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PROMOZIONE DELLA CULTURA UMANISTICA, VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO E DELLA PRODUZIONE CULTURALE

CURRICOLO DI ISTITUTO

PROMOZIONE DELLA CULTURA UMANISTICA, VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO E DELLA PRODUZIONE CULTURALE

Dagli incontri con i rappresentanti del territorio in cui si trova il nostro Istituto è emersa chiara l’idea che la scuola debba attivarsi per salvaguardare e promuovere il patrimonio storico, artistico e culturale attraverso una serie di proposte legate alla valorizzazione della biblioteca d’Istituto, dei più illustri rappresentanti della cultura locale (Nunzio Vaccalluzzo, Filippo Liardo, Diodoro Sicuro, Edoardo Pantano…). È in corso di valutazione un progetto PON che prevede la realizzazione di brochure e materiale informativo su Leonforte e già negli anni scorsi sono state avviate delle attività di Alternanza Scuola Lavoro finalizzate a far conoscere alcune tradizioni locali.

ORIENTAMENTO

L’orientamento rappresenta una parte essenziale del percorso di studi e del processo educativo e si attua attraverso una programmazione adeguata ed esplicita, che presenti agli studenti con chiarezza le fasi del percorso, le metodologie adoperate, le modalità della valutazione. L’alunno deve essere educato ad «orientarsi», cioè a prendere consapevolezza delle proprie capacità particolari e delle sue aspirazioni; ad essere informato sulle possibilità che gli si aprono, sia in campo scolastico sia in relazione al mondo del lavoro.

Orientamento in entrata

I docenti dell’Istituto “E. Medi” ogni anno programmano degli incontri con gli studenti delle scuole secondarie di primo grado di Leonforte e dei comuni limitrofi, illustrando loro le opportunità formative della scuola. Inoltre vengono organizzate visite guidate di alunni delle scuole medie presso il nostro Istituto e durante le giornate dedicate all'open day la scuola si apre agli studenti e alle famiglie interessati a conoscere la

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struttura e tutte le opportunità offerte. Qualora possibili, sono attuati anche dei progetti di raccordo e condivisione di attività didattiche tra i diversi ordini di scuola.

Orientamento in uscita

Con l’attività di orientamento la scuola deve offrire agli studenti informazioni esaurienti sulla tipologia degli studi universitari e sulle opportunità del mondo del lavoro. Questo sarà perseguito attraverso visite negli atenei e partecipazione al Salone dello studente, incontri e seminari con esperti di orientamento, con responsabili delle facoltà universitarie, con ufficiali delle Forze Armate e della Polizia di Stato, con rappresentanti della magistratura e rappresentanti del mondo del lavoro.

La programmazione specifica delle singole attività è annualmente demandata ai docenti funzione strumentale “Orientamento”

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(PCTO)

PRESENTAZIONE GENERALE

I progetti attivati prevedono come finalità quella di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti per una durata complessiva coerente con la normativa vigente.

Oggi, la riscoperta delle risorse presenti nel territorio costituisce un settore fondamentale non solo per le prospettive dell’economia ennese, ma anche per le ricadute che può potenzialmente generare sul turismo, sull’artigianato, sui comparti industriali e sul complesso delle qualità del territorio. I progetti rappresenteranno, inoltre, un approccio al mondo del lavoro, finalizzato ad orientare gli studenti ad una corretta scelta degli studi universitari con la valutazione di alcune reali opportunità lavorative di alta specializzazione, sostenendo il miglioramento della formazione e dell’istruzione scientifica, garantendo l’acquisizione di competenze necessarie a coprire i fabbisogni più innovativi del mercato del lavoro, contribuendo alla realizzazione di un’economia basata sulla conoscenza e alla promozione dell’eccellenza e dell’innovazione oppure cimentandosi in attività sportive di tipo agonistico.

