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Con riferimento alla programmazione da definire con risorse proprie del Bilancio Generale di Ateneo, il Rettore ricorda che il Consiglio di Amministrazione del 20.12.2019, in sede di approvazione del Budget Previsionale annuale 2020 e triennale 2020-22, aveva approvato la copertura “…dei costi derivanti dall’attuazione di una ipotesi di Programmazione docenti e ricercatori nonché CEL che assicura la sostenibilità nel triennio con un costo finanziario a regime pari a circa due milioni e mezzo di euro”.

Tali risorse pari circa € 2.500.000 sono al netto delle risorse già stanziate per la programmazione del personale TA con delibera del CdA del 17 giugno 2019 e di attuazione della programmazione del personale TA 2020 con contestuale accantonamento delle risorse, la cui destinazione rimessa al Direttore Generale rimane ancora da definire, tenuto conto che il reclutamento del personale tecnico amministrativo deve necessariamente prevedere un equilibrio tra le esigenze di mantenimento di buoni livelli di servizio sulle attività correnti, rispetto alle cessazioni intervenute e quelle future previste, e le esigenze di potenziamento degli ambiti di sviluppo strategico dell’Ateneo.

Ora, tenuto conto che l’attuazione della programmazione per il personale CEL per il triennio 2020-22 è stata approvata ed attuata con delibera del CdA del 30.6.2020, con un costo annuo a regime di € 406.101,54, e dei maggiori oneri da sostenere per le retribuzioni del personale docente e ricercatore per l’anno 2020 (circolare MEF n. 9 del 21.4.2020) pari al 2,4% (rispetto al 1,5% previsto a Bilancio) e tenuto conto, altresì, dell’assegnazione ministeriale del FFO 2020 con DM n. 442/2020 (cfr. CdA del 22.9.2020), il Rettore fa presente che l’importo disponibile per la Programmazione Triennale Fabbisogno Personale docente e ricercatore 2020-2022 è pari a € 1.690.717.

A tal fine, il Rettore precisa che la programmazione di dettaglio, ovvero la ripartizione di detto importo tra i diversi ruoli di fabbisogno tra i dipartimenti ed i relativi settori scientifici disciplinari , la percentuale da attribuire al borsino del Rettore ed la possibilità di includere sino a 20 posizioni di RTDA, che sono finanziabili solo per il triennio con esclusione della proroga biennale, sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio di Amministrazione nella prossima seduta prevista per il 24 novembre 2020, una volta che il Gruppo di lavoro istruttorio abbia formulato una proposta condivisa di riparto .

Il Rettore, infine, auspica che i Dipartimenti adottino sempre di più delle politiche di autofinanziamento con fondi esterni e di cofinanziamento delle posizioni di RTDA, fermo restando il fatto che il numero di posizioni di RTDA allocate dovrà esse funzionale al rispetto dei vincoli di bilancio (i.e., quota di ricercatori su totale docenti).

Il Rettore, altresì, fa presente che a decorrere dalla conclusione della presente programmazione il reclutamento della posizione di RTDA su fondi a budget di Ateneo, sarà verosimilmente "accantonata"

in luogo di assegni di ricerca.

Il Rettore precisa che le risorse complessivamente assegnate con i decreti ministeriali sopra citati (n. 83 e 84 del 2020), pari a € 1.706.294 (1.561.294+142.552+2.448 integrazione Ateneo), unitamente alle risorse a carico del Bilancio di Ateneo pari € 1.690.717 saranno stanziate nel Budget unico previsionale 2021-23, che sarà approvato a dicembre con il Bilancio di Previsione.

Il Rettore, infine, precisa che grazie all’Allegato 2 è possibile verificare la piena sostenibilità del costo del personale e della stima degli indicatori previsti dal D. Lgs. N. 49/2012 (Spese di personale, Indicatore

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Sostenibilità Economico Finanziaria ISEF e Indicatore indebitamento) per il periodo 2020-2023, tenuto conto del personale in servizio al 1.10.2020, delle cessazioni accertate a tale data, dell’attuazione delle programmazioni già approvate dal CdA e dell’impatto dei Piani Straordinari PA 2020/21 e 22 e Piano Straordinario RTDB 2020, delle progressioni biennali di carriera dei docenti e ricercatori, nonché degli incrementi retributivi già disposti da norme e indicazioni del MEF, nonché di quelli stimati.

