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Requisiti per la partecipazione

prospettiva di FAST e MACS

PCC INTERNATIONAL PARTNERS FY2004 (Oct 1, 2003–September 30, 2004)

4.2.2 Requisiti per la partecipazione

I requisiti richiesti alle istituzioni per partecipare al programma SACO hanno subito una revisione nel corso del tempo. Sino al 2003 questi requisiti erano più agili rispetto a quelli previsti per NACO e per le altre componenti del PCC178. Secondo Ana L. Cristán179 è stato questo il motivo

per cui molte delle istituzioni internazionali, che attualmente partecipano a NACO, hanno iniziato la loro collaborazione al PCC proponendo per prima cosa intestazioni di soggetto tramite il programma SACO. La studiosa sottolinea anche che, al di là della problematica legata ai requisiti formali richiesti, ciò che maggiormente ha incoraggiato la partecipazione e la crescita a livello internazionale del PCC è riconducibile a due elementi:

1. l’uso del formato MARC per i record d’autorità

2. l’uso della lingua inglese, lingua certamente molto diffusa in gran parte del mondo.

Diversi monitoraggi interni condotti dalla Library of Congress hanno giudicato il meccanismo di partecipazione a SACO inefficiente e poco produttivo. In particolare Charles Fenly, in uno studio commissionatogli nel 2002, aveva sottolineato la scarsa consistenza qualitativa delle proposte di

177Fonte: Growth of the SACO Program FY04<http://www.loc.gov/catdir/pcc/saco/sacographsfy04.html>.

178I requisiti richiesti alla istituzioni per partecipare a NACO sono: 1) seguire gli standard stabiliti: AACR2 e

MARC21; 2) far parte di uno dei due consorzi – OCLC e RLIN – fornitori di servizi bibliografici; 3) dedicare all’authority work personale specificamente individuato. Ogni istituzione che entra a far parte di NACO deve nominare un responsabile e un vice. Esiste una soglia stabilita di authority record che ogni istituzione deve creare annualmente: il numero minimo per una biblioteca di piccole dimensioni è di 100 record, il numero sale a 200 per una biblioteca di dimensioni maggiori; 4) il personale deve essere adeguatamente formato. La formazione di base viene acquisita con un corso di cinque giorni tenuto da un docente specializzato sulle regole di catalogazione per nomi personali, enti, nomi geografici, titoli uniformi e rinvii. Inoltre viene affrontato il formato MARC; 5) le nuove istituzioni che entrano a far parte di NACO devono raggiungere la completa autonomia nell’arco di un anno.

179

Ana L. Cristán. SACO e i Subject gateways. In: Authority control : definizioni ed esperienze internazionali : atti del convegno internazionale, Firenze, 10-12 febbraio 2003, op. cit., p. 230.

soggetto inviate ed aveva suggerito come soluzione di rendere istituzionale SACO e di trasformarlo da programma a libero accesso a programma vincolato da precisi parametri per la partecipazione, sul modello di NACO/CONSER/BIBCO.

Durante il meeting annuale del Policy committee (PoCo), svoltosi nel novembre 2002, è stato creato un Task Group (TG) per pianificare la trasformazione del programma SACO. Nell’ottobre 2003 questa task force ha presentato la sua relazione conclusiva che, dopo essere stata in buona parte revisionata dal PCC Steeering Committee (SC), è stata approvata nel 2004. Pertanto, a partire dal 2004 il programma SACO è stato trasformato a pieno titolo in una componente istituzionale del Program for Cooperative Cataloging, con linee guida e parametri di affiliazione ben precisi.

