Rete per la prevenzione e cura delle dipendenze

Con la L.R. 29 giugno 2016 - n. 15 “Evoluzione del sistema sociosanitario lombardo: modifiche ai titoli V e VIII della legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (testo unico delle leggi regionali in materia di sanità)” l’ambito delle dipendenze afferisce all’area della salute mentale e vengono istituiti i nuovi Dipartimenti di salute mentale e delle dipendenze.

Si evidenzia che i POAS delle tre ASST hanno dato seguito al dettato normativo prevedendo, per quanto riguarda la collocazione delle UOSD (Unità Operativa Servizio Dipendenze) nei Dipartimenti di Salute Mentale e delle Dipendenze, con modelli organizzativi diversi tra loro.

Nel corso del 2016, l’ATS ha curato la fase di transizione dei SERD dei due ex Dipartimenti per le Dipendenze delle ASL di Monza e Lecco alle tre ASST, attraverso il coinvolgimento delle Direzioni Sanitarie e Socio-sanitarie di ATS e delle ASST. (v. relazione 2016)

Ha inoltre attivato tavoli tematici di carattere tecnico con gli erogatori pubblici e privati per un confronto partecipato sulle trasformazioni in atto, sia con finalità informative che di ri-organizzazione di aspetti operativi e gestionali.

Nel 2017 ATS svolgerà il ruolo di governance del sistema e di accompagnamento verso il nuovo modello di intervento, mantenendo una particolare attenzione al raccordo tra psichiatria, neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza, psicologia e dipendenze, in una logica di trasversalità di interventi e di strutturazione di reti coordinate di cura.

Le principali azioni individuate prevedono:

- l’attivazione di un Gruppo inter-istituzionale ATS/ASST sulla attività dei Dipartimenti di Salute Mentale “allargati” alle dipendenze;

- la riorganizzazione e la prosecuzione dell’attività di specifici tavoli tecnici con gli erogatori pubblici e privati, definendo anche modalità di integrazione con i sottogruppi , locali o trasversali, degli

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OCSM;

- la gestione di eventuali progetti specifici su finanziamenti o bandi regionali (es. gioco d’azzardo patologico, adolescenti in difficoltà e loro familiari, ecc.), in raccordo con il Dipartimento di Prevenzione;

- analisi dell’offerta e della domanda in raccordo con il PAAPS e l’Osservatorio epidemiologico (es. gestione flussi AMB/SIND/TOX - Anagrafe della Fragilità - gestione inserimenti in strutture extra-regionali).

Aggiornamento al 31.03.2017

L’attivazione dei tavoli interistituzionali è stata differita da parte dei referenti ASST e vincolata alla formale approvazione dei loro POAS. Questo ha anche sospeso per il momento la riunione dei tavoli specifici limitati all’area delle dipendenze, di carattere clinico - organizzativo. Si è riunito il gruppo di lavoro dell’osservatorio, per concordare i criteri di attribuzione dei pazienti in carico a più servizi (es. SER.T. e SER.T in carcere, SER.T.di appoggio per trasferimenti temporanei ecc.) alla luce nei nuovi criteri di compilazione dei flussi regionali che prevedono l’indicazione di un unico servizio titolare nel dato periodo.

Per quanto attiene ad attività specifiche e relative ad eventuali bandi regionali che coinvolgono la ATS, in collaborazione con la UO Gestione e sviluppo programmi intersettoriali della Direzione Sanitaria, cui fa capo la definizione delle azioni di promozione della salute, si è predisposto un report relativo alle progettazioni pregresse in tema di gioco d’azzardo patologico. Oltre che fornire un quadro delle principali attività svolte a livello territoriali ci si propone di fornire elementi utili ai Comuni. Nel corso dell’ultima cabina di regia sono stati illustrati i criteri progettuali per il partenariato ATS ai progetti che verranno presentati.

Aggiornamento al 30.06.2017

E’ proseguito il raccordo con le Unità Operative Servizi Dipendenze (UOSD) delle ASST e i Servizi Multidisdciplinari Integrati (SMI) accreditati attraverso il gruppo di lavoro Osservatorio Epidemiologico e le attività connesse alla rilevazione dei flussi trimestrali AMB.

E’ stata organizzata una specifica riunione, allargata alle strutture riabilitative residenziali e semi-residenziali, finalizzata ad analizzare la problematica dell’’implementazione di misure di miglioramento nell’area del trattamento delle persone sottoposte a procedimenti penali, in seguito alle indicazione emerse dall’incontro del Tavolo Tecnico regionale Osservatori delle Dipendenze con il Tavolo tecnico Interistituzionale, costituito da Regione Lombardia e Ministero della Giustizia in ottemperanza al protocollo operativo per l’esecuzione penale esterna dei tossicodipendenti.

Nella stessa riunione è stata illustrata agli erogatori la DGR .n 6666/2017 «Rimodulazione del sistema di servizi per le dipendenze. Prime determinazioni» ed è stato effettuato un momento di confronto con i referenti del Servizio Vigilanza del Dipartimento PAAPS.

Nell’ambito degli interventi rivolti a persone sottoposte a provvedimenti dell’autorità Giudiziaria ex DGR 7828/16 “ Sviluppo di interventi di accompagnamento all’ inclusione socio lavorativa delle persone sottoposte a provvedimenti dell’ Autorità Giudiziaria (Minori e Adulti) “, in collaborazione con l’Unità Operativa Progetti

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Speciali della Direzione Generale è stata curata la sensibilizzazione degli Enti territoriali al fine di individuare l’Ente titolare per la presentazione del progetto, garantendo l’accordo di partnerariato da parte di ATS .