In estrema sintesi con report tecnico rappresentato dall'Allegato 2 si rende possibile evidenziare la piena compatibilità finanziaria della programmazione triennale 2020-2022 con i relativi equilibri generali del Bilancio unico previsionale 2021-23.

Prende la parola il Presidente dei Revisori dott. Pizziconi il quale ribadisce la necessità che la politica di reclutamento del personale sia compatibile con gli equilibri di bilancio. Esprime la raccomandazione alla Governance e al CDA che ci sia la consapevolezza che una volta intrapresa questa strada che emerge da questa delibera e che verrà poi tradotta in una vera e propria programmazione del fabbisogno di personale, questi oneri saranno strutturalmente a carico dell’ateneo, e che l’equilibrio risentirà, in prospettiva futura, di un onere strutturale legato alla scelta di questa modalità di programmazione.

Il Prof. Bolzonella chiede di inserire a verbale la seguente dichiarazione:

“Ritengo complessivamente apprezzabile la volontà, pur in una situazione di difficoltà di bilancio, di allocare le risorse disponibili per la programmazione ordinaria e di dar spazio fino a 20 posizioni di RTDA per l’ingresso in ruolo di giovani ricercatori a tempo determinato così da dare sostegno all’attività di ricerca delle diverse aree dell’Ateneo.

Altrettanto apprezzabile lo sforzo congiunto dei revisori dei conti, il DG, gli uffici e la delegata Prof.ssa Leardini per avere una analisi dei costi del personale in prospettiva al 2023, all’allegato 2, cosa che permette al CdA di valutare con attenzione l’impatto della manovra sul futuro bilancio già dalla predisposizione del budget 2021.

Per contro, come già comunicato con mail del 15 settembre e del 6 ottobre alla Commissione Istruttoria per la Programmazione, ritengo inadatta l’adozione dei criteri Ministeriali per la ripartizione delle posizioni di RTDB, ciò sia da un punto di vista metodologico che, consequenzialmente, di risultato.

Errore peraltro già compiuto con l’allocazione del Piano Straordinario RTDB 2019.

In particolare, segnalo che :

• Dal punto di vista metodologico l'allocazione ministeriale si basa per l'85% su criteri dimensionali (numero studenti, numero docenti numero RTDB in servizio) e per il 15%

sulle performances della ricerca (VQR): ribaltando il criterio ministeriali sui nostri Dipartimenti andiamo ad allocare le risorse in base alla dimensione dei Dipartimenti, senza entrare nel merito della bontà della allocazione. Ad esempio, non abbiamo effettuato una approfondita valutazione ex post delle attribuzioni dei piani straordinari 2018 e 2019.

• In termini di risultato l'allocazione basata sui criteri ministeriali porta al seguente risultato (in linea con i risultati del Piano Straordinario 2019)

8 RTDB all'area umanistica 8 RTDB all'area medica

6 RTDB all'area economico-giuridica 3 RTDB all'area di scienze ed ingegneria

oltre ad 1 RTDB da allocare, su 26 RTDB complessivi, ancora nelle disponibilità del CdA.

Questo schema di allocazione ricalca, come detto, quanto successo con il piano straordinario 2019 e si configura quindi come una “allocazione storica” che porta, in prospettiva, ad una situazione divergente

10°Punto OdG:

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che premia 3 aree su 4 dell’ateneo ma ne mortifica una, pur eccellente in termini di ricerca e rapporti con il territorio.

Dovessimo utilizzare il medesimo metodo per il piano straordinario 2021, dove avremo forse 50-60 posizioni disponibili, rischieremmo di ripetere e peggiorare la situazione.

Sarà quindi necessario intervenire con un correttivo ai criteri utilizzati, che non potranno essere, ancora una volta, quelli ministeriali.

Faccio notare che questo tipo di logica di allocazione delle risorse porta nel medio termine a ridurre la capacità dell’Ateneo di fare ricerca di buon livello e ad una sostanziale “licealizzazione” dell’Università.