L’attuale organizzazione del programma SACO prevede180 che:

1. ogni istituzione partecipante ad una delle componenti in cui si articola il PCC (BIBCO/CONSER/NACO) può inoltrare proposte di authority record semantici attraverso la modulistica accessibile on line, a patto che queste proposte siano conformi ai requisiti previsti da SACO. Le istituzioni che sono già parte attiva del PCC non devono sottoscrivere una formale richiesta di partecipazione a SACO poiché l’invio stesso delle proposte di soggetto soddisfa il requisito richiesto per essere membro del programma di catalogazione semantica cooperativa;

2. quelle istituzioni che attualmente partecipano al PCC solo attraverso SACO ovvero contribuiscono solo in relazione alle proposte di area semantica sono invitate a conformarsi al nuovo assetto istituzionale assunto dal programma. Queste istituzioni devono sottoscrivere una formale richiesta di partecipazione a SACO, disponibile on line, che contiene l’impegno/incarico di contribuire annualmente per un minimo di 10-12 proposte. Questo obiettivo numerico include sia nuove proposte di soggetto e/o numeri di classificazione sia proposte di revisione dell’esistente;

3. le proposte che provengono da singoli individui facenti parte di istituzioni non affiliate a SACO non vengono più accolte. Un catalogatore che desideri sottoporre a SACO una sua proposta di soggetto deve procurarsi il supporto di una istituzione che sottoscriva la richiesta di partecipazione prevista per SACO sopra citata. Un catalogatore che voglia comunque inviare proposte di soggetto e non riesca a convincere l’istituzione presso cui opera a partecipare ufficialmente a SACO deve prendere contatto con l’istituzione a lui più vicina già membro del PCC, inoltrando tramite questa le sue proposte, oppure può cercare le PCC liaison decentrate nella sua area geografica. E’ consultabile on line un elenco

180Cfr. SC response to TG report on SACO Program 2004:

suddiviso per zone delle BIBCO liaisons181 a cui ci si può rivolgere per ottenere l’assistenza

del caso;

4. la procedura per l’invio delle proposte di authority record semantici prevede che le istituzioni debbano essere dotate di un codice di identificazione MARC21 (da inserire nel template di catalogazione nel campo 040) necessario all’elaborazione di statistiche da parte del Cooperative Cataloging Team. Il codice può essere richiesto ed ottenuto on line allo LC’s Network Development and MARC Standards Office.

5. La partecipazione a SACO non richiede il versamento di “quote associative”.

La struttura organizzativa di SACO prevede anche i “funnel project” ovvero dei gruppi di biblioteche - spesso si tratta di biblioteche di piccole dimensioni - o di catalogatori provenienti da biblioteche diverse che si uniscono per creare record d’autorità ed implementare l’archivio d’autorità nazionale. In genere i partecipanti ai funnel project si occupano di una specifica area semantica o lavorano in un determinato linguaggio oppure sono dislocati in particolari aree geografiche. Il progetto deve avere un coordinatore, che può essere un’istituzione o una singola persona, il quale diventa l’unico referente per la Library of Congress. Il coordinatore, inoltre, deve preoccuparsi della formazione dei partecipanti e deve supervisionare il loro lavoro. Attualmente SACO può contare su tre funnel project: l’African American Subject Funnel Project, l’Africana subject funnel project e il Hawaii/Pacific Subject Authority Funnel Project.

Per quanto riguarda la formazione dei catalogatori la partecipazione a specifici corsi sul programma SACO e sulla struttura e applicazione sia delle LCSH che del sistema LCC viene caldamente incoraggiata, ma non esiste alcuna obbligatorietà in tal senso. In ogni caso come requisito per partecipare a SACO viene richiesto ai catalogatori di possedere delle conoscenza di base relative al formato MARC21 e alla catalogazione semantica (LCSH e LCC). Occorre ricordare che il PCC sin dal 1997 ha promosso, in occasione delle conferenze dell’Association Library Association (ALA), corsi di formazione per i catalogatori che volevano partecipare a SACO. I workshop SACO proposti nel contesto dell’ALA sono gratuiti e tradizionalmente articolati in un corso base e in un corso avanzato. Inoltre il PCC, in collaborazione con l’Association for Library Collections & Technical Services (ALCTS), ha progettato un corso introduttivo in soggettazione dal titolo “Basic Subject Cataloging Using LCSH”, reperibile attraverso la Cataloging Distribution Service della LC, di cui di seguito riportiamo il programma:

181Cfr. List of BIBCO Members and Liaisons: Program for Cooperative Cataloging:

figura n. 5: Programma del corso di base per la catalogazione semantica con le LCSH182