RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE AL BILANCIO AL 31/12/2006

Signor Presidente, Signori Consiglieri,

in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 25 dello Statuto, Vi sottoponiamo la nostra relazione al Bilancio dell’esercizio dal 01/01/2006 al 31/12/2006, predisposto dal Comitato di gestione e dallo stesso approvato nella seduta del 5/04/2007.

Il Bilancio risulta essere stato redatto secondo gli schemi e le indicazioni contenute nell’Atto di Indirizzo emanato dal Ministero del Tesoro con provvedimento del 19 aprile 2001, richiamato dal Decreto dirigenziale del Ministero dell’Economia e della Finanze del 23 marzo 2007.

Si prende atto che nel Bilancio vengono forniti, per comparazione, i dati relativi all’esercizio precedente, opportunamente adattati, ove necessario.

Il documento si riassume nei seguenti dati:

STATO PATRIMONIALE

Totale Attivo € 93.495.399,64

Totale Passivo € 93.495.399,64

di cui Patrimonio Netto € 76.184.310,86

Conti d’ordine € 1.799.625,07

CONTO ECONOMICO

1. Risultato gestioni patrimoniali individuali € 826.013,96

2. Dividendi e proventi assimilati € 236.066,00

3. Interessi e proventi assimilati € 1.287.445,69

5. Risultato della negoziazione di strumenti finanziari non immobilizzati € 2.057.474,29 8. Risultato d’esercizio delle imprese strumentali direttamente

esercitate € 1.443,87

9. Altri proventi € 158.703,75

10. Oneri € 770.951,40

11. Proventi straordinari € -

12. Oneri straordinari € -

13. Imposte € 107.669,95

Avanzo dell’esercizio € 3.688.526,21

14. Accantonamento alla riserva obbligatoria € 737.705,24 15. Erogazioni deliberate in corso dell’esercizio € 1.747.460,27 16. Accantonamento al fondo per il volontariato € 98.360,70 17. Accantonamenti a fondi per l’attività d’istituto € 1.105.000,00

Avanzo residuo € 0,00

Abbiamo esaminato il Bilancio sulla scorta del contenuto dell’Atto di Indirizzo sopra citato, delle norme del Codice Civile e dei principi contabili nazionali ed internazionali, in quanto applicabili, e siamo pertanto in grado di attestare che:

- il Bilancio corrisponde alle risultanze delle scritture contabili;

- la Nota integrativa contiene le indicazioni previste al punto 11 dell’Atto di Indirizzo citato;

- i criteri di valutazione sono conformi ai principi richiamati in nota integrativa e, in ogni caso, hanno condotto alla determinazione di valori non superori a quelli previsti dalla normativa e dai principi contabili sopra richiamati;

- i fondi per rischi ed oneri accolgono quanto prudenzialmente accantonato nei precedenti esercizi per euro 1.491.434,90. Tra questi l’unica variazione nell’esercizio è relativa al fondo manutenzione straordinaria immobili, acceso lo scorso anno, utilizzato nell’esercizio per € 7.920,00 ed incrementato con un nuovo accantonamento di € 20.000,00.

Il dettaglio dei suddetti fondi è analiticamente riportato in Nota integrativa.

Nella voce altri fondi sono state evidenziate le contropartite contabili delle poste dell’attivo relative a beni strumentali ed istituzionali acquistati negli anni con risorse destinate all’attività istituzionale. Nel corso dell’esercizio è stato incrementato di € 645.273,99 per i costi sostenuti per l’edificio della Biblioteca.

