gestito, defi nito sulla base di una consultazione di un ampio campione di dottorandi di varie sedi ed aggiornabile in modo continuo, riguardante: dati identifi cativi della sede, del DdR e del ciclo, del dottorando, della tesi: anno, il titolo, le parole chiave, l’indice ed una sintesi in italiano ed in inglese. Ciascun dottorando può essere visto on line nel suo gruppo di lavoro per sede, per dottorato, per ciclo, per ambito tematico. Infi ne sulla base dati, di tipo relazionale, è possibile per l’Osservatorio operare e rendicontare qualsiasi tipo di interrogazione.
Utilità
Si tratta di un blocco informativo di servizio, tipico del progetto sviluppato come modello standard dall’Ateneo di Firenze su base open source per i siti istituzionali, mediante il quale, oltre a poter vedere l’in-dispensabile mappa del sito, i redattori possono accedere ed operare direttamente via web, avere statistiche sul sito, dalle quali si nota, tra l’altro, l’intensifi carsi delle frequenze in occasione di attività specifi che:
ad esempio in prossimità dell’apertura del 1° Seminario estivo si sono registrati 2861 contatti (Settembre 2005), ossia il sito, per ora poco noto fuori dal circuito accademico, e’ stato veramente usato come principale fonte d’informazione dalla intera community.
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Figura 1 – Home page del sito OSDOTTA.
Figura 2 – Ambiti di ricerca della Tecnologia dell’Architettura.
ANDREA IEROPOLI