In ultimo faccio notare come la stessa Commissione Istruttoria stia elaborando per la allocazione delle risorse della programmazione ordinaria una griglia di criteri in cui le dimensioni sono il personale, la didattica, la ricerca e la terza missione, ben diverso, quindi dai criteri utilizzati per la ripartizione dei ricercatori di tipo B.

Per tale motivo mi ASTENGO dall’approvazione del punto 10)”.

Il Dott. Gugole chiede se le assegnazioni di personale tecnico amministrativo che avverranno a seguito delle previste numerose cessazioni, terranno conto delle effettive esigenze, soprattutto in quelle aree in sofferenza a causa di carenza di personale.

Chiede, inoltre, spiegazioni in merito ai concorsi di categoria C in programma, dal momento che si è spesso discusso sulla necessità di procedere verso una sempre maggiore qualificazione del personale dell’ateneo, anche alla luce del fatto che è emerso che nell’ateneo di Verona, c’è ancora molto personale t.a. di categoria C con livello di istruzione elevato.

Il Direttore generale risponde che le assegnazioni sono proiettate sulle effettive esigenze di personale.

Per quanto riguarda i concorsi di categoria C, la fase successiva prevista è quella delle progressioni verticali.

Il Prof. Scarpa chiede di inserire a verbale la seguente dichiarazione:

“Apprezzo la manovra nel suo insieme, ma concordo con prof. Bolzonella che allocare le forze nuove sulla base del numero studenti e docenti, parametro percentualmente maggioritario usato dal MUR, non dà ragione della programmazione strategica sullo sviluppo della ricerca in settori esistenti, che siano forti o da rafforzare, o settori attualmente deboli e da sviluppare nonché per settori di nuova istituzione. Io voto a favore della presente programmazione ma auspico che i criteri di allocazione dei prossimi ricercatori e docenti siano in linea con quelli che la Commissione Istruttoria sta delineando dando un peso adeguato e bilanciato a tutte le facce della missione universitaria (ricerca, didattica, terza missione) quali, solo a titolo di esempio, la valutazione della qualità del reclutamento”.

Interviene la Pro Rettrice prof.ssa Prof. Gottardi per far presente che la Commissione istruttoria si sta adoperando per trovare dei validi criteri di allocazione; tenendo conto nel contempo che resta prioritario dare risposte concrete ad esigenze reali, anche alla luce del fatto che le risorse a disposizione sono scarse. ricorda inoltre che il Piano straordinario finanziato dal Ministero per i ricercatori di tipo B) prevede l’assunzione di questa tipologia di ricercatori dal 1 gennaio 2021 al novembre 2021, con una finestra temporale dunque che si aprirà a breve.

La Dott.ssa Motta condivide le osservazioni dei Prof. Bolzonella e Scarpa.

Interviene la Prof.ssa Chiara Leardini, Delegata al Bilancio, la quale ritiene che in merito soprattutto ai Piani straordinari si debbano adottare criteri che tengano conto anche delle osservazioni dei Prof.

Bolzonella e Scarpa ovvero allineare le esigenze dell’Ateneo e quindi del Piano strategico di Ateneo alle linee guida del reclutamento per i prossimi anni.

Tutto ciò premesso e considerato, il Rettore chiede al Consiglio di Amministrazione di esprimersi in merito alla proposta complessiva illustrata in premessa.

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Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2020

Il Consiglio di Amministrazione - vista la proposta di deliberazione del Dirigente Responsabile;

- visto il parere del Responsabile della Direzione Amministrazione e Finanza;

- udita la relazione del Rettore;

- vista la Relazione del Direttore Generale relativa al Piano Triennale del Fabbisogno di Personale 2020-22 (Allegato n.1);

- richiamata la delibera del Consiglio di Amministrazione del 20 dicembre 2019 di approvazione del Bilancio unico di Ateneo di previsione per il triennio 2020-22 e contestuale allocazione delle risorse per la programmazione del personale docente, ricercatore e CEL per il triennio 2020-22;

- richiamata la delibera del Consiglio di Amministrazione del 15 aprile 2020 di approvazione e attuazione del Piano Straordinario PA 2020/21;

- richiamata la delibera del CdA del 17.6.2019 di assegnazione delle risorse per la programmazione del personale TA e del 30.6.2020 di approvazione e attuazione della programmazione per il personale CEL e del personale TA per il triennio 2020-22;

