Le prospettive future di viaggio

L’ultima parte dell’indagine ha l’obiettivo di rilevare la propensione dei soggetti a trascorrere, in futuro, un soggiorno in Sicilia. Tale obiettivo viene perseguito analizzando l’immagine ed i valori percepiti della Sicilia e della sua gente, individuando le modalità di godimento di un’ipotetica vacanza sull’isola ed esaminando la possibilità di intraprendere il viaggio in periodi dell’anno brevi o lontani dalla stagione estiva. Le informazioni da qui ottenute costituiranno dei suggerimenti utili per apportare dei miglioramenti al sistema turistico locale e per applicare un corretto marketing della destinazione. A differenza delle altri fasi dell’indagine, la presente è costituita da domande identiche per entrambi i gruppi, per cui eventuali differenze di percezione e comportamenti saranno evidenziati, ponendo a confronto i risultati.

Partendo dalla propensione al viaggio, la Sicilia appare una regione interessante ed attrattiva anche per i soggetti che non l’hanno mai visitata: ben il 64% di essi, infatti, ha intenzione di intraprendere un viaggio nell’isola entro i prossimi due anni; il 26% lo farà sicuramente. Anche il 70% dei soggetti che l’hanno già visitata afferma di volerci

ritornare nei prossimi due anni; il 47% lo farà sicuramente. La Figura 6.16 mostra la

95 Figura 6.16 Propensione al viaggio in Sicilia, entro i prossimi due anni

Fonte: Elaborazione propria

L’esito positivo delle suddette risposte è supportato dall’opinione che gli intervistati

hanno espresso nei confronti della Sicilia. La Figura 6.17 rappresenta il Word cloud

generato dalle loro risposte116.

Figura 6.17 Word cloud degli attributi associati alla Sicilia

Fonte: Elaborazione propria

Nell’89% dei casi gli attributi associati alla Sicilia presentano una connotazione positiva, a ulteriore testimonianza della buona immagine di cui gode l’isola. La Sicilia appare ricca di prodotti e tradizioni enogastronomiche (17%), ricca di storia, cultura e arte (16%), calda e soleggiata (13%), ospitale ed accogliente (13%), ricca di eventi e

116

Il Word cloud è stato realizzato con il programma gratuito WordItOut, disponibile al sito: https://worditout.com/. 26% 47% 38% 23% 23% 19% 9% 9% 4% 2%

Non hanno ancora visitato la Sicilia

Hanno già visitato la Sicilia

Entro i prossimi due anni, pensa di fare un viaggio in

Sicilia?

96 manifestazioni locali (9%), entusiasmante (8%), ricca di folklore e tradizioni locali (7%), economica (6%). Ciò significa che, agli occhi dei futuri turisti, la qualità dell’isola è strettamente legata ai sapori e alla bellezza del territorio, mentre i valori principali riconosciuti alla sua gente sono il calore e l’accoglienza che è in grado di trasmettere. Nell’11% dei casi, però, sono gli attributi con una connotazione negativa a prevalere. La Sicilia, in questo senso, appare difficile da raggiungere (3%), caotica e disorganizzata (3%), sporca e poco curata (3%), poco sicura (2%). La difficoltà di raggiungimento dell’isola viene percepita principalmente dai soggetti che non l’hanno mai visitata e che provengono dal nord e dal centro Italia con mezzi di trasporto diversi dall’aereo. La disorganizzazione e l’incuria, invece, sono problemi principalmente segnalati dai soggetti che l’hanno già visitata.

Passando alle modalità di fruizione del futuro viaggio in Sicilia, informazioni rilevanti emergono in merito alle attività da svolgere, alle persone con cui condividere l’esperienza, alla struttura ricettiva in cui soggiornare, alla durata della vacanza e al mezzo di trasporto impiegato per raggiungere l’isola.

Per quanto riguarda le attività, i soggetti che hanno già visitato la Sicilia rifarebbero maggiormente le stesse attività praticate durante l’esperienza precedente, ossia mare e relax in spiaggia (35%), visite a musei e monumenti (29%), partecipazioni ad eventi enogastronomici e sagre (23%); anche i soggetti che non l’hanno mai visitata svolgerebbero le suddette attività (rispettivamente il 38%, il 31% ed il 24%). Emerge, tuttavia, un gap non indifferente tra le attività “non balneari” che i turisti potenziali immaginano di poter svolgere durante un ipotetico soggiorno sull’isola e quelle prevalentemente svolte dai turisti attuali. Ciò vuol dire che esiste una domanda non soddisfatta inerente al turismo sportivo e/o ricreativo, della salute e/o del benessere fisico, della scoperta e dell’esplorazione: sport ed attività ludiche, terme e centri benessere, gite ed escursioni sono attività gradite in loco, ma non costituiscono attrattori sufficientemente forti da motivare la scelta della destinazione. Una soluzione interessante potrebbe essere la promozione di itinerari turistici in grado di combinare

questi segmenti d’offerta con quelli più caratteristici della destinazione. Ad esempio, si

potrebbe abbinare lo sport al patrimonio naturalistico disponibile (windsurf, canoa, escursionismo), il benessere fisico all’enogastronomia (cantine, oleifici), la scoperta dell’isola alla cultura (archeologia subacquea, beni monumentali).

