Per concludere questo capitolo, dedicato all’approfondimen- to della neuropsicologia in ambito psichiatrico, con particola- re riferimento al disturbo schizofrenico, e alla disamina delle singole funzioni cognitive e metacognitive, e all’importanza degli studi sulle emozioni, considerato il complesso ruo- lo giocato nel controllo esecutivo e nell’integrazione di un buon livello di funzionamento, ci sembra opportuno fare un breve riferimento al Progetto MATRICS (Measurament And Treatment Research to Improve in Schizophrenia; Nuechter- lein et al. 2004). Questo progetto nato per valutare l’efficacia dei farmaci neurolettici (Kern et al. 2008; Nuechterlein et al. 2008), è promosso dal National Institute of Mental Health (USA) e definisce le sette componenti cognitive, che si ri- scontrano alterate nei pazienti schizofrenici: Velocità di ela- borazione; Attenzione/Vigilanza; Working Memory; Appren- dimento Verbale; Apprendimento Visivo; Ragionamento e Problem Solving; Cognizione Sociale). Allo scopo un gruppo di esperti ha utilizzato una serie di test, di facile applicazione clinica, per valutare le funzioni cognitive sopradette, insieme a un’analisi accurata di studi empirici. Come presupposto, viene assunta la distinzione tra basic neurocognition, definita come cold cognition, in contrapposizione ai meccanismi socio- cognitivi (social cognition) definiti come hot cognition, in quanto intimamente legata alla sfera emotiva (Hogarty et al. 1999).
A scopo esemplificativo, riportiamo nelle pagine seguenti, due tabelle riassuntive: la tabella 1 espone gli studi sulla pre- stazione cognitiva nella schizofrenia e nei disturbi correlati; mentre la tabella 2 riporta la Matrix Consensus Cognitive Battery.
41
Tabella 1. Studi sulla prestazione cognitiva nella schizofrenia e nei disturbi correlati
Studio Campione Test Metodo di analisi
Allen et al. 1998 169 pazienti ricoverati maschi
con schizofrenia WAIS-R CFA
Dickinson et al. (2004)
97 pazienti ambulatoriali
con disturbi psicotici WAIS-III; WMS-III Single common FA
Gladsjo et al. (2004) 209 pazienti ambulatoriali
con disturbi psicotici WAIS-R; TMT; Boston Naming Test; Fluenza per Lettere; Memoria Storie; CVLT; Memoria Figure; Groove Pegboard; WCST; Booklet Category Test
CFA
Gold et al. (non pubblicato)
56 pazienti con schizofrenia Fluenza (AVF e FAS); Codifica Simboli; Memoria Logica I; Lista Parole I; Symbol Search; Woodcock- Johnson Analisys/ Synthesis; WCST; Aritmetica, Span cifre; CPT-IP
PCA, Varimax
Goldberg et al. (non pubblicato)
86 pazienti con schizofrenia Aritmetica, Analogie, Completamento Figure, Codifica Simboli, “WRAT Reading”, TMT, Fluenza per categorie, Gordon CPT, N-Back, Memoria Logica, Verbal Paired Associated, WCST, CVLT
PCA, Varimax
Green et al. (2002) 62 pazienti ambulatoriali
con schizofrenia DS-CPT, Span of Apprehension, Spatial Working and Reference Memory Test, FAS, CVLT, Digit Span Distractibility, Pin Test, WCST, Disegno con Cubi, TMT
PCA, Varimax
Hobart et al. (1999) 150 pazienti ambulatoriali con schizofrenia o disturbi maggiori dell’umore WAIS-III, Completamento Figure e Comprensione, WMS-III, W-JLC,Stroop, TMT, Gordon CPT, WCST, Finger Tapping, Purdue Pegboard; “Woodcock-Johnson Listening Comprehension”
PCA, Varimax
Keefe et al. (2004) 150 pazienti con schizofrenia BACS Associazione Simboli- Numeri, Torre di Londra, Compito motorio Test Gettoni, Fluenza V., Memoria V.
PCA, obliqua
Kremen et al. (1992)
34 pazienti con disturbi psicotici maggiori
TMT, Codifica Simboli, Span Cifre, WRAT-R, WMS mental Control; WCST, CPT, Ascolto dicotico
42
Mirsky et al. (1987) 86 pazienti con disturbi
psichiatrici e soggetti sani Span Cifre, Aritmetica, Codifica Simboli, “Talland Cancelation Test”, Stroop, TMT, WCST, CPTX, AX
PCA
Nuechterlein et al.
(2003) 47 pazienti ambulatoriali con esordio recente di schizofrenia
3-7-CPT, DS-CPT, Span of Apprehension, backward masking, CVLT, Digit Span Distractibility, TMT
PCA, Varimax
Spaulding et al.
(1989) 125 pazienti con schizofrenia cronica COGLAB, Tempo Reazione semplice, combined CPT and Span of Apprehension Task, “ ed errori di anticipazione.
CFA
Strauss e
Summerfelt (2003)
83 pazienti con schizofrenia o disturbo bipolare
TMT, WCST, Fluenza per lettere, “Calev word list learning”, “Moss visuospatial memory span”, Mooney Closure Test
PCA
Tratto da Nuechterlein e Green (2013), MATRIX Consensus Cognitive Battery (MCCB): storia e sviluppo della batteria cognitiva. Nòos, 19, 2, p. 91.
43
Tabella 2. MATRIX Consensus Cognitive Battery
Dominio Test Considerazioni per la selezione del test
Velocità di elaborazione Brief assessment of cognition in schizophrenia:
Associazione simboli-numeri Fluenza categoriale: Nominare animali
Trail Making Test-A
Assenza di effetti della pratica, tempi di somministrazione molto brevi e alta tollerabilità
Assenza di effetti della pratica, tempi di somministrazione molto brevi e alta tollerabilità e utilizzo affermato nei trial clinici
Tempi di somministrazione molto brevi e alta tollerabilità e contributo crescente alla predisposizione dell’esito funzionale
Attenzione-Vigilanza Continuous Performance Test-Coppie identiche
Affidabilità test-retest e assenza di effetto tetto Memoria di Lavoro (non verbale) (Verbale) WMS-III Span spaziale Span Lettere-Numeri
Valori elevati di praticabilità, tempi di somministrazione brevi e assenza di effetto della pratica
Affidabilità eccellente e chiara correlazione con l’esito funzionale Apprendimento verbale Hopkins Verbal Learning test-Revised Praticabilità eccellente e disponibilità di
sei moduli alternativi Apprendimento visivo Brief Visuo Spatial Memory Test-
Revised Alta affidabilità test-retest, disponibilità di sei moduli alternativi, tempo di somministrazione breve
Ragionamento e
problem solving Neuropsychological Assessment Battery: labirinti Affidabilità test-retest eccellente, minimo effetto della pratica e alti valori di praticabilità
Cognizione sociale MSC Emotional Intelligence Test: Gestire le emozioni
Chiara correlazione con gli esiti funzionali e buona tollerabilità
Tratto da Nuechterlein e Green (2013), MATRIX Consensus Cognitive Battery (MCCB): storia e sviluppo della batteria cognitiva. Nòos, 19, 2, p. 84.
Metacognizione, neuropsicologia e riabilitazione psichiatrica
44
«Gli operatori sanitari devono co- stantemente cercare di demistificare la riabilitazione, trasmettendo alle persone che esse non vengono ria- bilitate, ma che devono “partecipare attivamente e coraggiosamente alla loro riabilitazione».
Anthony et al. 2003
1. Interventi rivolti all’addestramento di abilità sociali e ai deficit