Per quanto riguarda l’avanzo dell’esercizio, di € 3.688.526,21, risulta così destinato:

- € 737.705,24 accantonati alla Riserva obbligatoria di cui all’art. 8, comma 1, lett. c) del D.Lgs. 17 marzo 1999 n. 153, nella misura del 20% dell’avanzo, così come disposto dal Decreto dirigenziale del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 marzo 2007;

- € 1.747.460,27 sono stati destinati alle erogazioni deliberate a valere sull’esercizio 2006, di cui euro 1.647.966,63 nei settori rilevanti, ed euro 99.493,64 negli altri settori statutari;

- € 98.360,70 sono stati accantonati al fondo per il volontariato di cui all’art. 15, comma 1, della L. 266/91, secondo quanto previsto dal punto 9.7 dell’Atto di Indirizzo del 19/04/2001. Non sono stati effettuati ulteriori accantonamenti al Fondo Volontariato, come prudenzialmente effettuato nei precedenti esercizi, essendosi definita la vertenza con i Centri di Servizio per il volontariato come dettagliatamente indicato in nota integrativa.

- Infine, il residuo di € 1.105.000,00 viene accantonato tra i fondi per le attività di istituto e più precisamente:

- € 1.100.000,00 ai Fondi per le erogazioni nei settori rilevanti;

- € 5.000,00 ai fondi per le erogazioni negli altri settori statutari.

Il Fondo di stabilizzazione delle erogazioni non è stato incrementato in quanto è stato ritenuto sufficiente al contenimento dei rischi di variabilità del portafoglio mobiliare secondo il calcolo del VAR annuale, tenuto conto delle plusvalenze nette latenti.

Il Fondo per le erogazioni nei settori rilevanti, già acceso al 1.1.2006 per euro 2.200.445,79 è stato incrementato nell’esercizio per € 1.100.000,00, talché al 31.12.2006 risulta capiente per € 3.300.445,79.

Il Fondo per le erogazioni negli altri settori statutari, già acceso al 1.1.2006 per euro 130.000,00 è stato incrementato per € 172.919,56, di cui € 5.000,00 per accantonamento d’esercizio ed € 167.919,56 per storno di identico importo accantonamento in via prudenziale nell’esercizio 2005 al fondo per il volontariato e liberato per espressa deroga del ministero dell’Economia e delle Finanze con decreto 11 settembre 2006.

L’importo dell’accantonamento complessivo nei due predetti fondi è tale da garantire la copertura delle previsioni di erogazione dell’anno 2007 indicate nel Documento Programmatico Previsionale ed assestare le erogazioni dell’anno 2008 nell’importo di circa

€ 1.800.000,00.

Il programma per l’utilizzo dei fondi per le erogazioni è brevemente illustrato nel Bilancio di Missione, così come richiesto dal punto 7.2 dell’Atto di Indirizzo del 19/04/2001.

L’avanzo residuo è pertanto pari a zero.

In merito ai documenti accompagnatori del bilancio, si attesta che la relazione economica e finanziaria riporta le informazioni richieste dal punto 12.2 del citato Atto di Indirizzo; il Bilancio di Missione riporta il puntuale rendiconto delle erogazioni deliberate ed effettuate, nonché le altre informazioni richieste dal punto 12.3 dell’Atto di Indirizzo.

Nel corso dell’esercizio i Sindaci hanno partecipato alle riunioni del Consiglio e del Comitato di Gestione, vigilando sull’osservanza dei regolamenti e delle norme di legge e di statuto.

Durante l’esercizio i Sindaci hanno inoltre svolto le rituali verifiche periodiche, dalle quali è risultata la regolarità della gestione sotto il profilo amministrativo e contabile.

In particolare il collegio, in un’ottica di diversificazione della gestione del portafoglio titoli e del rischio, ha preso atto favorevolmente della progressiva e continua vendita di lotti di azioni della Banca popolare dell’Emilia S.c.a.r.l., nonché della vendita di tutti i diritti di opzione non esercitati relativi alla sottoscrizione dell’aumento di capitale sociale recentemente deliberato dalla Banca stessa.

Sulla base di quanto esposto, il Collegio Sindacale ritiene che il Bilancio consuntivo possa essere approvato.

Vignola, 5 aprile 2007 IL COLLEGIO SINDACALE Dott. Stefano Selmi

Dott. Fabrizio Corradini Dott. Luca Mandrioli