Si prevede che gli studenti possano svolgere una parte dell’attività formativa presso aziende o enti pubblici o privati che verranno programmate dalla scuola con lo scopo di realizzare un collegamento stabile tra istituzione scolastica, mondo del lavoro e società civile per cercare di:

· migliorare la conoscenza del territorio in cui si vive dal punto di vista economico, sociale e politico;

· arricchire la formazione scolastica con competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

· valorizzare le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali.

Le attività verranno preparate dalla scuola attraverso i tutor scolastici, in accordo con le aziende, gli enti e le associazioni disponibili, verranno monitorate sia nel loro sviluppo che negli esiti.

Verranno coinvolti tutti gli alunni delle classi terze, delle classi quarte e delle classi quinte del Liceo Classico, Liceo Scientifico, Liceo Scienze Umane e Liceo Linguistico dell’I.I.S. Medi-Vaccalluzzo di Leonforte.

Il compito del C.d.C. sarà quello di proporre iniziative di attività inerenti i progetti previsti dal PTOF, e valutare in itinere il regolare svolgimento dell’attività di PCTO svolte dai singoli alunni.

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Gli alunni saranno seguiti da un docente tutor interno, che svolge le seguenti funzioni:

· elabora, insieme al tutor esterno, il percorso formativo personalizzato sottoscritto dalle parti coinvolte (scuola, struttura ospitante, studente/soggetti esercenti la potestà genitoriale);

· assiste e guida lo studente nei percorsi di alternanza e ne verifica, in collaborazione con il tutor esterno, il corretto svolgimento;

· gestisce le relazioni con il contesto in cui si sviluppa l’esperienza di alternanza scuola lavoro, rapportandosi con il tutor esterno;

· monitora le attività e affronta le eventuali criticità che dovessero emergere dalle stesse;

· valuta, comunica e valorizza gli obiettivi raggiunti e le competenze progressivamente sviluppate dallo studente;

· promuove l’attività di valutazione sull’efficacia e la coerenza del percorso di alternanza, da parte dello studente coinvolto;

· informa gli organi scolastici preposti (Dirigente Scolastico, Dipartimenti, Collegio dei docenti, Funzioni Strumentali PCTO) ed aggiorna il Consiglio di classe sullo svolgimento dei percorsi, anche ai fini dell’eventuale riallineamento degli alunni.

Nei progetti gli alunni saranno seguiti da un tutor formativo esterno, che svolge le seguenti funzioni:

· collabora con il tutor interno alla progettazione, organizzazione e valutazione dell’esperienza di PCTO;

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· favorisce l’inserimento dello studente nel contesto operativo, lo affianca e lo assiste nel percorso;

· pianifica ed organizza le attività in base al progetto formativo, coordinandosi anche con altre figure professionali presenti nella struttura ospitante;

· coinvolge lo studente nel processo di valutazione dell’esperienza;

· fornisce all’istituzione scolastica gli elementi concordati per valutare le attività dello studente e l’efficacia del processo formativo.

· I due tutor condividono i seguenti compiti:

· predisposizione del percorso formativo personalizzato. In particolare, il docente tutor interno dovrà collaborare col tutor formativo esterno al fine

dell’individuazione delle attività richieste dal progetto formativo e delle misure di prevenzione necessarie alla tutela dello studente diversamente abile;

· raccordo tra le esperienze formative in aula e quella in contesto di simulazione;

· elaborazione di un report sull’esperienza svolta e sulle acquisizioni di ciascun allievo, che concorre alla valutazione e alla certificazione delle competenze da parte del Consiglio di classe.

Il ruolo della struttura ospitante sarà il seguente:

garantire ai beneficiari del percorso, per il tramite del tutor della struttura ospitante, l’assistenza e la formazione necessarie al buon esito dell’attività di PCTO, nonché la dichiarazione delle competenze acquisite nel contesto della simulazione;

· consentire al tutor del soggetto promotore di contattare il beneficiario/a del percorso e il tutor della struttura ospitante per verificare l’andamento della formazione in contesto lavorativo simulato e/o per coordinare l’intero percorso formativo.

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I tutor interni insieme alle Funzioni strumentali PCTO si preoccuperanno di portare avanti sia iniziative di orientamento che di personalizzare i percorsi.

