• Non ci sono risultati.

Rubriche attributive ‘estese’

I paratesti che abbiamo riunito sotto l’etichetta di ‘rubriche attributive estese’ associano l’informazione relativa al genere a quella del nome dell’autore a cui vengono attribuiti i componimenti radunati sotto tale dicitura. Questa tipologia di rubriche è rinvenibile in un gruppo limitato di canzonieri, per la precisione CVM.

In C la presenza di questo tipo di didascalie è apparentemente asistematica: se fino a carta 74 l’apparato paratestuale prevede la sola indicazione del nome dell’autore, in fondo a carta 74v troviamo la formula «Aissi de sus comensan las ca(n)/sos den .R'. de miraualh», che introduce le composizioni del trovatore che iniziano a carta 75r:

C f. 74v

La sezione d’autore successiva, dedicata ad Aimeric de Peghuilan, sembra già rinunciare a questo tipo di rubriche, ma in questo caso una lacuna materiale potrebbe aver comportato la perdita della scritta in inchiostro rosso:

135

C f. 86r

Lo spazio è esiguo, in realtà, ma l’inizio della sezione successiva, dedicata a Peirol, è la dimostrazione di come nel canzoniere C queste rubriche siano stato inserite anche in spazi molto ridotti, sfruttando i pochi centimetri rimasti in bianco anche nei primi versi delle composizioni:

C f. 99v

Ai casi sopra illustrati si aggiungono poi sezioni d’autore inaugurate da una semplice rubrica attributiva (come quella di Bertran de Born al f. 136v), altre introdotte da una formula simile a quelle sopra esposte, ma senza l’indicazione del genere (come quella di

136

Arnaut de Maroill, «Aissi comensa .ar(n). de maruelh», a carta 107r, forse dovuta a problemi di spazio).

Evidentemente quelle del canzoniere C sono rubriche che vengono aggiunte in un secondo momento e che si devono adattare agli spazi bianchi rimasti a disposizione. Nel complesso C conserva sei rubriche attributive estese, a cui possiamo aggiungere quella che introduce la sezione di testi di Gavaudan, in cui l’indicazione vers viene posta in fondo alla rubrica, rendendo più difficile capire se si riferisca al solo componimento che segue (che in effetti si autodefinisce come vers) o ai testi dell’intera sezione d’autore:

C f. 136r

Espressioni formulari del medesimo tipo di quelle appena analizzate si ritrovano anche nel canzoniere V; sono otto le rubriche che specificano, oltre al nome dell’autore, anche il genere lirico dei testi, mentre altre sezioni d’autore sono prive di tali paratesti e presentano semplicemente una rubrica attributiva:

f. 26r Ai com(en)zo(n) las cha(n)sons. Den Gausselm/faydit f. 40r Aixi com(en)zo(n) las chanzos Den mi / rauail

f. 50v Aisi com(en)zo(n) las chansons den .B. Deue(n)tador f. 64r Aixi com(en)zo(n) las chanzos Den .G. de Bornjelh

f. 78r Aci com(en)çe(n) les chanzo(n)s el u(er)s q(ue) feu .p. dalu(er)gne f. 92r Aizi com(en)zon las chanzos. Den peirol.

f. 104r Aizo com(en)zo(n) las chanzos de pug/cibot

A queste si affianca la rubrica che, con la medesima espressione formulare, non introduce un componimento lirico, ma il

124,II):

f. 120r Aici com(en)za el Romanz de(n) Daude de Pradas Degna di una particolare attenzione ci appare

d’Alvergne, che recita:

f. 78r Aci com(en)çe(n) les chanzo(n)s el u(er)s q(ue) feu .p. dalu(er)gne A differenza di tutti gli altri casi, infatti, che si limitano a citare il genere della

questa rubrica specifica ulteriormente le informazioni relative al genere, mostrando la consapevolezza di stare introducendo anche dei testi che esulano dalla categoria

amoroso: Peire D’Alvergne entra infatti nella raccolta con liriche di argomento vario (BEdT classifica le cinque composizioni in questione come due

vers morali/satirici, un vers

dedicato quasi esclusivamente alle canzoni d’amore.

Stesso scopo, ma espressione formulare differente rispetto a quelle analizzate fino ad ora, per le rubriche attributive estese del canzoniere M. Le sezioni degli autori evidentemente ritenuti come più importanti vengono introdotte da una miniatura raffigurante il trovatore e dalla formula «Chansos qe fes...» in inchiostro rosso, mentre quando si

così dire minori, le sezioni d’autore sono introdotte da un’iniziale maggiormente decorata rispetto alle altre, ma priva di raffigurazione del

attributiva, senza indicazione di genere:

M f. 1r

A queste si affianca la rubrica che, con la medesima espressione formulare, non introduce ma il roman di Daude de Pradas Honestatz es e cortesia

com(en)za el Romanz de(n) Daude de Pradas

Degna di una particolare attenzione ci appare la rubrica che introduce i testi di Peire

Aci com(en)çe(n) les chanzo(n)s el u(er)s q(ue) feu .p. dalu(er)gne li altri casi, infatti, che si limitano a citare il genere della

questa rubrica specifica ulteriormente le informazioni relative al genere, mostrando la consapevolezza di stare introducendo anche dei testi che esulano dalla categoria

: Peire D’Alvergne entra infatti nella raccolta con liriche di argomento vario classifica le cinque composizioni in questione come due vers di tema amoroso, due

vers religioso), caso abbastanza isolato all’interno del canzoni dedicato quasi esclusivamente alle canzoni d’amore.