- vista la normativa citata ed in particolare il DM 83/2020 relativo al Piano Straordinario RTDB 2020 per il reclutamento di 26 posizioni e il DM 84/2020 relativo Piano Straordinario Professori Associati 2022;

- nel fare proprie le proposte formulate dal Rettore e i criteri di assegnazione delle 25 posizioni di RTDB ai Dipartimenti e di nr. 1 posizione assegnata al c.d. borsino del Rettore;

- visto l’Allegato 2 che illustra la proiezione del costo del personale e della stima degli indicatori previsti dal D. Lgs. N. 49/2012 (Spese di personale, Indicatore Sostenibilità Economico Finanziaria ISEF e Indicatore indebitamento) per il periodo 2020-2023;

delibera con l’astensione dei consiglieri Bolzonella, Perali e Turi,

- di approvare l’utilizzo delle risorse assegnate pari a € 142.552 con DM n. 84/2020 al valere sul Piano Straordinario Professori Associati 2022 con una integrazione al finanziamento ministeriale con risorse a carico dell’ateneo pari € 2.448,00 corrispondenti a punti organico di 0,034 e di rinviare ad una prossima seduta del CdA la sua attuazione con l’assegnazione delle posizioni ai Dipartimenti e l’individuazione dei settori scientifici disciplinari, una volta che il Gruppo di lavoro istruttorio del Consiglio di Amministrazione, abbia formulato una proposta condivisa di riparto alle strutture dipartimentali;

- di approvare l’utilizzo delle risorse assegnate pari a € 1.561.294 a valere sul Piano Straordinario RTDB 2020 e la relativa ripartizione delle 26 posizioni del Piano RTDB di cui nr. 25 ai Dipartimenti e nr. 1 al c.d. Borsino del Rettore:

10°Punto OdG:

Struttura proponente: Direzione Generale- Direzione Risorse Umane

Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2020

- di dare mandato alla Direzione Risorse Umane di procedere formalmente con l'assegnazione a ciascun Dipartimento del nr. di posizioni riconosciute dal “cruscotto” sopra riportato, con l'invito a voler deliberare l'indicazione del SSD prescelto per ogni posizione e di comunicarlo alla Direzione in tempo utile perchè il CdA, nella prossima riunione del 24 novembre 2020, possa deliberare l'attivazione delle procedure concorsuali di reclutamento;

- di approvare l’utilizzo delle risorse proprie a carico del Bilancio Generale pari a € 1.690.717 per programmazione del personale docente e ricercatore per il triennio 2020-22, secondo le aree di intervento e nel rispetto dei vincoli illustrati in premessa e di rinviare alla prossima seduta del CdA del 24 novembre 2020 la relativa determinazione circa la programmazione di dettaglio contenente la ripartizione di detto importo tra i diversi ruoli di fabbisogno tra i dipartimenti, i relativi settori scientifici disciplinari, la percentuale da attribuire al borsino del Rettore e la individuazione delle posizioni di RTDA, che saranno finanziati solo per il triennio con eslusione della proroga biennale, una volta che il Gruppo di lavoro istruttorio abbia formulato una proposta condivisa di riparto ;

-di approvare lo stanziamento delle risorse complessivamente assegnate con i decreti ministeriali sopra citati (n. 83 e 84 del 2020), pari a € 1.706.294 (1.561.294+142.552+2.448 integrazione Ateneo), unitamente alle risorse a carico del Bilancio di Ateneo pari € 1.690.717 nel Budget unico previsionale 2021-23.

- dà mandato al Direttore generale di procedere, per la parte della programmazione del personale tecnico amministrativo, secondo la disciplina individuata nell’allegato 1 che è il piano del fabbisogno.

Alle ore 11.40 lasciano la seduta la Dott.ssa Motta e la Dott.ssa Rossi.

Lascia la seduta la Prof.ssa Leardini.

