Sistema di cure primarie

L'ATS si caratterizza per una forte presenza di forme associative della medicina generale che coprono circa il 90% dei medici dell’ATS della Brianza, con una presenza significativa superiore al 40% delle medicine di gruppo.

Se a questo si aggiunge il dato del personale di studio e dell’infermiere si profila il quadro di una medicina generale organizzata e nei fatti pronta ad accogliere le indicazioni sulla riorganizzazione delle cure primarie come da indicazioni nazionali e regionali. Ne è una riprova ulteriore la partecipazione di circa 200 MMG nelle due realtà alla sperimentazione del progetto CReG.

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area monza NUMERO MMG % ASSISTITI

MMG in GRUPPO 172 35% 254.209

MMG in RETE 238 49% 354.737

MMG SINGOLI 87 15% 111.274

COLLABORATORE STUDIO 200 40% 295.940

INFERMIERE 131 26% 196.380

area Lecco NUMERO MMG % ASSISTITI

MMG in GRUPPO 95 49% 141.720

MMG in RETE 82 39% 113.191

MMG SINGOLI 26 11% 31.850

COLLABORATORE STUDIO 80 39% 119.120

INFERMIERE 82 40% 121.829

ATS BRIANZA NUMERO MMG % ASSISTITI

MMG in GRUPPO 267 42% 395.929

MMG in RETE 320 44% 467.928

MMG SINGOLI 113 13% 143.124

COLLABORATORE STUDIO 280 39% 415.060

INFERMIERE 213 33% 318.209

Per quanto riguarda il carico medio assistenziale nella medicina generale il dato attuale è sovrapponibile agli anni precedenti ed è superiore ai 1415 assistiti per medico per un totale di 704 MMG.

Gli indicatori sui livelli organizzativi della medicina generale (forme associative e personale) rappresentano l’evoluzione, peraltro presente in tutto il territorio regionale, dell’offerta della medicina generale che tenderà a favorire un sempre maggior livello di prestazioni erogate. Peraltro questo processo è già stato avviato con l’ambulatorio infermieristico e la gestione del TAO (Terapia Anticoagulante Orale) da parte del medico di medicina generale nello specifico nell’area di Lecco, nonché in ambito CReG (solo a Lecco), con l’offerta laddove possibile di prestazioni “specialistiche” in telemedicina. Nello specifico della gestione del TAO nell’area di Lecco nel 2016 sono stati sorvegliati a cura dei MMG 1217 pazienti su 6505 in totale presi in carico dal centro dell’ASST di Lecco (19%). Il dato nel 2016 ha avuto un trend incrementale minore rispetto agli anni precedenti in relazione a meri problemi organizzativi.

Sul versante della pediatria di famiglia il carico di bambini per pediatra di famiglia è attualmente di media pari a 865 (maggiore a Monza) per 166 pediatri, in linea con gli anni precedenti. La copertura dei bambini 0 – 6 anni è pressoché totale mentre quella tra 6 e 14 anni è dell’80%. Si mantengono costanti e significativamente alti il numero di bilanci di salute e di prestazioni di self help erogate dai pediatri di famiglia per favorire l’anticipo diagnostico. La pediatra di famiglia si conferma come referente privilegiato per la programmazione degli interventi in questa area.

La distribuzione della forme associative e del personale è rappresentato dalla successiva tabella:

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ex ASL MONZA NUMERO PEDIATRI% ASSISTITI

PDF in GRUPPO 14 12% 13.780

ATS BRIANZA NUMERO MEDICI % ASSISTITI

PDF in GRUPPO 24 17% 22.588

PDF in ASSOCIAZIONE 110 63% 100.460

PDF SINGOLI 32 21% 23.862

COLLABORATORE STUDIO 23 15% 21.956

INFERMIERE 26 18% 24.738

L'andamento della spesa farmaceutica per assistibili, si mantiene in linea con l’andamento dell’offerta regionale con apprezzabili variazioni in positivo nelle aree soggette a monitoraggio regionale per quanto riguarda alcune tipologie di farmaci a brevetto scaduto (statine e PPI).

Aggiornamento al 31.03.2017

1) Si è effettuata una valutazione delle risorse RAR disponibili in sede di bilancio preventivo e si sono condivise le priorità relativamente a personale e forme associative privilegiando in primo luogo il personale e successivamente la medicina di gruppo non ritenendo utile al momento incentivare anche le medicine di rete di nuova istituzione.

2) Si è condiviso e discusso il risultato del progetto ex Asl mb sulle statine rilevando comunque un positivo incremento dell’uso dei farmaci a brevetto scaduto. Per il resto si è effettuato un monitoraggio della situazione non rilevando particolari e/o diffuse criticità.

Aggiornamento al 30.06.2017

1) Pur nella ristrettezza delle risorse a disposizione si sono attivate ulteriori medicine di gruppo e l’acquisizione di personale infermieristico propedeutico alle attività di governo della domanda

2) Si sta valutando la modalità per sopperire alle difficoltà di copertura degli ambiti carenti che ha portato a non riuscire a presidiare in modo stabile almeno 2 comuni di una certa rilevanza.

Aggiornamento al 30.09.2017

1) In collaborazione con la Direzione Sanitaria, si è provveduto ad una relazione presentata dagli estensori sulla situazione degli ambiti carenti non solo attuale ma anche prospettica che tiene quindi conto delle dinamiche anagrafiche degli attuali MMG

2) Si sta quasi ultimando il documento sul sistema di relazioni tra medicina generale e strutture a contratto

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pubbliche che poi sarà esteso anche a quelle private.

Aggiornamento al 31.12.2017

1) Proseguono le difficoltà nella copertura degli ambiti resisi vacanti (nell’ultima pubblicazione 14 ambiti sono risultati non coperti su un totale di 32 pubblicati. >A questo si aggiungeono ulteriori dimissioni nell’ultima parte dell’anno che non fanno che acuire il problema (negli ultimi mesi ci sono state ben 6 dimissioni) 2) E’ stato approvato con anche le osservazioni degli ordini professionali il documento sul sistema di relazioni 3) E’ stata avviata una riflessione sull’organizzazione del servizio di continuità assistenziale che ovviamente

necessita una riqualificazione anche alla luce delle evoluzioni previste sul ruolo unico

4) La relazione in merito alla situazione “Ambiti carenti della Medicina Generale” della ATS della Brianza è stata estesa a tutte le ATS della Lombardia che hanno proceduto a fornire, tramite apposita modulistica predisposta da ATS Brianza, i dati inerenti le proprie realtà. A seguito della elaborazione dei dati pervenuti è stata predisposto un documento complessivo di tutte le ATS lombarde presentato in data 10.11.2017 alla DG Welfare contenente criticità e relative proposte di azioni correttive.

5) Con delibera aziendale n.761 del 18.12.2017 è stata approvato il documento “Il Sistema delle Relazioni tra livelli di cura – Assistenza Sanitaria Primaria e Assitenza Specialistica”, previa valutazione deontologica degli Ordini dei Medici di Lecco e Monza e Brianza e di concerto con il Comitato aziendale per la Medicina Generale e le ASST afferenti alla ATS Brianza. Il documento sarà condiviso nel 2018 con gli altri stakeholder del territorio (sia enti del privato accreditato che enti del terzo settore attivi nella tutela dei diritti della salute). Sono previste inoltre forme di diffusione del documento e implementazione degli strumenti di monitoraggio e valutazione modalità di attuazione in esso contenute.