Iniziative di orientamento

Attività previste Modalità di svolgimento

Incontri di preparazione all’iniziativa. È implicita la valenza orientativa del progetto, che sarà sviluppata e ampliata nel corso del triennio e sarà parte delle competenze acquisite dallo studente nel suo curriculum.

Lezioni da parte dei tutor in aula

Personalizzazione dei percorsi

Attività previste Modalità di svolgimento

Per ciascun allievo beneficiario del percorso di PCTO è predisposto un percorso formativo, coerente con il profilo educativo, culturale e professionale dell’indirizzo di studi scelto, con le proprie attitudini e preferenze. Particolare attenzione sarà messa nell’elaborazione dei percorsi destinati agli studenti diversamente abili.

Le modalità saranno concordate con i tutor e, in caso di alunno/a diversamente abile, con il docente di sostegno del consiglio di classe.

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Competenze da acquisire, nel percorso progettuale con specifico riferimento al livello di conoscenze, abilità, competenze.

Livello Competenze Abilità Conoscenze

L’alunno: L’alunno: L’alunno:

1

· è in grado di prendere decisioni personali e di relazionarsi in contesti semplici.

· è in grado di lavorare in modo

· possiede abilità linguistiche, storico- giuridiche, organizzative di base.

· possiede capacità di autovalutazione.

- possiede una

conoscenza basilare degli argomenti trattati;

- L’alunno possiede una conoscenza basilare del contesto in cui svolge l’esperienza;

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· sa relazionare quanto appreso,

· ha sviluppato le capacità di adattamento, di

- L’alunno ha arricchito il proprio bagaglio errori rispetto al piano iniziale. relazionarsi in contesti semplici;

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PROGETTI PCTO

TITOLO DESCRIZIONE

SINTETICA MODALITÁ SOGGETTI

COINVOLTI DURATA

5.UNI KORE ENNA Orientamento

universitario PCTO presso

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didattico formativo PCTO presso Struttura

23.ENTE UNI ONE Sensibilizzare alle vicende della

77 I GIOCHI DELLA FISICA

Il progetto prevede la partecipazione ai Giochi di Anacleto Competizione organizzata dall’A.I.F. (Associazione per l’Insegnamento della Fisica): (http://www.aif.it/) I Giochi di Anacleto sono rivolti a studenti della scuola secondaria di secondo e comportano due prove che mirano a promuovere l'interesse dei giovani per le scienze sperimentali ed a sostenere in special modo l'uso di attività laboratoriali e di indagine. Possono iscriversi studenti della Scuola Secondaria superiore. Sono mirate alla motivazione di un attivo interesse dei giovani per lo studio delle scienze fisiche e alla valorizzazione delle competenze sperimentali nell'apprendimento. I Giochi di Anacleto si tengono nelle scuole di appartenenza dei concorrenti e sono articolate in due prove: Domande e Risposte e In Laboratorio. Le date di quest’anno sono: 29 Aprile 2022: Domande e Risposte (Prova teorica) 29 marzo 2022: In Laboratorio (Prova di laboratorio) .Le attività saranno così articolate: - Organizzazione, preparazione del materiale, allestimento della prova di laboratorio e allenamento degli allievi - Gare - Correzione delle prove - Analisi dei dati e invio all’AIF.

Obiettivi formativi e competenze attese

• far emergere e valorizzare le eccellenze • elevare il grado di conoscenze, competenze e capacità degli allievi in Fisica • sviluppo e consapevolezza delle proprie attitudini - recuperare e stimolare quegli allievi che ancora non avessero particolari motivi di interesse per la Fisica • coinvolgere il maggior numero possibile di allievi dell’Istituto con interventi didattici propedeutici alle gare ufficiali Abilità Risolvere problemi di fisica un po’ diversi, nella forma, da quelli affrontati a scuola, ma in grado di aumentare l’attenzione degli allievi per ciò che si fa scuola Competenze • Analisi critica delle proprie conoscenze e competenze - Competenze laboratoriali • Competenze