Per quanto riguarda il Gioco d’Azzardo Patologico, in collaborazione con l’ UO Gestione e sviluppo di programmi intersettoriali della Direzione Sanitaria, , sono stati avviati accordi di partnerariato con gli enti locali territoriali che hanno partecipato al Bando Regionale per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito.

A seguito del passaggio delle competenze cliniche alle ASST, anche relativamente agli interventi sui giovani segnalati quali consumatori di sostanze dalla Prefettura di Monza si sono effettuati i previsti incontri di monitoraggio sulle attività svolte, così come previsto dall’accordi stipulato, tra Prefettura, ATS, ASST di Monza e Vimercate.

Aggiornamento al 30.09.2017

A partire dai flussi trimestrali AMB relativi alle prestazioni erogate dai servizi ambulatoriali per le dipendenze pubblici (SER.D) e privati (SMI) presenti sul territorio è stata elaborata una analisi sulle caratteristiche dell’utenza in carico (tipologia pazienti, sostanze d’abuso, numero e costo prestazioni ecc.) come possibile integrazione anche al documento di analisi sul bisogno territoriale

In merito ai progetti di contrasto al gioco d’azzardo patologico attivi sul territorio ATS Brianza si precisa che : attualmente sono attivi sette progetti afferenti al bando dedicato agli Enti Locali per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di contrasto al gioco d’azzardo – LR 8/2013 e due progetti afferenti al Bando regionale

“Promuovere la prevenzione delle ludopatie e il contrasto al gioco d’azzardo a partire dalle scuole della Lombardia”, così come previsto dalla Convenzione con Regione Lombardia prot. n. 6241 del 22/03/2017.

L’ATS Brianza e partner nei progetti afferenti al bando enti Locali ,con l’eccezione del progetto di Lentate Sul Seveso, e nel progetto SPS Monza per quanto riguarda il bando scuole .

Gli operatori dell’ufficio promozione della salute - UOD Promozione della Salute, Prevenzione fattori di rischio comportamentali e Medicina interculturale - hanno partecipato alla fase di progettazione con le equipe di progetto ed attualmente svolgono attività di monitoraggio e di facilitatori nei processi di rete

Aggiornamento al 31.12.2017

I Responsabili delle UO Dipendenze delle ASST sono stati coinvolti nelle riunioni dell’Organismo di Coordinamento per la Salute Mentale dell’infanzia e dell’età adulta (OCSM) e, come previsto dal regolamento di funzionamento dell’OCSM approvato con delibera aziendale n. 760 del 18 dicembre 2017 risultano membri effettivi dell’Organismo, anticipando in ciò quanto previsto dalle regole di sistema 2018.

Si sta predisponendo, congiuntamente ocn le ASST la relazione richiesta da Regione in merito alle attività volte al contrasto ed alla cura del gioco d’azzardo patologico.

Gli operatori dell’ufficio promozione della salute - UOD Promozione della Salute, Prevenzione fattori di rischio comportamentali e Medicina interculturale - hanno partecipato alla fase di progettazione con le

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equipe di progetto ed attualmente svolgono attività di monitoraggio e di facilitatori nei processi di rete Nel quarto trimestre 2017 a seguito:

• delle disposizioni regionali (decreto 11186/2017 e circolare 11/2017) sono stati sottoscritti n. 12

“addendum” contrattuali per le UCP-DOM riclassificate e n. 3 schede di budget per incremento tariffario Hospice;

• della chiusura di una UDO di Ente Unico sono stati spostati n.10 posti letto e sottoscritto nuovo contratto e scheda di budget;

• di voltura dell’Ente gestore è stato sottoscritto n. 1 nuovo contratto con relativa scheda di budget;

Nello stesso periodo:

• sono state sottoscritte, nel rispetto delle indicazioni e della scadenza regionale del 30/11 per la rimodulazione di budget delle UDO, n. 200 schede di budget. Nella rimodulazione sono state utilizzate tutte le risorse assegnate per le varie tipologie di UDO oltre a € 80 provenienti dal budget “altri costi”

• è stata sottoscritta, come da indicazioni regionali, la convenzione con l’ASST di Vimercate per la gestione diretta di prestazioni ADI-CP.

Entro il temine del 15 dicembre è stato aggiornata la banca dati regionale CONTRATTIWEB.

Sono stati evasi entro le scadenze regionali tutti i flussi informativi oggetto del debito regionale

Come da indicazioni regionali sono state gestite nei termini previsti le attività di cui alla DGR 7012/2017.

Complessivamente gli aventi diritto sono stati n.922 ospiti di n.58 RSA. Si evidenzia che in sede di erogazione un beneficiario è risultato assegnatario del voucher sia nell’ATS della Brianza che nell’ATS 321 di Milano per trasferimento presso la RSA Sandro Pertini.

Pertanto l’assegnazione iniziale di € 923 è stata ridotta a € 922.

Risultano agli atti:

- le attestazioni dell’avvenuta consegna della lettera di Regione Lombardia ai beneficiari/parenti - le autocertificazioni degli Enti Gestori delle RSA dell’avvenuta erogazione ai rispettivi beneficiari;

- i questionari di customer

A seguito delle verifiche di appropriatezza effettuate su anni precedenti sono stati recuperati € 109.