DIPARTIMENTO ASSEGNAZIONE BASE assegnazione VQR 11_14 Assegnazione posti

DIPARTIMENTO CULTURE E CIVILTA' 0,648 1,182 0,311 0,268 2,410 2

DIPARTIMENTO DI BIOTECNOLOGIE 0,461 0,427 0,299 0,201 1,388 1

DIPARTIMENTO DI DIAGNOSTICA E SANITA' PUBBLICA 0,483 0,505 0,232 0,352 1,573 2

DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE 0,478 0,902 0,166 0,470 2,016 2

DIPARTIMENTO DI INFORMATICA 0,602 0,802 0,290 0,402 2,096 2

DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE 0,461 1,815 0,231 0,335 2,843 3

DIPARTIMENTO DI MEDICINA 0,671 0,766 0,492 0,252 2,181 2

DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE, BIOMEDICINA E MOVIMENTO 0,860 0,923 0,521 0,352 2,656 2

0,583 0,586 0,250 0,151 1,570 2

DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE 0,399 0,755 0,260 0,252 1,666 2

DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE 0,525 0,828 0,299 0,151 1,803 2

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE 0,628 1,398 0,304 0,470 2,799 3

TOTALE 6,8 10,9 3,65 3,66 25,00 25

Borsino del Rettore 1

11° punto OdG

Direzione Risorse Umane

Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2020

11° Punto OdG:

Reclutamento RTD b) vincitrice bando Rita Levi Montalcini finanziato con fondi MUR – Approvazione

Il Rettore illustra la relazione del Dirigente, responsabile della Struttura Risorse Umane, Dott. Marco Rucci e riferisce che il MUR, con il DM n. 869 del 24.12.2018, ha emanato il bando per il reclutamento di giovani ricercatori “Rita Levi Montalcini”, rivolto a giovani studiosi ed esperti italiani e stranieri, in possesso di titolo di dottore di ricerca o equivalente da non più di sei anni e impegnati stabilmente all’estero in attività di ricerca e didattica da almeno un triennio, finalizzato alla realizzazione di programmi di ricerca autonomamente proposti presso Università italiane. A conclusione della procedura di selezione, il MUR ha approvato l’elenco dei candidati ammessi al finanziamento (DM n. 511 del 24.8.2020).

Il Rettore rende noto che il MUR, con nota del 15 settembre 2020 prot. 10355, ha comunicato il nominativo della ricercatrice che ha indicato l’Università di Verona come scelta prioritaria per lo svolgimento del programma di ricerca. Si tratta della Dott.ssa Paola Bertoli.

L’Università di Verona, entro 45 giorni dalla data della citata nota, dovrà trasmettere telematicamente al MUR la delibera del Consiglio di Amministrazione di impegno alla stipula del contratto disciplinato dall’art. 24, comma 3, lett. b) della legge n. 240/2010 con la ricercatrice sopra indicata e la delibera del Dipartimento interessato di impegno a fornire adeguate strutture di accoglienza e di supporto, ovvero la dichiarazione che non intende accogliere la richiesta. La presa di servizio della ricercatrice deve avvenire entro otto mesi dalla delibera del CdA.

Il Rettore informa che il costo complessivo derivante dall’attivazione del contratto triennale di cui sopra è a totale carico del MUR sia in termini di retribuzione globale che di punti organico. All’Ateneo, in caso di passaggio a professore associato alla conclusione del triennio, qualora la ricercatrice sia in possesso dell’ASN e sia valutata positivamente dall’Ateneo attraverso le procedure di cui all’art. 24, comma 5 della legge n. 240/2010, è richiesto il solo costo differenziale tra RTD b) e PA (retribuzione e punti organico), in quanto il finanziamento ministeriale diviene consolidato nel FFO dell’Ateneo al termine del contratto nel ruolo di RTD b).

Il Rettore fa presente che il Dipartimento interessato allo svolgimento del progetto di ricerca della vincitrice del bando in oggetto è il Dipartimento di Scienze Economiche.

Il Consiglio di Dipartimento (CdD), nella seduta del 7 ottobre 2020 (Allegato nr. 1), ha deliberato l’impegno di fornire adeguate strutture di accoglienza e di supporto alla Dott.ssa Paola Bertoli – SSD SECS-P03 – Scienza delle finanze, per il progetto: "Motivazioni e conseguenze della mancanza di personale medico in Italia". Il CdD ha deliberato, altresì, che la presa di servizio possa avvenire a far data dal 1° gennaio 2021.