Stesso scopo, ma espressione formulare differente rispetto a quelle analizzate fino ad ora, per le rubriche attributive estese del canzoniere M. Le sezioni degli autori evidentemente più importanti vengono introdotte da una miniatura raffigurante il trovatore e dalla formula «Chansos qe fes...» in inchiostro rosso, mentre quando si

minori, le sezioni d’autore sono introdotte da un’iniziale maggiormente decorata rispetto alle altre, ma priva di raffigurazione del trovatore, e da una semplice rubrica attributiva, senza indicazione di genere:

M f. 1r M f. 87v

137

A queste si affianca la rubrica che, con la medesima espressione formulare, non introduce Honestatz es e cortesia (BEdT

com(en)za el Romanz de(n) Daude de Pradas

la rubrica che introduce i testi di Peire

Aci com(en)çe(n) les chanzo(n)s el u(er)s q(ue) feu .p. dalu(er)gne li altri casi, infatti, che si limitano a citare il genere della canso, questa rubrica specifica ulteriormente le informazioni relative al genere, mostrando la consapevolezza di stare introducendo anche dei testi che esulano dalla categoria di tema : Peire D’Alvergne entra infatti nella raccolta con liriche di argomento vario di tema amoroso, due religioso), caso abbastanza isolato all’interno del canzoniere V,

Stesso scopo, ma espressione formulare differente rispetto a quelle analizzate fino ad ora, per le rubriche attributive estese del canzoniere M. Le sezioni degli autori evidentemente più importanti vengono introdotte da una miniatura raffigurante il trovatore e dalla formula «Chansos qe fes...» in inchiostro rosso, mentre quando si tratta di poeti per minori, le sezioni d’autore sono introdotte da un’iniziale maggiormente decorata , e da una semplice rubrica

138

Questo tipo di espressione formulare mette in posizione preminente proprio l’informazione relativa al genere, ricavabile dalla pri

alle canzoni sono diciotto le occ

quelle contenute nel raggruppamento di sirventesi, che comincia a carta 207r.

I testi di Peire Cardenal vengono infatti inaugurati dalla rubrica «Seruentes qe fes... », che si ripeterà anche all’inizio della sezione di Bertran de Born (f. 227r) e per i primi due testi di Pere Bremon de Ricas Novas (f. 234r e 234v):

Tutti i testi della sezione dei sirventesi sono comunque introdotti da una rubrica che riporta in rosso il nome dell’autore preceduto da una « S

seruentes:

Questo tipo di espressione formulare mette in posizione preminente proprio l’informazione relativa al genere, ricavabile dalla prima parola in inchiostro rosso. Nella parte riservata alle canzoni sono diciotto le occorrenze di rubriche attributive estese, mentre sono tre quelle contenute nel raggruppamento di sirventesi, che comincia a carta 207r.

I testi di Peire Cardenal vengono infatti inaugurati dalla rubrica «Seruentes qe fes... », che o della sezione di Bertran de Born (f. 227r) e per i primi due testi di Pere Bremon de Ricas Novas (f. 234r e 234v):

M f. 207r

Tutti i testi della sezione dei sirventesi sono comunque introdotti da una rubrica che riporta autore preceduto da una « Sˁ. » che pare abbreviare proprio la parola

M f. 244r

Questo tipo di espressione formulare mette in posizione preminente proprio l’informazione Nella parte riservata orrenze di rubriche attributive estese, mentre sono tre quelle contenute nel raggruppamento di sirventesi, che comincia a carta 207r.

I testi di Peire Cardenal vengono infatti inaugurati dalla rubrica «Seruentes qe fes... », che o della sezione di Bertran de Born (f. 227r) e per i primi due testi

Tutti i testi della sezione dei sirventesi sono comunque introdotti da una rubrica che riporta » che pare abbreviare proprio la parola

139

Se quindi l’indicazione del genere canso era affidata alla sola rubrica iniziale delle varie sezioni d’autore (e solo per gli autori maggiori), l’indicazione del genere ‘sirventese’ (benché in forma molto abbreviata) viene ribadita per ogni singolo testo (avvicinando questi paratesti alla tipologia d). Come vedremo nei prossimi paragrafi, vere e proprie rubriche di genere verranno poi associate a tutti i singoli testi dei raggruppamenti di descortz e tenzoni, dove l’indicazione del genere prende il posto di quella dell’autore.

Infine, potremmo far rientrare in questa categoria anche due rubriche rinvenibili all’interno del canzoniere R e che inaugurano le due sezioni d’autore di Bertran Carbonel e di Guillem de l’Olivier d’Arle, costituite da coblas:

f. 112v Aiso so coblas triadas esparsas/de(n) B(er)tra(n) carbonel. de marselha.

f. 113r Aiso so coblas triadas esparsas./de(n) .G. del oliuier darle.

Le rubriche di questo tipo forniscono dunque un surplus di informazioni rispetto alla semplice rubrica attributiva, maggioritaria all’interno dei canzonieri della lirica provenzale, fornendo ragguagli in merito al genere delle composizioni raggruppate sotto detta rubrica. I canzonieri che le trasmettono non sono molti, ma sono accomunati dall’appartenenza ad una medesima area stemmatica: CVMR fanno infatti capo ad una tradizione comune, assimilabile grosso modo al collettore y di Avalle.

Documenti correlati