Naturalmente una vacanza viene progettata in maniera diversa in base alle persone con cui si intende condividerla. Dall’analisi dei dati emerge che nessun soggetto si

97 recherebbe in Sicilia da solo. I futuri turisti preferirebbero trascorrere le vacanze sull’isola prevalentemente in coppia (40%) o in gruppo (38%), meno con la famiglia

(22%). La Figura 6.18 mostra, mediante un grafico a torta, i soggetti con cui gli

intervistati preferirebbero condividere il viaggio in Sicilia.

Figura 6.18 Soggetti con cui condividere il viaggio in Sicilia.

Fonte: Elaborazione propria

Per quanto riguarda le strutture ricettive, il 27% preferirebbe soggiornare in un Bed and Breakfast, il 23% in un albergo ed il 20% in un alloggio in affitto. I B&B e gli alberghi sono le soluzioni favorite dalle coppie, sia giovani che mature; gli alloggi in affitto, invece, dai gruppi di amici. L’11% dei soggetti, poi, trascorrerebbe la vacanza in un campeggio o in un villaggio turistico, il 9% in un agriturismo ed il 6% in un residence: campeggi ed agriturismi vengono scelti soprattutto dalle famiglie, le quali ricercano una vacanza a stretto contatto con la natura per il divertimento dei più piccoli. Il 4% dei soggetti, infine, dichiara nell’opzione “Altro” soluzioni ulteriormente diverse: il 2% soggiornerebbe presso la casa di parenti ed amici; l’1% nella casa di proprietà, acquistata appositamente per le vacanze; l’1% cercherebbe la soluzione più economica

mediante Airbnb117. La Figura 6.19 mostra le strutture ricettive in cui gli intervistati

preferirebbero soggiornare in Sicilia.

117

Airbnb è un nuovo modo di viaggiare ai tempi di Internet e dei social network. Si tratta di una

community online che permette, a chi viaggia, di trovare una sistemazione e, a chi ha una casa con

determinate caratteristiche, di offrire una stanza o l’intero alloggio in affitto per brevi periodi. 0%

40% 22%

38%

Con chi si recherebbe in Sicilia?

Da solo Coppia Famiglia Amici

98 Figura 6.19 Strutture ricettive in cui soggiornare in Sicilia

Fonte: Elaborazione propria

Informazioni rilevanti emergono anche in relazione alla durata della vacanza. Quasi la totalità dei soggetti che non hanno ancora visitato la Sicilia (83%), intende intraprendere una vacanza di breve durata, non superiore a 7 notti. La decisione è più ardua per i soggetti che l’hanno già visitata: il 47% opterebbe per una vacanza breve, da 3 a 7 notti, mentre il 31% per una vacanza lunga, da 8 a 14 notti. Soggiornare in Sicilia per meno di

3 notti, invece, non appare la soluzione ideale per nessun soggetto. La Figura 6.20

mostra le preferenze degli intervistati in merito alla durata della vacanza in Sicilia.

Figura 6.20 Durata della vacanza in Sicilia

Fonte: Elaborazione propria 23% 6% 11% 20% 9% 27% 2% 1% 1% 4%

Presso quale struttura ricettiva soggiornerebbe in

Sicilia?

Albergo Residence

Campeggio o villaggio turistico Alloggio in affitto

Agriturismo Bed & Breakfast

0% 4% 83% 47% 13% 31% 4% 18%

Non hanno ancora visitato la Sicilia

Hanno già visitato la Sicilia

Per quante notti soggiornerebbe in Sicilia?

99 Per quanto riguarda il mezzo di trasporto con cui raggiungere l’isola, la preferenza ricade sull’aereo (66%); seguono la nave o il traghetto (18%), l’auto a noleggio o di proprietà (14%) ed il treno (2%). In particolare, quest’ultime due soluzioni risultano le preferite dai soggetti che provengono dal sud Italia. Nessun soggetto, invece,

sceglierebbe di viaggiare in autobus. La Figura 6.21 mostra le preferenze degli

intervistati in merito al mezzo di trasporto con cui raggiungerebbero la Sicilia.

Figura 6.21 Mezzi di trasporto con cui raggiungere la Sicilia

Fonte: Elaborazione propria

L’ultimo aspetto da analizzare è l’interesse dei visitatori potenziali nei confronti delle tariffe aeree low cost per la Sicilia. Che siano relative ad un weekend o che siano relative al periodo autunno-inverno, tali tariffe risultano particolarmente interessanti per oltre il 60% dei soggetti che hanno già visitato la Sicilia. Per i soggetti che non l’hanno ancora fatto, invece, è preferibile trovare un’offerta valida per un weekend (67%), piuttosto che per il periodo autunno-inverno (41%). Ciò rimarca la difficoltà dell’isola

di incrementare i flussi di turismo fuori dai picchi stagionali. La Figura 6.22 mostra la

propensione al viaggio in Sicilia in presenza di tariffe low cost. 66%

18% 0% 14% 2%

Con quale mezzo di trasporto raggiungerebbe la

Sicilia?

Aereo

Nave/Traghetto Autobus

Auto a noleggio/di proprietà Treno

100 Figura 6.22 Propensione al viaggio in Sicilia in presenza di tariffe low cost

Fonte: Elaborazione propria