3. Il business del settore calcio
3.1 La valorizzazione del brand
3.1.2 Il Real Madrid Resort Island
Freschi campioni d'Europa dopo il trionfo (4-1 d.t.s.) nel derby con l'Atletico Madrid a Lisbona, primi a raggiungere la strabiliante lucentezza di ben dieci Champions League29 nella bacheca dei trofei, primi (come vedremo in seguito) tra tutte le società sportive con il più alto Team Value nel mondo, le merengues primeggiano proprio ovunque.
È destinata a fare scuola la concessione del proprio brand offerta dal Real Madrid per dare il nome ad un faraonico progetto che ospiterà un parco tematico negli Emirati Arabi, a pochi chilometri dall'aeroporto di Dubai.
Presentato in pompa magna dal presidente Florentino Perez il 22 marzo 2012 presso la sala conferenze dello stadio 'Santiago Bernabeu', l'abbagliante progetto del 'Real Madrid Resort Island' sarà realizzato con il governo di Ras Al Khamah30 degli Emirati Arabi Uniti.
Un progetto i cui ideatori potrebbero essere tacciati di megalomania, se non fosse che si sta parlando del Real Madrid, un club che tutto può, un club che vuole essere pioniere nello 'sportainment', inteso come sport unito al divertimento.
L'obiettivo, manco a dirlo, è ambiziosissimo: "costruire uno scenario unico al mondo" sull'isola artificiale di Al Marjan, che possa diventare la prima destinazione turistica dell'Asia (il potenziale è di due miliardi di turisti).
L'inaugurazione di quel che è stato definito "molto più di una Disneyland del calcio mondiale" è prevista per il prossimo Gennaio. L'investimento previsto tocca quota un miliardo di dollari e per sostenerlo sono stati coinvolti un fondo di investimenti
29
La Uefa Champions League è la competizione di maggior prestigio alla quale un club europeo può partecipare. Il Real Madrid, con 10 coppe vinte, è la squadra più titolata. Ben 5 dei 10 successi del Real Madrid furono ottenuti nelle prime cinque edizioni della competizione (1955-1960), quando questa era ancora denominata Coppa dei Campioni.
30 Ras al-Khamah è uno dei sette emirati che compongono gli Emirati Arabi Uniti. Si affaccia sul Golfo
Persico ed è vicino all'emirato di Umm al-Quwain. L'8 agosto 2009 Alinghi, il defender della Coppa America, scelse questo emirato come prossima sede dell'America's Cup. Successivamente Alinghi fu costretta a rinunciare ad organizzare la manifestazione in questo emirato dopo la sentenza della Corte Suprema di New York del 27 ottobre 2009
lussemburghese, il Rak Marjan Island Football, e lo sceicco Saud Saqr Al Qassimi31. Una superficie pari a 12 ettari adibita al parco tematico, le montagne russe sospese sul mare, lo stesso mare nel quale sarà ricreato un circuito sottomarino e un ambiente di calcio virtuale con la tecnica degli ologrammi. Uno stadio con capienza di 10000 posti a forma di mezzaluna (con un lato aperto affacciato sul mare) pronto ad ospitare
qualsiasi tipo di evento: da partite a concerti, passando per eventi culturali.
Un museo dotato delle ultime scoperte della tecnologia, un porto a forma del logo del Real Madrid. Campi da calcio a volontà, piscine, cliniche sportive, palestre. Ancora, un club nautico esclusivo.
Ma non è affatto finita. L'isola ospiterà anche un hotel di lusso a 5 stelle, che offrirà la bellezza di 450 camere con vista sul mare e con comodo accesso allo stadio, residences e resort, oltre a 60 bungalows direttamente collegati ad una spiaggia privata.
Infine, una zona residenziale costellata di 400 appartamenti accanto ai quali troveranno posto 48 ville dotate di giardino, piscina e spiaggia privata.
Figura 1 - Il Real Madrid Resort Island in una veduta dall'alto (foto Ansamed)
In tutto questo, paradossalmente, la sfida più grande potrebbe essere sostenere che non si tratti solo di un investimento scriteriato guidato da manie di grandezza.
31
Saud Saqr Al Qassimi è il sovrano di Ras Al Khaimah, regno situato negli Emirati Arabi Uniti, nel Golfo Persico. Nato nel 1956 a Dubai, il sovrano è membro del Consiglio Federale Supremo.
Del resto, le campagne acquisti degli ultimi anni affermano che, tra Real Madrid e Barcellona, è sempre stata una sfida a chi la fa più grossa.
Ma stavolta no, non sembra essere così.
Florentino Perez32, presidente dei blancos, ha giurato che si tratti di "un investimento strategico per l'espansione internazionale del club e per rafforzare la presenza in Medio Oriente e in Asia, una regione chiave per lo sviluppo globale che da tempo ha dimostrato la passione per il nostro club".
In effetti, alcuni dati che andremo a presentare di seguito, corroborano la tesi del presidente spagnolo.
La localizzazione scelta per il resort appare davvero strategica, in quanto situata a soli 45 minuti dall'aeroporto di Dubai, il quarto hub al mondo per traffico aereo e numero di scali. Dalla pista di Dubai atterrano o decollano 40 aerei ogni ora, in media uno ogni 90 secondi.
La location scelta è raggiungibile da ben 2 miliardi di persone nel tempo massimo di 4 ore di volo. Numeri spaventosi, che spiegano come il nuovo centro potrà attrarre un turismo di qualità ma al tempo stesso molto variegato, con famiglie e appassionati di calcio di tutto il mondo.
Tutte le suddette sinergie sono catalizzate, infine, dalla sponsorizzazione milionaria sottoscritta a Luglio 2011 tra il Real Madrid e la compagnia aerea Emirates Airlines33, un accordo stabile e duraturo che ha visto Emirates diventare socio ufficiale del club madrileno.
Di certo, il club più ricco al mondo non avrà problemi a rispettare l'accordo con il governo degli Emirati Arabi Uniti, che sarà valido per i prossimi 20 anni.
Un progetto 'galactico', che studiato e pianificato per tempo, si farà trovare pronto e collaudato nel momento in cui converrà sfruttare l'indotto che porterà con sé il Mondiale in Qatar del 2022.
Un esempio perfetto di come si costruisce e si incrementa il valore di un brand e di
32
Florentino Pérez Rodríguez (Madrid, 8 marzo 1947) è un imprenditore spagnolo, già politico, e presidente del Real Madrid dal 2009, dopo aver guidato il club dal 2000 al 2006. Dal 1997 dirige la società di ingegneria ACS Actividades de Construcción y Servicios, S.A.
33
Emirates è la compagnia aerea di bandiera dell'Emirato Arabo di Dubai con base a Dubai. Fa parte del The Emirates Group che è di proprietà del Governo di Dubai. È la più grande compagnia del medio oriente, con più di 3.000 collegamenti settimanali operati dall'hub Aeroporto Internazionale di Dubai (DXB) verso 161 destinazioni in 6 continenti.
come si lavori attraverso il canale della fidelizzazione, perché "il calcio è uno strumento
fondamentale per abbattere frontiere e unire i popoli e l'obiettivo - ha concluso il
presidente delle merengues - è trasmettere l'emozione di ciò che significa Real Madrid,
perché i visitatori e i madridisti di tutto il globo siano parte della leggenda del club, che aspira ad essere eterna".