In Rettore precisa che, nel caso di attivazione del contratto sopra indicato, l’Ateneo è tenuto a vincolare 0,2 punti organico necessari all’eventuale passaggio a professore associato a conclusione del triennio come RTDB.

Il Rettore segnala, inoltre, che la Dott.ssa Paola Bertoli è già in servizio presso l’ateneo in quanto reclutata nell’ambito del Piano Straordinario 2019 per l’assunzione di ricercatori di cui all’articolo 24, comma 3, lettera b) della Legge 240/2010 (DM n. 204 dell’8.3.2019). Tale posizione, che sarà lasciata vacante dalla Dott.ssa Bertoli per accedere al reclutamento mediante il finanziamento previsto dal

“Programma Rita Levi Montalcini”, potrà essere recuperata dal Dipartimento di Scienze Economiche, a condizione che l’assunzione avvenga entro il 30 novembre dell’anno successivo alla cessazione (DM n. 204 dell’8.3.2019, art. 2 comma 3). La mancata assunzione nei termini previsti comporterà la perdita della posizione e del relativo finanziamento (DM n. 204 dell’8.3.2019, art. 2 comma 2, lett. b). Il Rettore, quindi, auspica che il Dipartimento possa adottare quanto prima gli opportuni provvedimenti per il reclutamento del RTD b) previsto dal Piano straordinario 2019.

Tutto ciò premesso e considerato, il Rettore chiede al Consiglio di Amministrazione di esprimersi in merito all’attivazione del contratto illustrato in narrativa.

11° punto OdG

Direzione Risorse Umane

Consiglio di Amministrazione del 27 ottobre 2020

Il Consiglio di Amministrazione

- vista la proposta di deliberazione del Dirigente Responsabile;

- visto il parere del Responsabile della Direzione Amministrazione e Finanza;

- udita la relazione del Rettore;

- vista la normativa citata

- vista la delibera del Dipartimento di Scienze Economiche (Allegato nr. 1);

- vista la delibera del Senato Accademico del 13 ottobre 2020 che ha espresso favorevole al reclutamento della dott.ssa Paola Bertoli vincitrice del bando Rita Levi Montalcini con finanziamento con fondi MUR

delibera

di approvare l’attivazione del contratto triennale di RTD b) con la Dott.ssa Paola Bertoli – SSD SECS-P03 – Scienza delle finanze, per lo svolgimento del progetto di ricerca: "Motivazioni e conseguenze della mancanza di personale medico in Italia", presso il Dipartimento di Scienze Economiche.

Il Consiglio di Amministrazione auspica che il Dipartimento di Scienze Economiche possa adottare quanto prima gli opportuni provvedimenti per il reclutamento del RTD b) quale recupero del posto previsto dal Piano straordinario 2019.

12° punto Odg

Direzione Risorse Umane

Consiglio di Amministrazione del 27ottobre 2020

12° Punto OdG:

Reclutamento di un RTD b) nel SSD MED/42 – Igiene generale e applicata presso il Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento – Parere

Il Rettore illustra la relazione del Dirigente, responsabile della Struttura Risorse Umane, Dott. Marco Rucci e riferisce che Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento è stato ammesso al finanziamento dei Dipartimenti di Eccellenza previsto dall’art. 1, commi 314-337 della Legge n. 236/2016 (Legge di Stabilità 2017).

Il Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, nella seduta del 22 luglio 2020 (Allegato 1), ha manifestato la necessità del potenziamento strategico del Progetto di Eccellenza “Comportamenti e benessere: un approccio multidisciplinare per favorire la qualità della vita in condizioni di vulnerabilità”, attraverso il coinvolgimento di una risorsa propria del Dipartimento nel SSD MED/42 – Igiene generale e

Il Dipartimento di Neuroscienze, Biomedicina e Movimento, nella seduta del 22 luglio 2020 (Allegato 1), ha manifestato la necessità del potenziamento strategico del Progetto di Eccellenza “Comportamenti e benessere: un approccio multidisciplinare per favorire la qualità della vita in condizioni di vulnerabilità”, attraverso il coinvolgimento di una risorsa propria del Dipartimento nel SSD MED/42 – Igiene generale e

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